Socrates

Non vuole un altro rigore il Palermo ora? TREZEGUET

Tiro molto centrale di Amauri per?.

Paratona di Amelia su Amauri.

Liverani, capitano del Palermo, d? un pessimo esempio ai compagni.

Liverani ? scemo.

Grande Gigi.

Nocerino ha provato a darci un dispiacere.

Per una volta sono d'accordo con Bergomi.

E' certamente sotto pressione e non ? abbastanza sereno.

Nemmeno io ... sono manipolati.

Cominciamo bene: dicono che il braccio di Legrottaglie era rigore. Meglio la telecronaca in inglese.

Ma che bel duello ... Quando la finite ci avvertite?

Se stai a sentire a loro, ci sono sempre rigori, specialmente con decisioni favorevoli alla Juventus.

Che bel goal ha fatto Momo!

Miccoli rosica come un pazzo.

Liverani nevrotico.

Alex scalda le mani a causa del freddo.

Per chi fa il tifo il vicino? Roma?

MOMO

MOMO

In che senso?

Bresciano snobba la Juve: "Preferisco pensare al derby e vincerlo" L'australiano per? sogna il gol a Buffon. Si pu? perdere contro la Juve, mai con il Catania. E' questa la filosofia di Marc Bresciano che, nonostante arrivino i bianconeri sabato al Barbera, lui ha gi? la testa al derby siciliano: "Contro una squadra forte come i bianconeri ci pu? stare una sconfitta. Il derby ? diverso, ? un appuntamento che non possiamo fallire, magari ci pu? stare anche un pareggio, se ci dovessimo accorgere che pu? anche andare bene", ha commentato il centrocampista rosanero. Incombe dapprima l'impegno Juventus, che non sar? dei pi? facili, come ha sottolineato Bresciano: "Siamo consapevoli che troveremo molte difficolt? contro la squadra di Ranieri. La Juve ? composta da grandi campioni che vorranno vincere. E' chiaro che cercheremo di batterli". Il Palermo non ? nuovo alle imprese contro i bianconeri, come ricorda Bresciano: "Lo scorso anno li abbiamo battuti con una grande rete di Cassani, mentre all'andata ? stato il gol di Mchedlidze a portarci i tre punti. Ci piacerebbe ottenere la terza vittoria consecutiva contro la Juve, potremmo entrare nella storia". Bresciano sabato pu? tornare in campo dopo la squalifica: "Ho ancora pi? voglia di giocare dopo la sosta forzata dello scorso turno. Mi piacerebbe segnare un gol a Buffon, che gioia sarebbe". Sabato ci sar? il grande amarcord di Amauri che torner? da avversario al Barbera: "Sar? molto emozionato, per lui ? una partita speciale. Oltre ad essere stato un grande campione per il Palermo ? anche un amico per tutti noi". Bresciano si sofferma in conclusione sul suo futuro: "Il mio desiderio ? rimanere al Palermo. Ho gi? avuto degli approcci con i dirigenti rosanero per il rinnovo".

Il Werder mette le condizioni su Diego I tedeschi avrebbero respinto un'offerta bianconera. Non sar? sicuramente facilissimo per la Juventus strappare al Werder Brema il talentuoso brasiliano Diego. E questo non solo per l?interessamento di altri importantissimi club quali Real Madrid e Manchester City, il cui potere in termini economici ? oramai noto come la volont? di investire somme ingenti quando desidera acquistare un calciatore di proprio gradimento. I bianconeri sembrerebbero decisivamente in vantaggio stante alle ultime notizie tuttavia la squadra tedesca non pare disponibile a privarsi cos? facilmente di un elemento importante che innalza notevolmente il tasso tecnico della squadra e che, con qualche ritocco, potrebbe permettere al club di Brema di puntare al titolo della Bundesliga. Ecco allora che arriva la notizia dalla Germania, dalla Bild nella fattispecie, secondo la quale il Werder non sarebbe disponibile a cedere il brasiliano se non ad un prezzo molto alto e circoscrivibile attorno ai 20 milioni di euro. ?Il Werder ha respinto la prima offerta della Juventus? ? il titolo dell?articolo sul quotidiano tedesco. Mossa per infondere sfiducia negli eventuali aspiranti acquirenti o semplicemente di un tentativo di giocare al rialzo?

Trezeguet-Iaquinta: ? unione europea Il francese torna titolare dopo 5 mesi e sogna la Champions. L'ex udinese torna dopo la squalifica e ha una gran fame di gol. Il campionato di David Trezeguet comincia oggi. La prima era stata una falsa partenza, giusto il tempo per rendersi conto che non poteva andare avanti con i tendini in quello stato. Era il 17 settembre e dopo la sfida contro lo Zenit lo straniero che ha segnato di pi? nella storia della Juventus si ? arreso. Sarebbe stato operato alle ginocchia qualche giorno pi? tardi. Cinque mesi dopo torna in campo dal primo minuto a Palermo e l'evento ? tale che Ranieri lo annuncia in anticipo, cosa che non fa mai. Doveva essere la partita di Amauri, sar? la sua. Anche perch? con lui davanti dovrebbe esserci Vincenzo Iaquinta, l'altro attaccante che ha giocato di meno con qualcosa da farsi perdonare. Trezeguet ? pronto da un mese, ma non era mai stato titolare. La partecipazione pi? lunga, un'ora, ? stata contro il Napoli in Coppa Italia e aveva pure segnato un gol decisivo ingiustamente annullato. Cominciava a non poterne pi?, come si ? visto gioved? in amichevole quando ha fatto 4 delle 8 reti. E se davvero giocher? con Iaquinta, riabilitato dopo l'espulsione di Catania, allora ci sar? da divertirsi, perch? la sua fame non ? da meno. Ranieri: ?David non faticher? a calarsi di nuovo nei meccanismi della squadra. Lui ? la Juventus?.

Ranieri: "Ci giochiamo tutto" "A Palermo in notturna? Meglio, perch? ho notato che...". Claudio Ranieri ha l'aria di chi sta partendo per un lungo viaggio, dalla durata indefinita, che potrebbe portare a svolte importanti in casa Juventus. Li ha chiamati cento giorni, rappresentano l'ultima fase della stagione. Quella della resa dei conti, in Italia e in Europa. Non a caso il viaggio parte proprio da Palermo, trasferta delicata, a pochi giorni dalla sfida con il Chelsea: "Ci sar? un sosta in mezzo, ma avremo diciotto partite in cento giorni... oppure ventiquattro partite, dipende da come andranno le cose in Champions e in Cop?pa Italia. Ci giocheremo tutto, in tutti i sensi". Mai fare l'errore di avvilirsi, in questi casi. C'? da ragionare step by step, passo dopo passo. E il prossimo step ? quello del Barbera, insidiosa tappa nella rincorsa all'Inter. Si giocher? in notturna, particolare quasi gradito a Ranieri: "Quando ti abitui, forse diventa solo un dettaglio. Ma quest?anno ho notato che quando ci ? capitato di rigiocare alle tre del pomeriggio dopo molte partite serali, non siamo stati pi? gli stessi. I giocatori non sono macchine alle quali basta met?tere la benzina per mantenere sempre la stessa velocit?". In chiusura il tecnico bianconero si gode il ritorno a buoni livelli di Tiago, dopo le grandi difficolt iniziali: "Cerco sempre di fare il bene della so?ciet? e dei giocatori. Abbiamo sempre creduto in lui. Pu? capitare al primo anno di non riusci?re a inserirsi in una squadra. E se questo giocatore rimane, non mi d? fastidio. Spe?cie nel caso di un campione quale ? Tia?go. Deve molto ai suoi compagni che stra?vedono per lui. E? rimasto per la societ?, che ? la Juve e non una qualsiasi, non per me. Io poi non chiudo le porte a nes?suno".