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Socrates

Tifoso Juventus
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  1. Mai dire RAI A che cosa serve il VAR? Ci siamo chiesti spesso. Ad aiutare gli arbitri a vedere quello che sfuggirebbe ad occhio nudo, i piccoli contatti umanamente non rilevabili, i cm dentro o fuori, i decimi di secondo, quella roba lì. E allora metti una sera a tarda ora, dopo i supplementari di un ottavo di finale di Coppa Italia che in un salotto tv un ex arbitro, pagato per parlare della materia che conosce meglio, mostri a tutti un intervento del difensore sull’attaccante mostrando come il piede sinistro impatti sul pallone in maniera pulita ma che un decimo di secondo prima (i decimi dicevamo…) lo stesso giocatore difendente travolga con la coscia destra la caviglia sinistra del giocatore avversario. “Rigore” sentenzia il moviolista. 
“In effetti ha ragione, episodio classico da VAR, impercettibile in diretta” penso. Invece accade l’impensabile: non solo nessuno vede (???) il contatto evidente ma tutti gli ospiti cominciano a denigrare l’ex arbitro. I commenti sono “Rigori al microscopio” “Mai nella vita un rigore del genere” “Prende la palla” afferma addirittura un ex difensore, come se toccare il pallone sanasse qualsiasi intervento scomposto. Questo episodio non è di fantasia, ma il resoconto di quello che è accaduto a Tiziano Pieri a RaiSport nel post partita di Juventus-Genoa, a commento dello scontro in area genoana tra Dumbravanu e Morata. Chiariamo subito: polemizzare su un episodio dubbio, molto difficile da vedere, in un ottavo di finale di Coppa Italia, potrebbe concorrere tra le cose più ridicole del 2021, infatti non è questo il punto. Il nocciolo del discorso è il principio, la domanda che ci siamo posti all’inizio “a cosa serve il VAR se non a rivedere azioni complesse da valutare ad occhio nudo e poterne parlare senza preconcetti?” Perché poi “la palla è tonda e il calcio è strano” e un episodio del genere te lo troverai a dover valutare prima e commentare poi anche in un big match della domenica sera. “Un episodio così in Inter Juve lo sbrighiamo in 2 minuti?” chiede infatti Pieri agli altri 5 presenti in diretta (Teotino, Stendardo e Lollobrigida in studio e Antinelli e Di Gennaro collegati dallo Stadium) mentre se la ridevano tra di loro screditando la tesi dell’ex arbitro. E per immaginare cosa accadrebbe in una situazione simile non bisogna nemmeno lavorare troppo di fantasia, perché è esattamente quello che si verificò in uno Juve Inter di quasi 4 anni fa in cui Mandzukic travolse Icardi area, dopo aver preso il pallone però, non prima. Episodio al limite, molto rischioso, in epoca pre var, valutato in campo come regolare ma molto discusso. E no, la questione non venne sbrigata in 2 minuti, non si risolse con pochi secondi di immagini e infatti il Giornalaccio rosa ........ il giorno dopo titolò “Show tra le polemiche” e “Furia Pioli su Rizzoli: ci mancano 2 rigori”. Manco uno…. due! Il contesto come sempre fa tutta la differenza del mondo: un episdio che in altre partite viene discusso per giorni o che a parti invertite sarebbe stato brandito come motivo unico di sconfitta viene ridotto a sciocchezzuola trascurabile. Anzi, il fronte si compatta per ridicolizzare chi sostiene la tesi dell’errore arbitrale. Cambia tutto tranne una cosa: l’ambiente in cui queste magre figure si consumano: gli studi di Rai Sport. Ieri sera 13 gennaio in 5 hanno preso in giro un ex arbitro per una opinione espressa con garbo e legittimamente. La sera prima in studio avevano deriso il portiere del Milan Tartarusanu per un’espressione del viso a loro modo buffa “guarda che faccia”. Oppure come dimenticare l’insulto razzista rivolto a Benatia a maggio 2017 dopo l’anticipo serale del derby di Torino. Chi rivolse quelle parole al giocatore marocchino non ci è mai stato permesso di sapere, anche se visto l’esiguo numero di persone coinvolte, per scoprirlo sarebbe bastato pochissimo tempo e un grammo di dignità.
E per concludere riesumiamo un altro episodio da moviola: Medel che atterra in maniera evidente Hernanes, fallo definito “televisivo” da Bruno Gentili, in un momento di tv in cui parole e immagini fecero violentemente a cazzotti. Tutto questo per ribadire che “RAI di tutto di più” è uno slogan accattivante, ma quel “tutto” dovrebbe corrispondere ad una qualità del servizio sempre migliore, non ad una gara a chi raschia di più il fondo del barile, perchè poi non ci si deve sorprendere se noi, quando Renato Zero canta “W la rai dimmi da quale parte stai” rispondiamo sempre “l’altra!” Articolo completo -> https://www.juventibus.com/mai-dire-rai/
  2. Serie A 2020-2021 - 18^ Giornata di Andata - Domenica 17-1-2021 (ore 20:45) INTER - JUVENTUS ........ .......... 18^ giornata di andata Domenica, 17 gennaio 2021 - ore 20:45 Stadio Giuseppe Meazza - MilanoArbitro: Daniele Doveri Inter-Juventus: tornano Chiesa e McKennie Secondo quanto riferito, l'allenatore della Juventus Andrea Pirlo avrá a disposizione sia Federico Chiesa che Weston McKennie per la grande sfida contro l'Inter. Paulo Dybala e Matthijs de Ligt sono certamente fuori contro i nerazzurri, ma Pirlo spera di avere buone notizie su Alex Sandro e Juan Cuadrado che sono risultati positivi al coronavirus ma la Vecchia Signora spera di riaverli in lizza per il match contro la Beneamata. I due si sottoporranno ai necessari tamponi e agli esami medici per vedere se riescono a uscire dall'isolamento e ricongiungersi al gruppo. Sia McKennie che Chiesa sono disponibili per giocare contro l'Inter. L'americano si è ripreso da un problema muscolare, mentre l'ex Fiorentina ha avuto abbastanza riposo per rientrare in campo dopo un infortunio alla caviglia subito contro il Sassuolo. CLASSIFICA DI SERIE A
  3. INTER - JUVENTUS ........ .......... .... . 18th Matchday Sunday, january 17th 2020 - 8:45 p.m. CET 7:45 p.m. UK time - 6:45 p.m. GMT Giuseppe Meazza Stadium - Milan Referee: Daniele Doveri McKennie and Chiesa available Jan 15, 2020 Juventus coach Andrea Pirlo reportedly has both Federico Chiesa and Weston McKennie available for the big game against Inter. Il Corriere dello Sport reports Paulo Dybala and Matthijs de Ligt are certainly out against the Nerazzurri, but Pirlo hopes to get good news regarding Alex Sandro and Juan Cuadrado. The two latter tested positive for coronavirus but the Old Lady hope to have them back in contention for the match against the Beneamata. The two will undergo the necessary swabs and medical tests to see if they can exit the isolation and re-join the group. ........... Continue -> https://bit.ly/3bJFMHu
  4. Coppa Italia - Ottavi di finale - Mercoledí 13-01-2021 (ore 20:45) JUVENTUS - GENOA 3-2 .. d.t.s. Dejan Kulusevski 2' Álvaro Morata 23' Lennart Czyborra 28' Filippo Melegoni 74' Hamza Rafia 104' ..... .... ..... Coppa Italia - Ottavi di finale Mercoledí 13 gennaio 2021 (ore 20:45) Allianz Stadium - TorinoArbitro: Daniele Chiffi PAGELLIBUS – Juve-Genoa 3-2, ai quarti col brivido BUFFON 10 Vorrei vedere voi restar svegli fino a quell’ora alla sua età. DRAGUSIN 7 Oltre l’errore a metà con Wesley sul primo gol del Genoa molto bene, se questo è ciò che ci aspetta in futuro per la difesa siamo in una botte di ferro. Mezzo voto in più essendo la prima da titolare. ROCCIA RUMENA! CHIELLINI 8 Avete presente quella sensazione come di…assorbimento? Imbucata inclusa! Alla conquista della Champ – ah no scusate – alla conquista dell’Europeo. DEMIRAL 6 Scamacca lo fa addormentare, talmente è poco pericoloso. BERNARDESCHI 4 Proprio un problema di hardware. All’87mo sta per battere un corner, nel frattempo entra Ronaldo, che salta 2,78 da fermo, e Bernardeschi batte il corner rasoterra. Non ha fatto in tempo ad aggiornare il software. Pentium. WESLEY GASOLINA 5.5 Per i primi 20 minuti ricorda Douglas Costa, poi finisce la benzina e per gli altri 65 sembra il peggior Marco Motta. DAME MAS GASOLINA! BENTANCUR 5 .............. ARTHUR 6 (-6) Bruca in campo manco fosse una capretta altoatesina. Disinteressato come uno scolaro al catechismo. La partita da Arthur non è questa. Ci vediamo domenica sera. PORTANOVA 6 Non fa danni, non dipinge calcio. Neutrale. Però un’occasione, un gol. KULUSEVSKI 6.5 Che occasione sprecata! Devastante nei primi 20 minuti, irritante nei restanti 101 minuti. Deve fare un grosso salto di mentalità perché le qualità le ha tutte. Se lo capisce può diventare uno dei più forti altrimenti sarà l’ennesima meteora. MORATA 6.5 Parte bene poi si perde, la passa sempre e non tira quasi mai. Ma quando tira… RONALDO 6 Non avrei mai voluto valutarlo perché mi auspicavo che avrebbe “partecipato” alla partita in panchina con giaccone e pantofole come ha fatto fino al minuto 85. Entra e prova subito a deciderla su punizione, ma poi è utile per far rifiatare la squadra. DANILO 6 .............. RAFIA 8 Soprattutto per la dedica: la mamma è sempre la mamma. BONUCCI 6 Dà il cambio a Chiellini, poi Melegoni gli regala un’altra mezz’ora che si sarebbe voluto tranquillamente risparmiare. RABIOT 5 Ogni volta che lo vedo in campo, ripenso che al posto suo doveva esserci Emre Can e mi sale un nervoso che neanche pensare a una possibile cessione di Bernardeschi mi fa passare. BONUS TRACK PALEARI 7 Un portiere semi sconosciuto che gioca contro la Juventus e diventa magicamente un fenomeno, dove sta la novità? CHIESA 6 Oggi lavoro in Smart Working dalla panchina per l’esterno in vista del derby di domenica e grazie ad una bella preghiera riesce a sistemare il piede di chiellini per il vantaggio bianconero di Kulu ma non può niente per il suo sostituto Wesley che non è sempre preciso soprattutto in difesa. JUVENTIBUS 6= Una partita del piffero che non meritava neanche le #pagellibus. ROVELLA 7.5 Il migliore della Juve stasera. PAGANINI 7 Rifiuta il collegamento in tutti i modi possibili, probabilmente usando la stessa tattica di Rabiot e Arthur. PJACA 6.5 Contro l’ex club diventa inspiegabilmente un fenomeno fino a tornare in letargo per i prossimi mesi. In pratica era Sturaro travestito. SCAMACCA 7 Prova in tutti i modi a convincere la dirigenza juventina che non è lui la soluzione. Eroico. Pirlo “9”: Non si limita a mettere in vetrina svariati ottimi prospetti della U23, ma ha la genialità di affiancare a tutti loro per 120 minuti Bernardeschi, che ha il merito valorizzarli, grazie alla sua “super” prestazione. MAGO! Articolo completo -> https://www.juventibus.com/pagellibus-juve-genoa-quarti-brivido/
  5. Socrates

    Mario Mandzukic al Milan

    Mandzukic accetta il trasferimento al Milan Mario Mandzukic è sempre più vicino al Milan. Secondo Milannews24.com e Calciomercato.it, mister-no-good é pronto a firmare un contratto del valore di 2 milioni di euro di stipendio per sei mesi a titolo gratuito dopo il suo breve periodo con l'Al-Duhail. L'ex attaccante della Juventus ha superato alcuni test riguardanti la sua forma fisica e sosterrà una visita medica completa nelle prossime 48 ore. Sky Sport Italia, Sportitalia e altre testate affermano che il Milan è in trattativa con Mandzukic, ma l'accordo non è stato ancora concluso. Il 34enne ex-nazionale croato ha già giocato in Serie A dal luglio 2015 al gennaio 2020 alla Juventus.
  6. Coppa Italia - Ottavi di finale - Mercoledí 13-01-2021 (ore 20:45) JUVENTUS - GENOA 3-2 .. d.t.s. Dejan Kulusevski 2' Álvaro Morata 23' Lennart Czyborra 28' Filippo Melegoni 74' Hamza Rafia 104' ..... .... ..... Coppa Italia - Ottavi di finale Mercoledí 13 gennaio 2021 (ore 20:45) Allianz Stadium - TorinoArbitro: Daniele Chiffi Juve, quarti in saccoccia. Pirlo: “Potevamo gestire meglio. Puntiamo su Dragusin” Sofferenza immane, ma quarti conquistati. Una partita che non doveva sopravvivere al primo tempo, viene riaperta da un buon Genoa. La Juve soffre, spreca energie e trionfa ai supplementari. Mister Pirlo però ammetterà: qualche cosa non ha funzionato questa sera. “Ci siamo complicati la vita da soli. Abbiamo iniziato bene il primo tempo, ma una disattenzione sul primo goal ci ha condizionati. Potevamo gestire meglio le forze” – Avanti 2-0 ed in controllo del gioco, non puoi farti recuperare. Soprattutto se stai disputando un turno ad eliminazione diretta. Dopo questi 120 minuti, possibile che qualche giocatore senta un po’ la stanchezza nel Derby d’Italia. E Morata, appena rientrato, se li è fatti tutti; CR7 doveva riposare, ma è stato comunque chiamato in causa. “Coppa Italia è un nostro obbiettivo, dovevamo vincere. Ora recuperiamo le forze in vista di domenica” – Era una partita da vincere e la si è portata a casa. .............. “Le partite secche sono difficili; potevamo gestire meglio le forze, ma era più importante passare il turno” – Evidente che, tra le energie e la vittoria, è meglio ottenere quest’ultima. .............. “Stasera non abbiamo fatto fatica a segnare, dovevamo gestirla meglio. Nel primo tempo avevamo la partita in mano” – La partita in sé non è stata orrida. Il primo tempo, disattenzione sul primo goal a parte, è stato dominato dai bianconeri. Poi abbiamo provato in tutti i modi a complicarla: divorate occasioni più che ghiotte, ci siamo infine fatti schiacciare dai Rossoblù. Bravi i ragazzi a non perdere la testa nei supplementari. “E’ mancata un po’ la gestione delle partite. Quando non sei concentrato, le partite si complicano” – Il tortuoso percorso della Juve non è stato sinora caratterizzato da una grande interpretazione della gara in tutti i suoi momenti. Ciò detto, ultimamente i risultati stanno arrivando e le serie positive non si conquistano mai per caso. Imperativo fare tutto il possibile per proseguire su questa strada. È il momento di Pieri, che infervorato e con tutto lo studio contro, vuole chiedere a Pirlo cosa pensa del mancato rigore concesso a Morata. C’è solo un piccolo problema: “Scusate, non ho uno schermo qui davanti per vedere le immagini”. Ennesima masterclass della RAI! “Kulusevski è ad un buon punto. Ha alle spalle un solo campionato tra i grandi e sta facendo comunque bene. Deve trovare continuità all’interno della partita e gestire meglio palloni ed occasioni sotto porta” – Frasi di circostanza miste a grandi verità. È vero che da un giocatore pagato quasi 40 milioni si deve pretendere molto, ma Kulu ha fatto due grossi balzi di carriera in pochissimo tempo. Bisogna avere la pazienza di aspettarlo e… farlo giocare vicino alla porta! “Tutti i ragazzi hanno fatto una bella partita. Dragusin è un ragazzo molto interessante, con ampi margini di miglioramento e su cui puntiamo” – Questa sera, Dragusin era diviso tra due fuochi. Da un lato coloro che, avesse anche fatto tre autogoal, lo avrebbero incoronato fuoriclasse. Dall’altro chi, senza vederlo giocare, già lo ritiene un brocco (o una plusvalenza che cammina). E intanto Radu ha fatto un buon match e sta guadagnando la stima del Mister: la Juve crede molto in lui! Articolo completo -> https://www.juventibus.com/juve-quarti-pirlo-dragusin/
  7. JUVENTUS - GENOA 3-2 .. a.e.t. Dejan Kulusevski 2' Álvaro Morata 23' Lennart Czyborra 28' Filippo Melegoni 74' Hamza Rafia 104' .... . Coppa Italia - Round of 16 Wednesday, january 13th 2020 - 8:45 p.m. CET 7:45 p.m. UK time - 6:45 p.m. GMT Allianz Stadium - Turin Referee: Daniele Chiffi Pirlo: 'Juve poor game management' Jan 13, 2020 Andrea Pirlo concedes Juventus ‘made life difficult for ourselves’ in the 3-2 Coppa Italia win over Genoa, which went to extra time. The Bianconeri were in total control and leading 2-0, but Genoa fought back to 2-2, so Hamza Rafia got the winner on his debut. “We made life complicated for ourselves, as we had played the first half really well, then got distracted and it became tougher,” Pirlo told RAI Sport. “It’s a pity, as we had done what we needed to and should’ve controlled the situation better. The Coppa Italia is a target, so it was important to win and go through to the next round.” Dejan Kulusevski lit up the first half, scoring a goal and assisting for Alvaro Morata, but fell away badly after the break. “He is still very young and only really had one Serie A season, so it’s a big step up to Juventus. He has some peaks and troughs, so needs to be more consistent during the 90 minutes, more determined in front of goal and realise every single ball at Juventus is precious.” ........... Continue -> https://bit.ly/3qlcp2e
  8. JUVENTUS - GENOA 3-2 .. a.e.t. Dejan Kulusevski 2' Álvaro Morata 23' Lennart Czyborra 28' Filippo Melegoni 74' Hamza Rafia 104' .... . Coppa Italia - Round of 16 Wednesday, january 13th 2020 - 8:45 p.m. CET 7:45 p.m. UK time - 6:45 p.m. GMT Allianz Stadium - Turin Referee: Daniele Chiffi Coppa Italia: Juve need extra time to beat Genoa Jan 13, 2020 Juventus needed extra time in the Coppa Italia Round of 16, as Dejan Kulusevski lit up the first half, Genoa fought back from 2-0 down and Hamza Rafia sealed the 3-2 win. The winners will go on to meet Sassuolo or SPAL in the quarter-final. It took 90 seconds to break the deadlock, as Chiellini threaded through for Dejan Kulusevski to fire in relatively undisturbed from 12 yards. Mattia Bani needed a last-ditch tackle on Kulusevski, who had dribbled into the box, but the Sweden international created the second goal for Morata with a first-time flick to send the Spaniard running. However, Genoa scored with their first real chance of the game, a cross whipped in from the right for the diving header of Lennart Czyborra. Morata sprinted away on the counter, but then saw his shot deflected rather than make the pass. Juve started to lose intensity as the game wore on and Genoa completed the comeback for 2-2 with a ferocious Filippo Melegoni screamer into the top corner from outside the box. Juve finally got back in front with substitute Hamza Rafia’s first goal for the club. Ronaldo sent Morata down the left, his low cross found Rafia for the first scuffed finish, but it bobbled kindly on the rebound for him to fire in from six yards. Genoa did not give in and thought they’d made it 3-3 on the corner with Ivan Radovanovic’s header, but Arthur made a decisive goal-line clearance. Kulusevski also had the chance to seal it when intercepting a poor Rovella pass, but Paleari made an extraordinary save to fingertip over the bar. ............... Juventus 3-2 Genoa (aet) Kulusevski 2 (J), Morata 23 (J), Czyborra 28 (G), Melegoni 74 (G), Rafia 104 (J) Juventus: Buffon; Dragusin, Demiral (Danilo 64), Chiellini (Bonucci 64), Bernardeschi; Wesley (Ronaldo 88), Arthur, Bentancur (Rabiot 46), Portanova (Rafia 78); Morata, Kulusevski Genoa: Paleari; Goldaniga, Bani, Dumbravanu (Males 97); Ghiglione, Lerager, Rovella, Melegoni (Radovanovic 106), Czyborra (Eboa Ebongue 112); Pjaca, Scamacca Ref: Chiffi Continue -> https://bit.ly/3ssPVxQ
  9. Coppa Italia - Ottavi di finale - Mercoledí 13-01-2021 (ore 20:45) JUVENTUS - GENOA 3-2 .. d.t.s. Dejan Kulusevski 2' Álvaro Morata 23' Lennart Czyborra 28' Filippo Melegoni 74' Hamza Rafia 104' ..... .... ..... Coppa Italia - Ottavi di finale Mercoledí 13 gennaio 2021 (ore 20:45) Allianz Stadium - TorinoArbitro: Daniele Chiffi Juve – Genoa: formazione anomala, il risultato pure In un Juve – Genoa in cui la formazione iniziale è stata alquanto anomala, si puo’ dire altrettanto nella prestazione della squadra. Anche stasera infatti è emerso lo stesso problema di sempre: staccare la spina dopo il vantaggio. Dopo il 2-0 che dopo circa mezz’ora aveva fatto credere a tutti che i bianconeri avessero chiuso la pratica, c’è stato l’ormai consueto blackout mentale. Questo aspetto, sul quale lo stesso Pirlo aveva rimarcato pesantemente la mano recentemente, pare di difficile lettura. Grinta, rabbia, precisione nelle giocate e attenzione sulle seconde palle, si sono visti infatti solo fino al doppio vantaggio e, sempre meno progressivamente, dopo il 2-1. La passività generale, unita alla staticità di alcuni singoli che si sono mossi molto meno nella seconda frazione di gara hanno fatto sì che i ritmi si siano abbassati in maniera notevole e, va sottolineato, chi è subentrato non ha fatto granché per invertire la rotta. Anche lo stesso Kulusevski, resosi autore protagonista di un primo tempo da incorniciare con un gol e un assist, si è fatto man mano inglobare nelle difficoltà complessive della squadra, riemerso poi con forza durante i supplementari. Lo svedese, insieme a Morata, rappresentano forse la nota più lieta in Juve – Genoa. Anche lo spagnolo infatti ha risposto molto bene ai 10 giorni di inattività sul campo, ma potrebbero costargli caro questi 120′ inaspettati. I due hanno dimostrato di saper duettare e di convivere tra gli spazi d’attacco. Una buona soluzione tattica che forse Pirlo potrebbe riproporre anche in futuro vista anche l’assenza per almeno 15 giorni di Dybala. La Juventus, nel giudizio a 360° della prestazione offerta, è parsa stanca sul finire del match e anche molto “sprecona”, come al solito. Una squadra che si è appoggiata troppo su giocate singole più che collettive e che ha pagato dazio in questo senso anche nella fase di non possesso. La condizione generale, ottima all’inizio ma sempre più deficitaria verso il tramonto della partita puo’ rappresentare un campanello d’allarme in vista di Milano. ............ Articolo completo -> https://www.juventibus.com/juve-genoa-coppa-italia/
  10. Coppa Italia - Ottavi di finale - Mercoledí 13-01-2021 (ore 20:45) JUVENTUS - GENOA .. ..... .... ..... Coppa Italia - Ottavi di finale Mercoledí 13 gennaio 2021 (ore 20:45) Allianz Stadium - TorinoArbitro: Daniele Chiffi I convocati di Pirlo per la coppa Italia Paulo Dybala, Federico Chiesa e Weston McKennie sono stati esclusi dalla rosa della Juventus per affrontare il Genoa questa sera, mentre il promettente giovane ex Manchester City Felix Correia ha ricevuto la sua prima convocazione senior. Chiesa e McKennie si sono infortunati contro il Sassuolo domenica scorsa, ma dovrebbero tornare per affrontare l'Inter il prossimo fine settimana. Fuori combattimento anche Paulo Dybala, che resterà fuori per 15-20 giorni. Cristiano Ronaldo dovrebbe partire in panchina questa sera contro il Grifone, ma l'ex campione del Real Madrid è stato comunque inserito fra i convocati della Vecchia Signora. L'ex ala del Manchester City Felix Correia ha ricevuto la sua prima convocazione senior. La scorsa estate è arrivato alla Juventus dopo uno scambio con Pablo Moreno.
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