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Fabri BN

Tifoso Juventus
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Risposte inseriti da Fabri BN

  2. Inviato · Modificato da Fabri BN

    Il 22/4/2024 alle 20:39 , Chevere ha scritto:

    Su un articolo de Il Post ho letto una spiegazione molto tenniha, tempo fa.

    La percentuale di realizzazione in generale è bassissima. Pure prendendo in considerazione Juninho Pernambucano.
    Con le statistiche applicate al calcio, questa convinzione ha notevolmente abbassato i TENTATIVI di tiro da punizione diretta.

    Le squadre decidono di non provarci nemmeno. E di sfruttare le punizioni in un altro modo.
    Ogni anno i tentativi si abbassano. Pare sia una tendenza fortissima.


     

    This.

     

    Analizzando ogni sorta di dato, viene sempre più automatico cercare la giocata meno rischiosa e sicuramente redditizia.

    Non si calcia da fuori, e se lo si fa è un tiro a giro e mai di collo pieno. Si calcia piano il rigore, perchè così lo posso piazzare. Si allena poco il calcio piazzato, perchè gli specialisti sono pochi e non vale la pena di perderci troppo tempo in tentativi.

     

    Potrei andare avanti su altri fondamentali del gioco.

    Quanti gol di testa vedete? Quanti difensori tentano la scivolata?

     

    Si sta assottigliando sempre più il ventaglio di giocate richieste e ritenute utili, e si banalizzerà tantissimo questo sport per dare valore ai dati.

     

    Mi fa schifo questo mondo, voglio morire adesso (semicit.)

  3. Inviato

    Il topic offre comunque uno spunto interessante.

    Ho la sensazione che alcuni abbiano un'età tale da aver vissuto pienamente l'epoca in cui dai giornali ci si aspettava un buon servizio e un parere autorevole.

     

    Io che di anni ne ho 30 e poco più, ho una concezione tutta diversa della carta stampata, che è andata a ramengo già da un bel pezzo.

     

    Ci aspettiamo cose diverse, ma invito anche i tifosi storici a dare il giusto peso a questa roba. Le grandi firme non ci sono più, i giornalisti fanno un mestiere diverso da prima.

    Passate oltre, ignorate.

    Non servo io a ricordarvi che posizione occupa l'Italia nelle graduatorie internazionali per la libertà di stampa.

     

     

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  4. Inviato

    13 minuti fa, Ibra ha scritto:

    intanto liverpool e bayern stanno virando su profili MEH 

     

    rispettivamente arne slot del feyenoord (fonte fab romano) e rangnick che sta a fa il ct dell'austria (per sua stessa ammissione in intervista di oggi)

     

     

    barcellona che tenta la conferma xavi e potrà al solito fare poco mercato con tutti i kazzi finanziari 

     

     

    momento storico in cui C'È LA FINESTRA per essere una grossissima kagakazzi europea 

     

     

    a condizione che non sbagli più scelte da qui in avanti per un pò di tempo 

     

     

     

    Leggevo oggi il nome di Slot, e boh...siamo in una fase storica davvero sfuggente.

    Tutto va veloce, e non fai in tempo a capire chi è bravo davvero e  chi è sopravvalutato.

     

    Azzeccavo più pronostici a otto anni di età rispetto ad oggi...

  5. Inviato

    34 minuti fa, dal1982 ha scritto:

    eeeh magari poter dire ''mi paga, MA NON NE HO BISOGNO '' :) 

    io accetterei di esser pagato per difenderlo su un forum :) 

    Ma non produrresti l'effetto Zazzaroni.

    Sei un utente così educato che non ti si può rispondere male ;)

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  6. Inviato · Modificato da Fabri BN

    Il 19/4/2024 alle 00:24 , Bradipo76 ha scritto:

     

    Banalmente non serviva, almeno per questa stagione.

    Soprattutto quando si è scoperto che Rugani sa fare bene il difensore. 

    E' stato come prendere il frigorifero in Antartide. 

    Mi sono perso i ragionamenti che avete fatto in precedenza, perdonatemi.

     

    Intervengo per scrivere che, se è vero che in quel ruolo siamo tutto sommato coperti e che questo Djalò è un acquisto superfluo nell'immediato, possiamo tuttavia pensare che la società abbia deciso di muoversi in anticipo sulla concorrenza.

    Il giocatore sarebbe andato a scadenza, con più di un potenziale acquirente pronto a fargli una proposta, e invece noi ci abbiamo speso qualcosina, pensando di arrivare prima su un giocatore che, a quanto si dice, prima di infortunarsi, era bello lanciato.

     

    Si sta cercando di creare un asset, come fa fico dire oggigiorno.

    È una cosa che prescinde dalle necessità del campo. Djalò sembra forte, intanto prendiamolo.

     

    Poi il caso vuole che Giuntoli ci veda un talento, e Allegri ci veda uno che non deve mettere piede in campo per nessuna ragione.

    E da queste piccole cose si capisce perché la Juventus di oggi è un interrogativo che cammina.

     

    A quest'ora sono prolisso, scusatemi 

  7. Inviato · Modificato da Fabri BN

    I giocatori di oggi sono totalmente scollegati dalla realtà.

    Non che prima fosse un mondo di luminari, ma i compensi erano diversi, il potere degli agenti molto limitato, ed era impossibile che un mestierante qualsiasi potesse sentirsi al di sopra del club per cui giocava.

     

    Questo succede a strapagare i mediocri, arrivi perfino a pensare che ti stiano facendo un favore a giocare.

     

    E, nota a margine, a volte indossa la nostra fascia da capitano.

     

    Periodo storico da brividi.

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  8. Inviato

    9 minuti fa, Shaft ha scritto:

    Ovvio. La società non può obbligare il tifoso ad assistere a questo scempio targato Allegri un altro anno. Se lo vogliono tenere devono dare l'accesso libero allo stadio senza far pagare nessuno. È allucinante dover pagare pure l'abbonamento per guardare sto tizio fare schifo.

    L'amore è cieco....asd

    Da me non han beccato un euro per tutta la stagione, ma neanche i pub per una birra.

    Io questa roba non me la guardo, sono pronto a farmi un altro anno sabbatico.

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  9. Inviato · Modificato da Fabri BN

    4 minuti fa, kenpachi ha scritto:

    per me non sta facendo una grande comunicazione Giuntoli.

    Ok che non è quello il motivo per cui l'hanno preso, ma comunque la faccia davanti alle telecamere ce la mette lui.

     

    E tra il non confermare pubblicamente Allegri e dire le cose che dice lui... ci sta un universo nel mezzo.

    C'è un plebiscito su Allegri out a fine stagione, a che pro dire tutto il contrario, parlando di futuro insieme, squadre da programmare insieme,ecc.ecc.?

    Rimani sul vago, siamo concentrati sul raggiungere gli obiettivi stagionali cit.

     

    Esatto!

    Qualche tempo fa, di fronte a un simile scempio, un dirigente avrebbe chiesto massima concentrazione e basta, magari aggiungendo che alla Juventus si è sempre sotto esame, o robe così.

     

    Dire "siamo molto contenti di Allegri, sta lavorando bene" sa solo di presa in giro, e se per caso fosse la verità, avremmo qualcosa di cui preoccuparci seriamente.

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  11. Inviato

    1 ora fa, kenpachi ha scritto:

    Zazzaroni:

    Sulle critiche per i risultati: “Il monte ingaggi è alto perché prendi parametri zero: Dybala prende meno di prima e Lukaku lo paga per metà il Chelsea. In condizioni normali questa squadra è competitiva, ma non mi pare ci siano. Sanches non gioca mai, Pellegrini è in fase difficile, Dybala gioca a singhiozzo, Smalling è out da inizio stagione, è partito Matic. Posso avere anche una Bmw ma se è senza benzina vado a piedi. Ci vuole onestà nei giudizi, e molte volte è mancata. Per quello che so io poi Dybala una gran voglia di restare senza Mourinho non ce l’ha, ora serve un direttore sportivo che sappia fare scouting. Mi aspetto un anno di transizione con i giovani, le condizioni mi sembrano tutte negative. A De Rossi auguro il meglio ma eredita una situazione difficile”. 

     

    Che personaggio .asd

    Il problema è che questi qui scrivono ogni tre giorni, in mezzo a un mare di altri personaggi del settore.

    Se ci fosse meno gente, o anche solo la possibilità di scrivere una volta ogni tot. e non in maniera indiscriminata, la gente avrebbe più memoria, e gente come Zazzaroni, più pudore...

     

    Invece va ancora pontificare da qualunque parte, e rilancia strunzata su strunzata. Tanto, tempo due giorni, ed è tutto dimenticato.

  12. Inviato · Modificato da Fabri BN

    2 ore fa, zart ha scritto:

     

     

     

    Internet ci inonda di statistiche irrilevanti. Ma ci porta anche in dono statistiche che hanno senso ma che decidiamo di ignorare.

     

    Le energie vanno allocate laddove è più probabile che fruttino. Ed è più probabile non subire gol che fare goleade.

     

    Andare oltre i due gol segnati è ancora un evento.

     

    Il calcio è come gli uomini secondo Mia Martini . Non cambia.

     

     

    Screenshot_20240419-132254.png.ec3a0918dbb9a510d3272bfe12e9462d.png

    Per carità, è un dato anche questo e va interpretato e rispettato, pur sapendo che là fuori ci sarà sicuramente qualcuno pronto a mostrare grafici che dicono il contrario.

     

    Dei dati faccio davvero poco uso, ho più che altro la sensazione che le partite si giochino su un piano inclinato in cui non esiste più centrocampo.

    Ping pong (o pinne ponne, per dirla alla Mazzone) da una parte all'altra, con la sensazione che difendersi sarà difficile, e forse anche poco utile.

     

    I punteggi tennistici degli ottavi di CL mi hanno indotto ancor di più a queste riflessioni. Mi pare di vedere che segnare un gol in più dell'avversario sia diventato importante, più che pensare di non far segnare gli altri.

    Anche l'abolizione del gol in trasferta incide in questo senso, perché si gioca con meno scrupoli.

     

    Mi fermo alle sensazioni, perchè è ancora il meglio che riesco a fare se parlo di calcio.

    Tu trovi davvero che non sia cambiato granché, e che la difesa sia preponderante sull'attacco?

     

    A me pare di vedere l'opposto, ed è un effetto flipper quasi nauseante per i miei gusti.

  13. Inviato

    22 ore fa, zart ha scritto:

    In molti lo stanno prendendo in giro per questa frase.

     

    In realtà ha detto una grande verità.

     

    Il calcio è un gioco a punteggio basso. Fare 30 tiri come ieri non si traduce mai in 30 gol, nemmeno in 20, nemmeno in dieci. 

     

    Ed è per questo che difendere sarà sempre più importante che attaccare in questo sport.

     

    Grazie Pep per averlo spiegato.

    Screenshot_20240418-143235.png

    Tu lo sai che questa affermazione è molto pericolosa?

    Non sa difendere più nessuno, stiamo andando verso un completo sbilanciamento all'attacco (che non vuol dire essere più forti e giocare meglio).

     

  14. Inviato · Modificato da Fabri BN

    1 ora fa, Peaky Blinders ha scritto:

    Comunque ragazzi, la nostra tifoseria sta passando un momento veramente pessimo. A nessuno frega più niente dei risultati, io guardo le partite e quello che succede, succede...non me ne frega un c****. Si parla solo di queste due fazioni che si sono formate. Per il bene di tutti, bisogna ripartire con qualcosa di nuovo. 

    Vero...

    Secondo me i fattori sono diversi.

    - Il primo riguarda i social. Chi più chi meno, siamo arrivati a tifare più per le nostre opinioni che per la squadra di cui tanto discutiamo. Meccanismo perverso che ha invaso ogni sfera quotidiana, non solo quella del calcio parlato.

    - L'assenza di una stampa all'altezza, di programmi TV in cui si facciano davvero divulgazione e approfondimento calcistico. Lo scrivevo anche ieri, siamo agli slogan da bar anche sui giornali o nei tweet di opinionisti e pseudo-addetti ai lavori. 

    Non si può avere una cultura sportiva decente in questo contesto, e nemmeno opinioni approfondite.

    - Ultimo punto, il più importante...

    La Juve di oggi è qualcosa di talmente asettico, dalla testa ai piedi, dai giocatori alla proprietà, che è molto ma molto difficile sentirsene parte.

    È un club che non trasmette nulla, che non ha attualmente i tratti distintivi che ce ne hanno fatto innamorare, nè in campo nè fuori.

     

     

     

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  15. Inviato

    Una partita va in un certo modo e la si usa per fare propaganda contro. Una partita va come ieri, e via con la sarabanda di minghiate.

     

    Livello del dibattito mediatico agghiacciande.

     

    Solo slogan e titoloni per avere consensi veloci.

     

    E parliamo dello sport più seguito in Italia, attorno al quale ruotano cifre enormi.

     

    Che roba scarsa...

     

     

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  18. Inviato

    39 minuti fa, Bradipo76 ha scritto:

     

    Tanto poi si indora tutto mettendolo su tik tok, i droni e tutto il resto. 

     

    Per quanto mi riguarda il problema è relativo, a 50 anni la fase della fascinazione è andata da un pezzo e mi sta bene pure un calcio di mezze seghe

    Hai voglia...

    Se togli la patina di mediaticità al calcio di oggi, non so che cosa resti.

     

    34 minuti fa, zart ha scritto:

     

    Lo vedi che mi dai ragione? Lo vedi che c'è un'allucinazione collettiva? 

     

    Diasantoo

    A quei tempi, nel mio piccolo, ho visto delle forzature notevoli, roba del tipo "il ruolo non esiste, bisogna saper far tutto" ecc.

    Roba da farvi accapponare la pelle.

  19. Inviato

    3 minuti fa, torino juventina2 ha scritto:

     

    Quel che hai scritto prima, posso confermare che iniziava già a verificarsi nei primi anni 90 coi ragazzini di 8/10 anni. 

    Quindi si parla di giocatori che avremmo visto a grandi livelli nei primi anni 2000. 

    Poi la cosa si sarà sicuramente intensificata 

    Questo è interessante.

    Purtroppo non conosco istruttori che fossero già nel giro che conta in quell'epoca. 

    Sarebbe bello sapere come e quanto sono cambiati certi criteri nel tempo, e con quali conseguenze sui vivai.

  21. Inviato · Modificato da Fabri BN

    9 ore fa, zart ha scritto:

     

    Ne abbiamo parlato più volte...

    È un argomento molto interessante.

     

    Secondo me c'è anche un altro elemento che ha modificato i giocatori.

     

    Un meccanismo di selezione darwiniana.

    Oggi un giocatore ipertecnico, ma magari senza grandi valori atletici,  non viene selezionato già dalle giovanili.

     

    Questo lo posso confermare in maniera diretta.

    Ho allenato a livello locale fino al 2019, eravamo ben monitorati dalle squadre di livello regionale, dall'Atalanta e dal Monza, che stava iniziando la scalata. Inter e Milan no, per entrare là devi essere un cyborg.

     

    Fatto sta, che se per squadre di livello regionale la discriminante fisica non c'è, per le professionistiche è la primissima scrematura, già a otto anni di età.

     

    Hanno osservato, provato e deciso di non prendere diversi bambini della mia società, asserendo che il loro sviluppo fisico non era compatibile con le esigenze del settore giovanile, pur ammettendo che a livello tecnico erano perfettamente in grado.

    Ho visto passare davanti a questi bambini dei piccoli giganti provenienti da altre società, perché l'idea è che grazie agli istruttori a libro paga da loro verrà insegnata anche la tecnica. L'importante è partire da una struttura fisica che prometta il metro e ottanta.

     

    Fa perfettamente il paio con ciò che vediamo nel calcio degli adulti.

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  22. Inviato

    4 minuti fa, Io mi attengo. ha scritto:

     

    Per larga parte dell'utenza di contenitori dedicati come Juventibus o Average Juventino Guy ormai la Juventus deve essere solo vincere al 94' (possibilmente su autogol) non facendo nulla per tutta la partita perché é così che si gode, sembra una follia ma é così.

    È per distinguersi dagli altri.

    Finché abbiamo vinto trofei, ho capito a fatica questo modo di proporsi, ma adesso...

     

    In ogni caso non può durare, penso e spero che stiamo assistendo agli ultimi sgoccioli.

     

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  24. Inviato

    27 minuti fa, Servillo23 ha scritto:

     

    La cosa più assurda è che gli basta vincere due partite per 1-0 con due autogoal al 90esimo per farlo tornare ad essere il Messia del calcio, non ho più parole .asd 

    In Italia ragioniamo per etichette, pro o contro, praticamente per ogni cosa che crei un minimo di dibattito.

     

    Il calcio accende la passione di tutti, e vedere un allenatore che vince, proponendo ostinatamente un qualcosa di diverso dalla tendenza (vuoi per scelta, vuoi per incapacità di fare altro) ha generato un vero e proprio mito.

     

    Tutto questo non esiste più dal 2019, ma tornando alle etichette, se Max vince una partita, anche una ogni dieci, non fa semplicemente tre punti.

    È cortomuso, Allegrata, #finoallafine.

    Così, senza contestualizzare, senza ragionarci sopra.

     

    In questo senso i social e la stampa stanno facendo disastri immani, radicalizzando la gente più di quanto non si riuscisse anni fa.

     

     

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  25. Inviato

    5 minuti fa, hopper ha scritto:

    Le pagelle di hopper

     

    Cesny: poco impegnato, lavoro sporco, finisce menomato. Coraggio

    Gatti: attaccabrighe. Vorrebbe essere chiellini ma rischia progressivamente sempre di più di diventare un materazzi.

    Bremer: un muro, ma quando rinvia o respinge fuori area non riesce matematicamente mai a far arrivare palla a uno dei nostri, chirurgico.

    Danilo: finito. Ciao 

    Cambiaso: in caduta libera ma possiamo capirlo. A quest'ora nel Bologna avrebbe giocato in una signora squadra. Saradepressso. Coraggio ragazzo.

    Mckennie: wannabe nel primo tempo, casinista nel secondo. Vorrebbe rinnovare con ritocco dello stipendio...ma levati dal kazzo, va.

    Locatelli: curiosamente il meno peggio del centrocampo oggi. Forse perché fa poco il centrocampista visto che per buoni sprazzi scende per affiancarsi a bremer. 

    Rabiot: ma levati dai koglioni, dai.

    Kostic: depresso

    Chiesa: quando allegri se ne andrà dovranno ricoverarlo causa erezione lisergica.

    Vlahovic: è quello che coi suoi gol ci ha tenuto in alto in classifica  ma porcomondo a fine stagioni saranno tante, troppe le situazioni e le occasioni sprecate da dusan, da mangiarsi le mani fino ai menischi. Nel dubbio poi comincia a maledire l'arbitro,  per conservare le usanze.

     

    Dalla panchina:

    Gente inutile o male impiegata, e/o gente combinazione delle due cose. Kean un'offesa alla nostra maglia. Mi dicono che ha giocato iling...sicuri??

     

    Allenatore: mavaffankulo parassita

     

    Special mention per landucci: a due minuti dalla fine cerca di spiegare a alcaraz i compiti che il giovane dovrà giudiziosamente svolgere nei successivi 30 secondi. Visionario lui, con i koglioni a terra alcaraz.

    Grande penna, mi hai ricordato Gianni Brera

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