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Elezioni Politiche 2018: rivotare perchè no?
zlataniere ha risposto al topic di - Domenico - in Il nostro forum
NON C'E' NIENTE NEL PROGRAMMA. E' fuffa. F U F F A. Qualche esempio a caso: 22. SCUOLA La scuola italiana ha vissuto in questi anni momenti di grave difficoltà. Dopo le politiche dei tagli lineari e del risparmio, l’istruzione deve tornare al centro del nostro sistema Paese. La buona qualità dell’insegnamento, fin dai primi anni, rappresenta una condizione indispensabile per la corretta formazione dei nostri ragazzi. La nostra scuola dovrà essere in grado di fornire gli strumenti adeguati per affrontare il futuro con fiducia. Per far ciò occorre ripartire innanzitutto dai nostri docenti. In questi anni le riforme che hanno coinvolto il mondo della scuola si sono mostrate insufficienti e spesso inadeguate, come la c.d. “Buona Scuola”, ed è per questo che intendiamo superarle con urgenza per consentire un necessario cambio di rotta, intervenendo sul fenomeno delle cd. “classi pollaio”, dell’edilizia scolastica, delle graduatorie e titoli per l’insegnamento. Particolare attenzione dovrà essere posta alla questione dei diplomati magistrali e, in generale, al problema del precariato nella scuola dell’infanzia e nella primaria. Una delle componenti essenziali per il corretto funzionamento del sistema di istruzione è rappresentata dal personale scolastico. L’eccessiva precarizzazione e la continua frustrazione delle aspettative dei nostri insegnanti rappresentano punti fondamentali da affrontare per un reale rilancio della nostra scuola. Sarà necessario assicurare, pertanto, anche attraverso una fase transitoria, una revisione del sistema di reclutamento dei docenti, per garantire da un lato il superamento delle criticità che in questi anni hanno condotto ad un cronico precariato e dall’altro un efficace sistema di formazione. Saranno introdotti nuovi strumenti che tengano conto del legame dei docenti con il loro territorio, affrontando all’origine il problema dei trasferimenti (ormai a livelli record), che non consentono un’adeguata continuità didattica. Un altro dei fallimenti della c.d. “Buona Scuola” è stato determinato dalla possibilità della “chiamata diretta” dei docenti da parte del dirigente scolastico. Intendiamo superare questo strumento tanto inutile quanto dannoso. Una scuola che funzioni realmente ha bisogno di strumenti efficaci che assicurino e garantiscano l’inclusione per tutti gli alunni, con maggiore attenzione a coloro che presentano disabilità più o meno gravi, ai quali va garantito lo stesso insegnante per l’intero ciclo. Una scuola inclusiva è, inoltre, una scuola in grado di limitare la dispersione scolastica che in alcune regioni raggiunge percentuali non più accettabili. A tutti gli studenti deve essere consentito l’accesso agli studi, nel rispetto del principio di uguaglianza di tutti i cittadini. La cultura rappresenta un mondo in continua evoluzione. È necessario che anche i nostri studenti rimangano sempre al passo con le evoluzioni culturali e scientifiche, per una formazione che rappresenti uno strumento essenziale ad affrontare con fiducia il domani. Per consentire tutto ciò garantiremo ai nostri docenti una formazione continua. Intendiamo garantire la presenza all’interno delle nostre scuole di docenti preparati ai processi educativi e formativi specifici, assicurando loro la possibilità di implementare adeguate competenze nella gestione degli alunni con disabilità e difficoltà di apprendimento. La c.d. “Buona Scuola” ha ampliato in maniera considerevole le ore obbligatorie di alternanza scuola-lavoro. Tuttavia, quello che avrebbe dovuto rappresentare un efficace strumento di formazione dello studente si è presto trasformato in un sistema inefficace, con studenti impegnati in attività che nulla hanno a che fare con l’apprendimento. Uno strumento così delicato che non preveda alcun controllo né sulla qualità delle attività svolte né sull’attitudine che queste hanno con il ciclo di studi dello studente, non può che considerarsi dannoso. Dopo avere letto questa tesina di prima media fatta mettendo insieme tre-quattro articoli di giornale, quali misure TANGIBILI verranno attuate? Alitalia Con riferimento ad Alitalia siamo convinti che questa non vada semplicemente salvata in un’ottica di mera sopravvivenza economica bensì rilanciata, nell’ambito di un piano strategico nazionale dei trasporti che non può prescindere dalla presenza di un vettore nazionale competitivo. MEANING WHAT, EXACTLY? ma la parte migliore IN ASSOLUTO è questa: 25. SUD Con riferimento alle Regioni del Sud, si è deciso, contrariamente al passato, di non individuare specifiche misure con il marchio “Mezzogiorno”, nella consapevolezza che tutte le scelte politiche previste dal presente contratto (con particolare riferimento a sostegno al reddito, pensioni, investimenti, ambiente e tutela dei livelli occupazionali) sono orientate dalla convinzione verso uno sviluppo economico omogeneo per il Paese, pur tenendo conto delle differenti esigenze territoriali con l'obiettivo di colmare il gap tra Nord e Sud. Questo sopra è LETTERALMENTE l'unico paragrafo dedicato al Sud. Non c'è niente altro. Ditemi voi. -
Elezioni Politiche 2018: rivotare perchè no?
zlataniere ha risposto al topic di - Domenico - in Il nostro forum
Studiarsi? Ma perché secondo te gli adepti se lo leggono criticamente? -
Elezioni Politiche 2018: rivotare perchè no?
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Elezioni Politiche 2018: rivotare perchè no?
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Elezioni Politiche 2018: rivotare perchè no?
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Dilettanti allo sbaraglio: gli errori del patto giallo-verde 17 MAGGIO 2018 Dai dati sbagliati sul turismo e sui Rom alle amnesie su leggi e misure già in vigore. Si arriva alle proposte irrealizzabili come la "migrazione biblica" dei militari verso il Sud DI SERGIO RIZZO Era fatale che prima o poi gli scivolasse un piede dalla frizione, impegnati com'erano i Nostri nel demolire i trattati, smontare gli obblighi comunitari, polverizzare le regole europee. La prova? Pagina 32 dell'ormai famosoContratto per il Governo del Cambiamento: "Il sistema del "bail in" bancario ha provocato la destabilizzazione del credito in Italia con conseguenze negative per le famiglie che si sono viste espropriare i propri risparmi che supponevano essere investiti in attività sicure".Peccato che il "bail in", meccanismo in base alla quale i correntisti sono chiamati a contribuire all'eventuale crac della banca ma restando i loro denari tutelati fino a 100 mila euro, in Italia non sia mai stata applicato. Nessuno ha perso un centesimo dal conto corrente: sono andati in fumo gli investimenti in obbligazioni subordinate, che sarebbero evaporati in qualunque caso.Quanto al fatto che il "bail in" abbia destabilizzato il credito in Italia, è una fandonia bis. Le banche sono saltate per colpa di chi le ha amministrate male e di chi ha vigilato peggio. Per inciso, in Europa il M5s votò contro il "bail in", mentre la Lega pilatescamente si astenne. E i dubbi sulla competenza di chi ha redatto quella parte del Contratto sono destinati a crescere ancora qualche riga più in basso dove si prevede per il Monte dei Paschi di Siena da parte dello Stato azionista un'assai misteriosa "rifocalizzazione della mission e degli obiettivi in un'ottica di servizio". Tanto è bastato per gettare il panico in borsa, con le azioni del Monte in picchiata grazie pure all'aiutino del responsabile economico della Lega che a mercati aperti ha dato fiato alle trombe annunciando l'esilio dell'amministratore delegato.Alla faccia della scivolata, ecco uno smottamento clamoroso. Colpa della troppa fretta, segnata da una certa dose di superficialità e dilettantismo, il documento che dovrebbe far nascere il governo di una delle più importanti economie dell'Occidente è letteralmente disseminato ovunque di passaggi sdrucciolevoli.Allo scopo di tutelare l'acqua pubblica "applicando la volontà popolare espressa nel referendum del 2011" si profila ad esempio "la costituzione di società di servizi a livello locale per la gestione pubblica dell'acqua". Altre società pubbliche? Ma se l'acqua in Italia è già gestita ovunque da società controllate dagli enti locali, dunque pubbliche...Per la serie "Amnesie" il capitolo della sicurezza, in cima all'agenda leghista, prevede poi "il rinnovo dei contratti in essere e il riordino delle carriere" delle forze dell'ordine cui però, guarda caso, ha già provveduto qualche mese fa il governo di Paolo Gentiloni. Magari l'autore non aveva letto i giornali, chissà.Nonostante fosse una delle misure stabilite dal tanto deprecato referendum costituzionale renziano, l'abolizione del Cnel compare anche nel Contratto. Così anche il conflitto d'interessi, ma in una formula tanto vaga da risultare incomprensibile. Soprattutto innocuo per chi doveva essere il destinatario principale: Silvio Berlusconi. In compenso si fa la faccia feroce con i sindaci delle grandi città, ai quali la disciplina andrebbe estesa. Poveretti, proprio quelli per i quali le misure in vigore con il testo unico degli enti locali (articolo 63) sono già le più dure e rigorose, con incompatibilità pressoché assolute. Né manca, nel capitolo, una stilettata alla Giunta per le elezioni, "organo anacronistico" in quanto "composto essenzialmente da politici". Proprio così c'è scritto: "Essenzialmente". Ma se è una commissione parlamentare, da chi altro dovrebbe essere composta? Boh. Un bel dilemma lessicale, come quello per cui si deve tutelare "l'industria italiana del comparto difesa" finanziando "la ricerca e l'implementazione del know how nazionale in ambito non prettamente bellico". O si può "instaurare una pace fiscale con i contribuenti" che possono sanare bonariamente i loro debiti, (praticamente il condono fiscale), escludendo al tempo stesso "ogni finalità condonistica".Dalle parole alla sostanza. Quanto alle politiche per la famiglia, il Contratto propone (testuale) "sgravi contributivi per le imprese che mantengono al lavoro le madri dopo la nascita dei figli". Eppure ricordavamo che per anni si era combattuta la piaga delle dimissioni in bianco fatte firmare alle donne come deterrente per le puerpere, battaglia sfociata nell'introduzione dell'obbligo di confermare all'Inps le stesse dimissioni: pena la loro invalidità. Ma forse ricordavamo solo noi. Così ora anziché punire chi non rispetta le regole e i diritti licenziando una donna incinta, si dovrebbe premiare chi fa la grazia di non licenziarla. Complimenti.Molti posti di lavoro sono poi previsti grazie allo sviluppo del turismo, che "vale attualmente il 12% del pil e il 14% degli occupati". Discreta dose di ottimismo. Perché i dati reali sono un po' diversi. Il turismo in senso stretto pesa appena per il 4,2% del prodotto interno lordo e se consideriamo l'indotto allargato si arriva (dati Enit) massimo al 10% circa e all'11,6% dell'occupazione con una fortissima componente stagionale a tempo determinato. Decisamente, però, i numeri qui non sono un punto di forza. Prendiamo la questione dei campi rom, "un grave problema sociale da arginare". Secondo il Contratto i nomadi in quei campi sono in tutta Italia circa 40 mila. Il rapporto annuale sulle condizioni dei rom e sinti in emergenza abitativa presentato in Senato dell'Associazione 21 luglio, parla invece di una cifra compresa fra 120 mila e 180 mila.I numeri sono proprio una maledizione. Anche chi ha partorito l'idea di consentire i ricongiungimenti familiari dei militari non deve aver fatto bene i calcoli. Avrebbe scoperto altrimenti che, siccome i tre quarti dell'esercito è composto da meridionali, si verificherebbe una migrazione biblica di soldati verso il Sud. Lasciando sguarnito il resto d'Italia. Nemmeno questo, tuttavia, ha rammentato al napoletano Antonio Di Maio (più che al milanese Matteo Salvini, ovvio), che in quelle 40 pagine mancava una cosa importante. Il Sud! Si sono dimenticati il Sud! Proprio dove avevano fatto il pieno di voti. Perché Di Maio se ne accorgesse c'è voluta l'indignazione della napoletana di Forza Italia Mara Carfagna. E ora dovranno scrivere un nuovo capitolo. Ma la frittata ormai è fatta. C'è solo da sperare che non venga condita con altri scivoloni. Rep.it -
Elezioni Politiche 2018: rivotare perchè no?
zlataniere ha risposto al topic di - Domenico - in Il nostro forum
Un bel contratto è già un passo avanti cit. -
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zlataniere ha risposto al topic di - Domenico - in Il nostro forum
Tanto nel contratto possono anche scrivere di voler ricostruire l'Impero e conquistare Etiopia e Grecia, ma poi c'è sempre la famosa dura realtà -
Elezioni Politiche 2018: rivotare perchè no?
zlataniere ha risposto al topic di - Domenico - in Il nostro forum
Se vabbe, se l'Europa e i mercati si preoccupano è un buon segno per l'Italia -
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che faccia suina -
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vito crimi il venditore di pane con la milza -
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Anche io e sembra stato scritto da chi ha scritto il programma M5S. In altre parole sembra una tesina di terza media. Mancano solo i capitoli sulla fame nel mondo e la scomparsa del Dodo. D'altra parte bastava andare a leggere la parte sulle infrastrutture nel Mezzogiorno per capire dove si stava andando a parare: IL VUOTO ASSOLUTO. -
Elezioni Politiche 2018: rivotare perchè no?
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mi sa che è meglio se incasso ORA il BFP fatto da mio nonno nel '90 -
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E' tutta una grande candid camera vi prego -
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Dai è chiaro che questa banda di cialtroni ha già scommesso sul nostro fallimento, mi sembra l'unica spiegazione plausibile. -
Elezioni Politiche 2018: rivotare perchè no?
zlataniere ha risposto al topic di - Domenico - in Il nostro forum
Bonafede uno che non sa mettere due frasi di senso compiuto una dietro l'altra Tutto questo è FANTASTICO MAI e ripeto MAI avrei pensato di arrivare a rimpiangere Berlusconi. -
Elezioni Politiche 2018: rivotare perchè no?
zlataniere ha risposto al topic di - Domenico - in Il nostro forum
Era solo una bozza cit. -
Elezioni Politiche 2018: rivotare perchè no?
zlataniere ha risposto al topic di - Domenico - in Il nostro forum
Buon divertimento https://www.huffingtonpost.it/2018/05/15/un-comitato-di-conciliazione-parallelo-al-consiglio-dei-ministri_a_23435353/?utm_hp_ref=it-homepage -
GIORGIO CHIELLINI a Premium: "noi siamo qui a festeggiare e tanti sono a casa"
zlataniere ha risposto al topic di Raf15 in Juventus Forum
ha perculato i promotori del bel giuoco godo -
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Magara -
Elezioni Politiche 2018: rivotare perchè no?
zlataniere ha risposto al topic di - Domenico - in Il nostro forum
Beh ha vinto il GF e probabilmente è incensurato Sempre meglio di B. e R. cit. Condidibbati se sei indibbato -
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zlataniere ha risposto al topic di - Domenico - in Il nostro forum
sulla "piattaforma" rousseau c'è un organismo che controlla o ci fidiamo? ci fidiamo dite? ci fidiamo. okay. -
Elezioni Politiche 2018: rivotare perchè no?
zlataniere ha risposto al topic di - Domenico - in Il nostro forum
Che schifo Madonna santa. E nessuno della setta che con spirito critico dica "Bon, ormai siamo davanti ad un partito italiano normalissimo tale e quale a PD, PDL e Alleanza Nazionale. Non ci interessa più e andiamo avanti così ". NO, I beati paoli continuano con la retorica dell'onestà e la democrazia diretta, e l'uno vale uno, e i nostri parlamentari guadagnano €2000 al mese, etc etc -
il grosso è fatto, non vedo perché non dovremmo farne altri 3
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zlataniere ha risposto al topic di - Domenico - in Il nostro forum
sempre a proposito di USA
