[ Europa League ] Juventus - Lech Poznań 3-3

[*kia* 0]

piuttosto che no ...

un eurogoal anche da parte loro ...

[*LeRoiMichel* 325]

Tutte a noi

[Gnokko 15644]

mi auguro che Marotta abbia visto la partita e si sia reso conto che il dribbling

[Morpheus © 16673]

http://www.tifosibianconeri.com/forum/index.php/europa-league-juventus-lech-poznan-t318828.html

[Socrates 7964]

JUVENTUS

3 - 3 LECH POZNAN

Europa League - Rudnevs beffa la Juve

Finisce 3-3 la sfida dell'Olimpico tra la squadra di Delneri e il Lech Poznan:

ospiti avanti 2-0 con Rudnevs, poi la doppietta di Chiellini e un gran tiro di Del Piero illudono i bianconeri,

ma nel recupero ancora l'attaccante del Lech fulmina Manninger con un sinistro da applausi

Eurosport - giovedí, 16 settembre 2010

Dopo i preliminari, la Juventus si rituffa nell'Europa League per la prima sfida della fase a gironi con l'intento di dimenticare le tre scoppole subite a Torino contro la Samp di Cassano & compagni. Qualche accorgimento per Delneri, che si affida a Lanzafame, dà fiducia a Grygera, toglie Bonucci per Legrottaglie, e affianca Iaquinta all'inamovibile Del Piero. All'Olimpico stavolta fa visita il Lech Poznan, formazione polacca destinata sulla carta a recitare il ruolo di vittima sacrificale. Artjoms Rudnevs, in effetti, non vale Cassano, ma tre gol la Juventus riesce a prenderli anche in Coppa, e tutti portano la sua firma.

CHIELLINI, SPERANZA BIANCONERA - Alla fine, diciamolo subito, il risultato è anche giusto, perché se è vero che il 3-3 conclusivo giunge in pieno recupero per una magia di sinistro del giovane lettone, va anche ricordato che il Lech stava per chiudere il primo tempo avanti di due gol: per fortuna bianconera, Arboleda si è distratto e Chiellini ha potuto accorciare le distanze. Ma andiamo con ordine: i polacchi erano passati in vantaggio al 14' in virtù di un calcio di rigore concesso per atterramento di Peszko ad opera di Felipe Melo (il brasiliano sarà pure in ripresa rispetto alla passata stagione, ma qualche pasticcio lo commette sempre). Il raddoppio è di nuovo opera di Rudnevs, abile a sfruttare la solita difesa ballerina dei padroni di casa. Sul gol di Chiellini al 46' si è già detto. Poco prima De Ceglie (problema all'inguine) aveva dovuto lasciare il posto a Motta.

DEL PIERO ILLUDE... - Nel secondo tempo, il Lech si concede un'altra dormita su calcio da fermo, Chiellini, a pochi passi dalla porta, con il sinistro non sbaglia. La Juve soffre tremendamente le ripartenze degli ospiti, ma allo stesso tempo sa rendersi pericolosa. Iaquinta si dà un gran da fare (stremato, lascerà il posto a Marchisio a 10 minuti dalla conclusione), Krasic è una bella conferma dopo l'ottimo secondo tempo contro la Samp (e il pubblico lo applaude sempre di più), mentre Sissoko arranca. Il gol-rimonta arriva però da una prodezza di Del Piero, che sorprende Kotorowski con una conclusione da fuori.

LA PUNIZIONE DI RUDNEVS - Tutto a posto? Nemmeno per sogno, perché la Juve non riesce mai a dare l'impressione di poter amministrare il vantaggio con tranquillità. L'ultimo colpaccio di Rudnevs ha il sapore della beffa ma al tempo stesso della punizione per una squadra che ha ancora molto da lavorare per trovare una sua identità. E far soffrire meno i suoi tifosi.

Alessandro Dal Lago / Eurosport

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