[ Serie A Tim ] Bologna - Juventus 0-2

[chees_9àin 8555]

raga cattivi e concentrati che mancano ancora 4 minuti!!!

[Mr. Heisenberg 0]

Ma tutte i falli l

[ManRay 2173]

and the oscar for the best actor goes to.....Alessandro Diamanti

[altervox 1]

Mi collego solo ora sul forum, a risultati acquisito, e leggo che parecchi ce l'hanno con Giovinco per il match di stasera. Ora, io non sono uno dei suoi accaniti tifosi, ma stasera Seba ha fatto decisamente bene. 6,5, per me. Meglio di Vucinic, che ha fatto gol e assist, ma

[Socrates 7971]

Poverino Diamanti ce l'hanno tutti con lui .....

[I Cross di Molinaro 89]

un passaggio quaglia mai?

[ampeg 4519]

quanto spreco

[Morpheus © 16673]

[Socrates 7971]

Serie A - 10^ Giornata - Ritorno - 16-3-2013 (ore 20:45)

0 - 2

Mirko Vučinić (62′)

Claudio Marchisio (74′)

Stadio "Renato Dall’Ara" - Bologna

Arbitro: Mauro Bergonzi

Spettatori: 34415

Serie A - Vucinic e Marchisio lanciano la Juve a +12

I bianconeri passano anche al Dall’Ara grazie alla coppia gol che si scatena

nella ripresa: nona vittoria in trasferta per gli uomini di Antonio Conte

che salgono a 65 punti dopo l’anticipo serale della 29esima giornata.

Eurosport - Sabato, 16 marzo 2013

La Juventus soffre, fatica a trovare spazi. Ma al momento opportuno sente “l’odore del sangue” e affonda il colpo espugnando un Dall’Ara vestito a festa con un 2-0 tanto netto quanto cinico. Gli uomini di Antonio Conte confermano ancora di più la propria leadership in campionato nell’anticipo serale della 29esima giornata di Serie A, battendo anche un Bologna reduce da tre vittorie consecutive. Dopo un primo tempo di pura sofferenza, ci pensano Mirko Vucinic e Claudio Marchisio a garantire i tre punti. Un gol del montenegrino con assist del centrocampista e un gol del centrocampista con assist del montenegrino. Una coppia micidiale che lancia la Juventus a quota 65, temporaneo +12 sul Napoli secondo.

KONE TITOLARE, LICHTSTEINER IN PANCA - Stefano Pioli cambia di quattro undicesimi la formazione che una settimana fa ha sbancato San Siro schierando Cherubin al centro della difesa e Garics sull’out di destra, con Kone ala destra al posto del connazionale greco Christodoulopoulos. Confermatissimo Gilardino al centro dell’attacco, con Diamanti e Gabbiadini a supporto. Fuori per infortunio l’ex Sorensen. Antonio Conte riporta in panchina Pogba, con il trio di centrocampo composto dai titolari Vidal, Pirlo e Marchisio. A centrocampo la novità è sugli esterni, con Padoin a destra e Peluso a sinistra. Soltanto panchina per Lichtsteiner, mentre in attacco partono dal 1’ Vucinic e Giovinco. Ancora ai box Bendtner e Pepe.

DIAMANTI SPAVENTA, MA E’ 0-0 - La partita inizia nel migliore dei modi. Squadre che si affrontano a viso aperto, su ritmi alti e con una fisicità ben connotata sin dalle prime battute. Il Bologna sembra andare sull’onda lunga della prestazione vista contro l’Inter, con Diamanti che dopo 6’ va vicinissimo al gol dopo un’uscita disperata di Buffon su Gilardino. Chiellini devia e salva il risultato tenendo in partita una Juventus che sale progressivamente, esprimendosi al meglio poco dopo il quarto d’ora. Al 18’ Giovinco salta Antonsson con un tunnel ma calcia lentamente su Curci, mentre al 19’ spara alto da buona posizione dopo una sponda al bacio di Vucinic. È l’ultimo squillo di un primo tempo che progressivamente si affloscia. Il Bologna chiude bene gli spazi ma rinuncia a giocare al cospetto di una Juventus che manca del piglio giusto per sfondare. Le ultime emozioni sono nel recupero, con Pirlo che colpisce Diamanti con una gomitata involontaria eppure dolorosa. E con Vidal che spara alto un contropiede ben orchestrato da Giovinco.

VUCINIC E MARCHISIO ED E’ 2-0 – La partita si alza decisamente di livello nella ripresa. Giovinco si divora due clamorose occasioni tra 47’ e 54’, prima calciando a lato e poi sparando su Curci da posizione centrale. Il tutto mentre Gilardino si vede annullare giustamente (fuorigioco) un gol nato da una punizione dalla sinistra di Diamanti al 52’. In un match ad alta tensione e ricco di molti cartellini gialli, Pioli capisce che i suoi rischiano qualcosa di troppo per le vie centrali e opta per un cambio radicale. Fuori Kone, dentro Naldo e passaggio al 3-4-2-1 (57’). Una mossa che non paga, anzi. Marchisio vede Vucinic spalle alla porta in area e lo serve. Il montenegrino si gira sul destro, Naldo salta come un birillo e sul tiro di punta del centravanti bianconero Curci si fa bucare (62’) per l’1-0. Pioli torna al 4-2-3-1 con Christodoulopoulos per Garics, ma la partita è finita, come testimonia eloquentemente il 2-0 di Marchisio, servito sul filo del fuorigioco su imbeccata di Vucinic (74’). Non restano che i titoli di coda, una girandola di cambi inutile. Finisce 2-0 per la Juventus, sempre più padrona del campionato.

VANTAGGIO SIDERALE PER LA JUVE - Finisce con Conte che manda baci alle telecamere e alza le braccia ai tifosi bianconeri, aizzando il popolo juventino. Pioli non la prende bene. Ma il verdetto del campo non cambia. La Vecchia Signora ipoteca una volta di più il campionato con la nona vittoria esterna stagionale, con 30 dei 65 punti complessivi conquistati lontano da Torino. Un vantaggio che sa tanto di scudetto, come forse l’esultanza scomposta di Conte stava a significare. Il Bologna si deve accontentare di una prestazione generosa sì, ma insufficiente per portare a casa la quarta vittoria consecutiva che mancava dal 1967. Ci sarebbe voluto un mezzo miracolo per battere la capolista. I campioni d’Italia passati e presenti. Al 99,99% anche futuri.

Mattia Fontana

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