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totojuve

Tifoso Juventus
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Tutti i contenuti di totojuve

  1. Non hanno capito un catzo! O non vogliono capire. il problema non è se l'arbitro doveva ritenere l'azione passibile di punizione. Il problema è: è vero che non se l'è sentita?
  2. Prima la Juventus prendeva i migliori giovani dell'Atalanta. Ora dall'atalanta acquista ventottenni a sei sette milioni di euri. :interxxx:
  3. E sono arrivate le squalifiche. Saranno contenti ora tutti quelli che hanno applaudito Conte per la sfuriata in campo. Secondo me, ha fatto una grande strunzata. :interxxx:
  4. Seguendo una trasmissione ho imparato che per essere calcio di rigore il pallone deve essere preso con la mano sinistra e non con quella destra. ecceccazto!!!
  5. Vedo che sei di Torino Puoi vedere la Juve quando vuoi beato te. :interxxx:
  6. Si, ha fatto appena in tempo a mettere il pallone in rete prima del rientro in gattabuia. Hai visto che è bravo con la "palla al piede"? :interxxx:
  7. Il giornale di napoli ha fatto tanto casino che il giudice (sic!) sportivo ha trovato il razzismo nella frase "oh vesuvio lavali col fuoco" Frase di cretini, naturalmente ma che non ha un catzo di razzismo. :interxxx:
  8. Auguri anche a te, Lory. Complimenti per la cartolina (sei una specialista) :interxxx: :interxxx:
  9. Avete sentito l'ultima? adesso c'è il "tentativo affievolito di illecito" :interxxx:
  10. Giustizia è fatta! L'hanno menata tanta con il napoli bistrattato dall'assurda g.s. che ce l'hanno fatta. Che vadano a fare tutti in c.!! :interxxx:
  11. Mi permetti di associarmi anch'io al tuo V********O?
  12. Io, invece, ho molta fiducia in questa squadra. :interxxx:
  13. IL DECRETO NOTIFICATO DALLA POLIZIA POSTALE Calcio online, Mediaset fa chiudere i siti pirata Streaming online, sequestrate dieci piattaforme illegali IL DECRETO NOTIFICATO DALLA POLIZIA POSTALE Calcio online, Mediaset fa chiudere i siti pirata Streaming online, sequestrate dieci piattaforme illegali Partite di calcio. Di serie A e di coppe internazionali. Trasmesse in chiaro su una decina di siti basati nei luoghi più esotici del pianeta, ma cliccatissimi in Italia. La polizia postale ha notificato proprio in questi giorni ai principali provider italiani il sequestro preventivo di dieci piattaforme che trasmettono match di calcio e di altri eventi sportivi. Il provvedimento, che rende inattivi i domini per chi vi accede dall'Italia, è stato richiesto dalla Rti-Mediaset, e riguarda portali che a loro volta rinviano ad altri link, ovvero: dinozap.tv, freedocast.com, hdcaster.net, hqcast.tv, ilive.to, limev.com, livescorehunter.tv, mips.tv, veemi.com. IL SEQUESTRO -Richiesto dal sostituto procuratore della repubblica di Milano Tiziana Siciliano, il provvedimento è stato disposto dal Gip Andrea Ghinetti. «Si tratta di un precedente importante - spiega l'avvocato Fulvio Sarzana, legale dell'associazione provider - perché per la prima volta si interviene nei confronti di siti che operano senza fini di lucro, pur in una palese violazione del Copyright. Una norma finora quasi mai applicata». Il decreto di sequestro menziona infatti la necessità di proteggere le emittenti televisive del Biscione nonché le piattaforme Mediaset Premium, dallo streming pirata del calcio via web. LA POSIZIONE DI MEDIASET - Per Mediaset si tratta di una vittoria prestigiosa: «L'azione si inserisce in una serie di iniziative a tutela del diritto d'autore e di chi investe nei nostri contenuti - spiega l'ufficio legale di Cologno Monzese -. Ogni sforzo a tutela del diritto d'autore serve a difendere gli autori, e la qualità dei contenuti. Noi non siamo contro la libera circolazione dell'arte, della cultura o, come in questo caso, dello sport. Anzi, proteggendo i nostri contenuti, tuteliamo ogni forma di libera espressione». LA LEGGE - «Si tratta dell’art 171, comma 1, lettera a-bis, della legge 633/1942 - ribatte Sarzana - che era stato introdotto dallo stesso Governo Berlusconi nel 2005. La norma, diversamente dalle diverse norme in tema di sfruttamento lucrativo di opere tutelate dal diritto d’autore penalizza il semplice caricamento di un file sul web, senza alcuno scopo di lucro. Il precedente apre la strada all’applicazione generalizzata dello strumento di sequestro a tutto il web indistintamente. Inoltre, a mio avviso, gli incontri di calcio non possono essere tutelati sulla base del diritto d’autore come una qualsiasi opera dell'ingegno». Ma su questo punto l'opinione degli avvocati Mediaset diverge: «In passato si pensava che la manifestazione sportiva fosse esente dalla tutela del diritto d'autore. È un evento a se stante, che si autodetermina. Ma la regia, il commento giornalistico, e la confezione complessiva della trasmissione quelle no, sono a tutti gli effetti espressioni di un arte autorale. Che come tale va tutelata». L'ESECUZIONE - Il decreto è stato firmato l'11 gennaio e notificato il 12 a tutti i provider italiani, che hanno quindi provveduto ad inibire ai navigatori italiani l’accesso ai siti. «La tesi del pm è ben argomentata - spiega l'avvocato Gualtiero Dragotti, esperto di copyright - e mi pare da sottolineare che la sanzione per i soggetti che agiscono senza scopo di lucro venga attenuata. È importante che ci sia questa gradazione e che sia distinto l'amatore che rende visibili agli appassionati gli eventi sportivi da chi invece ne trae profitto. Se dovesse prendere piede questa giurisprudenza, avremo una tutela più mirata». Antonio Castaldo 15 gennaio 2013 | 17:32
  14. On line l'app "Picchiamo Marchisio" Con i giocatori del Napoli "arrabbiati" Milano, 15 gennaio 2013 Il centrocampista della Juve aveva definito il Napoli "antipatico" in un'intervista, ora c'è un giochino per telefonino in Rete Il promo della App Il caso Marchisio-Napoli continua, in Rete. Su Google Play è rintraccaibile l'App scaricabile su telefonino Picchia Marchisio, con l'immagine dei giocatori del Napoli che lo inseguono per menarlo. Oltre 120 le recensioni degli utenti, con i tifosi juventini indignati. l'antefatto — La polemica era scoppiata il 10 gennaio. Partendo da una dichiarazione rilasciata da Claudio Marchisio, centrocampista della Juve, a Style. Aveva definito "antipatico", il Napoli, perché: "Quando mi trovo di fronte gli azzurri scatta qualcosa, soprattutto dopo le due finali" (di Coppa Italia e Supercoppa ndr). Apriti cielo. Il Napoli, con una nota sul sito, aveva replicato: "Queste parole rappresentano una grave offesa al Napoli e al calcio italiano. Ci sorprende che arrivino da un calciatore della sua statura che gioca in una squadra così prestigiosa. Auspichiamo che si tratti di un fraintendimento, e ci aspettiamo chiarimenti dal giocatore e dalla Juventus". La Juve aveva a sua volta risposto così: "Claudio Marchisio ha espresso un'opinione nel corso di un'intervista al mensile Style del Corriere della Sera. Tale opinione è chiaramente riferita alla sana competizione agonistica che ha visto Napoli e Juventus protagoniste di partite accese e spettacolari. Nessuna offesa: non comprenderlo significa cercare una polemica inesistente". Poi il papà di Marchisio aveva ulteriormente chiarito: L’affermazione di mio figlio era di stampo calcistico, non avrebbe mai offeso Napoli e il Napoli". Ora questo ulteriore spiacevole sviluppo. Gasport
  15. Dopo la partita con la Samp non doveva più accadere e invece oggi è accaduto di nuovo :interxxx:
  16. "da noi la Juve prende quattro volte più del Pescara" come se gli introiti fossero dovuti ai tifosi del Pescara, che sono un millesimo di quelli della Juventus!
  17. si, ma ancora non abbiamo fatto niente di definitivo :interxxx:
  18. Qualificati in coppaitalia Qualificati in CL Primi in campionato E molti piangono il topplayer. Per me, basta che giochi Vucinic :interxxx:
  19. e. soprattutto, che c***o ha fatto brio nel 2006 per evitare quelle mastodontiche ingiustizie?
  20. Stramaccioni, dure accuse all'arbitro Il tecnico dell'Inter si scaglia contro l'arbitro: "L'episodio su Palacio nel primo tempo avrebbe cambiato la partita". Notizia del 06 Gennaio 2013 - 15:28 Andrea Stramaccioni dopo il 3-0 subito ad Udine è furente. Non contro la sua squadra, ma con l'arbitro Giannoccaro, che, secondo il tecnico dell'Inter, avrebbe fortemente condizionato la partita con il suo atteggiamento. L'allenatore nerazzurra punta il dito sul rigore non assegnato a Palacio: "L'episodio su Palacio nel primo tempo avrebbe cambiato la partita perché era rigore ed espulsione. Domizzi sbilancia Palacio, il mio giocatore taglia la strada all'avversario. Non parlo di sospetti perché siamo in buona fede ma ci sono delle valutazioni sfortunate in questo periodo. Forse era meglio fischiare il fuorigioco, è meglio. Per 65' è stata una buona Inter, poi 2-0 o 3-0 cambia poco per me". Poi scusa il ko con le tante assenze: "Mancavano Sneijder, Mudinga, Milito, Obi. In panchina avevamo 3 giocatori da serie A. Il mercato? Credo nei miei ragazzi anche se le squadre si possono migliorare". [libero.it] Stramaccioni evidentemente non ha letto l'ntervista a ssanett
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