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Mendrev

Tifoso Juventus
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  1. Provo semplicemente profonda tristezza. Non so se siamo più stupidi noi a credere che il calcio viva ancora di sentimenti sinceri, legami, passioni, oppure siete più stronzi voi che ce lo fate credere. Ciao Leo, sciacquiamoci i ricordi.
  2. Bisogna saper separare la delusione che proviamo al momento da quello che proveremo quando sarà passato un po' di tempo. Cercando di analizzare concretamente questa sconfitta mi viene da pensare che c'è un abisso tra ciò che sarebbe stata la vittoria del trofeo e ciò che è successo: Si lavora tutto un anno per tutti gli obiettivi ma sempre con un occhio di riguardo a quello più grande, obiettivo dichiarato, punto di svolta di una società che guarda al futuro e che avrebbe senza dubbio scritto il proprio nome tra quelli delle maggiori squadre mondiali per gli anni a venire. Si perchè c'è una grossa differenza tra quelli che la vincono la champions e quelli che non la vincono. Così come c'è una differenza tra squadre sempre presenti e meteore. La Juve non è una meteora, come non lo sono il Psg, l'Atletico Madrid e altre squadre annoverate tra quelle competitive ma non vincenti. Alla Juve serve essere considerata vincente per spingere il suo prodotto. Una squadra che perde tutte le finali non può essere considerata un prodotto vincente dal target al quale la società punta per ampliare i propri introiti legati al marchio Juventus. Una finale porta denaro nell'immediato ed a conti fatti una squadra che arriva spesso in finale è una squadra più competitiva rispetto a chi non arriva spesso in finale ma la vince, ma questo andatelo a spiegare a chi non capisce nulla di calcio. Andatelo a spiegare ai bambini che iniziano a guardare il calcio, a chi per un motivo o per l'altro cerca un modello di riferimento culturale sportivo da affiancare alla propria vita. La Juve è nata per proporre un modello vincente ed è sempre stato così fino a quando non abbiamo iniziato a perdere tutte le finali negli ultimi 20 anni, Questa sarebbe stata la cura, la rinascita se non la nascita vera e propria, nell'epoca degli smartphone e di una maggiore ricerca della spettacolarizzazione del calcio. Questa sconfitta è stata enorme, sarebbe forse stato meglio uscire prima piuttosto che finire sotto i riflettori a fare lo sparring partner del Real Madrid. Il calcio è così, si vince e si perde, quindi la società non ha colpe e neanche i giocatori. Le emozioni fanno parte del gioco ed in finale ancora una volta ci hanno fatti cadere nel tranello. Se c'è una colpa è solo quella di aver creato decisamente troppe aspettative per questa partita, troppi video, troppe parole, è stato esaltato l'ambiente, si è data corda al giornalismo fin troppo ottimista, si sono esaltati i tifosi e creato clamore a livello mondiale. Se penso a tutti quei video, a quello delle pecore, a quelli che invitavano a mantenere la calma e poi aumentavano l'ansia, mi viene da rompere lo schermo sul quale li ho guardati. La delusione è enorme e vorrei che i rischi di questa roboante sconfitta fossero stati tutti previsti. Nel frattempo credo molte persone abbiano deciso di guardare con più distacco un'eventuale possibilità di andare avanti in champions anche nei prossimi anni, perchè queste delusioni fanno male.
  3. -non voglio più sentire la parola Triplete associata alla Juventus, neanche nel caso improbabile che lo si vinca. -non voglio più video motivazionali per noi tifosi, noi non giochiamo, noi siamo emozionalmente provati e non possiamo farci nulla. Roba tipo "It's Time" non la voglio più vedere, profilo basso anche quando si arriva in finale. -non voglio più sentire la parola "ansia" nel canale ufficiale del club, ripetuta in un modo asfissiante
  4. l'obiettivo è rimanere su questi livelli, perchè sinceramente questa è una delle squadre più forti d'Europa. Niente più video celebrativi, niente riferimento a quella coppa, bisogna arrivare in finale e prima o poi la vinceremo, in qualche modo. Mi auguro spendano 120 milioni di euro in psicologi e motivatori. Il problema è solo mentale e va peggiorando.
  5. Questa squadra era davvero forte. Questa squadra poteva vincere questa coppa di M***A. Questa coppa di M***A l'hanno vinta delle squadracce, senza tradizione e senza bravura. Ora non riesco neanche ad essere deluso, sono rassegnato ed anche un po' morto. In futuro cercherò sempre di più di vedere questa competizione per distacco. Non dirò che ci credo, perchè non ci credo, non scriverò che non ci credo perchè non voglio influenzare gli altri con la mia negatività. Oggi ci credevo, tantissimo. Se un giorno la storia vorrà mettere le cose a posto io non esulterò neanche, perchè questo è il minimo.
  6. Deve succedere l'imponderabile. E' la vita che deve consegnarcela. Sarebbe giusto così.
  7. Un'eventuale sconfitta sarebbe inaccettabile. Qualcosa di profondamente sbagliato nella storia del calcio, dopo tutte le finali perse, farsopoli e il 2010. Semplicemente inaccettabile.
  8. E se una volta tanto capitasse di vincerla? E se capitasse stasera? Io sinceramente non riesco ad immaginarlo, l'ho sognato un sacco di volte, sono passati anni. Non ho proprio idea di cosa succederebbe, ho solo una vaga idea. Mi piacerebbe moltissimo scoprirlo. Magari capita stasera. Io sono qui e se capita stasera ci sarò stato. Stiamo un po' a vedere la vita e la sorte cosa ci riservano.
  9. La sto vivendo al massimo, questa volta può essere la più grande felicità sportiva della mia vita oppure mi distrugge. Io credo in questi ragazzi, con tutto me stesso.
  10. Quelli del real madrid guadagnerebbero un milione di euro a testa per la vittoria finale, per la Juve invece i premi sarebbero intorno ai 300.000 euro.
  11. Prima o poi sarebbe successo. Ovviamente mi dispiacerà non sentirlo più chiamare Juventus Stadium, almeno a breve, ma quello che mi interessa maggiormente è una Juve vincente.
  12. Senza dubbio. Che poi di questo 100% un 60% è mentale. Però poi le finali non si fanno solo con i numeri, ma anche con gli episodi e la fortuna. Questa Juve può strappare con forza le bende della Fortuna e dirle che noi siamo qui, che la meritiamo noi. Tutto è come dev'essere. Ora deve soltanto essere.
  13. a Proposito di Vidal, ho voluto molto bene al ragazzo e mi gasava un sacco come giocatore, però durante quella finale era un po' troppo nervosetto. Anche contro il Real Madrid in questa stagione ha perso un pochino la testa. Mi sa che in una finale di champions è meglio ci siano altri giocatori rispetto a lui.
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