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Sabo ®

Tifoso Juventus
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  1. Allegri risponde alle parole di Conte ripetendo/sottolineando GLI OBBIETTIVI ...a buon intenditor poche parole, però............
  2. Partita orrenda, abbiamo giocato praticamente a caso, persino le posizioni in campo sembravano saltate sin da subito, sembravamo undici presi a caso e messi a giocare per la prima volta nella partitella del lunedì con gli amici, Pereyra lo trovavi a destra, Carlitos a centrocampo, Pogba esterno sinistro, Evra a destra, Licht a sinistra. Poi dobbiamo parlare della costruzione della manovra? Nessuno sapeva a chi dare il pallone, poco movimento e pochi passaggi riusciti, solo Carlitos tentava gli affondi mettendo i palloni in area ma Morata a quanto pare preferiva giocare esterno sinistro anzichè fare il suo ruolo... Sinceramente non so come abbiamo fatto a vincerla, io ormai ero rassegnato al pareggio, Paul l'unica cosa decente che ha fatto in tutta la partita l'ha trasformata in un goal da tre punti, spero che la musica cambi o a Dortmund ne prenderemo tre in tutta scioltezza... ...e lo sto dicendo oggi che abbiamo vinto, pur NON GIOCANDO...
  3. Daryl @@ @@ @@ ...e stasera in contemporanea alla partita ci sarebbe pure The Walking Dead, mi toccherà guardarlo nell'OnDemand subito dopo la partita, come la settimana scorsa, però non posso commentare in diretta su twitter..
  4. Stasera serve la vecchia cattiveria e la vecchia fame, guai a rilassarci come nelle ultime partite, quel Zaza mi fa paura, sa che verrà a giocare alla Juventus ma vorrà farci girare le palle per l'ultima volta...
  5. Riuscirebbe ad inciampare sul filo d'erba pur di non spingere la palla dentro sulla linea di porta avversaria...
  6. ...che poi, in caso qualcosa prima lacerasse il tessuto e contemporaneamente fratturasse l'osso, l'esposizione dell'osso avverrebbe sempre dal lato opposto al punto di impatto...
  7. ...è l'osso che lacera il tessuto e fuoriesce.... Quella di Mattiello che fosse scomposta lo si era visto subito, quando la tibia forma una "L" vuol dire che l'osso è rotto in due parti, ma che fosse addirittura esposta?...Non ho visto sangue sul calzettone (fortunatamente per lui spero)...
  8. La frattura è scomposta interrompe totalmente la continuità dell'osso, cioè separa lo stesso osso in due parti, al contrario la frattura composta non interrompe la continuità o lo spostamento di una parte dell'osso, la frattura esposta può essere solamente una conseguenza della frattura scomposta, quando l'osso si separa in due diversi pezzi, uno di questi potrebbe recidere nervi tendini e muscoli fuoriuscendo dalla carne così esponendosi al di fuori del nostro corpo, in balia di sporcizia che potrebbero portare infenzioni e quant'altro...
  9. Ma qualcuno si ricorda Juventus - Roma dello scorso anno, il giorno dell'epifania?...Ricordate l'intervento volante di De Rossi su Chiellini e che gli costò l'espulsione?...Il piede a martello sfiorò il ginocchio di Chiello (quanto mi impressionò la rincorsa di De Rossi, saltò in avanti e caricò il peso della ricaduta su quel piede), se quel giorno lo avesse preso in pieno, oggi Chiellini non sarebbe più un calciatore perchè gli avrebbe distrutto il ginocchio e glielo avrebbe rigirato tipo quello dei cani e dei gatti, quello era un intervento da dieci giornate solamente per l'intenzione...
  10. No, assolutamente no, ma sai cosa batte entrambe le cose? Una frattura ad un articolazione, quelle si che sono vere gatte da pelare, sono cose che ti porterai dietro per tutta la vita e non c'è medico che ti dirà mai che tornerai tranquillamente quello di prima...
  11. Ma non sei finito proprio per niente, fisicamente torni tale e quale a prima o forse anche meglio dato che un osso ricalcificato è dieci volte più duro dell'osso stesso perchè forma un callo osseo, più che altro deve superare il trauma mentalmente, ed è in questo che dev'essere bravo chi gli sta vicino, le squadre di calcio sono dotate anche di bravi psicologi, spero sappiano farlo al meglio per aiutare Federico a tornare quello che era fino a questo pomeriggio...
  12. Sarebbe bello, per noi e per lui, credo che ora abbia bisogno di essere tirato su di morale, che poi ancora mi chiedo, perchè abbiamo dato lui in prestito e ci siamo ripresi De Ceglie?...
  13. ...e stava pure per segnare, un razzo di sinistro da fuori area, peccato fosse un pò troppo centrale anche se Mirante deve aver avuto qualche santo vicino che lo ha aiutato a non prendere gol... (MI CORREGGO, ERA CONTRO LA LAZIO)...
  14. Porca tr**a, 110Kg di pressa, non oso immaginare che bombe spari con il pallone... Io ora (si, chiamatemi pure capitan sfiga, dopo il primo incidente dodici anni fa ne ho viste di tutti i colori) ho una lesione al menisco, quando il ginocchio è troppo sottosforzo incomincia a farmi un male boia e si gonfia, e il dolore non sparisce subito a riposo ma può durare pure un paio di giorni... Ma il fatto che schiocchino le articolazioni non credo sia una cosa grave, a meno che non ti provochino dolore, non sono un medico ma ormai tra frattura tibia sinistra, frattura metatarso piede destro, distorsione e microfrattura caviglia destra, lesione menisco ginocchio destro, potrebbero darmi una laurea "onoris causa"... Ho 29 anni ma dalle ginocchia in giù mio nonno mi fa 10 a 0...
  15. Contrattualmente non dovrebbe essere del Chievo adesso (se pur in prestito ovviamente)? Sicuramente Fede tornerà alla Juventus ma solo per avere delle cure adeguate e degne di un giocatore della Juventus, ma credo che resti pur sempre un giocatore del Chievo fino a fine stagione, a meno che non esista una clausola che direbbe che la Juventus potrebbe richiamare il giocatore prima della fine della stagione... :/
  16. Non sei mai andato da un ortopedico? Potresti avere il menisco "lesionato", non è per forza una cosa grave, può causare dolore in gravi casi o fastidi in casi più lievi, la rottura ovviamente è la cosa peggiore ma in quel caso non riusciresti neanche a camminare credo, ci sono lesioni e lesioni, ma mai da sottovalutare, un'altra bella botta (speriamo di no) allo stesso ginocchio potrebbe aggravare la cosa...
  17. Si fisicamente recuperai bene, neanche il "chiodo" mi diede tutto quel fastidio che mi accennò il primario di reparto (sbalzi di temperatura a seconda del clima ecc...ecc...), rifiutai pure di toglierlo perchè la prima volta litigai con l'anestesia spinale, e non mi andò di ripetere quell'esperienza, l'unica mi paura sarebbe quella di rirompermi la stessa gamba con il chiodo dentro, finirebbe per trasformarsi in quei pupazzetti di gomma con il filo di ferro dentro, quelli a cui piegavi un arto e riusciva a tenerlo esattamente nella stessa posizione, capitasse alla mia gamba me la taglierebbero, ma fortunatamente non sono più salito su niente che avesse due ruote dopo quell'incidente, solo sulla mia bici che uso ancora per fare le scampagnate estive con gli amici... Si mentalmente non riuscivo a stare più in campo, ero spaesato, eppure a cavallo tra la frattura e il ritorno definitivo in campo avevo il pallone sempre in mano, giocavamo tutti i giorni dalle quattro alle cinque ore ogni santo pomeriggio, tecnicamente c'ero, forse anche meglio (sarà stata la fame di calcio patita durante la convalescenza anche se forzatamente corta), però una volta ricalcato il campo di calcio, quello vero, pativo l'ansia e la paura di sbagliare, avevo perso la sicurezza di un tempo pur sapendo che avrei potuto fare tranquillamente la mia porca figura, ho giocato una vita esterno destro/punta esterna destra, ma ti giuro, ero veloce e bravo nei dribbling e nei cross (ero ambizioso anche perchè vedevo che piacevo a tante persone vicine alla società della squadra e questo mi piaceva ovviamente, «...le voci girano, magari un giorno riuscirò a realizzarmi calcisticamente...» pensavo), ma non riuscivo a prepararli mentalmente e anche quel pizzico di intuito e istinto andarono a farsi fondere, lasciai definitivamente poco tempo dopo, ma ho comunque continuato a giocare a calcetto ogni lunedì sera con gli amici da allora... Oddio, quando ho letto del trapano ho riso, scusami, ma non so perchè anche io pensai la stessa identica cosa, gli chiesi:«...che deve farci con quel coso? Non vedo quadri quì intorno...» - Lui si mise a ridere e poi in tono serio: «...ora ti devo fare due iniezioni sul tallone (do-lo-ro-sis-si-me!), poi ti trapano...» - Mentre la barretta in titanio mi trapassava il tallone non sapevo se vomitare o restarne affascinato... Quando il primario di reparto che mi seguiva venne a conoscenza della mia convalescenza fatta "a cazzum" mi prese a parole brutte dandomi del pazzo a cui non fregava un c**** della propria gamba e dunque della propria salute, minacciava che sarei potuto rimanere mezzo storpio su quella gamba se avessi forzato anzitempo, mia madre stava dalla sua parte ovviamente, a me fregava poco, volevo solo giocare a calcio... Quella in campo non fu paura di farmi male, fu il mio allenatore che, ovviamente sapendo cosa mi fosse successo, aveva paura nello schierarmi in campo perchè aveva paura che qualche p***o mi avrebbe rispedito in ortopedia, ne io ne il mio primario riuscimmo a convincerlo del contrario (ormai passò un annetto buono e fisicamente ero pronto, fisicamente almeno), qualche mese dopo invece capii che il problema era un altro, mi ero dimenticato come usare il cervello in una partita di calcio, solo ansie e paure...
  18. Io ho vissuto lo stesso identico infortunio, ma non a causa di un contrasto di gioco ma a causa di un incidente stradale in motorino (guidava un mio amico quando una Punto in un incrocio ci ha presi in pieno sul fianco sinistro, il mio amico ne è uscito con un taglio da cinquanta punti sotto il ginocchio, io con la tibia piegata a "L", inizialmente credevo di non essermi fatto nulla perchè non ho sentito nessun dolore e non ero in stato di shock, mi sono seduto sul marciapiede pensando all'allenamento di calcio che avrei dovuto fare quella sera, ma poco più avanti ho scoperto che non sentivo tantissimo dolore perchè l'impatto aveva rotto e scomposto la tibia tanto da danneggiare pure muscolo, tendini e soprattutto nervi)... Mi operarono dopo due settimane di ricovero e soprattutto di "trazione" (appendono dei pesi sul tallone del piede in modo che l'altra metà della tibia stia ben staccata dall'altra metà e in linea retta), l'unico giorno in cui mi dimenticai di tutto quel travaglio fu quando riuscirono a portarmi un televisore in camera e guardai la partita della Juventus contro il Real Madrid in quel famoso 3-1, ad ogni goal esultavo come un pazzo tanto che gli infermieri del reparto ortopedia venivano in camera ad esultare con me (ho passato due settimane perennemente steso in orizzontale con la maglia numero 10 del Capitano), c'è chi minacciava di storpiarmi la gamba (il chirurgo interista, ovviamente scherzava) e chi invece per simpatia verso di me (avevo 17 anni) guardava la con me e si faceva qualche partita alla Play (gli infermieri, dei grandi che mi hanno tirato spesso su il morale)... Mi inserirono un chiodo endomidollare, un asta di titanio lungo quanto la tibia e con una vite perpendicolare al chiodo all'altezza del malleolo (ancora adesso ce l'ho), mi diedero otto mesi di convalescenza tra fisioterapia e riposo assoluto forzato, ero pronto per giocare in eccellenza prima dell'incidente ma in un anno le cose cambiano ma comunque avevo fame di giocare a calcio, dopo appena tre mesi terminai la fisioterapia e cominciai ad andare a giocare a calcetto con gli amici (mi davano del C******E e avevano ragione, soffrivo un casino per le fitte all'altezza della frattura ma non mi importava, mangiavo solo roba a base di calcio per accellerare la calcificazione ossea), dopo otto mesi cominciai a rigiocare a calcio come un tempo ma il mio allenatore aveva una paura f***** di rimettermi in campo per paura che qualche contrasto mi potesse rompere nuovamente la gamba (gli parlò persino il primario del mio reparto ma lui continuò a fare di testa sua tenendomi in panca, ho fatto più panca in quel periodo che in quattordici anni di calcio), dopo quasi un anno era tutto diverso, non riuscivo più a stare in campo, non riuscivo più a giocare come prima, ma non per la gamba, era una questione di testa, avevo paura ma non dei contrasti ma di stare in campo, sembrava non avessi mai giocato a pallone in vita mia, ero fortemente condizionato da quell'anno brutale, a 17 anni ero praticamente in Eccellenza e l'anno successivo la stessa squadra retrocedette in Promozione, ma niente, avevo voglia di spaccare il mondo ma non sapevo da dove iniziare, in due settimane di ricovero avevo perso 15Kg che non ho più ripreso ma fisicamente stavo una bomba, era la testa che non mi dava garanzie, avevo paure e insicurezze che alla fine mi hanno portato ad abbandonare tutto (e oltre al fattore fisico nessuno mi ha dato supporto morale in termini calcistici), ed ancora oggi maledico quell'anno, chissà come sarebbe andata la faccenda se forse avessi reagito a dovere oppure fossi rimasto al corso pomeridiano di inglese a scuola anzichè uscire prima per poi trovarmi in ospedale, ero ambizioso ma senza nessun supporto morale, ero bravissimo ma ormai la testa era cambiata, e quello mi costò tanto... Scusate se vi ho raccontato un pezzo di storia della mia vita, so che non potrebbe fregare niente a nessuno com'è giusto che sia, ma quello che è successo a Federico mi ha fatto subito ripensare a ciò che successe a me e ogni tanto mi sfogo, e so che inferno bisogna passare per ritornare subito in campo, ma l'unica cosa che mi consola è che Federico avrà uno staff medico da paura che saprà prendersi cura di lui alla grande, e poi che cosa più di una maglia della Juventus potrà mai motivarti nel tornare in campo il prima possibile e tornare ad essere la giovane perla pre-infortunio? Forza Federico, tornerai più forte di prima! PS: Questo è il chiodo endomidollare in caso di frattura della sola tibia: Questo invece è esterno (molto più grave) in caso di rottura di tibia e perone (se siete impressionabili non aprite questo spoiler):
  19. Si la frattura è scomposta, ne avrà per sei o forse sette, non di più, sarebbe stato peggio se si fosse rotto anche il perone, perchè anzichè inserire "solamente" un chiodo endomidollare nella tibia avrebbero dovuto usare dei ferri esterni (tipo impalcatura) per allineare entrambe le ossa con tempi di recupero molto ma molto più "importanti"...
  20. Dimmi la verità, ricordi il fallo di Chiello su Bergessio?...Chiello fece un'entrata assassina?...No, Bergessio aveva semplicemente lasciato la gamba piantata in terra e si ruppe (fortunatamente) solo il perone, è vero che Chiello venne massacrato mediaticamente facendolo passare per un Materazzi qualsiasi (anzi dicevano fosse pure peggio), ma non confondiamo l'odio fazioso verso il giocatore o la sua squadra di appartenenza con quello che in realtà è stata la dinamica del contrasto, io odio Nainggolan quanto te se non di più, odio la Roma quanto te se non di più, ma Nainggolan il piede a martello non lo rivolge verso il giocatore ma verso l'esterno perchè vuole prendergli la palla con il piattone, ripeto, l'unica sfortuna è stata che Federico avesse la gamba piantata in terra e Nainggolan è entrato come un treno ed era in fase di atterraggio nella sua scivolata, dunque è praticamente atterrato sulla tibia di Federico prendendo palla e gamba, esagerando sarebbe stato un contrasto da giallo, ma non era un fallo che cercava di danneggiare fisicamente l'avversario (tipo quello di Kurtic a Coman, De Rossi a Chiellini, Totti a Pirlo, De Rossi a Vidal)...
  21. Allora gli verrà impiantato "solo" un chiodo endomidollare lungo la tibia e una vite, in modo da tenere l'osso in riga aspettando che la frattura ricalcifichi, forse potrebbe metterci anche meno di sette mesi, forse cinque (contando la bravura dello staff medico, fisioterapisti e preparatori)...
  22. Diciamo le cose come stanno, era un normale contrasto di gioco, ma la sfiga ha voluto che Federico in quel momento avesse la gamba piantata in terra e, Nainggolan, arrivando come un treno ha preso palla e gamba, ma la gamba restando piantata sotto si è trovata a dover resistere a tutto quel peso, e sarebbe stato un miracolo se Fede ne fosse uscito indenne, porca p*****a quanto mi dispiace, spero che lo staff medico della Juventus se ne prenda cura a dovere, Mattiello è una perla del calcio italiano che verrà e mi fa un sacco rabbia pensare che questo infortunio potrebbe condizionarne il futuro...
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