kkekko

Intanto ADL salda finalmente il debito di circa 5 milioni che aveva col comune.

In un mese sono passati da "Lozano fenomeno, grandissimo Ancelotti che l'ha voluto" a "Lozano pacco voluto da Ancelotti, che non capisce più niente".

Mazzola attacca: "Conte gobbo dentro. Lo si vede da come protesta" 07.10.2019 18:08 di Simone Lorini Twitter: @simo_lor © foto di Daniele Buffa/Image Sport Ci sono gli juventini e gli interisti, ben distanti tra di loro e senza nessuna possibilità di trasformare l'azzurro in bianco, o viceversa. Per Sandro Mazzola non ci sono dubbi in merito. Queste le parole dell'ex bandiera nerazzurra ai microfoni di Radio Rai in merito all'arrivo di Antonio Conte sulla panchina della Beneamata, che proprio non riesce a digerire: "Abbiamo fatto bene a toglierlo alla Juve, però non so... non mi convince... Quando parla mi sembra parli ancora con gli juventini invece che con i nostri, perché si nasce juventini, come se si nasce interisti, è difficile cambiare". Conte continua ad esser gobbo? "Sì, non c'è niente da fare, è una cosa che ha dentro proprio. Lo si capisce anche da come guarda la partita. Vorrebbe parlare come da juventino, poi si accorge che è all'Inter e parla da interista. Protesta con gli arbitri come se fosse bianconero. Alla Juve gli bastava alzare le mani e guardare l'arbitro per avere un rigore qui. Qui invece no. Anche ieri l'arbitro ha favorito la Juve, come sempre". A questa Inter manca Icardi? "Sì, manca, mi piaceva molto. Lo preferisco a Lukaku".

Mazzola attacca: "Conte gobbo dentro. Lo si vede da come protesta" 07.10.2019 18:08 di Simone Lorini Twitter: @simo_lor © foto di Daniele Buffa/Image Sport Ci sono gli juventini e gli interisti, ben distanti tra di loro e senza nessuna possibilità di trasformare l'azzurro in bianco, o viceversa. Per Sandro Mazzola non ci sono dubbi in merito. Queste le parole dell'ex bandiera nerazzurra ai microfoni di Radio Rai in merito all'arrivo di Antonio Conte sulla panchina della Beneamata, che proprio non riesce a digerire: "Abbiamo fatto bene a toglierlo alla Juve, però non so... non mi convince... Quando parla mi sembra parli ancora con gli juventini invece che con i nostri, perché si nasce juventini, come se si nasce interisti, è difficile cambiare". Conte continua ad esser gobbo? "Sì, non c'è niente da fare, è una cosa che ha dentro proprio. Lo si capisce anche da come guarda la partita. Vorrebbe parlare come da juventino, poi si accorge che è all'Inter e parla da interista. Protesta con gli arbitri come se fosse bianconero. Alla Juve gli bastava alzare le mani e guardare l'arbitro per avere un rigore qui. Qui invece no. Anche ieri l'arbitro ha favorito la Juve, come sempre". A questa Inter manca Icardi? "Sì, manca, mi piaceva molto. Lo preferisco a Lukaku".

Cancelo alla prima da titolare in campionato Due gol da quel lato

Insigne non vuole/sa giocare esterno nel 4-4-2. Quindi gioca male, quindi Ancelotti non lo fa giocare, quindi scazzo totale tra i due.

https://www.tuttomercatoweb.com/serie-a/tmw-roma-stop-zappacosta-si-teme-la-rottura-del-legamento-crociato-1299304?fbclid=IwAR0iAe9oOhy6bdikDoVKPtOWj8XBM-4l9SOa353MGCjvCJwovk37yM3LjnY TMW - Roma, stop Zappacosta: si teme la rottura del legamento crociato 04.10.2019 15:02 di Lorenzo Di Benedetto Twitter: @Lore_Dibe88 Fonte: dal nostro inviato, Dario Marchetti © foto di Antonello Sammarco/Image Sport Nova tegola in casa Roma. Nelle ultime ore si è fermato infatti Davide Zappacosta e per il laterale, in prestito dal Chelsea, si teme la rottura del legamento crociato del ginocchio. Il giocatore sta effettuando i test medici in questi istanti ed è atteso a breve il comunicato ufficiale sulle sue condizioni fisiche.

Pellegrini out 2 mesi. Ne perdono uno a settimana, sono quasi peggio di noi

Secondo quanto riferito dal quotidiano La Repubblica, il fondo americano di investimento Elliott starebbe trattando la cessione del Milan con Bernard Arnault, proprietario del gruppo del lusso LVMH. La multinazionale, però, per il momento, ha smentito le voci, ma nonostante ciò l’imprenditore viene associato con una certa insistenza al club rossonero. La cifra per il passaggio di proprietà sarebbe fissata a 960 milioni di euro. Stando all’indiscrezione di questa mattina, l’operazione potrebbe chiudersi già entro la fine di quest’anno. In seguito a questo passaggio, infine, non è possibile escludere un cambio in panchina.

Sì, venne rinviata la prima volta alla settimana successiva. Però anche sette giorni c'era nebbia, e decisero di giocare il giorno dopo all'ora di pranzo per evitare pericoli Era il periodo in cui i gironi di Champions si giocavano in settimane diverse.

Partita rinviata due volte per nebbia. Ricordo che Trezeguet si sfasciò per la prima volta la spalla in un contrasto col portiere. E questa cosa di Del Piero...

Ma penso che Ronaldo giochi, no?

Questo è Cuadrado che colpisce Balotelli a palla lontana.

Mandzukic nemmeno convocato

Infatti il punto è proprio questo. ADL, almeno a parole, ha sempre detto di voler rimettere a nuovo il San Paolo, però poi ne vuole praticamente diventare il proprietario. Utilizzo esclusivo, introiti di biglietti, sponsor, ecc tutti nelle casse del Napoli, e simili. Con solo l'affitto pagato al comune. Il comune glielo ha sempre negato perché ovviamente ci organizza concerti e quant'altro e incassa senza fare, letteralmente, niente il 50% dei proventi dei biglietti dal Napoli. D'altro canto pare che ADL allora abbia deciso di non pagare nemmeno più l'affitto per uno stadio fatiscente, e non so quante mensilità arretrate ha col comune. E quindi sono in questa situazione di stallo da anni, e non penso si arriverà mai a un accordo.

Napoli, Ancelotti: "Indignato per le condizioni degli spogliatoi al San Paolo" 11.09.2019 20:12 di Lorenzo Di Benedetto Twitter: @Lore_Dibe88 © foto di Matteo Gribaudi/Image Sport Attraverso il sito del Napoli, il tecnico azzurro Carlo Ancelotti ha diramato un comunicato. Questo il testo: “Ho visto le condizioni degli spogliatoi del San Paolo. Non ci sono parole. Io ho accettato la richiesta della società di giocare fuori casa le prime due partite per consentire che i lavori si ultimassero, come era stato promesso. In due mesi si può costruire una casa, non sono stati in grado di rifare gli spogliatoi! Dove dovremmo cambiarci per giocare contro Sampdoria e Liverpool? Sono indignato per la scorrettezza e l’inadeguatezza di chi doveva eseguire questi lavori. Come hanno potuto Regione, Comune e Commissari disattendere gli impegni presi ? Vedo un disprezzo e un non attaccamento alla squadra della città. Sono costernato".

Aurelio De Laurentiis ha toccato molti temi durante l’intervista rilasciata stamattina al “Corriere Dello Sport”. Uno di questi è stato quello della campagna abbonamenti, che per ora non ha riscosso tantissimi proseliti, su cui il patron del Napoli si è fatto qualche domanda. “SE QUESTO VUOL DIRE ESSERE SOSTENITORI DEL NAPOLI…” “In proporzione il Bari in Serie C farà più abbonati del Napoli in Serie A: non capisco il perché. Il tutto dopo aver ridotto il prezzo degli abbonamenti del San Paolo in alcuni settori addirittura del 40% rispetto a 9 anni fa. Se questo vuol dire essere grandi sostenitori del Napoli, permettetemi di sorridere. Purtroppo io credo che nella città di Napoli si viva di grande invidia per il nord. Dovrei forse comprare il Milan per accontentarli? La mia è una provocazione perché amo Napoli più di ogni altra cosa.”

Intanto ADL dice che Ancelotti ha sbagliato a far giocare Koulibaly contro la Juve, perché in ritardo di condizione. Perfetto. Rigiochiamola con Maksimovic centrale.

Ultimamente non stavano più arrivando trofei, e bisognava porre rimedio alla cosa. https://www.areanapoli.it/varie/manolas-e-il-piu-veloce-della-serie-a-il-difensore-del-napoli-batte-cristiano-ronaldo-guardate-dov-e-chiesa_340102.html Kostas Manolas è un "fulmine": corre più veloce di Cristiano Ronaldo. A dirlo sono le statistiche delle prime due giornate di Serie A. Interessante classifica stilata da La giornalaccio rosa dello Sport. La redazione del noto quotidiano ha passato in rassegna i dati relativi ai calciatori della Serie A che hanno corso più di tutti, in termini di velocità assoluta, in queste prime due giornate del campionato italiano 2019/2020. Al primo posto, qualcuno ne sarà sorpreso, non c'è Cristiano Ronaldo, bensì un calciatore del Napoli. Lorenzo Insigne, vi chiederete? No: è Kostas Manolas! Il difensore centrale del club azzurro, giunto in Campania in estate per 36 milioni di euro (2 più 34 di clausola rescissoria) ha infatti sopravanzato l'attaccante della Juventus conquistando la posizione più alta del podio. In barba a chi lo indica non ancora al massimo della condizione, il greco ha viaggiato fin qui ad oltre 35 chilometri orari, facendo così meglio di CR7 e di Simone Zaza del Torino. Sorprende soprattutto che un calciatore come Federico Chiesa, che fa delle accelerazioni e dello sprint il suo marchio di fabbrica, si collochi soltanto decimo in questa speciale classifica. A seguire, la Top 10 pubblicata da La giornalaccio rosa dello Sport: 1. Manolas (Napoli) 35,41 km/h 2. Cristiano Ronaldo (Juventus) 34,62 km/h 3. Zaza (Torino) 34,56 km/h 4. Mancini (Roma) 34,46 km/h 5. Djimsiti (Atalanta) 34,26 km/h 6. Lirola (Fiorentina) 34,13 km/h 7. Kluivert (Roma)3 4,11 km/h 8. Amrabat (Verona) 33,93 km/h 9. Pulgar (Fiorentina) 33,86 km/h 10. Chiesa (Fiorentina) 33,57 km/h.

Infortunato anche Under. Un mesetto fuori a causa di un problema muscolare accusato ieri con la nazionale.

19 giocatori di cui 7 attaccanti e 4 centrocampisti

Col brivido finale del fax che non arrivava

Fra un paio di partite iniziano un filotto con Lazio-Derby-Champions e mi pare noi