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Bravissimo De Rossi, bisogna ammetterlo.
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Gran tiro di Tiago e fallo di mano di Pizarro.
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Amauri non trova il pallone sul cross di Nedved.
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Prima il rinnovo, poi la scrivania Pavel Nedved potrebbe restare a lungo in bianconero. La doppietta di Bologna ha ridato entusiasmo e fiducia a Pavel Nedved, centrocampista ceco della Juventus, chiamato insieme ad Alessandro Del Piero, a guidare i tanti giovani bianconeri. Le ultime prestazioni dimostrano che il giocatore ? ancora all'altezza di giocare ad altissimi livelli e, per questa ragione, il presidente bianconero Giovanni Cobolli Gigli ? pronto ad offrire un rinnovo alla "Furia Ceka": "Il rinnovo dipende da Nedved - ha detto il presidente come riportato oggi da Tuttosport - Io non vedo nessun impedimento a trattenerlo ancora alla Juve". Anche quando decider? di appendere le scarpette al chiodo, per?, il biondo centrocampista potrebbe restare alla Juve: "Sono certo che rimarr? in casa Juventus - ha detto Cobolli Gigli - Quando smetter? di giocare svolger? altri compiti. Pu? fare tantissimo coi giovani..."
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Cobolli: ?Vincete, ? un ordine? Il presidente della Juve sprona la squadra a non mollare. Stasera all'Olimpico Juventus-Roma. Il presi?dente teme che i giallorossi sia?no pi? freschi perch? la loro partita con la Sampdoria ? du?rata appena 6 minuti: ?Questo d? alla Roma un vantaggio fi?sico. I nostri giocatori saranno un po? pi? stanchi, ma Ranieri li sta motivando a dovere. Hanno tutti una fortissima de?terminazione a vincere ?I nostri avversari saranno molto carichi. Mi risulta che Spalletti stia facendo una giu?sta terapia. Mi auguro che tut?to vada in maniera tranquilla, senza polemiche. Ma pi? di tutto mi auguro di vincere?. Sono due le ri?vali scudetto, secondo Cobolli Gigli: ?L?Inter ? la squadra con la rosa pi? dotata ed ? la vera favorita, anche se il Milan sta facendo grandi cose e ha impe?gni europei di minor peso. L?o?biettivo resta battere i neraz?zurri ?.
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Knezevic: il suo ginocchio andr? sotto i ferri Il giocatore croato si ? infortunato durante la partita col Bologna. Il difensore della Juventus, Dario Knezevic dovr? essere operato al ginocchio sinistro, in seguito alla distorsione rimediata mercoled? scorso durante la partita di campionato contro il Bologna. L'intervento di artroscopia per la rimozione di un frammento cartilagineo staccatosi a causa della distorsione sar? effettuato ad Arezzo domani e i tempi di recupero del giocatore croato saranno valutato solo dopo l'operazione.
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Ranieri: ?Roma, un giorno chiss?? Il testaccino che guida la Juve parla della sfida di domani: ?Mi mancano i bucatini all?amatriciana?. Domani sera c'? Juventus-Roma, un incrocio suggestivo tra passato e presente. ?Sono andato via da Testaccio nel 1974, sono passati 34 anni, per? ho conservato ancora parecchi amici romanisti che mi chiamano e mi dicono: adesso ce tocca ved? pure il risultato della Juventus (risata, ndr)?. Cosa le manca di pi? della capitale? ?Gli amici, i ricordi dell'infanzia che mi porto sempre dietro e i bucatini all'amatriciana?. Allenerebbe un giorno la Roma? ?Faccio questo mestiere, potrebbe capitare, in fondo sarebbe bello? Per la Roma ? un vantaggio non aver giocato mercoled?? ?Sicuramente. In questo momento le squadre impegnate in Champions giocano ogni tre giorni, non aver disputato una gara aiuta molto, possono utilizzare anche Vucinic?. Aquilani le piace ancora? ?E a chi non piace? E' stato un nostro obiettivo a giugno. Anche l'Inter lo voleva, ma ? rimasto a Roma?. Farebbe uno scambio Totti-Del Piero? ?No, sono due bandiere. E le bandiere non si scambiano, Totti sta rappresentando da molti anni la Roma, come Del Piero la Juventus. Sono il bello del calcio, due giocatori unici, che regalano magie?.
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Spalletti vuole provare a vincere a Torino Il tecnico giallorosso ha parlato poi anche di Totti, ancora out. Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match delicatissimo di domani sera con la Juve, all'Olimpico di Torino. Il tecnico della Roma ? apparso un p? nervoso sull'argomento Totti: "Stiamo facendo di tutto per cercare di recuperarlo bene. Stamattina gli dava noia il ginocchio, ? inutile portarlo, cos? non pu? giocare. Ha provato ad accelerare, ma gli fa male", ha dichiarato. Poi ha aggiunto, rispondendo alla domanda se Vucinic fosse il sostituto naturale del capitano: "Il sostituto ? uno dei nostri giocatori. Baptista? Sta bene". La concentrazione c'? in vista della Juve, e la tensione sale ora dopo ora in casa giallorossa, come conferma lo stesso Spalletti: "I ragazzi sono vogliosissimi di fare risultato. Sentono la difficolt? addosso, per? ? un rischio che bisogna correre, al quale ? bene fare attenzione". Un pareggio potrebbe essere buono? Beh, a sentire le parole dell'allenatore romanista non ci si deve mai accontentare: "Se si va l? e si gioca per il pari si sbaglia, noi dobbiamo provare a vincere. Non snaturiamo totalmente il gruppo, non ridicolizziamo i ragazzi. Si fa peggio". Per quanto riguarda poi la difesa, la peggiore del campionato, Spalletti ha parlato di Juan ("Sta bene, si ? allenato, migliora sempre") e di Cicinho, apparso un p? "spaesato" ultimamente in fase di contenimento: "Lui ha un certo tipo di caratteristiche pi? offensive, sta pagando per? anche il momento della squadra".
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Ranieri: "Roma in crisi? Sar? vero?...." L'allenatore bianconero non si fida del momento di crisi attraversato dai giallorossi e mette in guardia i suoi in vista del match di domani sera. Non vuole farsi influenzare dal momento negativo della Roma Claudio Ranieri. Il tecnico bianconero sa bene che le grandi squadre possono rinascere da un momento all'altro, e per questo ? doveroso mantenere alta la concentrazione. "Non credo che la Roma possa essere definita una squadra in crisi profonda, - ha esordito Ranieri -. Fino a pochi giorni fa si diceva lo stesso di noi. In questi anni ho molto ammirato il lavoro della Roma, che ha saputo attuare una bella ricostruzione. Nonostante le difficolt? della societ?, bloccata sul mercato, ha fatto un vero e proprio miracolo. Io sono convinto che ? solo un periodo, la Roma torner? ad essere protagonista". Poi si passa a parlare della "sua" Juve: "Abbiamo ricominciato a fare le cose per bene, ma non dobbiamo fermarci. Non vedo per? ancora tutto positivo, ci sono cose che dobbiamo migliorare. Spero nel frattempo di recuperare alcuni giocatori. Non faremo l'errore di pensare al Real, quella ? un'altra storia alla quale penseremo da domenica". Una vittoria domani significherebbe rilancio in zona scudetto. Ranieri frena: "E' ovvio che noi vogliamo stare in alto, ma lasciamo stare i calcoli per adesso. Dopo un periodo di pareggi e sconfitte, pensiamo intanto solo a vincere e a giocarci questa partita, poi si vedr?". Nonostante gli infortuni, c'? un Nedved in forma splendida e un Del Piero sempre pi? capitano coraggioso e valoroso: "Rappresentano indiscutibilmente le fondamenta della Juventus. Ogni loro parola, ogni loro gesto, riesce a coinvolgere e trasmettere fiducia a tutta la squadra. Nedved? Sta benissimo, ? anche molto pi? maturo rispetto al passato; per adesso ? anche molto sereno, tanto che quando fa un fallo chiede subito scusa...". La conclusione ? dedicata alla lotta scudetto: "Sembra una frase fatta, ma il non giocare la Champions League aiuta, ed il Milan ne ? la dimostrazione. E' un campionato molto bello ed equilibrato, con tante squadre che possono dire la loro. Ci vogliamo essere anche noi tra le pretendenti, a marzo o aprile, quando si decider? tutto".
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Il tifoso ferito a Bologna si risveglia dal coma Nel giro di una settimana pu? tornare a casa. Dopo tanta apprensione finalmente arrivano buone notizie dall'Ospedale Maggiore di Bologna. Il tifoso juventino ferito alla testa da alcuni ultras del Bologna mercoled? scorso, si sta risvegliando dal coma farmacologico. La notizia ? stata data dal medico responsabile del reparto di rianimazione dell'Ospedale bolognose, Giovanni Gordini, cha ha rassicurato tutti confermando come: "La fase critica ? ormai passata, nel giro di una settimana potrebbe tornare a casa".
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La moglie di Amauri: "Preferisco l'Italia al Brasile" L'attaccante bianconero ai microfoni di Sky Sport parla del suo momento di forma e racconta di come la moglie, vista la sua indecisione, voglia "pilotarlo" verso la maglia azzurra. Continua ad essere l'uomo del momento in casa Juve, Amauri de Carvalho. L'attaccante brasiliano, intervistato ai microfoni della trasmissione sportiva di Sky Sport "Permette Signora", ci racconta del suo grande momento e di come la Juve ? riuscita a superare il piccolo momento di crisi attraversato. Non manca poi la domanda relativa alla nazionale nella quale giocare, dove confessa di essere stato indirizzato da qualcuno a lui molto vicino. "In queste partite abbiamo dimostrato che, se riusciamo ad essere un gruppo compatto, prima che tanti campioni, possiamo battere chiunque - ha esordito Amauri -. Il nostro obiettivo ? tornare ad essere i primi in Italia e Europa. In questo periodo mi sento molto bene. Sono molto contento adesso, nella mia vita ho attraversato momenti difficili, ma grazie alla mia famiglia li ho superati. Essere oggi alla Juve ? anche merito loro". Adesso arrivano altre due partite "toste", contro Roma e Real Madrid: "Entrambe le squadre sono molto forti, poi nella Roma c'? Totti che ? uno spettacolo per gli occhi di chi guarda il calcio. Il Real mi ricorda il primo gol il Champions di pochi giorni fa, ? stata una grande soddisfazione. Sono curioso di vedere il Bernabeu, sono convinto che faremo bene, anche perch? abbiamo giocatori che ci possono trasmettere la serenit? giusta per andare l? convinti di poter dire la nostra". Infine una variante sul solito tormentone nazionale: Italia o Brasile, quale sceglier? Amauri? Sulla questione ? intervenuta per la prima volta anche la moglie del calciatore, una tipa dalle idee molto chiare: "Io direi pi? Italia che Brasile, anche perch? ho origini italiane".