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Moggi ringrazia il pubblico bianconero: "Si ricordano di me..." "Ranieri? Inutile prendersela con il tecnico, le responsabilit? sono altrove". Una delle cose che pi? ha colpito durante Juventus-Lecce, sono stati i cori rivolti a Luciano Moggi. Una parte della tifoseria bianconera sembra infatti avere nostalgia dell'ex dg e soprattutto dei suoi colpi di mercato. Cori quelli dell'Olimpico che non hanno lasciato indifferente "Lucianone" che dalle pagine de Il Giorno non ha nascosto la sua soddisfazione: "Sono felice che qualcuno si ricordi che a Torino ho lavorato bene. In pi? occasioni mi hanno dimostrato affetto. Non credo, dopo un inizio tribolato di Calciopoli, sia passato in cavalleria quanto abbiamo fatto per il club in quel periodo e quali giocatori abbiamo portato in bianconero". Secondo Moggi questa Juve di pi? non pu? fare e Ranieri ? assolutamente da assolvere: "Con il materiale a disposizione ha fatto benissimo. Inutile prendersela con il tecnico, le responsabilit? sono altrove. Neppure Blanc e Cobolli Gigli hanno colpe specifiche. Sono dei dipendenti. Personalmente me la prendo con chi li ha messi alla guida del pi? grande club d?Italia senza esperienze calcistiche. Da una parte si lasciano in panchina campioni del mondo come Materazzi, Vieira e fuoriclasse come Cruz e Crespo, dall?altra non giocano gente come Ronaldinho e Shevchenko; nella Juve sono titolari Molinaro, Legrottaglie, Marchisio e De Ceglie. Chiaro il ragionamento?". Moggi ha anche parlato del caso Ibrahimovic e dei gesti rivolti al pubblico: "? un impulsivo, qualche volta reagisce anche male ma ? innamorato del suo mestiere e soprattutto vuol vincere tanto. Il suo sogno segreto e ne sono sicuro ? il Pallone d?oro, ma se le sue gesta e la sua classe restano in Italia non sar? mai suo. Spero che resti all'Inter e che venga accontentato". Infine le voci sul suo ritorno nel mondo del calcio: "Se torno? Certamente! Non so dove e quando ma al mille per mille il mio lavoro ? il calcio. La Juve? No. Con questi dirigenti e con questa propriet? non se ne parla proprio".
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Cannavaro a Torino sotto protezione Ieri ha effettuato la seconda parte delle visite mediche. Una guardia del corpo l?ha seguito negli spostamenti in citt?. L?accordo con la Juve ? fatto: manca solo la firma. Il blitz improvvi?so nel weekend per sottoporsi alle visite mediche scagliona?te tra Perugia e Torino, due giorni blindati per evitare la contestazione dei tifosi bianco?neri, ? la conferma che tra Can?navaro e la Juventus ? cosa fat?ta. La prima tappa di riavvici?namento al clima torinese il di?fensore azzurro l'ha compiuta nella giornata di domenica. Volo aereo Madrid-Roma l'in?domani la batosta subita dal Barcellona, primo controllo medico alla caviglia sinistra martoriata nel tempo a Peru?gia, nella clinica del professor Giuliano Cerulli, consulente del club. In serata il volo da Ro?ma a Torino Caselle. Ieri matti?na Cannavaro, accompagnato da Gianluca Pessotto e dal pro?fessor Riccardo Agricola, si ? sottoposto alla seconda parte dei test medici, alle ore 8 all' Istituto di Medicina dello Sport e un'ora e mezza dopo alla clinica Fornaca alla pre?senza del professor Quaglia. Poco prima dell'ora di pranzo il primo dribbling, riuscito, con la fuga da una porta secon?daria, trolley alla mano, nessu?na dichiarazione, destinazio?ne l'aeroporto di Torino Casel?le, appena in tempo per il volo della Iberia per Madrid delle ore 13. La piazza, la ti?foseria che nel 2005 vedeva in Cannavaro il guerriero com?battente, pronto a prendersi la rivincita sull'Inter che lo aveva scaricato, oggi gli volta le spal?le. Tanto che nel blitz torinese don Fabio ha dovuto rinuncia?re per motivi di sicurezza alla cena nell'abituale pizzeria al Quadrilatero, protetto negli spostamenti in citt? da una guardia del corpo della socie?t?. Toccher? a Ferrara in parti?colare, e alla societ?, il compi?to di ammansire nel tempo, prima del ritiro estivo, la fran?gia pi? calda della tifoseria.
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Torricelli: ?Noi della vecchia guardia non ci arrendevamo mai? L'ex bianconero ? uno dei pochi salvati dai cori dei tifosi. Dopo il pari casalingo con il Lecce, i tifosi bianconeri non hanno rispar?miato critiche a giocatori e allenatore, invocando invece la vecchia guardia che grande ha fatto la Juve. Vialli, Ram?pulla, Ferrara. Ma anche Torricelli. L?ex falegname, attuale allenatore del?la Pistoiese, tradisce l?emozione. Che cosa prova e essere rimasto nel cuore dei tifosi juventini? ?Fa piacere, significa che il mio ?tra?dimento? alla Fiorentina non ha pesato troppo. Se dopo tanto tempo sei ancora ricordato, la ragione ? da ritrovare nel- l?impegno che ho sempre messo in cam?po. Sono stati anni bellissimi, abbiamo aggiunto il massimo dei risultati?. Lodi per i calciatori, ma anche per gli uomini. ?Eravamo un?ottima squadra, compo?sta da persone umili. Una formazione che dava tutto, i tifosi non potevano rim?proverarci nulla?. Da allenatore cosa pensa di Ranieri? ?Credo che sia un momento di mille domande, cui ? difficilissimo dare le ri?sposte, anche perch? magari negli alle?namenti si continua a lavorare bene. Difficile trovare soluzioni immediate, credo che adesso conti pi? l?orgoglio dei giocatori, che non chiavi tattiche?. Per il futuro si fa il nome di Conte. ?Sta facendo molto bene con il Bari, tuttavia deve considerare con attenzio?ne anche i rischi di un?avventura simi?le. La panchina della Juve scotta: basti pensare che piovono critiche verso una squadra che ? terza in campionato ed ? uscita agli ottavi di finale di Champions. Io ci penserei...?.
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Per Ranieri spunta la pista Roma Il club non ha gradito le ultime parole di Spalletti: se parte il favorito ? il tecnjco juventino. La questione allenato?re ? cominciata in casa Roma domenica pomeriggio, al termi?ne della conferenza stampa, quando Spalletti aveva gi? fat?to il giro delle televisioni e sem?brava scongiurato il rischio di un colpo di scena. Spalletti era stato politicamente corretto, nel suo pellegrinaggio in vi?deo: aveva difeso la propriet?, aveva incassato le critiche sen?za scomporsi, aveva dato ?zeru titoli?. Ma alla fine, in coda alla conferenza stampa, gli ? parti?ta quella frase ?...e siccome tut?ti parlano dei soldi che guada?gno, anche il presidente, se il problema ? quello, sono dispo?sto a lasciarli e vi dico: parlia?mone?. Da domeni?ca sera ?se ne parla?. Od?dio, dietro le quinte il di?scorso allenatore da alme?no un mese tiene banco a Roma: i risultati negativi, la tensione crescente tra Spal?letti e i media, il senso diffuso della fine di un ciclo avevano fatto pensare a un cambio. Ma la societ?, fino a domenica, non ha mai pensato a un cam?bio di allenatore. Per il contrat?tone da 3,6 milioni lordi fino al 2011, naturalmente, ma anche perch? propriet?, Bruno Conti e Daniele Prad? sono sempre stati leali nei confronti di Spal?letti. Da domenica, la questio?ne ? aperta. Il toto-allenatore ? co?minciato. In questo momento, l?uomo che raccoglie i maggio?ri consensi ? Claudio Ranieri. Ha esperienza, ? romano di San Saba, ? in grado di gestire un ambiente co?me quello giallorosso. In teoria, potrebbe scapparci un inedito e clamoroso scambio di panchine: il romanista Spalletti a Torino e lo juventino Ranieri a Ro?ma. Ranieri a Roma verrebbe di corsa: allenare la squadra della sua citt? ? un sogno dichiarato. L?alternati?va ? Marco Giampa?olo, allenatore del Siena, considerato a Tri?goria il pi? affidabile tra gli ?emergenti?. Il tecnico abruzzese piace ?perch? ? persona seria, le sue squa?dre si difendono bene e va?lorizza i giovani?. A suo sfa?vore, l?inesperienza e, se?condo alcuni, un eccesso di seriet?. Pi? defilato, Allegri. Il Cagliari, pros?simo avversario della Roma, gioca bene, ma Allegri ? al suo primo anno di serie A: trop?po poco, sostengo?no a Trigoria
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Juve, Ferrara ? pronto Ranieri via se i bianconeri vanno a picco col Milan. Il primo obiettivo ? preservare la Champions League. Una Waterloo contro il Milan costerebbe immediatamente la panchi?na a Claudio Ranieri. Il pro?blema non sarebbe perdere, ma dare l?impressione di una squadra allo sbando, di?sunita e senza quel minimo di compattezza necessaria a salvaguardare il terzo posto. Perch? la nuova linea del Piave bianconera ? quella che divide la qualificazione diretta alla Champions Lea?gue (terzo posto, quindi) da quella attraverso le forche caudine dei preliminari, resi particolarmente pericolosi dal regolamento della pros?sima stagione che potrebbe mettere sul cammino della quarta squadre di spessore. Alla Juventus temono, in?somma, che la squadra si stia squagliando e che, al di l? della partita contro il Mi?lan (difficile a prescindere), non sia poi in grado di vince?re contro l?Atalanta, il Siena e la Lazio che chiudono il campionato. E se una scon?fitta contro i rossoneri non sarebbe cos? comprometten?te per la classifica, non riu?scire a conquistare almeno sette punti nelle successive tre gare permetterebbe alla Fiorentina (o al Genoa) una clamorosa rimonta. Ecco perch? sotto stretta osserva?zione dei vertici bianconeri non ci sar? tanto il risultato in s?, quanto l?atteggiamen?to della squadra e dello spo?gliatoio. Per chiudere la sta?gione, Ranieri deve dimo?strare di poter gestire il fina?le di stagione senza ulteriori scivoloni e follie. In caso contrario l?unico uomo in grado di prendere in mano la situa?zione sarebbe Ciro Ferrara che traghetterebbe la Juven?tus a fine stagione, per poi ?molto probabilmente - gui?darla anche l?anno prossimo. L?ex difensore ? uno dei can?didati per il futuro, se gli af?fidassero subito la Juventus non sarebbe solo per salvar?la nelle ultime tre giornate o, per lo meno, sarebbe diffi?cile non ipotizzare una con?ferma per la stagione succes?siva. E Ferrara, da par?te sua, sarebbe pronto al grande salto. Non lo spaven?ta l?incandescente situazione di uno spogliatoio che ha fre?quentato. Non lo spaventa la responsabilit? di dover vin?cere subito. Non lo spaven?tano le pressioni e sa di ave?re il rispetto degli ex compa?gni.
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Inzaghi conforta la Juve, ma non far? sconti: "Dobbiamo difendere la posizione" L'attaccante rossonero si prepara al big-match di domenica prossima. 1997-2001: 4 stagioni in bianconero arricchite da 58 goal in campionato, 2 in Coppa Italia e 27 in Europa. Questo lo score di SuperPippo Inzaghi con addosso la maglia della Juventus. Nessuno poteva aspettarsi che l'attaccante piacentino riuscisse a fare ancora meglio al Milan, realizzando reti a raffica e soprattutto decisive. Adesso Inzaghi si ritrova di fronte il suo passato ma ? chiaro che, per sua natura, il bomber non far? sconti a nessuno. "La Juve rialzer? la testa - ha detto Inzaghi a Sky - E' un gruppo eccezionale, sia come calciatori che come uomini". Quattro sono i punti di vantaggio sulla Juventus terza, ben nove quelli sulla Fiorentina: la qualificazione diretta alla Champions League sembra gi? in cassaforte. "Noi ancora pensiamo a tenere lontana la Fiorentina - ha ribadito un prudente Inzaghi - Vogliamo tornare in Champions: l? ci siamo tolti tante soddisfazioni". L'uomo del momento in casa Milan ? proprio Inzaghi, a segno anche a Catania: "Ho aspettato il mio momento lavorando in allenamento sebbene in campionato non giocavo molto. Adesso, dopo tutti i bei momenti vissuti con questa maglia, voglio chiudere la mia carriera al Milan. Ancelotti? Sono certo che rimarr?!"
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Serie A - 35A GIORNATA Sampdoria - Reggina 5-0 Sab. 09/05/2009 - ore 18:00 Lazio - Udinese 1-3 Sab. 09/05/2009 - ore 20:30 Atalanta - Genoa 1-1 Dom. 10/05/2009 - ore 15:00 Cagliari - Roma 2-2 Dom. 10/05/2009 - ore 15:00 Catania - Fiorentina 0-2 Dom. 10/05/2009 - ore 15:00 Chievo - Inter 2-2 Dom. 10/05/2009 - ore 15:00 Lecce - Napoli 1-1 Dom. 10/05/2009 - ore 15:00 Siena - Palermo 1-0 Dom. 10/05/2009 - ore 15:00 Torino - Bologna 1-1 Dom. 10/05/2009 - ore 15:00 MILAN - JUVENTUS 1-1 Dom. 10/05/2009 - ore 20:30 ................Team.................................. Partite................................. Casa................................... Fuori .........................................Pti....G.....V......N......P...GF.GS.-....G.....V......N......P...GF..GS...-...G.....V......N......P...GF..GS Inter.......... 78.35..23.. 9... 3.62.27.-.17..12... 5... 0..30.13.-.18..11.. 4... 3..32.14 Milan.........71.35..21... 8... 6.65.30.-.18..14... 3... 1..37. 9.-.17.. 7... 5... 5..28.21 Juventus. 67.35..19..10... 6.62.35.-.17..10... 5... 2..34.17.-.18.. 9... 5... 4..28..18 Fiorentina. 64.35..20... 4..11.51.35.-.17...13... 2... 2..28.12.-.18.. 7... 2... 9.23.23 Genoa.......61.35..17...10... 8.47.34.-.17...11... 4... 2..33.16.-.18.. 6... 6.. 6..14.18 Roma........ 54.35..15... 9...11.54.54.-.17...11... 4...2..28.18.-.18.. 4... 5... 9..26.36 Palermo.... 52.35.16... 4..15.51.46.-.17...13... 0.. 4.38.23.-.18.. 3... 4...11..13.23 Udinese.... 51..35..14... 9...12.51.45.-.17.. 9... 5.. 3.28.15.-.18.. 5... 4... 9..23.30 Cagliari..... 50.35..14... 8...13.44.41.-.18...10... 4...4.22.11.-.17.. 4... 4... 9..22.30 Lazio......... 47.35..14... 5...16.45.51.-.18... 7... 4.. 7.22.24.-.17.. 7... 1... 9..23.27 Atalanta.... 45.35..13... 6..16.38.40.-.18...10... 2.. 6.26.15.-.17.. 3... 4...10..12.25 Sampdoria44.35..11...11..13.45.47.-.18... 8... 7...3.31.19.-.17.. 3... 4...10..14.28 Napoli....... 43.35..11...10...14.38.40.-.17... 9... 5.. 3.23.14.-.18.. 2... 5..11..15..26 Siena......... 43..35..12... 7..16.32.37.-.18.. 9... 5...4.18..15.-.17.. 3... 2...12..14.22 Catania..... 40..35..11... 7..17.34.43.-.18..10... 1.. 7.21.21.-.17.. 1... 6...10..13.22 Chievo....... 36..35... 8..12.15.33..44.-.18... 3... 7.. 8.15..23.-.17. 5... 5... 7..18.21 Torino....... 31..35... 7..10.18.31.54.-.18... 7... 4.. 7.19.22.-.17. 0... 6...11..12.32 Bologna..... 30..35.. 7... 9..19..38.60.-.17... 4... 3.10.22.29.-.18.. 3... 6... 9..16.31 Lecce......... 29..35... 5..14..16.34.60.-.18... 3... 9. 6.19.27.-.17.. 2... 5...10..15.33 Reggina.... 27..35... 5..12.18.27..59.-.17... 2... 8.. 7.20.25.-.18. 3... 4...11.. 7.34 Classifica Marcatori 22 Goals M. DI VAIO (Bologna - 6 R.) 21 Goals Z. IBRAHIMOVIC (Inter - 2 R.) 19 Goals D. MILITO (Genoa - 5 R.) 18 Goals A. GILARDINO (Fiorentina) 15 Goals KAK? (Milan - 7 R.) 14 Goals E. CAVANI (Palermo - 1 R.) - A. PATO (Milan) 13 Goals F. INZAGHI (Milan) - A. MUTU (Fiorentina 2 R.) 12 Goals R. ACQUAFRESCA (Cagliari - 3 R.) - C. AMAURI (Juventus) - A. DI NATALE (Udinese - 3 R.) - S. FLOCCARI (Atalanta - 1 R.) - S. PELLISSIER (Chievo - 1 R.) - F. QUAGLIARELLA (Udinese - 1 R.) - M. ZARATE (Lazio - 2 R.) 11 Goals A. CASSANO (Sampdoria - 3 R.) - A. DEL PIERO (Juventus - 4 R.) - N. JEDA (Cagliari) - F. MICCOLI (Palermo - 2 R.) - G. PAZZINI (Fiorentina 1 R. - Sampdoria 10) - F. TOTTI (Roma - 4 R.) 10 Goals B. CORRADI (Reggina - 5 R.) - G. MASCARA (Catania - 2 R.) 9 Goals G. D'AGOSTINO (Udinese - 3 R.) - M. HAMSIK (Napoli - 2 R.) - V. IAQUINTA (Juventus - 1 R.) - C. JULIO BAPTISTA (Roma - 1 R.) - G. PANDEV (Lazio) - T. ROCCHI (Lazio) - M. VUCINIC (Roma) 8 Goals G. DENIS (Napoli) - FABIO SIMPLICIO (Palermo) - M. MACCARONE (Siena 1 R.) - G. SCULLI (Genoa) - S. TIRIBOCCHI (Lecce) 7 Goals M. BALOTELLI (Inter - 1 R.) - R. BIANCHI (Torino - 1 R.) - J. CASTILLO (Lecce) - C. DONI (Atalanta) - E. LAVEZZI (Napoli) - P. NEDVED (Juventus) - M. PAOLUCCI (Catania) - RONALDINHO (Milan - 2 R.) 6 Goals G. DELVECCHIO (Sampdoria) - A. FLORO FLORES (Udinese) - A. MATRI (Cagliari) - C. SEEDORF (Milan) - THIAGO MOTTA (Genoa) 5 Goals C. BELLUCCI (Sampdoria - 1 R.) - E. CALAIO' (Siena) - F. CASERTA (Lecce - 2 R.) - D. CONTI (Cagliari) - A. GHEZZAL (Siena) - H. KHARJA (Siena) - M. MARCOLINI (Chievo - 3 R.) - J. MARTINEZ (Catania) - D. STANKOVIC (Inter) 4 Goals M. AMBROSINI (Milan) - N. AMORUSO (Torino - 2 R.) - M. BRESCIANO (Palermo) - F. BRIENZA (Reggina - 1 R.) - G. CHIELLINI (Juventus) - F. COZZA (Reggina) - C. MAGGIO (Napoli) - MAICON (Inter) - R. MONTOLIVO (Fiorentina) - T. MORIMOTO (Catania) - G. MUNARI (Lecce) - A. ROSINA (Torino - 4 R.) - D. SUCCI (Palermo) - M. ZALAYETA (Napoli) 3 Goals ADRIANO (Inter - 1 R.) - M. BRIGHI (Roma) - D. CRISCITO (Genoa) - D. DE ROSSI (Roma) - A. FERREIRA PINTO (Atalanta) - M. FINI (Cagliari) - P. FOGGIA (Lazio) - M. FRICK (Siena) - V. ITALIANO (Chievo) - B. JANKOVIC (Genoa) - S. KJAER (Palermo) - G. MARILUNGO (Sampdoria) - S. MUNTARI (Inter) - S. PADOIN (Atalanta) - R. PALLADINO (Genoa) - S. PEPE (Udinese) - S. PERROTTA (Roma) - G. PLASMATI (Catania 2 - Atalanta 1) - A. SANCHEZ (Udinese) - VALDES (Atalanta) - J. VARGAS (Fiorentina) 2 Goals A. AQUILANI (Roma) - E. BARRETO (Reggina) - D. BECKHAM (Milan) - G. BIAVA (Genoa) - D. BIONDINI (Cagliari) - D. CACIA (Lecce) - E. CAMBIASSO (Inter) - M. CASSANI (Palermo) - R. COLOMBO (Torino) - I. CORDOBA (Inter) - H. CRESPO (Inter) - J. CRUZ (Inter) - P. DELLAFIORE (Torino) - D. DESSENA (Sampdoria) - G. GIACOMAZZI (Lecce) - S. GIOVINCO (Juventus) - Z. GRYGERA (Juventus) - T. GUARENTE (Atalanta) - S. JOVETIC (Fiorentina 1 R.) - JUAN (Roma) - A. KOLAROV (Lazio) - Z. KUZMANOVIC (Fiorentina) - A. LANGELLA (Chievo) - C. LEDESMA (Lazio) - P.M. LEDESMA (Catania - 1 R.) - A. MANTOVANI (Chievo) - M. MARAZZINA (Bologna) - C. MARCHISIO (Juventus) - O. MELLBERG (Juventus) - F. MELO (Fiorentina) - J. MENEZ (Roma) - P. MEXES (Roma) - G. MIGLIACCIO (Palermo) - V. MORAS (Bologna) - C. NATALI (Torino) - R. OLIVERA (Genoa) - A. PALOMBO (Sampdoria) - C. PANUCCI (Roma) - S. PAPASTATHOPOULOS (Genoa) - G. PASQUALE (Udinese) - J.I. PI? (Napoli) - D. PIZARRO (Roma) - J. S?UMEL (Torino) - A. SESTU (Reggina) - L. SIQUEIRA (Chievo) - M. SISSOKO (Juventus) - S. SIVIGLIA (Lazio) - M. STANKEVICIUS (Sampdoria) - R. STELLONE (Torino) - F. VALIANI (Bologna) - S. VERGASSOLA (Siena) - C. VIERI (Atalanta) - S. VOLPI (Bologna) 1 Goal I. ABATE (Torino) - E. ABBRUSCATO (Torino) - M. ADAILTON (Bologna) - K. ASAMOAH (Udinese) - D. BAIOCCO (Catania) - A. BARILL? (Reggina) - S. BARONE (Torino) - S. BENTIVOGLIO (Chievo) - M. BERNACCI (Bologna - 1 R.) - P. BIANCO (Cagliari) - E. BOGDANI (Chievo) - E. BONAZZOLI (Fiorentina) - M. BORRIELLO (Milan) - C. BOVO (Palermo) - M. BRITOS (Bologna) - N. BURDISSO (Inter) - M.G. CAMORANESI (Juventus) - H. CAMPAGNARO (Sampdoria) - D. CAPELLI (Atalanta) - C. CAPUANO (Catania) - F. CERAVOLO (Reggina) - CICINHO (Roma) - L. CIGARINI (Atalanta) - G. COLUCCI (Chievo) - A. COSTA (Reggina) - O. DABO (Lazio) - D. DAINELLI (Fiorentina) - M. DIAKITE (Lazio) - D. DI GENNARO (Reggina) - M. DOMIZZI (Udinese) - A. ESPOSITO (Lecce) - FELIPE (Udinese) - D. FICAGNA (Siena) - L. FIGO (Inter) - D. FRANCESCHINI (Sampdoria) - I. FRANCESCHINI (Torino) - D. GALLOPPA (Siena - 1 R.) - G. GARICS (Atalanta) - M. GOBBI (Fiorentina) - E. HALLFREDSSON (Reggina) - G. INLER (Udinese) - S. INZAGHI (Lazio) - L. JAROLIM (Siena) - A. KONAN (Lecce) - J. LARRIVEY (Cagliari) - A. LAZZARI (Cagliari) - N. LEGROTTAGLIE (Juventus) - S. LICHTSTEINER (Lazio) - LOPEZ (Cagliari) - S. LORIA (Roma) - S. MAKINWA (Chievo) - T. MANFREDINI (Atalanta) - D. MANNINI (Napoli) - M. MARCHIONNI (Juventus) - S. MAURI (Lazio) - MAXWELL (Inter) - L. MCHEDLIDZE (Palermo) - N. MINGAZZINI (Bologna) - S. MORERO (Chievo) - M. MUTARELLI (Bologna) - V. OBINNA (Inter) - M. PADALINO (Sampdoria) - D. PAPADOPOULOS (Lecce) - M. PASQUAL (Fiorentina) - M. PAZIENZA (Napoli) - A. PIRLO (Milan - 1 R.) - D. PORTANOVA (Siena) - A. POTENZA (Catania) - C. POULSEN (Juventus) - R. QUARESMA (Inter)- D. RAGATZU (Cagliari) - L. RIGONI (Chievo) - J.A. RIISE (Roma) - R. SABATO (Catania) - H. SALIHAMIDZIC (Juventus) - P. SAMMARCO (Sampdoria) - W. SAMUEL (Inter) - M. SANTANA (Fiorentina) - P. SENDEROS (Milan) - R. TADDEI (Roma) - J. L. TALAMONTI (Atalanta) - G. TEDESCO (Palermo) - C. TERZI (Bologna) - D. TREZEGUET (Juventus) - N. VENTOLA (Torino) - P. VIEIRA (Inter) - L. VITALE (Napoli) - G. VIVES (Lecce) - G. ZAMBROTTA (Milan) - A. ZANCHETTA (Lecce - 1 R.) - C. ZANETTI (Juventus) - P. ZANETTI (Torino) - L. ZAURI (Fiorentina) 1 Autogoal M. BELLERI (Bologna) - M. BRITOS (Bologna) - CICINHO (Roma) - G. DENIS (Napoli) - M. DIAKITE (Lazio) - M. DI LORETO (Reggina) - M. DOMIZZI (Udinese) - FELIPE (Udinese) - M. ISLA (Udinese) - A. MANTOVANI (Chievo) - S. PAPASTATHOPOULOS (Genoa) - M. PISANO (Torino) - F. PRATALI (Torino) - S. SIVIGLIA (Lazio) - C. TERLIZZI (Catania) - M. YEPES (Chievo) * R. = Rigore *
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MILAN - JUVENTUS ............. .................. .................... SERIE A - 16A GIORNATA RITORNO DOMENICA, 10 MAGGIO 2009 - ORE 20:30 STADIO "GIUSEPPE MEAZZA" MILANO Scontri diretti Totali 200 - 147 (Serie A) - 32 (Campionato a gironi) - 1 (Champions League) - 19 (Coppa Italia) - 1 (Supercoppa italiana) Vinte Juventus 70 - 51 (Serie A) - 13 (Campionato a gironi) - 6 (Coppa Italia) Pareggi 69 - 52 (Serie A) - 9 (Campionato a gironi) - 1 (Champions League) - 6 (Coppa Italia) - 1 (Supercoppa italiana) Vinte Milan 61 - 44 (Serie A) - 10 (Campionato a gironi) - 7 (Coppa Italia) Juventus Goals 283 - 206 (Serie A) - 56 (Campionato a gironi) - 20 (Coppa Italia) - 1 (Supercoppa italiana) Milan Goals 269 - 196 (Serie A) - 50 (Campionato a gironi) - 22 (Coppa Italia) - 1 (Supercoppa italiana) Partite a Milano Serie A Giocate 73 Vinte Juventus 17 (L'ultima l?08.05.2005, 0-1) Pareggi 31 (L'ultimo l?01.12.2007, 0-0) Vinte Milan 25 (L'ultima il 29.10.2005, 3-1) Juventus Goals 88 Milan Goals 105 Primatisti Juventini contro il Milan a Milano 13 presenze Boniperti Giampiero 12 Furino Giuseppe 11 Bettega Roberto 11 Salvadore Sandro 11 Scirea Gaetano 10 Leoncini Gianfranco 10 Varglien I Mario 9 Causio Franco 9 Del Piero Alessandro 9 Foni Alfredo 5 goals Bettega Roberto 4 Boniperti Giampiero 4 Borel II Felice Placido 3 Anastasi Pietro 3 Gabetto Guglielmo 3 Trezeguet David Sergio 2 Baggio Roberto 2 Bellini Savino 2 Del Piero Alessandro 2 Jugovic Vladimir Ultimi confronti diretti 03.08.2003 Supercoppa Italiana Juventus-Milan 1-1 01.11.2003 Serie A Milan-Juventus 1-1 14.03.2004 Serie A Juventus-Milan 1-3 18.12.2004 Serie A Juventus-Milan 0-0 08.05.2005 Serie A Milan-Juventus 0-1 29.10.2005 Serie A Milan-Juventus 3-1 12.03.2006 Serie A Juventus-Milan 0-0 01.12.2007 Serie A Milan-Juventus 0-0 12.04.2008 Serie A Juventus-Milan 3-2 14.12.2008 Serie A Juventus-Milan 4-2 Giocate 10 - Vinte Juventus 3 - Pareggi 5 - Vinte Milan 2 - Juventus Goals 12 - Milan Goals 12
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Agent Denies Abbiati And Buffon Swap Between Milan And Juventus There is unlikely to be a switch in venue for either shot stopper, according to Morabito... Recent reports in the Italian press have pointed to a swap deal involving Christian Abbiati and cash for Gianluigi Buffon. However, the Rossoneri shot stopper's agent, Vincenzo Morabito, is quick to deny a deal is in the works between Milan and Juventus. "First of all, this feels a little strange since Abbiati is recovering from an injury and may not even be available before late August," he explained to tuttojuve. "He is fine at Milan and not even taking other options into account. He had received numerous offer last season, but he made a choice and I think he will remain here." Morabito is also certain that Juventus will not sell Buffon, who is arguably considered the best shot stopper in world football. "I don't think that's a possibility," he admitted. "I think people are exacerbating this concept of Buffon's decline, they are making a mistake. The club is in a critical moment, but if they really want to make a competitive team than they must start with champions like Buffon."
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Gianluigi Buffon Is Worth No More Than ?20 Million - Agent The goalkeeper's agent has valued his client, but Juventus are likely to have other ideas... Gianluigi Buffon is no longer priceless as his agent Silvano Martina believes the Juventus goalkeeper is not worth more than ?20million - a far cry from reports suggesting he would not leave Turin for less than ?100m. The Italian international's current deal expires in 2013. However, speculation in the Italian press has suggested an imminent exit from Vinovo for the Massa-Carrara-born man. Juve's recent abject form, coupled with the player's own frustrations, has led to widespread belief that he was heading out. However, Martina has stepped in to deny the speculation, but the agent named a bargain basement price if his man does leave. "I don't think Gig wants to leave because he is Juve's biggest fan," Martina told Antenna3. "However it all depends on him. It's clear that if Juve ask for certain figures his eventual transfer will never materialise. "Buffon cannot be worth more than ?20m today."
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Juventus 'Keeper Buffon To Become A Father Again The Italian international is expecting his second child... Juventus' struggles on the pitch may have goalkeeper Gianluigi Buffon disheartened, but his family life can provide him with joy as the player is set to become a father for the second time, according to weekly magazine Chi. Buffon's wife, Czech model Alena Seredova, is pregnant. The pair had their first child, Louis Thomas, on December 28, 2007. The shot stopper has not enjoyed a particularly successful time on the pitch in recent matches, as Juventus have fallen to third place in the Serie A standings and been eliminated from the Coppa Italia and Champions League during the past two months. According to Il Corriere dello Sport, at half-time during the recent 2-2 draw against Lecce, the player showed his frustration by yelling - "We are playing like s***, we are a disgrace. Do you realise? Yes or no?" Nonetheless, he will certainly be delighted that a new child is on the way.
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No Milan Offers For Gianluigi Buffon - Agent Buffon's agent insists his client will remain in Turin, for now at least... Gianluigi Buffon will not be heading to Milan as far as his agent Silvano Martina is concerned, despite reports linking him with the Rossoneri. Voices surrounding the goalkeeper claimed he would be heading to the San Siro club at the end of term as a result of Juve's poor form. Reports on Monday claimed the Italiani international had become fed up with the team's negative trends. He was linked with Milan, but his agent has moved to deny the rumours. "I don't know what Juventus are thinking regarding Buffon, but at the moment there aren't any offers, therefore there is nothing to add to this," Martina told TuttoJuve.com. Italian media claimed Buffon went berserk in the dressing room at half-time during the Lecce match, a claim which was backed by striker Vincenzo Iaquinta. However, Martina has tried to play down the scale of his client's fury. "Sunday? These things happen in the dressing room, it's just silly things. Unfortunately people only remember the last match, rather than Juve's good season," concluded the agent.
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Upset Juventus 'Keeper Buffon Linked With Milan Move Regarded as one of the best goalkeepers in the world, Gigi Buffon could be on his way to Serie A giants Milan after the Bianconeri have underachieved this season... After his recent outburst, Milan have been linked with a move for Juventus shot stopper Gianluigi Buffon. Juventus' recent run of poor results have seen the club slip down into third place and Buffon reportedly lashed out at the team during the half-time interval in Sunday's 2-2 draw against Lecce. "We are playing like s***, we are a disgrace. Do you realise? Yes or no?" he asked his team-mates according to Il Corriere Dello Sport. The former Parma hero had also suggested he was not pleased with the team's lack of competitiveness in a recent interview at the beginning of the month and now Milan are interested in bringing the 31-year-old to the San Siro, according to Milannews. The deal would include Christian Abbiati moving in the opposite direction along with a sum of ?15 million. In the past, the World Cup winner has admitted he was close to joining the Rossoneri at the beginning of the Calciopoli scandal.
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Gianluigi Buffon: We Are S**t! Vincenzo Iaquinta has confirmed reports that 'Superman' went crazy inside the dressing room... Juventus striker Vincenzo Iaquinta has revealed that team-mate and goalkeeper Gianluigi Buffon was raging inside the dressing room at half-time during the game against Lecce on Sunday. The Bianconeri came back from being a goal down to lead 2-1 until the 90th minute, when the Salentini equalised. At half-time, when the Giallorossi were leading 1-0, Buffon was furious and launched a scathing attack on the team. Il Corriere Dello Sport quote Buffon as saying inside the dressing room, "We are playing like s***, we are a disgrace. Do you realise? Yes or no?" Iaquinta has confirmed the shot-stopper?s frustrations, admitting Buffon lost his temper. "Buffon was very angry, he was furious just like all of us were. We looked at each other in the face and we said, ?We cannot play like this,?" Iaquinta told Il Corriere Dello Sport. The draw saw Juventus stay in third, dropping four points behind Milan in second place.
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Iaquinta: Gianluigi Buffon Was Furious With Lecce Showing The striker has confirmed reports that 'Superman' went crazy inside the dressing room... Juventus striker Vincenzo Iaquinta has revealed that team-mate and goalkeeper Gianluigi Buffon was raging inside the dressing room at half-time during the game against Lecce on Sunday. The Bianconeri came back from being a goal down to lead 2-1 until the 90th minute, when the Salentini equalised. At half-time, when the Giallorossi were leading 1-0, Buffon was furious and launched a scathing attack on the team. Il Corriere Dello Sport quote Buffon as saying inside the dressing room, "We are playing like s***, we are a disgrace. Do you realise? Yes or no?" Iaquinta has confirmed the shot-stopper?s frustrations, admitting Buffon lost his temper. "Buffon was very angry, he was furious just like all of us were. We looked at each other in the face and we said, ?We cannot play like this,?" Iaquinta told Il Corriere Dello Sport.
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Poborsky: ?Inter, sar? di nuovo 5 maggio? Il giocatore che nel 2002 tolse lo scudetto ai nerazzurri: ?L?Inter contro la Lazio rischia un?altra beffa. Sabato ci pu? essere la sorpresa e il Milan ? in grado di rimontare?. Di nuovo la Lazio, di nuovo ai primi caldi. Sa?bato sera, 2 maggio, a San Siro arrivano Zarate e Rocchi. Ritorna l?incu?bo del 5 maggio 2002, quando la Juventus scuc? all?Inter di Cuper lo scu?detto all?ultima giornata, grazie a un?inaspettata sconfitta dei nerazzurri all?Olimpico. Sono passa?ti sette anni e cambiate una marea di cose. Ades?so a rincorrere ? il Milan e un crollo della banda di Mourinho appare al?quanto difficile (sono set?te i punti di vantaggio), anche dopo lo scivolone di domenica sera a Napo?li. Insomma, situazione troppo diversa? ?Per me l?Inter pu? perdere anco?ra con la Lazio e un?altra beffa a fine campionato ? possibile. S?, il Milan pu? rimontare?. Parole pe?santi, soprattutto perch? a pronunciarle ? l?ex biancoceleste Karel Po?borsky, principale (as?sieme all?interista Gre?sko, disastroso in quel match) protagonista del?la disfatta nerazzurra nel 2002. Il centrocampi?sta ceco, che in quell?oc?casione realizz? due dei quattro gol biancocelesti (4-2 il finale), da qualche anno si ? ritirato dal cal?cio giocato, ? rientrato in patria. Ma ancor oggi dalle parti della Pinetina vengono i brividi solo al sentirne pronunciare il nome. Immaginate dopo una gufatina cos?... Po?borsky continua a segui?re con attenzione il cal?cio italiano, ma soprat?tutto ricorda ancora nei minimi particolari quel celebre 5 maggio: ?Per me resta una giornata indimenticabile, una del?le pi? belle della mia carriera. E? stata una vittoria che in pochissi?mi si aspettavano...?. Gi?, quasi nessuno avrebbe previsto il finale thrilling - con il crollo dell?Inter - e tantomeno una vittoria biancocele?ste firmata da un super Poborski. Il ceco, infatti, da tempo era stato inse?rito nella lista dei par?tenti, dopo un anno e mezzo la sua parentesi in Italia era praticamen?te chiusa. ?E? vero, sape?vo gi? che sarebbe stata la mia ultima partita con la Lazio. Per questo sono molto contento di aver lasciato i tifosi con un ot?timo ricordo. Ecco, spero non si siano dimenticati di Poborski...?.
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Ranieri: "Ho un contratto fino al 2010..." Il tecnico della Juventus si dice tranquillo in vista della prossima stagione. Il tecnico della Juventus Claudio Ranieri, ha tenuto poco fa la consueta conferenza stampa, in vista della caldissima sfida con il Lecce. La prima battuta ? naturalmente sull'annullamento della squalifica dell'Olimpico: ?? importante riavere avuto il pubblico - spiega Ranieri - Giocare con lo stadio vuoto ? la cosa peggiore che ci possa essere. Anche nella malaugurata ipotesi di una contestazione da parte dei nostri tifosi. Perch? comunque, magari, ci sarebbe da parte della squadra una reazione?. ?Io credo che i nostri sostenitori vogliano vedere la squadra giocare, lottare e vincere. - ha continuato - e se non vedono certe cose ? giusto che protestino. Il gruppo per? si allena al massimo e pensa positivo. Come me. Mi auguro che mettano in campo rabbia e determinazione, che riattacchino la spina e si rivedano tutte quelle qualit? che ci avevano portato dove eravamo arrivati?. Quindi un commento sulle parole pronunciate da Elkann qualche giorno fa: ?Credo sia giusto quello che ha detto l'ingegnere. Noi allenatori sappiamo che vita ? la nostra. Dobbiamo giocare anche noi ogni partita al meglio?. Sul futuro, invece, Ranieri si dice pi? che tranquillo: ?Vado avanti per la mia strada cercando di fare il massimo. Per il resto, io so di avere un contratto con la Juventus anche per il prossimo anno... Non ci sono cose per cui mi senta incompreso, mi sembra che ci capiamo bene. Lippi ha detto che non torna? Io lo sapevo?. Quindi spiega il probabile perch? della crisi bianconera: ?Abbiamo fatto un campionato bellissimo anche per le scariche di adrenalina che avevamo, quando siamo usciti dall'Europa qualcosa abbiamo perso.Se fossimo andati avanti in Champions avremmo continuato a giocare come nel resto dell'anno?. Infine un commento sulla gara di domani: ?Vincere. Ecco cosa dobbiamo fare?.
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Per Cannavaro-Juventus manca davvero poco: ?Accordo vicinissimo!? Il capitano della Nazionale si prepara al ritorno a Torino. Manca davvero poco al ritorno di Fabio Cannavaro alla Juventus. Ad annunciarlo, ? il diretto interessato al noto quotidiano spagnolo Marca. ?So che l'accordo con la Juve ? vicino, ma non ? ancora fatta?, spiega il centrale di difesa napoletano, in scadenza di contratto. Fabio ha quindi confessato che il rinnovo con il suo club attuale, il Real Madrid, non gli potr? essere offerto prima dell?elezione del prossimo presidente, che si terr? intorno a met? giugno. ?Tornare alla Juve sarebbe un onore e un grande piacere - ha aggiunto a Gq il napoletano - sono gi? pronto a dare il 100 per cento. Come sempre. Nella Juve ho trascorso anni stupendi e me ne sono staccato per nulla entusiasta di quello che era successo?. ?Nel 2010 ci sono i Mondiali in Sudafrica - continua - se li rivinco? baci a tutti! Poi due mesi di relax e il ferragosto con i figli, che non mi ? mai capitato. Poi i patentini da allenatore e da dirigente, ma fatico a pensare al dopo. Quando un esercizio mi diverte, lo appunto, ma fare l'allenatore ? tosto?. Infine uno sguardo alle differenze fra Italia e Spagna: ?La civilt? si nota dalle piccole cose: sui muri non c'? una scritta. Hanno capitalizzato il boom degli ultimi dieci anni e ora hanno strutture pazzesche: per visite giornaliere il museo del Real Madrid ? il secondo posto pi? visitato della citt?, dopo il Prado?. Cannavaro sembra quindi ormai destinato ad indossare per la seconda volta il bianconero. Ora resta solo da capire una cosa: come la prenderanno i supporters della Vecchia Signora?
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Secco&co, ecco i vs 3 ERRORI piu? GRANDI! I tifosi bianconeri esigono grandi colpi. Ho tre nomi in mente che ancora mi fan male al cuore. Tre grandi giocatori che con questa dirigenza sembravano a un passo dal vestire bianconero, e poi non se ne fece pi? nulla. ?Per la difesa c?? Gabriel Milito: ? quasi un giocatore della Juve? titolavano i giornali nel calciomercato 2007. Tirammo la trattativa per le lunghissime, e lui alla fine and? al Barcellona. Noi prendemmo Andrade?tutti sanno com?? andata a finire. ?Per il centrocampo si pensa a Van der Vaart? era la burla di un inverno fa. Osservatori ad Amburgo, Secco che va a parlare coi dirigenti, consultazioni con Ranieri, parole di gradimento del giocatore. Tentennammo, decidemmo di aspettare l?estate per capire se il giocatore facesse per noi, e il buon Rafael di l? a poco indoss? una linda camiseta blanca (13 milioni il cartellino, come Tiago?) lasciandoci con un pugno di mosche. Non pensavo, ma quando lo vidi farci ammattire all?Europeo 2008 mi disperai non poco. ?Per Xabi Alonso c?? da limare una piccola differenza tra offerta e richiesta, ma ci siamo quasi!?. E poi lo spagnolo rimase comodo comodo ad Anfield, vinse un campionato Europeo, mentre noi prendemmo Poulsen, il giocatore pi? adatto per il nostro ?camaleonte solido?. A parte che io questo camaleonte solido non l?ho mai conosciuto (qualcuno di voi ha avuto il piacere?), visto che il dogma del 4-4-2 non si pu? contraddire e la squadra dietro balla il twist?ma il dubbio che mi sovviene ? un altro. Anche quest?anno, tanti nomi di pezzi grossi del calcio europeo che pare debbano venire tutti alla Juve: Diego, Ribery, Silva, Xabi Alonso, Milito, ora anche Walcott, e chi pi? ne ha pi? ne metta. E? vero, i nomi li fanno i giornali, non i dirigenti, ma qualcosa di vero c??. Beh amici bianconeri, visti i trascorsi con questa dirigenza che tiene aperte mille strade senza sceglierne mai una (o, se lo fa, solitamente sbaglia), inizia a non importarmi pi? CHI prenderemo, ma SE prenderemo qualcuno, anche UNO solo fra tutti questi, e non un Poulsen qualsiasi. Finora Secco&co sono stati solo chiacchiere e distintivo. Ora basta, vogliamo i campioni, quelli veri. CuorDiZebra
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Juventus, che offerta per Cassano! Un nuovo ritorno di fiamma fra la Juventus e Antonio Cassano. Fino a ieri sera sembrava quasi destinato a diventare un nuovo giocatore dell?Inter. Stiamo parlando naturalmente di Antonio Cassano, fantasista della Sampdoria. Nelle ultime ore, per?, ? tornato clamorosamente in auge il nome della Juventus come probabile meta del fantasista di Bari vecchia. Secondo quanto si mormora, infatti, i bianconeri avrebbero presentato alla dirigenza blucerchiata un?offerta quasi irrinunciabile: 10 milioni di euro pi? i cartellini di Sebastian Giovinco e Almiron. Un?operazione da pi? di 20 milioni di euro che soddisferebbe in pieno le richieste della Sampdoria. L?offerta bianconera convincerebbe di pi? i liguri, rispetto a quella nerazzurra, ferma a 15 milioni di euro pi? il cartellino di Jimenez.
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Buffon: ?Resto solo se vedo rinforzi? ?La Juve non ha mai perso gare per errori miei?. ?Ho un contratto fino al 2013, c?? tempo fino ad allo?ra. Vediamo anche la squadra che avremo la prossima stagio?ne, spero che sia ancora pi? competitiva. Voglio capire con calma quello che succede all?in?terno del club, quindi prende?r? la decisione migliore?. Gigi Buffon torna a mettere in dub?bio il proprio futuro alla Juven?tus. Stavolta lo fa in un?intervi?sta a un giornale francese, l?Equipe, magari perch? il con?cetto arrivi in lingua madre al?le orecchie di Blanc. Perch?, per quanto col garbo che gli ? proprio, il portiere pi? forte del mondo subordina la sua perma?nenza a Torino ai rinforzi che verranno. Quella di ?una squa?dra ancora pi? competitiva? ? una richiesta che associata alla recente considerazione sul cuo?re (?non basta per essere supe?riori agli avversari e vincere?), fa ben intendere quale sia il suo stato d?animo al crepusco?lo di una stagione deludente. Senza protervia, Gigi si aspetta garan?zie tecniche per tornare al suc?cesso. Servono campioni che in?tegrino o sostituiscano quelli attuali. Ma a questo proposito Buffon fa capire che l?ingaggio di Fabio Cannavaro rappresen?ta gi? una prima garanzia: ?Il suo arrivo mi farebbe molto pia?cere. ? ancora un campione e se vuoi diventare una grande squadra hai bisogno di ingag?giare grandi giocatori?. La stagio?ne sta lasciando segni profondi anche nello spogliatoio. Buffon difende Ranieri, ma anche se stesso dalle critiche che cominciano a infastidirlo: ?Ho un problema: non ho pi? il diritto di prende?re gol, anche se li ho sempre in?cassati. A 31 anni so quando faccio un errore e quando no, e ho la certezza di stare bene. Ba?sta guardare le mie partite: in 18 gare di campionato ho fatto parate importanti in otto o no?ve gare. Nessuno pu? dire che la Juve ha perso una partita in questa stagione per colpa mia. Questa ? la verit??. Il presidente Cobolli Gigli poche settimane fa ha dichiarato la cedibilit? del portiere campione del mon?do, pur se a cifre che giustifichi?no un sacrificio del genere: ven?dere lui per prendere tre cam?pioni. Il problema per? ?: quan?to vale oggi Buffon? In tempo di crisi non pi? i 70 milioni di un anno fa, forse neanche la met?. E per una cifra del gene?re la Juventus avrebbe poca convenienza a cederlo.
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Legro accoglie Cannavaro, ma lo avverte: "Anche io punto ai mondiali del 2010" Il difensore bianconero commenta il possibile arrivo in bianconero dell'attuale centrale del Real Madrid. Il possibile ritorno alla Juventus di Fabio Cannavaro, secondo alcuni, oltre a non essere ben visto da una parte della tifoseria, potrebbe trovare qualche muso lungo anche tra i giocatori bianconeri. Uno di questi potrebbe essere Nicola Legrottaglie, che potrebbe vedersi "scippato" dal capitano della nazionale il suo posto al centro della difesa bianconera. Ma Legrottaglie non sembra della stessa opinione di quelli che lo dipingono poco entusiasta dell'arrivo del Fabione nazionale, e lo conferma ai microfoni di Sky Sport. "Sarebbe un errore accogliere i nuovi giocatori in maniera negativa; e poi che la squadra si rinforzi con grandi campioni ? un bene. Posso anche capire l'atteggiamento dei tifosi, ma devono pensare al bene della squadra e non ad altro". Cannavaro potrebbe essere anche un concorrente per un posto ai mondiali del 2010: "Come Cannavaro, anche io punto ad arrivare ai mondiali, ? un traguardo che mi piacerebbe raggiungere. Sar? il campo comunque a decidere queste cose. Difesa a tre? Visto i giocatori che abbiamo nella rosa, potrebbe essere una soluzione da provare".
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Accolto il ricorso, porte dell'Olimpico APERTE! Lo ha deciso in serata l'Alta Corte di Giustizia del Coni. La perseveranza Juve ? stata premiata. E' infatti di poco fa la notizia che l'Alta Corte di Giustizia dello Sport del Coni ha deciso di sospendere la sentenza relativa alla chiusura ai tifosi della partita Juventus-Lecce a causa dei cori razzisti contro Mario Balotelli durante Juventus-Inter del 18 aprile. L'Alta Corte ha deciso di sospendere la sentenza fino al 15 maggio, riservandosi di rivalutarla il 14: "L'Alta Corte di Giustizia, composta dal Presidente, dott. Riccardo Chieppa, e dai componenti, dott. Alberto de Roberto e prof. Roberto Pardolesi - afferma un comunicato - uditi in camera di consiglio i difensori della parte ricorrente - F.C. Juventus - Avv. ti Luigi Chiappero, Michele Briamonte, Maria Turco, ed i difensori della parte resistente - Federazione Italiana Giuoco Calcio - Avv. ti Luigi Medugno, Letizia Mazzarelli e Federico Freni, ritenuto opportuno acqusire la motivazione della decisione della Corte di Giustizia Federale della Figc, pubblicata solo nel dispositivo, non essendo decorso il termine relativo; considerato che la complessit? della questione proposta consiglia che l'esecuzione avvenga solo dopo che questa Alta Corte possa emettere una pronuncia dopo l'acquisizione della motivazione anzidetta; riservata ogni pronuncia definitiva cautelare; sospende l'esecuzione della decisione impugnata fino al 15 maggio 2009; fissa l'udienza per l'esame della sospensiva e del merito al 14 maggio 2009 ore 18.30; dispone la comunicazione della presente ordinanza alle parti tramite i loro difensori". La societ? piemontese ha commentato la decisione attraverso una nota, nella quale si legge: "La Juventus esprime soddisfazione per una sentenza che conferma la fondatezza del ricorso presentato".
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Legrottaglie: "Non potevamo fare meglio, ma saremo secondi" Il difensore bianconero parla del delicato momento della squadra. La Juventus vive un momento delicato della sua stagione. Domenica, nel silenzio dell'Olimpico, arriver? il Lecce. Il difensore bianconero Nicola Legrottaglie, ai microfoni di Sky Sport, parla dei temi caldi in casa bianconera. "Noi capiamo i tifosi, ma loro devono capire che quando andiamo in campo diamo l'anima, cerchiamo di vincere le partite e se poi non si riesce a vincere ? perch? purtroppo ci sono anche gli avversari. Ci sono dei momenti in cui bisogna alzare le braccia e dire: il massimo che possiamo dare ? questo". Tra le critiche, c'? qualcosa che ritieni veramente fondato? "E' vero che nelle ultime partite non siamo stati come al'inizio, affamati di vittorie. Ma verremo fuori anche in questo finale di stagione e riusciremo a prenderci questo secondo posto. Stiamo mantenendo perfettamente la tabella di marcia, per quelle che erano le nostre potenzialit?". Troppe aspettative? "Forse, ? per questo che oggi la stagione sembra negativa. Troppe aspettative. Ma se all'inizio uno avesse detto che la Juventus ? da terzo posto, oggi saremmo in linea con le previsioni. E' chiaro che c'? un po' di rammarico. Personalmente, pensavo di pi?, credevo in qualcosa in pi?, in tutte e tre le competizioni. Credevo di pi? nella Champions". La squadra ? con Ranieri? "Assolutamente si. Siamo sempre stati con Ranieri, con lo staff medico, con tutto il gruppo". John Elkann ha detto che i giocatori e l'allenatore devono pensare a vincere queste cinque ultime partite: che effetto ti hanno fatto queste parole? "Il suo giudizio ? assolutamente da rispettare. Lui ? il capo, penso che noi dobbiamo stare solo zitti e rispettare le decisioni del nostro titolare". Il pranzo fra Blanc e Lippi non deve essere un alibi. "Se ci facessimo condizionare solo da un pranzo, significherebbe che siamo poco professionali". Hai mai giocato a porte chiuse? "No, forse no. E' la prima volta che ci gioco".
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Chiellini: "Il 2? posto lo meritiamo" Il difensore della Juventus pensa che il secondo posto sarebbe davvero meritato. Ha parlato di campionato Giorgio Chiellini, il difensore della Juventus attualmente ai box per infortunio. Il centrale della Nazionale ? convinto che lo Scudetto sia ormai inarrivabile ma per quanto riguarda il secondo posto: ?Il nostro obiettivo ? il secondo posto - spiega il difensore a Juventus Channel - perch? durante l'anno lo abbiamo meritato pi? del Milan?. Chiellini ha continuato parlando delle critiche che hanno colpito la squadra in queste settimane: ?Normali, perch? fino a un mese fa c'erano tante aspettative su di noi. Fino a un mese fa la nostra era un'ottima stagione: in Champions siamo stati sfortunati nel sorteggio, perch? abbiamo preso l'unica seconda pi? forte di noi, poi capita che l'Arsenal vada in semifinale grazie ai sorteggi benevoli. Mancano cinque partite, daremo il cento per cento per finire bene e dopo tireremo tutti le somme: giocatori, allenatore e societ?. Lo spogliatoio ? unito, siamo tutti con Ranieri?. Una battuta quindi su Cannavaro e sul suo probabile ritorno a Torino: ?Sarebbe importante per tutta la squadra, perch? ? un grande giocatore e una grande persona: ci darebbe una mano non solo in campo, ma anche nello spogliatoio. Sono sicuro che ci aiuterebbe a vincere qualcosa, perch? lui ? un leader e un vincente?. Il giocatore ha infine confessato di essersi ormai ripreso e che nella supersfida contro il Milan di San Siro sar? regolarmente in campo.
