clau71

I falli inutili ok, i falli intimidatori fanno parte del gioco del calcio da sempre. Sono i falli di Baresi e Ancelotti, di Tardelli e Furino, quelli di Deschamps, Montero, Davids, lo stesso Cannavaro, Roy Keane e Vieira. Sono i falli che incutono timore all'avversario, segnali che indicano di andarci piano, tipo quello di Materazzi su Del Piero (meritevole di qualcosa pi? di un giallo), ma Materazzi non c'entra nulla con questa categoria e nemmeno ci azzecca una fava il ragionamento che lo vedrebbe di conseguenza come miglior giocatore del mondo.

D'accordo, il Madrid non ? quello di Di Stefano, ma ora sminuire anche questi risultati mi sembra un pochino come l'uomo che per farla alla moglie si castra... Vincere al Bernabeu, soprattutto in Europa, ? sempre un'impresa, come vincere ad Old Trafford. Per intenderci, il Grande Milan che triturava avversari su avversari, al Bernabeu non ha mai vinto. E comunque mi risulta che la Juve manchi di diversi effettivi di rilievo. O sbaglio. Arrivare a maggio si pu? eccome, bisogna solo che "qualcuno" sappia inculcare la "fame" nel carattere dei giocatori meno abituati e risvegliarla in quelli un poco appananti. Perch? ? per questo che ieri abbiamo perso, per minor fame rispetto a loro.

1) per? lui che colleziona gialli anche in allenamento ieri sera nemmeno un intervento duro e deciso, nemmeno come segnale. E' un indizio di atteggiamento lievemente "morbido", non da gara della vita, che ? invece l'atteggiamento che hanno mostrato loro. 2) sottoscrivo pienamente, a patto che si faccia tesoro degli errori commessi, soprattutto sul piano della concentrazione e della grinta.

Sei completamente fuori strada. Meritavano di vincere, ? verissimo. Ma non pi? di 1-0.

Meno male che ti sei salvato alla fine del post... Stavo pensando: Antonio ? impazzito! Quando parli di Manninger che reclama prima che la palla arrivi a Muntari. Sempre vigile devi essere...

Esatto.

Sopravvaluti l'Inter, sbagliare le (poche occasioni) che hanno creato ? un'aggravante. Noi li abbiamo molto agevolati, ma non sottovaluterei la perdita di Tiago subito: pur non essendo un suo estimatore, direi che ne ha risentito anche Sissoko, che ha dovuto limitare la propria fisicit? per dividersi il compito con Marchisio. Non era un'impresa impossibile portare a casa i tre punti, si poteva fare, a patto di assumere un atteggiamento meno altezzoso, se lo dice persino Ranieri, possiamo dire che ? cos?. Partita preparata male, contro una squadra senza gioco e con un sacco di difetti, ai quali ha rimediato col carattere, quello si, nuovo, prerogativa abitualmente nostra, stasera tutta loro.

Piano con il fasciarsi la testa. L'Inter non ha mostrato nulla del suo presunto potenziale. ha vinto di grinta, carattere e voglia, quelle che dovrebbero essere le nostre armi. Ci? ? grave da un lato, confortante dall'altro. Grave perch? il momento delle due squadre suggeriva un pronostico decisamente a nostro favore. Confortante perch? loro non sono niente di eccezionale, sono una squadra che si pu? battere, come tutte. In prospettiva europea ? positivo, in campionato credo che sia deciso che se la debbano giocare a Milano. Certe "dinamiche" paiono indirizzarsi in questa direzione.

Qualcuno ha trasformato il video da youtube in formato facilmente salvabile? Ve lo chiedo perch? con il pc aziendale non ho i permessi per installare nessun programma di download.

SE MOSTR? ORGULLOSO POR LA "CONCENTRACI?N DEMOSTRADA" Ranieri: "Les he dicho que jugaran como en la Play" Claudio Ranieri destac? que el triunfo conseguido ante el Real Madrid en el estadio Santiago Bernab?u (0-2) era consecuencia de la "concentraci?n demostrada". Ranieri, que se congratul? del gesto de la grada del Bernab?u de aplaudir a Del Piero cuando fue sustituido, cree que ha vuelto "la serenidad" a su equipo y que ya est?n "en el buen camino" porque, a su juicio, lo sorprendente fue el mal inicio de temporada. El italiano cree que la Juventus responde "en los momentos decisivos". "Hemos demostrado de qu? manera est? hecha la Juventus. Les he dicho que jugaran como en la 'play', con ganas de correr porque cuanto m?s corres m?s se cansa el rival", dijo.

Talmente invertebrato che nelle prime due stagioni di carriera si ? giocato il mondiale all'ultima gara contro avversari tecnicamente pi? forti e, nella prima stagione, un compagno di squadra che resta largamente il miglior talento di tutta la F1 (Alonso). Massa ? e resta una seconda guida. Prima di parlare, documentrsi sarebbe buona cosa.

Montezemolo ti meriti tutto questo, soprattutto per come ? maturato. E se umanamente per Massa mi dispiace, ringrazio il Dio della F1 di averci risparmiato un pilota del genere nell'albo d'oro dei campioni del mondo della massima espressione di questo sport. Gi? lo scorso anno con Raikkonen avevamo rasentato il confine del ridicolo, con il brasiliano di Cerignola avremmo sforato.

Gli interventi di Salvatore e del Mago hanno ricevuto applausi a scena aperta, gente che si spellava le mani. Grande anche Giuseppe Belviso, ma il picco di applausi ? toccato all'intervento di gobbodimare, che rinunciando al suo intervento per richiedere l'applauso verso Roberto Bettega, ha sollevato un moto di juventinit? che deve essere stato ben chiaro ai signori dirigenti. Chi di voi ricorda il film "L'attimo fuggente",con Robin Williams? Una ribellione simile a quella trattata in quel film. Bettega ? arrossito e ha ringraziato, visibilmente commosso, l'applauso ? durato tantissimo e man mano diventava pi? coinvolgente. Emblematica una scena proprio davanti a me: un signore seduto in seconda fila con una giacca color nocciola non applaudiva, finch? un suo vicino (presumibilmente un conoscente), al contrario molto attivo in tal senso, lo guardava e lo invitava a battere le mani. A quel punto il tizio in giacca nocciola cominciava ad applaudire in modo convinto, sciogliendosi in un sorriso liberatorio. La sala era un "clap clap" unico, con l'eccezione di pochissimi presenti: i dirigenti della societ? seduti al ponte di comando e l'uomo forte della propriet?, Carlo Barel di Sant'Albano, impassibile ad ogni intervento e tanto bravo a smentire Cobolli una volta di pi?. Perch? all'osservazione del Mago di quanto i proprietari delle grandi realt? calcistiche italiane siano presenti (e soprattutto interessati) nel cda delle stesse in prima persona, il presidente della Nuova Juve 2006 FC obiettava, citando Mazzia e lo stesso Sant'Albano quali emanazioni della propriet?. Peccato che proprio l'uomo forte della propriet?, si sia dileguato pi? o meno a met? assemblea. A testimonianza dell'interesse della propriet? nei confronti della Juventus.

MANNINGER 6 GRYGERA 6,5 MOLINARO 6,5 LEGROTTAGLIE 5,5 CHIELLINI 6,5 (MELLBERG 6) MARCHIONNI 5 MARCHISIO 7 (SALIHAMIDZIC 6) SISSOKO 7 NEDVED 7 DEL PIERO 7 AMAURI 7,5 IAQUINTA N.G.

E' sicuro. Poulsen ? peggio di Tiago. Ed era difficile trovarne uno peggiore. Grazie dirigenti per questo ennesimo fenomeno parastatale.

umiliante. oggi ho vergogna di essere juventino. solo dopo JUVE-SPEZIA di due anni fa mi vergognai, ma per altri motivi. oggi ? un replay. odio questa gente.

Piano. Va bene che Tagliavento ? un somaro. Ma la seconda ammonizione sarebbe stata da rosso diretto. E' un'entrata criminale o quasi, peggio ancora se consideriamo la sua situazione di fresco ammonito. Un deficiente.

"ma avete visto la faccia di Feruccio Mazzola? tutta butterellata,ruvida,sciupata, una faccia che mostra una vita passata nel vizio e nella miseria,provate guardare la differenza delle facce dei giocatori della grande Inter,ancor freschi senza segni ne di vizi ne di porcate,e capirete il perch? di queste *******te sparatr da un fallito!" Quoto questa frase riportata da "Divin Pinturicchio" ripresa da un somaro di piciu. In particolare lo stralcio in grassetto merita una replica sibillina: Certo, quelli ancora vivi. e non sono moltissimi. Provo pena per questa gente.

Facchetti mi ? sempre stato sul cazz.o da calciatore, da dirigente e come uomo, molto prima della malattia. Non vedo il motivo per modificare il mio giudizio dopo la sua morte. Da calciatore ? stato un discreto terzino, nulla pi?. Ha goduto della pochezza di rivali nel ruolo in un periodo in cui il nostro calcio viveva una profonda crisi di difensori di livello. Sgraziato e rigido, meglio in fase offensiva che in difesa. Da dirigente ? stato un mediocre, livoroso, piagnucoloso: un interista insomma; sostanzialmente incapace di intavolare un discorso compiuto in italiano corretto e, come da DNA, abituato ad incolpare altri per i propri insuccessi personali. Fautore di sotterfugi di rara sporcizia, molto pi? di chi ? stato accusato di farne uso sistematicamente. E condannato. Facchetti era un essere spregevole da vivo, non cambio il mio giudizio ora che ? morto.

TRILLO

Esatto.

I difetti di questa squadra sono gli stessi della scorsa stagione. Sar? pi? facile arrivare alla conclusione perch? Amauri ? uno che davanti ? "tanta roba". Dietro, Mellberg ? impresentabile. Un giocatore da Lazio attuale, al massimo.

Ancora una partita buttata come l'anno scorso. A Firenze ci sta di soffrire e concedere qualcosa, ma interventi di Buffon, zero. Plauso per Nedved, Camoranesi, Poulsen e Amauri. Menzione speciale per il giovane Marchisio, non eccezionale, ma esordire da titolare a Firenze con la Juve non era facile e tutto sommato ? andato bene. Buoni anche Legrottaglie e Grygera. Tristezza Mellberg, semplicemente improponibile a certi livelli. Un difensore medio di serie A gli ? superiore. La cosa ancora pi? triste ? che lo sapevamo in tanti anche prima. Solito Molinaro, meglio sorvolare, DelPiero in condizione ma troppo spesso egoista e presuntuoso. Il gol mancato nel primo tempo pesa sulla gara come un macigno.

Ridateci zebina. Al confronto, rispetto a Grygera ? Djalma Santos.

Ci ha pensato da solo con l'Australia a togliersi di mezzo, nel puro stile Macellazzi, ovvero quello di un povero scemo MONONEURONICO. E se non ricordo male siamo andati avanti lo stesso. E comunque il paragone Roberto Carlos-Henry c'entra come Moratti testimonial della Mentadent.. Il brasiliano era stato il miglior giocatore della stagione interista, il signor Hodgson (ancora oggi non si conoscono i meriti acquisiti da questo signore, come se uno che allena la Nazionale svizzera sia da considerare papabile per una grande panchina?) lo spedisce a Madrid, dove in 11 anni vincer? tutto e pi? volte sia in Liga che in Europa. Henry arriva a gennaio 1999, viene impiegato male da Ancelotti, delude e con l'inizio della nuova stagione gli viene proposto il prestito ad Udine, che rifiuta. Arriva Wenger e se lo prende sborsando un sacco di soldi, in Inghilterra vince 3 titoli nazionali in 8 anni, in Europa scena muta. Cambia campionato andando a Barcellona e delude una volta ancora. Studiare la storia del calcio eviterebbe di dire scemenze sesquipedali. Purtroppo non lo fa quasi pi? nessuno. Voi interisti in genere molto meno di altri, le cose da sempre devono essere come piacciono a voi, altrimenti ? tutto un complotto. Se non esisteste sarebbe tutto molto pi? sereno. Ma non ? detto che un giorno il Padreterno non mi possa accontentare.