Arminius

Sarò costretto a tifare Islanda. In compenso verrà esaltato il nostro imparziale senso critico.

Beh mo non esageriamo....alyrimenti si monta la testa....grande Brad.

Però mi pare ci sia ancora un mondiale e voi ci siete o sbaglio?

E' una cosa, credo, inevitabile. Sport e politica da sempre sono stati avviluppati assieme in un rapporto perverso e l'italia del ventenio non poteva certo fare eccezione. La Germania Nazi-style si era già accaparrata le Olimpiadi del 36 e aveva quasi ottenuto il via libera per i mondiali del 42. Di esempi ce ne sono a palate, da Argentina 78, al match Alì- Foreman a Kinshasa passando per i vari boicottaggi olimpici, l'ombra della politica ha sempre fatto da paesaggio spesso imbarazzante dei grandi avvenimenti sportivi. Ritornando al mondiale del 34 c'è però una cosa da sottolineare; forse quel mondiale non lo avremmo meritato noi, l'Austria era probabilmente superiore e se non avessero perso Mathias Sindelar ed al netto di qualche arbitro un po' distratto, forse, ripeto forse la vittoria alata avrebbe fatto bella mostra nella bacheca personale di Meisl e del suo Wunderteam. Però, forse quel mondiale lo abbiamo in un certo qual modo legittimato quattro anni più tardi, in Francia, dove sicuramente non eravamo i più simpatici della compagnia e da quelle parti, Germania a parte, eravamo gli ultimi a volerci vedre, in ordine di gradimento, alzare la coppa Rimet. Detto questo l'Italia del periodo interbellico era una signora squadra.

Appunto. Un conto è evitare che le favorite si scontrino negli ottavi, i gironi si manipolano dal 1930, basti vedere le avversarie della squadra di casa nei gironi di qualificazione, un'altro è far arbitrare ad un tedesco Inghilterra-Argentina e da un inglese Germania-Uruguay. Per non parlare di presunte irruzioni di funzionari governativi per fare i "complimenti" all'avversaria della squadra di casa. Ripeto, non mi pare niente di così eclatante, a meno che...

Beh no, il Brasile ha fatto di peggio.

Quando vogliono i francesi sono più velenosi del pesce palla. Hanno una memoria di ferro e mandano a memoria anche il minimo sgarro. Poi quando arriva il momento te la fanno pagare. Guarda l'opposizione feroce che fece De Gaulle sull'ingresso degli inglesi nel MEC.

Ti riferisci alla semifinale di Jalisco non al Maracanazo, giusto? Comunque se vai a vedere il Brasile durante la presidenza di Joao ha vinto e non poteva essere diversamente il mondiale del 70...una squadra illegale dal punto di vista del tasso tecnico espresso durante quella manifestazione. Poi per il resto ha dovuto aspettare ventiquattro anni anche solo per disputare una finale. Alla luce dei fatti non mi pare che il peso del presidente FIFA sia stato molto benevolo nei confronti dei suoi connazionali. Sostanzialmente Havelange è stato molto più tifoso dei verdao (dollari) che dei verdi-amarello. Sui peruviani, ho avuto modo di toccare con loro l'argomento anche se il mio campione statistico è per forza di cose scarso. Tanto la verità non la sapremo mai visto anche che Quiroga ogni volta da una versione diversa alla faccenda. In ogni caso i peruviani sull'argomento si dividono in tre partiti, uno, verguenza! Due, non è successo niente, gli argentini erano più forti e tre, si, qualcosa è successo, ma vallo a dire tu alla giunta militare che ti vuoi giocare la tua partita rischiando di mandare l'albiceleste alla finalina del terzo e quarto posto. E quest'ultimo schieramento vincerebbe a spasso un eventuale suffragio.

Direi proprio di no. Anche se i peruviani hanno un'idea diversa.

E' stato fatto di peggio. Esempi? Cile 1962, Inghilterra 1966, Argentina 1978, Corea 2002. E' la FIFA baby.

Il Liverpool aveva un compito è l'ha eseguito alla perfezione. In virtù di ciò, se volete chiamatela riconoscenza, pendo leggermente per i reds. Non è proprio tifo tanto che, se alla fine vincesse il Madrid, me ne farò tranquillamente una ragione. Quello che mi auguro, se la guarderò, è di vedere un bel match tirato fino alla fine senza dover sentir parlare di arbitro di VAR e menate simili.

Tempesta in un bicchier d'acqua creata da due persone che avrebbero potuto affrontare l'argomento in maniera più civile. Faccio due considerazioni, una il doppiopesismo fra il caso Lulic - Ruediger e la querelle Crozza- Benatia. La seconda, dov'è la coerenza in quelli che difendevano Gnocchi in nome della satira ed ora attaccano Crozza? Sono strasicuro che se Benatia giocasse ancora nella Roma o non fosse un giocatore della Juve la questione non sarebbe stata minimamente sollevata e Crozza avrebbe riempito quello spazio con qualche altra cassata Ma Mehdi gioca nella Juve ed allora via con il sentimento popolare.

Infatti è sampdoriano. Forse sta solo rosicando. Guarda il tabellone Crozza, guarda il tabellone.

Si ma è vero anche il contario.

Premesso che la Roma è strafavorita e passerà in carrozza pure ad Anfield, sono curioso di vedere come il Guru dell'Arrosticino schierera la difesa contro Salah-Mane-Firmino. Se gioca a tre dietro costrigerà i due esterni (Kolarov e Florenzi?) a fare gli straordinari con i centometristi degli scousers. A quel punto metti Bruno Peres che almeno è veloce e poi ti fai il segno della croce. Se gioca a quattro, Fazio è un uomo in meno, a quel punto o metti una scarana o metti dentro Giovanni Gesù che almeno è veloce e poi ti fai il segno della croce sugli scambi stretti in velocità. Se si lasciano fuorviare dalla partita con il Barcellona se la rischiano grosso, non credo che si potranno permettere quel tipodi pressing tenendo alta la linea difensiva, con la velocità con la quale il Liverpool verticalizza sarebbe un suicidio tattico. Ma le mie sono solo speculazioni per fa du chiacchiere, sappiamo tutti che la Roma è già a Kiyv con la coppa in mano.

Già non ero convinto prima figuriamoci dopo ieri sera. Ajax 71-73 tutta la vita anche se l'opzione Bayern di Niko è suggestiva così come quella del Barça 09-12. Certo che se uno ci pensa pure il Bayern con le finali non è che abbia tutto sto feeling, a parte quelle perse nel recupero con lo United e con il Chelsea c'è pure quella persa col Porto, ricordate Mahjer, il tacco di Allah? Inoltre a dirla tutta fecero una fatica bestiale anche nelle tre vittorie consecutive 74-76, per curiosità andate a vedere come pareggiano la finale del 74 contro l'Atletico di Madrid (altra squadra che con le finali di Coppa Campioni..) forzando la ripetizione che poi vinceranno largamente. Oppure andate a chedere ai tifosi del Leeds le loro impressioni sulla finale di Parigi.

Seccato per aver buttato una qualificazione storica. Esaltato dalla prestazione, speranzoso che sia di lezione per quel che riguarda il fututo ovvero che con la giusta grinta e determinazione nessun avversario è imbattibile. E poi schifato dal comportamento dei tifosi della Roma...sono veramente vergognosi.

Stavo per scriverlo, ma mi sono limitato ad uno in quanto in quello del 78, immagino che tu ti riferisca a quello, di quell'Ajax era rimasto pochino. Poi quel mondiale lo doveva vincere l'Argentina. Por la razon o por la fuerza.

Stefan Kovàcs, ma il giocattolo l'aveva allestito Michels. Chi vuole, può vedere se c'è ancora in rete...anzi...eccolo qui Quarto di finale Coppa Campioni, praticamente è un clinic di totaalvoetbal dove l'Ajax, quello che poi incontrammo a Belgrado, rifila una spazzolata epocale ad un Bayern che schierava mezza nazionale tedesca. Se andate a vedere è una specie di prologo della finale di Munchen74.

Poco? Ha vinto tre Coppecampioni ed ha sfiorato un titolo mondiale...un mi pare poho. Hanno smesso perchè poi se ne sono andati tutti a giocare dove gli davano un pacco di soldi, altrimenti avrebbero tenuto in ostaggio il calcio europeo per almeno altri tre o quattro anni.

Real Madrid odierno squadra più forte di tutti i tempi? Possibile, forse, difficile da dimostrare. Forse siamo fuorviati dal fatto che Ronaldo&Co. ci hanno dato due belle spazzolate nel giro di pochi mesi. Può darsi. Certo che è estermamente complesso, qui mi permetto di citare Bradipo, comparare squadre di epoche diverse, vuoi perchè è diverso il contesto tecnico, vuoi perchè la memoria fa brutti scherzi perchè tende a magnificare ciò che ci ha più impressionato mentre contemporaneamente condanna all'oblio tutto il resto, facendo salvo il fatto che una volta non c'era tutta l'esposizione mediatica che c'è ora e che non ha permesso, tranne che in poche eccezionali occasioni, ai più anz...ai diversamente giovani come me di sbirciare quello che accadeva fuori dai patrii confini. Comunque, a naso mi vengono in mente di getto il Grande Torino ed il Real delle cinque di fila, ma non sono abbastanza diversamente giovane e, a parte qualche spezzone filmato, non posso, personalmente usarli come metro di giudizio, anche perchè il Grande Torino non ha avuto, e forse non avrebbe avuto per raggiunti limiti di età, la possibilità di misurarsi in campo internazionale, mentre quel Real, maestoso, strabordante, farcito di fuoriclasse che sono in tutto e per tutto la storia del calcio mondiale, ha avuto il suo massimo fulgore in un periodo nel quali le coppe europee non erano trendy come lo sono state dalla metà degli anni sessanta - le inglesi, e te pare, all'inizio le avevano snobbate - e dove le avversarie, a parte le italiane ed occasionalmente qualche francese non costituivano un ostacolo insormontabile per una squadra che in quel periodo riuscì a vincere 27 partite su 36 segnando la bellezza di 110 gol. L'Inter di Herrera ed il Benfica di Eusebio grandi ma non grandissime, come il Bayern che nonostante campioni puri come Beckembauer e Breitner o un Muller letale come un'epidemia di ebola un centrocampo Modric-Kroos-Isco i bavaresi potevano solo sognarlo. Salto il Liverpool e le altre britanniche anche se, ad esempio una piccola citazione la meritano il Forest di Clough era la materializzazione di un sogno che nessun'altro potrà eguagliare ed il Leeds di Don Revie autentico squadrone che ha vinto un quinto di quello che avrebbe potuto portarsi a casa comprese almeno un paio di Coppecampioni, ma qui rischiamo di andare fuori tema. Nel lotto delle pretendenti, ci metto ovviamente il Milan degli olandesi, che si è preso il lusso, ad esempio di scherzare con il Real della "Quinta del Buitre",l'Ajax di Cruijff e Neeskens, non avete bisogno di spiegazioni e il Barcellona di Messi-Xavi-Iniesta, sapete già tutto. Scelta comunque difficile, vuoi come detto prima, perchè sulla comparazione assoluta pesano troppe variabili, vuoi perchè il giudizio viene fatto su parametri non ogettivi basati essenzialmente sulla memoria. A questo aggiungete il fatto che non è funzionale strapolare la "forza" di un reparto basandola sulle caratteristiche dei singoli senza rapportarla alla sinergia con gli altri reparti, al tipo di gioco ecc. Proviamo a pesare i seguenti centrocampi Ajax: Haan-Neeskens-Muhren Milan: Rijkard, Ancelotti, Donadoni, Barcellona: Xavi-Iniesta-Busquets Real: Isco-Kroos-Modric Bella lotta... Le difese e gli attacchi li lascio a voi, io mi sbilancio e voto per l'Ajax, si, altro calcio, giusto, ma quella era uno scrigno pieno di classe purissima, almeno cinque giocatori capaci di eccellere in qualsiasi ruolo ed un paio di giocatori che passano forse una volta ogni secolo. Come CR7 o come Messi, appunto, ma in un contesto come questo forse, e purtroppo non c'è controprova, a fronte di quell'Ajax non sono sufficienti. Però è affascinante immaginare due semifinali Milan 1989 - Real 2018 e Barcellona 2009 - Ajax 1973... Vi lascio con una riflessione, e dei portieri di sti squadroni? Ve li ricordate? Un costaricense, uno che sembrava un ragioniere in sovrappeso, un'alro che è finito a fare il titolare nel Middlesbrough dopo aver fatto panca con Fergusson ed il nostro Giovannone Galli, ma noi italiani per i portieri siamo sempre stati un po' di parte. Significa forse che se hai Ronaldo, Messi o Cruijff il portiere è un optional come i fendinebbia a Tahiti o come il Brasile del settanta, quello dei cinque numeri dieci che in porta avevano Felix solo perchè pareva brutto metterci una scarana. Scritto a braccio molestato da un sonno boia...

Beh, allora è tutto chiarito. Questione di testosterone. Potevano dirlo prima.

Metto la firma su un onorevole 2-0. Sono sempre tre punti, sperando che il Napoli (ci spero poco) inciampi in Ballardini.

Morph, è sempre SPAL 1907, mil-le-no-ve-cen-to-set-te non 1913. E' vero che non contiamo una ceppa, ma almeno il nome. Cambiare il titolo pleaze. Con rispetto e deferenza. Arminius.