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Arminius

Tifoso Juventus
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  1. La manifestazione sotto il Campigoglio non era neanche quotata, sti beoti si prestano a fare da scudi umani per faccendieri, bancari, palazzinari e cravattari, lamentando di essere vittime dei poteri forti... si sono bevute tutte le puttanate che sta cordata di manigoldi ha propinato a piene mani con la complicità dei media e di chi li dirige. L'uscita dell'ammerigano "per la Roma sarà una catastrofe" è solo l'ultima bassa strumentalizzazione della passione di una (parte) di città che tutto necessita tranne una speculazione fatta solo per un recupero crediti in barba a qualsiasi legge e normativa. Non è solo il fatto che vogliano far passare una colata di cemento indiscriminata per un'opera meritoria, una speculazione talmete torbida davanti alla quale persino lo Shylock di Shakespeiriana memoria avrebbe tentennato, ma la protervia e l'arroganza di un palazzinaro, si di un palazzinaro porchettaro, per citare un post precedente, di un insulso impiegato di banca e di un cravattaro italoamericano tanto potente da avere fatto fortuna a Boston, e chi conosce la storia sa di cosa parlo. Il che è tutto dire, anche perchè, e chiudo, il sor Pallotta sa benissimo, anche se finge il contrario, che il suo filantropico progetto così allegramente avallato da un compiacente e distratto ex sindaco, Ignazio Marino nel suo paese, gli Stati Uniti d'America , difficilmente sarebbe passato al primo vaglio di una commissione giudicante. Il squallido tentativo di mettere pressione prima con minacce di procedimenti legali e poi scatenando l'ira dei tifosi, minacciando la fine della Roma e del suo disimpegno dalla squadra stessa dimostano una volta di più che forse allo stadio della Roma ci tengono di più Marmas o il sottoscritto. Caro James il prestanome per legittimare i tuoi finanziatori (manco tanto) occulti, le tue colate di cemento ed i tuoi acrobatici tuffi in piscina, per quel che mi riguarda puoi andarle a fare a Beantown Sempre che te lo facciano fare.....
  2. Se gli consentono di costruire in un'altra zona prima di tutto Parnasi ed UniCredit non credo la prendano benissimo ed in ogni vedremo veramente se l'interesse primario era lo stadio o una speculazione sommata ad un rientro crediti....anzi UniCrediti
  3. Luigi, perdonami, ma le cose non stanno esattamente così. Vediamo, posso invitare 40 persone a casa mia, se mi goccia l'acqua in salotto il gabinetto non è agibile e siccome non ho 40 sedie e neanche un tavolo delle dimensioni adatte dovrei scegliere se fare la spesa, pagare il mutuo e le bollette o andare a spendere 4-5 mila euro se bastano per comprarli? Se dico no, non posso invitare 40 persone a cena in queste condizioni potrei essere trattato da s*****o asociale? E un po' semplificata, lo ammetto ed il paragone è un po' trato, ma il mio è stato un tentativo di modulare la risposta al tono del tuo post.
  4. La situazone Flaminio è complessa, però il punto principale che li un quartiere già c'è è non ne puoi costruire uno nuovo anche con un'amministrazione connivente, JP Morgan. Goldman Sachs, Parnasi, Baldissoni, er Gabbetano, er Sor Capanna er piano regolatore e il vincolo delle Belle Arti. Al Flaminio puoi al massimo ristrutturare uno stadio e questo non va bene.
  5. Con il Pisa che ha fermato il Froculone, l'occasione è propizia quanto difficile, ma noi con Verona ed il Bentegodi abbiamo un conto aperto* e a volte il vento gira... Vincere a Verona, quando si fa sera...e tutto quanto il cielo biancoazzurro si coloooora.... * ultima giornata del campionato 92-92 e lo spareggio contro il Como 1994. Riprendiamoci quello che ci è stato tolto.
  6. Eeee...li vojo vede sti uffici e sti negozi e gli operai strapagati e sorridenti...ma porcaccia trota, a volte mi pare che venite da Urano.
  7. Io la mano sul fuoco non la metto neanche su quello che faccio io, quindi figurati ma tanto per cominciare mica hanno costruito un paese e poi qui stiamo discutendo dello stadio di TdV dovmi pare ,a naso siano non poche le situazioni sospette...ripeto, perchè proprio li a TdV dove al di la del vincolo delle Belle Arti, un progetto che sfora il PR del 70% è stato approvato in fretta ed in furia con la connivenza di una amministrazione piu' nota per i suoi legami con Buzzi, il Cecato e i Casmonica che non per opere meritorie.
  8. Sono proprio affermazioni come queste che legittimano un progetto vergognoso. Ma quali strade? Si limitano ad unire Ostiense e Via del Mare...sai che troiaio! Linee metro? L'ATAC ha già detto che è impossibile...sta roba è parte del ricatto che sti criminali hanno messo in atto per loter utilizzare il LORO terreno ed avere i LORO guadagni. Io-ti-faccio-questo-se-tu-mi-fai-fare-quest'-altro. A parte che i famosi partner stranieri, e non mi pare ci sia la fila, ancora devono fsr cspire chi sono e da dove vengono e poi sti evetuali investitori vogliono, giustamente come dici tu il loro guadagno, perchè io ch eti finanzio un progetto così non lo faccio creto perchè sono tifoso della Roma. Ma va bene lo stadio dove i rientri ci sono, forse, e dico forse sugli uffici i mall e le torri i rientri ci sarebbero ma prevedo le torri pi vuote che piene...ed in finale chi investirebbe su una stazione metro o su una complanare? A meno che non gli dai una percentuali sui biglietto o fai pagare un pedaggio. E dai!
  9. Pensa che, senza scendere nei particolari, o voler fare il santarello a tutti i costi, lo scorso anno mi sono ribellato e mi sono rifiutato di fare un qualcosa che violava palesemente la normativa vigente. Nulla che andasse contro terzi, ma trattavasi di una cosa totalmente inaccetabile ed in ogni caso era un qualcosa che andava esclusivamente a vantaggio di qulcun altro perchè , fra le altre cose, rispettare leggi e normative ha un costo e questi non volevano non solo assumersi i costi ma neanche le responsabilità Per farla breve la frase piu' frequente che mi veniva rivolta, oltre a pressioni e minaccette da rubagalline era "ma che ti frega lo fanno tutti" oppure "hai rotto i co*****i con sta storia di rispettare le leggi, tanto siamo Italia, le leggi non le rispetta nessuno solo tu rompi le balle" Poi ci vantiamo di essere un paese civile...
  10. Scusa Bradipo, a chi porterà lavoro? Forse a chi opererà a livello di manovalanza nei cantieri, ma essendo un'impresa privata, che sicuramente farà in modo di minimizzare al massimo i costi di manodopera, pensi che si rivolgeranno al sindacato manovali e muratori o andranno allo smorzo ad acchiappare manovalanza non in regola che accetta di lavorare senza garanzie per 3-4 eruro l'ora? E poi una volta finita sta porcata daranno un lauto stipendio ai primi che passano, solo per occupare le centinaia di uffici vuoti delle tre torri? Oppure affitteranno a prezzi concorrenziali i box ed i negozi dei centri commerciali per contrastare e far concorrenza a quelli che a Roma (quasi tutti, va) sono in mano alla camorra? Ditemi che non è vero, che mi sbaglio di grosso,spiegatemi e confortatemi.
  11. Mi sono distratto, quali sarebbero i vantaggi per la comunità romana? Questi irrinunciabili vantaggi sparirebbero se per esempio si costruisse il tutto magari a Tor Vergata o per dire a Lunghezza o a Forte Perenestino? O sparirebbero solo gli irrinunciabili vantaggi di Eurnova ed UniCredit visto che gli rimarrebbe sul gozzo un terreno la cui rendita fondiaria finirebbe vicina a zero? PS Le commesse andrebbero comunque ad amici di amici o pensi che farebbero una vera gara di appalto? Altrimenti dobbiamo credere che sulle 112 aree proposte la scelta è finita su di un terreno che, oh, guarda un po' il destino, era già in possesso dei Proponenti.
  12. Quindi non sarebbe sbagliato cancellare la Fornero o il Jobs Act solo perchè opera di una precedente legislatura anche se sono delle leggi delinquenziali oltre che vere e proprie puttanate?
  13. L'arroganza degli esponenti del comparto bancario è secondo forse a qualche dittatore fuori di testa. Ormai qualsiasi norma o legge o decreto ha sempre un aspetto che va a favore di questi delinquenti in doppio petto. Figuriamoci quindi se possono prendersi la seccatura solo di leggere un noiosissimo rapporto su puttanate come piano regolatore, vincoli architettonici o pubblica utilità.
  14. Chiedo permesso è vado, relativamente, in OT Questo è il Mercedes-Benz Stadium di Atlanta che verrà inaugurato quest'anno e che sarà la nuova casa degli Atlanta Falcons e degli Atlanta United nonchè sede di eventi particolari come il Peach Bowl, il SuperBowl LIII ed eventualmente una sede dei mondiali di calcio nel caso gli USA ottenessero nuovamente l'organizzazione dell'evento. Da notare due cose, il tetto retrattile a "mandrino" ispirato secondo gli architetti al Pantheon romano (?!) e la differente configurazione delle tribune a seconda che si giochi una partita di football piuttosto che di calcio. Cambia infatto la capienza da 71.000 per il football a 40.000 per il soccer. Costo di sto gingillo 1.6 bilions di dollaroni, inizio dei lavori nel 2014 e quest'anno lo inaugurano, ma la cosa che sottolinerei che l'area dove il MBS è stato costruito è un terreno a poco pi di un chilometro e mezzo dal Georgia Dome (l'edificio bianco nella foto) in una zona già fornita di infrastrutture ed abitata, come si può vedere dall'immagine aerea. Quindi mi pare sia possibile costruire solo uno stadio senza tirarsi appresso un quartiere intero tanto pi che unan delle aree proposte era quella di Tor Vergata già fornita di infrastrutture e collegamenti rispeto al terreno voluto a tutti i costi da UniParnasi, Pallotta e i suoi picciotti.
  15. Ma se lo capisco io che non sono ne particolarmente sveglio, ne informato e ne intelligente...poi ho sentito pure "vabbè, allora riduciamo la capienza dello stadio". Se non fanno lo stadio Pallotown su quel terreno UniParnasi non ci può neanche coltivare le margherite...addio rendita fondiaria. Poi possiamo stare qui a discutere per giorni quanto sia giusto o sbagliato tenere il vincolo architettonico su una tribuna in disuso di un ippodromo fantasma, ma io sono quasi certo che non ci fosse la AS Roma coinvolta nell'affaruccio sarebbero tutti pronti a cinciare della tradizione ippica romana, della memoria di Alberto Giubilo di Febbre da Cavallo di Mandrake ed del Pomata.... CVTAFDITC...
  16. All'epoca ci dissero che solo il prato era agibile e lo utilizzava la Feder Hockey per gare non ufficiali ed allenamenti, ma tribune e pista erano in uno stato pietoso, per non parlare degli spogliatoi...insomma dopo poco piu' di vent'anni un impianto che all'epoca era all'avanguardia ridotto ad un rudere. E poi sti manigoldi rubagalline vorrebbero lucrare anche sulle Olimpiadi?
  17. Mi sa che devi fare un ripassino di geometria solida...sai aree volumi. Ridurre un po' le cubature? James sono fuori del 70% rispetto al piano regolatore...ma chi vogliono prendere per il cu'lo? Solo stadio è gradinate? Ma se vuoi facci anche il museo o un Roma Store, un edificio ad uso ufficio...ma tre torri da trenta metri e tutto l'altro cemento beh, quello è un altro discorso.
  18. Il fatto che cadano a pezzi non è colpa dei vincoli architettonici, ma da un Comitato Olimpico che invece di salvaguardare il patrimonio di impiantistica esistente non solo non lo gestisce ma lo manda in malora. Hai presente il Velodromo Olimpico dell'EUR? Già nel 1983, venti anni dopo le Olimpiadi di Roma 60 era dià stato fatto marcire, la pista era praticamente disastrata e le tribune inagibili...e quello era un potenziale impianto che poteva ospitare al di la delle gare su pista anche eventi calcistici o rugbistici, nel'83 andammo a sentire l'Ente EUR se potevamo utilizzare il Velodromo per le nostre partite casalinghe e la risposta fu picche. Per altroi non serve aandare molto lontano, a Milano l'ARena è ancora un impianto utilizzato ed il Vigorelli è stato riadattato ad impianto per il football. Fra l'altro, non mi vorrei sbagliare, ma gli eredi della famiglia Nervi sarebbero d'accordo a concedere l'autorizzazione per la ristrutturazione del Flaminio. Così tanto per dire.
  19. Si ma un conto sono un paio di piscine ed una palestra, un conto sono na' mjonata di metri cubi di cemento. C'è un piano regolatore e dei vincoli architettonici...facciamo che li baipassiamo solo perchè non ci piacciono o perchè sono un intralcio al grande progetto di UniCredit e di Parnasi? Si che ti dico, che paradossalmente se invece dello stadio di TdV avessero dovuto costruire un ospedale, avrebbero non solo già bloccato tutto ma soprattutto non ci sarebbe questo tifo immotivato e fideista. Poi ci lamentiamo se una banca fotte i correntisti e IN BARBA ALLE REGOLE si fa in modo non solo di normalizzare il tutto ma anche di premiare l'istituto di credito ed i suoi manager. Che dite? Che non c'entra una mazza? Guardate meglio, e scoprirete con vostra grande sorpresa che il meccanismo è piu' o meno lo stesso.
  20. Se il lavoro della giunta precedente è una palese calata di braghe a favore di speculatori in barba ad ogni regola e legge vigente allora si, è giusto. Per quanto riguarda i vincoli architettonici, il punto non è se è giusto o meno, o se è assurdo o meno,il punto è che non puoi tenerne conto in quanto sono regolamenti preesistenti ed in quanto tali vanno rispettati. Poi è tutto relativo, ad esempio non mi pare che l'ISIS si faccia influenzare troppo da vincoli architettonici, storici o paesaggistici.
  21. E con una dozzina di anni di ritardo sarebbero costretti davvero a portare i libri contabili al curatore fallimentare. Ovviamente non succederà mai perchè ci sarebbe la mobilitazione politico/economico/culturale con Amendola a finaco di Gasparri a braccetto con Liguori e Malagò....però sai come sarebbe fico il derby col Ciampino o con l'Ostia Mare sarebbero il sogno di ogni laziale.
  22. Se non si fa lo stadio (e tutto il complesso di Tor Pallotta) Parnasi resta con un terreno che avrebbe un valore inferiore a quello di un campo minato in Iraq o un appezzamento alla periferia di Cherbobyl. E di insieme a Parnasi anche UniCerdit avrebbe a ricasco una serie di mancati guadagni che difficilmente potrebbe gestire in allegria. A questo punto la stessa AS Roma diventerebbe una rogna di cui liberarsi il prima possibile. Che Pallotta resista o meno sarebbe l'ultimo dei problemi. Se la banca non riuscisse a trovare un ulteriore acquirente per sganciarsi definitivamente, si paventerebbero tempi durissimi per i peperoni. Peggio che una gelata invernale.
  23. Roma, sullo stadio cade la tegola della soprintendenza Sotto vincolo la tribuna di Tor di Valle. Intanto è caos tra i 5 Stelle di Marco Evangelisti sabato 18 febbraio 2017 08:43 ROMA - C’è un’autentica maledizione che incombe su questo vagheggiato e apparentemente impossibile stadio della Roma, ed è tornato a colpirlo venerdì 17. Ieri, una giornata in cui alla fine l’asfissia politica in cui sta affondando il Movimento 5 Stelle, incapace di decidere, è stata il meno. I post prima feroci e poi lievemente ammorbiditi di Roberta Lombardi, deputata nazionale, contro il progetto; la risposta secca di Beppe Grillo che la invitava a fare il deputato e a lasciar lavorare i consiglieri sulle questioni cittadine, il ripudio del leader sommo da parte dell’architetto Francesco Sanvitto, responsabile del tavolo urbanistico del movimento, il quale ha dichiarato a ÈliveRomaTv: «Se uno vale uno Grillo resti a Genova e si faccia i fatti suoi sullo stadio. Se il Campidoglio ratificherà il progetto così com’è, io andrò alla magistratura e mi porrò un problema nel restare nel M5S. Penso che se lo porranno anche molti altri» FRONGIA SULLO STADIO E BERDINI PASSO INDIETRO - E’ stato il meno, appunto. Il peggio è arrivato in serata. Colpo di scena e al cuore stesso del progetto. Lì non si può costruire praticamente nulla, ha detto la soprintendenza all’archeologia, le belle arti e il paesaggio per il Comune di Roma. Al costruttore Luca Parnasi, proprietario del terreno attraverso la società Eurnova, è stata recapitata la comunicazione «di avvio del procedimento di dichiarazione di interesse culturale» della porzione ancora esistente dell’ippodromo di Tor di Valle. La tribuna disegnata dall’architetto Julio Garcia Lafuente, definita unica al mondo nella struttura e nella progettazione, preziosa per l’inserimento nell’ambiente circostante, insomma sottoposta a vincolo diretto e indiretto. In parole povere l’area intorno a quella tribuna e all’intera pista dev’essere «lasciata libera da opere in elevato, ad eccezione di manufatti già esistenti, per i quali, in caso di sostituzione, non dovranno essere superate l’altezza e la densità attuali». Ovviamente già si parla di gomblotti e parti lese, TAR e cause milionarie. Ribadisco che sono piu' interssato io all'edificazione di uno stadio per la Roma che non i Proponenti. A loro interessa solo la rendita fondiaria di un terreno prima sottratto e poi regalato da una banca ad un palazzinaro. Once again... Fate lo stadio, solo lo stadio, dove decide il comune. Se vi sta bene è così altrimenti NON - SI - FA. Claro?
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