
Puma83
Tifoso Juventus-
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Alludevo proprio a quello. Nella qualità di un pilota non c'è solo la velocità ma anche la gestione del mezzo.
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Infatti, questo Sassuolo di cacca ha la mano lunga nel prendere ed una corta nel dare. Se non ci danno Berardi, le nostre attenzioni per loro diventano assolutamente demenziali
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Ma tra Kato e Simoncelli son passati anni luce. Ora, invece, tra mortali e quasi-mortali gli incidenti sono geometricamente aumentati. Probabilmente si va troppo ai limiti. E poi le regole delle gomme, secondo me, vanno cambiate.
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No, gli spennellati sono Bradl e Bautista. Il dottore è primo dei normali, molto avanti al buon Crutchlow, che gli antirossiani idrolatavano fino a 15 giorni fa. La Yamaha è più debole, l'unico che la porta all'altezza delle Honda è Lorenzo, oggi autentico extraterrestre insieme a Marquez. Delle Ducati meglio non parlare:fanno un altro sport.
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Non so se è più forte di Marquez. La sua moto è più debole ma Marquez ha una capacità di crescere continua. Vedremo a fine mondiale
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Non si può sempre sperare nel c.u.lo. Quanti altri gravi incidenti devono accadere prima che si cambi qualcosa? Dobbiamo perdere un altro Senna come avvenne nell'automobilismo per cambiare registro?
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Sai più che maledizione a me sembra che sia un problema di sicurezza. Non so se dipenda dalle gomme, dal fatto che guidano tutti al limite ma il numero degli incidenti non può essere un caso
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Ragazzi, quest'anno c'è qualcosa che non va in MotoGP; troppi incidenti
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La Ferrari è sempre una freccia se paragonata alla Ducati ma è evidente che per fare la rimonta dell'ultimo Gran Premio consente ad Alonso il passo che la Yamaha consente a Valentino nella seconda parte di gara. Solo che Vettel e Lorenzo quel passo eccezionale ce l'hanno sempre
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Alonso accanto a Vettel è una tua convinzione. A mio avviso il tedesco è unA SPANNA SUPERIORE AD aLONSO PROPRIO PER GLI STESSI MOTIVI PER CUI OGGI lORENZO LO è nei confronti di Vale
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La penso assolutamente come te. Io credo che Burgess e il team tradizionale di Vale abbia dormito sugli allori e non sia più adeguato alle problematiche tecniche dell'attuale MotoGP
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Beh Dani non può essere paragonato a Valentino, né in bene , né in male. Oggi ha certamente un passo migliore ma a differenza di Vale non ha mai vinto e ha sempre trovato qualcuno davanti, malgrado - fin dall'inizio - sia stao scelto come I guida della Honda. Comunque a me stanno simpatici tutti e quattro ma - sotto sotto - spero che Valentino faccia ancora "rosicare" i suoi detrattori.
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La grandezza di un campione è anche quella di saper accettare il declino. Ma Vale non mi sembra rassegnato: prima che smetta io qualche colpo di coda me lo aspetto
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Va bè: se domani vince lui, sono il primo ad essere contento (a meno che il secondo non sia Valentino). Però la vedo difficile.
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Amico mio,anche a me Camomillo è molto simpatico ma con Marquez e Lorenzo non ha nulla a che spartire.
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Quoto assolutamente. E ha vinto in entrambe....senza contare le modifiche alla ciclistica volute dagli spagnoli quando è arrivato in MotoGP Pedrosa che è piccolissimo di statura
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Agostini era un campionissimo ma faceva un altro sport rispetto a Valentino (e tra l'altro correva in due classi). Da suo grandissimo ammiratore non posso non ricordare che aveva sempre la moto migliore e che prendeva la maggior parte delle volte paga da Hailwood che però smise prestissimo e transitò nell'automobilismo
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Credo che il Canguro cuor di leone non abbia molta voglia di incrociare i guantoni con questo Marquez
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Beh, Biaggi era un rosicone peggio di Stoner però era un grande pilota e lo ha dimostrato anche vincendo a quarant'anni. Aveva il problema di ritenersi il n. 1 e di non riuscire ad esserlo. Ma di qui a dire che era patetico ce ne passa
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Sottoscrivo col sangue!
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Beh, sul "nulla di straordinario" avrei qualcosa da obiettare!
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Amico mio, Camomillo è il più simpatico ma Marquez e Lorenzo sono di un'altra dimensione
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Se è così ti chiedo scusa ma con tutti gli ipermaniaci di Stoner l'errore è scusabile. Però io credo che la "grandezza di un grande" sia anche accettare le sfide impossibili: all'età, alla tecnologia, al vil danaro. Già quando esordì Pedrosa, che è un simpaticissimo sportivo, ma di statura nano, la ciclistica della MotoGP fu cambiata per renderlo competitivo (gli Spagnoli investivano tantissimo, gli Italiani nulla). Pedrosa è il più basso, Valentino col suo 1,80 equivale ad un calciatore di altezza superiore a 2 metri. Osservando bene, la prima flessione di Valentino, poi recuperata benissimo con gli ultimi due mondiali vinti, nacque allora. Ora sia nel peso che nell'aerodinamica il 1,80 di Rossi, unito all'età e alla forse declinante capacità progettuale di Burgess, pesano molto. Certamente non è più il numero 1 ma certamente lo è stato, e probabilmente, dell'intera epoca del motociclismo.
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E' il paragone giusto, amico mio! Marquez, come il Valentino dei bei tempi ha tutto, passo, capacità di improvvisazione, imbattibilità nei duelli. Mi sembra proprio un predestinato. E te lo dice uno che ci tiene molto alla leadership storica di Valentino.
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Quoto assolutamente, Lorenzo eccezionale ma Marquez un gradino sopra. Rossi non sembra più in grado di settare la moto come un tempo. Però gli è rimasto lo spunto finale, almeno quello. Eppure io spero, magari sostituendo Burgess e il suo team, che in questi due ultimi anni di carriera ci faccia qualche sorpresa.