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Puma83

Tifoso Juventus
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Tutti i contenuti di Puma83

  1. Alludevo proprio a quello. Nella qualità di un pilota non c'è solo la velocità ma anche la gestione del mezzo.
  2. Infatti, questo Sassuolo di cacca ha la mano lunga nel prendere ed una corta nel dare. Se non ci danno Berardi, le nostre attenzioni per loro diventano assolutamente demenziali
  3. Ma tra Kato e Simoncelli son passati anni luce. Ora, invece, tra mortali e quasi-mortali gli incidenti sono geometricamente aumentati. Probabilmente si va troppo ai limiti. E poi le regole delle gomme, secondo me, vanno cambiate.
  4. No, gli spennellati sono Bradl e Bautista. Il dottore è primo dei normali, molto avanti al buon Crutchlow, che gli antirossiani idrolatavano fino a 15 giorni fa. La Yamaha è più debole, l'unico che la porta all'altezza delle Honda è Lorenzo, oggi autentico extraterrestre insieme a Marquez. Delle Ducati meglio non parlare:fanno un altro sport.
  5. Non so se è più forte di Marquez. La sua moto è più debole ma Marquez ha una capacità di crescere continua. Vedremo a fine mondiale
  6. Non si può sempre sperare nel c.u.lo. Quanti altri gravi incidenti devono accadere prima che si cambi qualcosa? Dobbiamo perdere un altro Senna come avvenne nell'automobilismo per cambiare registro?
  7. Sai più che maledizione a me sembra che sia un problema di sicurezza. Non so se dipenda dalle gomme, dal fatto che guidano tutti al limite ma il numero degli incidenti non può essere un caso
  8. Ragazzi, quest'anno c'è qualcosa che non va in MotoGP; troppi incidenti
  9. La Ferrari è sempre una freccia se paragonata alla Ducati ma è evidente che per fare la rimonta dell'ultimo Gran Premio consente ad Alonso il passo che la Yamaha consente a Valentino nella seconda parte di gara. Solo che Vettel e Lorenzo quel passo eccezionale ce l'hanno sempre
  10. Alonso accanto a Vettel è una tua convinzione. A mio avviso il tedesco è unA SPANNA SUPERIORE AD aLONSO PROPRIO PER GLI STESSI MOTIVI PER CUI OGGI lORENZO LO è nei confronti di Vale
  11. La penso assolutamente come te. Io credo che Burgess e il team tradizionale di Vale abbia dormito sugli allori e non sia più adeguato alle problematiche tecniche dell'attuale MotoGP
  12. Beh Dani non può essere paragonato a Valentino, né in bene , né in male. Oggi ha certamente un passo migliore ma a differenza di Vale non ha mai vinto e ha sempre trovato qualcuno davanti, malgrado - fin dall'inizio - sia stao scelto come I guida della Honda. Comunque a me stanno simpatici tutti e quattro ma - sotto sotto - spero che Valentino faccia ancora "rosicare" i suoi detrattori.
  13. La grandezza di un campione è anche quella di saper accettare il declino. Ma Vale non mi sembra rassegnato: prima che smetta io qualche colpo di coda me lo aspetto
  14. Va bè: se domani vince lui, sono il primo ad essere contento (a meno che il secondo non sia Valentino). Però la vedo difficile.
  15. Amico mio,anche a me Camomillo è molto simpatico ma con Marquez e Lorenzo non ha nulla a che spartire.
  16. Quoto assolutamente. E ha vinto in entrambe....senza contare le modifiche alla ciclistica volute dagli spagnoli quando è arrivato in MotoGP Pedrosa che è piccolissimo di statura
  17. Agostini era un campionissimo ma faceva un altro sport rispetto a Valentino (e tra l'altro correva in due classi). Da suo grandissimo ammiratore non posso non ricordare che aveva sempre la moto migliore e che prendeva la maggior parte delle volte paga da Hailwood che però smise prestissimo e transitò nell'automobilismo
  18. Credo che il Canguro cuor di leone non abbia molta voglia di incrociare i guantoni con questo Marquez
  19. Beh, Biaggi era un rosicone peggio di Stoner però era un grande pilota e lo ha dimostrato anche vincendo a quarant'anni. Aveva il problema di ritenersi il n. 1 e di non riuscire ad esserlo. Ma di qui a dire che era patetico ce ne passa
  20. Beh, sul "nulla di straordinario" avrei qualcosa da obiettare!
  21. Amico mio, Camomillo è il più simpatico ma Marquez e Lorenzo sono di un'altra dimensione
  22. Se è così ti chiedo scusa ma con tutti gli ipermaniaci di Stoner l'errore è scusabile. Però io credo che la "grandezza di un grande" sia anche accettare le sfide impossibili: all'età, alla tecnologia, al vil danaro. Già quando esordì Pedrosa, che è un simpaticissimo sportivo, ma di statura nano, la ciclistica della MotoGP fu cambiata per renderlo competitivo (gli Spagnoli investivano tantissimo, gli Italiani nulla). Pedrosa è il più basso, Valentino col suo 1,80 equivale ad un calciatore di altezza superiore a 2 metri. Osservando bene, la prima flessione di Valentino, poi recuperata benissimo con gli ultimi due mondiali vinti, nacque allora. Ora sia nel peso che nell'aerodinamica il 1,80 di Rossi, unito all'età e alla forse declinante capacità progettuale di Burgess, pesano molto. Certamente non è più il numero 1 ma certamente lo è stato, e probabilmente, dell'intera epoca del motociclismo.
  23. E' il paragone giusto, amico mio! Marquez, come il Valentino dei bei tempi ha tutto, passo, capacità di improvvisazione, imbattibilità nei duelli. Mi sembra proprio un predestinato. E te lo dice uno che ci tiene molto alla leadership storica di Valentino.
  24. Quoto assolutamente, Lorenzo eccezionale ma Marquez un gradino sopra. Rossi non sembra più in grado di settare la moto come un tempo. Però gli è rimasto lo spunto finale, almeno quello. Eppure io spero, magari sostituendo Burgess e il suo team, che in questi due ultimi anni di carriera ci faccia qualche sorpresa.
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