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MotoGP 2022: PECCO BAGNAIA E DUCATI CAMPIONI DEL MONDO

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1 ora fa, juventus74 ha scritto:

Purtroppo lo sport è questo... vive di momenti perché se pensiamo il momento Rossi gli italiani erano contenti ma gli altri no poi c'è stato il momento spagnolo che tutt'ora comanda, ricordiamoci gli anni ottanta dove gli americani la facevano da padrone.Poi è normale che Honda e Yamaha avranno più possibilità di vincere di una Suzuki, Ducati, Ktm o Aprilia perché hanno più risorse.

Però possono anche perdere e al momento stanno sotto ad Aprilia e Ducati con piloti nuovissimi e spettacolari. Prima del Mondiale Suzuki l'ordine d'arrivo del podio era già scontato.

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2 ore fa, Puma83 ha scritto:

Però possono anche perdere e al momento stanno sotto ad Aprilia e Ducati con piloti nuovissimi e spettacolari. Prima del Mondiale Suzuki l'ordine d'arrivo del podio era già scontato.

Vero Marquez aveva monopolizzato gli ultimi mondiali ora è più bello e divertente perché è stato dimostrato che ogni gara può vincere chiunque da Honda ad Aprilia 

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12 minuti fa, juventus74 ha scritto:

Vero Marquez aveva monopolizzato gli ultimi mondiali ora è più bello e divertente perché è stato dimostrato che ogni gara può vincere chiunque da Honda ad Aprilia 

E poi guarda l'allegria dei tre ragazzi spagnoli sul podio dell'ultimo Gran Premio era veramente contagiosa. Gente che sa prenderle e darle sorridendo e con filosofia; non vincere comunque e a qualsiasi costo.

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Vabbè dai Marquez mica è sto demonio ...

Purtroppo è il pilota migliore ( vediamo come si riprende) e come spesso accade vince il più bravo. Ripeto per lo spettacolo è meglio adesso però se uno è forte è forte c'è poco da fare

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10 minuti fa, juventus74 ha scritto:

Vabbè dai Marquez mica è sto demonio ...

Purtroppo è il pilota migliore ( vediamo come si riprende) e come spesso accade vince il più bravo. Ripeto per lo spettacolo è meglio adesso però se uno è forte è forte c'è poco da fare

E' stato il migliore per distacco nell'era più recente anche per l'evidente declino degli antagonisti. Ma gli è stato permesso un po' troppo. E dal tipo di incidenti che ha avuto l'impressione è che anche il suo stile di guida "rasoterra" stia passando di moda. Comunque gli auguro soprattutto di recuperare la vista perché la diplopia è veramente una brutta bestia.

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1 ora fa, Puma83 ha scritto:

E' stato il migliore per distacco nell'era più recente anche per l'evidente declino degli antagonisti. Ma gli è stato permesso un po' troppo. E dal tipo di incidenti che ha avuto l'impressione è che anche il suo stile di guida "rasoterra" stia passando di moda. Comunque gli auguro soprattutto di recuperare la vista perché la diplopia è veramente una brutta bestia.

Sono d'accordo con te sul fatto che doveva prendere qualche penalizzazione in più... purtroppo come accade in F1 quando esce fuori qualche nuovo campione si ha la voglia di farlo diventare un nuovo mito a tutti i costi 

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Seconda vittoria per Enea Bastianini in sella alla Ducati del team Gresini 

Terzo Miller quinto Bagnaia 

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19 ore fa, juventus74 ha scritto:

Seconda vittoria per Enea Bastianini in sella alla Ducati del team Gresini 

Terzo Miller quinto Bagnaia 

L'Italia torna sul podio del motociclismo. Ci torna con Ducati, con Aprilia, con Bastianini, con Vietti, con Arbolino, con Foggia, con Migno. E ci sono anche altri. Ieri la MotoGP è stata bellissima. Comincio con Marquez: giustissimo penalizzarlo per fargli capire che le regole valgono anche per lui; GIGANTESCO IL SUO RECUPERO. Come Uomo non lo stimo affatto ma come pilota è un grandissimo, un fuoriclasse. La rimonta di ieri è un manuale di motociclismo. E la giornata di ieri rende anche giustizia a Meda. Accusato di essere un filo-rossiano tifoso incapace di commentare obiettivamente, ieri Meda ha sottolineato ad ogni piè sospinto la grande gara di Marc e anche di Quartararo, eroico nel difendersi con un motore Yamaha nettamente inferiore alla potenza e velocità Honda e Ducati. Ieri sono stati sverniciati anche coloro che dicevano che senza Rossi il movimento italiano era morto. Tanti suoi allievi e non solo sono pronti a prenderne il testimone.

Malgrado  il gigantesco Marquez, Bastianini non gli ha mai ceduto un metro e probabilmente lo avrebbe battuto anche senza l'handicap di partenza. Comunque Bastianini c'è; Arbolino e Vietti ci sono, Foggia e Migno ci sono. Adesso che Paganese ci ha lasciato orfani della sua grande competenza motociclistica, si può anche dire: tifiamo italiano ogni tanto!

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19 ore fa, juventus74 ha scritto:

Seconda vittoria per Enea Bastianini in sella alla Ducati del team Gresini 

Terzo Miller quinto Bagnaia 

È una cosa bellissima che il lavoro di Fausto venga portato avanti da sua moglie e i suoi figli, ancor di più vedere vincere il suo team in motogp con in sella un giovane talento italiano. Bravi bravi. 

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47 minuti fa, alexthelegend10 ha scritto:

È una cosa bellissima che il lavoro di Fausto venga portato avanti da sua moglie e i suoi figli, ancor di più vedere vincere il suo team in motogp con in sella un giovane talento italiano. Bravi bravi. 

.ooQuella donna deve essere un vulcano. Hai visto ieri come commentava, contemporaneamente commossa ma lucidissima nell'analisi tecnica? Comunque anche la Bestia ha un carattere umanissimo. Penso che l'amicizia sia una delle armi principali del Team.

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Il 10/4/2022 alle 20:57 , juventus74 ha scritto:

Seconda vittoria per Enea Bastianini in sella alla Ducati del team Gresini 

Terzo Miller quinto Bagnaia 

Bellissima la festa nel box Gresini Racing: da Nadia Padovani a Carlo Pernat , al capotecnico Alberto Giribuola, tutti si complimentano con la "Bestia" per la sua seconda vittoria in MotoGP dopo quella di Losail: "Ci hanno anche spento le luci, ma noi festeggiamo lo stesso", esclama uno scatenato Bastianini prima di stappare (poco prima aveva detto che si andava ad "avvelenare con qualche hamburger). Questa Bestia è forte e simpatica

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21 ore fa, Puma83 ha scritto:

L'Italia torna sul podio del motociclismo. Ci torna con Ducati, con Aprilia, con Bastianini, con Vietti, con Arbolino, con Foggia, con Migno. E ci sono anche altri. Ieri la MotoGP è stata bellissima. Comincio con Marquez: giustissimo penalizzarlo per fargli capire che le regole valgono anche per lui; GIGANTESCO IL SUO RECUPERO. Come Uomo non lo stimo affatto ma come pilota è un grandissimo, un fuoriclasse. La rimonta di ieri è un manuale di motociclismo. E la giornata di ieri rende anche giustizia a Meda. Accusato di essere un filo-rossiano tifoso incapace di commentare obiettivamente, ieri Meda ha sottolineato ad ogni piè sospinto la grande gara di Marc e anche di Quartararo, eroico nel difendersi con un motore Yamaha nettamente inferiore alla potenza e velocità Honda e Ducati. Ieri sono stati sverniciati anche coloro che dicevano che senza Rossi il movimento italiano era morto. Tanti suoi allievi e non solo sono pronti a prenderne il testimone.

Malgrado  il gigantesco Marquez, Bastianini non gli ha mai ceduto un metro e probabilmente lo avrebbe battuto anche senza l'handicap di partenza. Comunque Bastianini c'è; Arbolino e Vietti ci sono, Foggia e Migno ci sono. Adesso che Paganese ci ha lasciato orfani della sua grande competenza motociclistica, si può anche dire: tifiamo italiano ogni tanto!

Chi dice che senza Rossi il movimento italiano era morto sicuramente le corse di moto le ha incominciate a vedere da quando c'era Rossi... 

Come già ne parlavamo qualche post sopra si và a periodi e in questo momento ci sono più spagnoli potenzialmente favoriti pere vittorie in tutte le categorie ma in questi ultimi anni anche in Italia si è lavorato bene con il VR46 accademy e altro e i risultati si vedono .

Per quanto riguarda Paganese non sò nemmeno perché non scriva più in F1 come altri del resto 

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4 ore fa, Puma83 ha scritto:

Bellissima la festa nel box Gresini Racing: da Nadia Padovani a Carlo Pernat , al capotecnico Alberto Giribuola, tutti si complimentano con la "Bestia" per la sua seconda vittoria in MotoGP dopo quella di Losail: "Ci hanno anche spento le luci, ma noi festeggiamo lo stesso", esclama uno scatenato Bastianini prima di stappare (poco prima aveva detto che si andava ad "avvelenare con qualche hamburger). Questa Bestia è forte e simpatica

Spero che Ducati dia il massimo sostegno al team Gresini e di conseguenza a Bastianini 

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22 ore fa, juventus74 ha scritto:

Spero che Ducati dia il massimo sostegno al team Gresini e di conseguenza a Bastianini 

Secondo quanto appreso da Moto.it, Ducati avrebbe scelto il pilota da affiancare a Pecco Bagnaia nel 2023 al posto di Jack Miller: il “ballottaggio” fra Jorge Martin ed Enea Bastianini sarebbe stato vinto dallo spagnolo.

Secondo quanto raccolto ad Austin, la decisione sarebbe già stata presa, al di là delle due, strepitose vittorie di Bastianini con la GP21 del team Gresini.

Carlo Pernat, manager del pilota in testa al mondiale, smentisce categoricamente e assicura che non è ancora stato firmato nessun contratto per il 2023, ma due differenti fonti, entrambe molto valide, affidabili ed esterne alla Casa di Borgo Panigale, affermano invece che si punterebbe su Martin.

Ovviamente il condizionale, in questo momento, è d’obbligo, ma Moto.it ritiene che la strada sia segnata, a meno di ripensamenti dell’ultimo istante. Far entrare l’attuale pilota del team Pramac nella squadra ufficiale è - in questo caso senza condizionale - l’unico modo per tenere Martin in Ducati: se a Jorge venisse fatta un’altra proposta, verrebbe rifiutata. Su questo non ci sono dubbi.

Scelta difficile

E’ chiaro, però, che i risultati di Enea Bastianini non facilitano l’eventuale scelta, sempre ammesso che non sia già stata presa. Prima dell’inizio del campionato, la maggior parte degli addetti ai lavori nel paddock riteneva Martin più talentuoso e veloce di Bastianini, quindi il pilota giusto sul quale puntare per il futuro.

Lo pensavano anche a Borgo Panigale, ma questo Bastianini - che, non dimentichiamolo, ha già battuto Martin in Moto2 - ha fatto cambiare opinione a molti. Ci riuscirà anche con la Ducati? E’ chiaro che un manager esperto e bravo come Pernat non accetterà troppi compromessi, ma una moto ufficiale - quindi una GP23 - con il bravissimo ingegnere Alberto “Pigiamino” Giribuola e tutta l’assistenza di Borgo Panigale, potrebbe convincere Carletto ed Enea a rimanere nel Team Gresini.

Alternative per Bastianini? Ai microfoni di Sky, Pernat ha detto che: “per Enea ci vuole un team italiano, perché con gli spagnoli non si era trovato bene (facendo riferimento al team di Alzamora ai tempi della Moto3, nda)”, escludendo quindi la HRC, ma è poi stato smentito, sempre a Sky, dallo stesso Enea: “Non avrei nessun problema, con gli spagnoli stavo bene”.

Se si dovesse arrivare a una rottura con Ducati, le alternative a Bastianini non mancherebbero, a cominciare proprio dalla Honda, che ha l’assoluto bisogno almeno di un pilota veloce, più probabilmente due.

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1 ora fa, Puma83 ha scritto:

Secondo quanto appreso da Moto.it, Ducati avrebbe scelto il pilota da affiancare a Pecco Bagnaia nel 2023 al posto di Jack Miller: il “ballottaggio” fra Jorge Martin ed Enea Bastianini sarebbe stato vinto dallo spagnolo.

Secondo quanto raccolto ad Austin, la decisione sarebbe già stata presa, al di là delle due, strepitose vittorie di Bastianini con la GP21 del team Gresini.

Carlo Pernat, manager del pilota in testa al mondiale, smentisce categoricamente e assicura che non è ancora stato firmato nessun contratto per il 2023, ma due differenti fonti, entrambe molto valide, affidabili ed esterne alla Casa di Borgo Panigale, affermano invece che si punterebbe su Martin.

Ovviamente il condizionale, in questo momento, è d’obbligo, ma Moto.it ritiene che la strada sia segnata, a meno di ripensamenti dell’ultimo istante. Far entrare l’attuale pilota del team Pramac nella squadra ufficiale è - in questo caso senza condizionale - l’unico modo per tenere Martin in Ducati: se a Jorge venisse fatta un’altra proposta, verrebbe rifiutata. Su questo non ci sono dubbi.

Scelta difficile

E’ chiaro, però, che i risultati di Enea Bastianini non facilitano l’eventuale scelta, sempre ammesso che non sia già stata presa. Prima dell’inizio del campionato, la maggior parte degli addetti ai lavori nel paddock riteneva Martin più talentuoso e veloce di Bastianini, quindi il pilota giusto sul quale puntare per il futuro.

Lo pensavano anche a Borgo Panigale, ma questo Bastianini - che, non dimentichiamolo, ha già battuto Martin in Moto2 - ha fatto cambiare opinione a molti. Ci riuscirà anche con la Ducati? E’ chiaro che un manager esperto e bravo come Pernat non accetterà troppi compromessi, ma una moto ufficiale - quindi una GP23 - con il bravissimo ingegnere Alberto “Pigiamino” Giribuola e tutta l’assistenza di Borgo Panigale, potrebbe convincere Carletto ed Enea a rimanere nel Team Gresini.

Alternative per Bastianini? Ai microfoni di Sky, Pernat ha detto che: “per Enea ci vuole un team italiano, perché con gli spagnoli non si era trovato bene (facendo riferimento al team di Alzamora ai tempi della Moto3, nda)”, escludendo quindi la HRC, ma è poi stato smentito, sempre a Sky, dallo stesso Enea: “Non avrei nessun problema, con gli spagnoli stavo bene”.

Se si dovesse arrivare a una rottura con Ducati, le alternative a Bastianini non mancherebbero, a cominciare proprio dalla Honda, che ha l’assoluto bisogno almeno di un pilota veloce, più probabilmente due.

Si il sostituto di Miller sembrerebbe proprio Martin e se così fosse Enea andrebbe in Pramac come accade già da un pò 

I piloti prima di arrivare nel team factory passano da quelli satellite cioè Gresini Pramac e factory 

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1 ora fa, juventus74 ha scritto:

Si il sostituto di Miller sembrerebbe proprio Martin e se così fosse Enea andrebbe in Pramac come accade già da un pò 

I piloti prima di arrivare nel team factory passano da quelli satellite cioè Gresini Pramac e factory 

L'importante è che Ducati non abbandoni la casa satellite. E' giusto che la prima squadra sia al centro della evoluzione del mezzo ma la Gresini ha già dimostrato di saper trarre il meglio dalle moto già sviluppate.

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6 ore fa, Puma83 ha scritto:

L'importante è che Ducati non abbandoni la casa satellite. E' giusto che la prima squadra sia al centro della evoluzione del mezzo ma la Gresini ha già dimostrato di saper trarre il meglio dalle moto già sviluppate.

Forse la gp 22 non è migliore della gp 21 

Per quanto riguarda abbandonare il team Gresini credo tutto dipende dal fatto se Ducati ne trae beneficio 

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14 ore fa, juventus74 ha scritto:

Forse la gp 22 non è migliore della gp 21 

Per quanto riguarda abbandonare il team Gresini credo tutto dipende dal fatto se Ducati ne trae beneficio 

Però guarda che dice Zarco: forse il problema non sta nel fatto che la versione 2022 sia inferiore a quella dell'anno precedente bensì nel fatto che la Ducati è più difficile da personalizzare delle altre moto. E allora il segreto del team Gresini potrebbe risiedere proprio nella capacità di perfezionarla a favore di Bastianini.

Nella sua terza stagione in sella alla Ducati, Zarco riconosce che la moto è ancora in fase di costruzione: “Trovo questa Ducati fantastica e ha un potenziale enorme, ma purtroppo è molto difficile da sfruttare. Ancora non ho trovato la chiave per sfruttarla. Ho la capacità di andare molto veloce, ma senza sentirmi davvero comodo, questa mancanza mi costa molto. La mia fase di adattamento alla Ducati è sempre migliore, perché possiamo vedere che quest’anno, rispetto al 2021, siamo evoluti molto nelle aree in cui ero debole. Perdevo tempo in frenata, invece ora no”.

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2 ore fa, Puma83 ha scritto:

Però guarda che dice Zarco: forse il problema non sta nel fatto che la versione 2022 sia inferiore a quella dell'anno precedente bensì nel fatto che la Ducati è più difficile da personalizzare delle altre moto. E allora il segreto del team Gresini potrebbe risiedere proprio nella capacità di perfezionarla a favore di Bastianini.

Nella sua terza stagione in sella alla Ducati, Zarco riconosce che la moto è ancora in fase di costruzione: “Trovo questa Ducati fantastica e ha un potenziale enorme, ma purtroppo è molto difficile da sfruttare. Ancora non ho trovato la chiave per sfruttarla. Ho la capacità di andare molto veloce, ma senza sentirmi davvero comodo, questa mancanza mi costa molto. La mia fase di adattamento alla Ducati è sempre migliore, perché possiamo vedere che quest’anno, rispetto al 2021, siamo evoluti molto nelle aree in cui ero debole. Perdevo tempo in frenata, invece ora no”.

Enea guida una Gp 21 cioè una moto nata bene

Non commento Zarco perché le gp 21 factory a detta di Bagnaia e altri aveva un punto di forza nella frenata prima dell'inserimento in curva cosa che ancora non è al meglio nella gp 22

Quindi è tutto soggettivo

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domanda da uno che non segue assiduamente dal mondiale che si giocarono Marquez e Dovizioso un 4-5 anni fa:

sto Bastianini ha possibilità di vittoria finale o è più un fuoco di paglia?

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2 ore fa, kenpachi ha scritto:

domanda da uno che non segue assiduamente dal mondiale che si giocarono Marquez e Dovizioso un 4-5 anni fa:

sto Bastianini ha possibilità di vittoria finale o è più un fuoco di paglia?

Io ci spero perché Marquez non ha più il dominio incontrollato (anche la sua stupenda rincorsa ad Austin non lo ha mai portato a guadagnare rispetto alla"Bestia" che ha retto sostanzialmente i tempi mostruosi del maiorchino). Al traguardo Bastianini era visibilmente più fresco di Marquez che appariva sudato e distrutto. Un'accoppiata Ducati-Bastianini sarebbe veramente il massimo.

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Il 14/4/2022 alle 14:52 , kenpachi ha scritto:

domanda da uno che non segue assiduamente dal mondiale che si giocarono Marquez e Dovizioso un 4-5 anni fa:

sto Bastianini ha possibilità di vittoria finale o è più un fuoco di paglia?

I mondiali si vincono con la continuità in tutto l'anno quindi aspettiamo un pò di gare e vediamo dove si troverà Bastianini... più che altro a Ducati potrebbe andar bene vincere un mondiali piloti con il terzo team e soprattutto con la moto del 2021?

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Il 15/4/2022 alle 20:18 , juventus74 ha scritto:

I mondiali si vincono con la continuità in tutto l'anno quindi aspettiamo un pò di gare e vediamo dove si troverà Bastianini... più che altro a Ducati potrebbe andar bene vincere un mondiali piloti con il terzo team e soprattutto con la moto del 2021?

Vincere un titolo è dal tempo di Stoner che non capita. Quindi credo sarebbero contenti anche se si trattasse della moto di vent'anni fa. Il discorso potrebbe cambiare il prossimo anno se quest'anno dovesse vincere Bastianini.

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Le libere non stanno andando bene per Bastianini. Speriamo migliori perché domenica le previsioni danno l'asciutto e lì potrebbe essere tutta un'altra musica.

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Il 14/4/2022 alle 14:52 , kenpachi ha scritto:

domanda da uno che non segue assiduamente dal mondiale che si giocarono Marquez e Dovizioso un 4-5 anni fa:

sto Bastianini ha possibilità di vittoria finale o è più un fuoco di paglia?

Azz Marquez è andato benissimo e anche Espargaro mentre Bastianini non ci ha capito nulla. Speriamo che oggi riesca a limitare i danni e che domani la gara sia sull'asciutto perché cambierebbe tutto probabilmente.

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