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Sai però qual'è il problema? O meglio, il problema che attanaglia me? Che la farsa non ha solo colpito una squadra di calcio. Ha colpito persone, vere, con famiglie, vite, ecc. Qualche grandissima testa di c**** ha pensato di andare a caccia per uccidere un cinghiale, con mitragliatori, carri armati, bombe a mano. Sparo a tutto quello che si muove. A lui. E attorno a lui. E chi becco becco. Muoia lui e muoiano tutti. Non ho paura di ammazzare anche tutti gli animali del bosco. Sai chi è che ha un pensiero, una "filosofia", di questo genere? Dittatori vari, e mafie. Un buon esempio è Totò Riina. Per dire... Capisci cosa intendo? E per farlo, ossia per distruggere qualcuno o qualcosa, uso tutto quello che si può. Media, tribunali, aziende, forze dell'ordine, banche, ecc. E tutti gli uomini che mi possono tornare utili. E allora non ci sono più le regole... Non c'è più niente. Non vale più niente. Un paese ridotto così è un paese finito. Mentre tutto il resto, ossia le cose serie, i problemi veri, stanno nascosti a stagionare, e spesso sono le stesse persone ad occuparsi dei due ambiti (ossia delle vaccate e delle cose serie). Siamo in mano a questa gente qua. (un esempio a caso, se hai voglia di leggere una mia vecchissima cosa: http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/articoli_dettaglio.asp?id=4743 )
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Ha scelto lui sia Conte che Allegri. E Nedved e Paratici sono quelli che hanno fatto saltare Allegri, con la convinzione di poter prendere Guardiola. E poi si sono dovuti accontentare di Sarri, a tutti i costi, perché non c'era più libero nessun altro. Agnelli si è incazzato, e si è immediatamente tirato fuori dando le probabili colpe a loro due se le cose fossero andate male. E di questa delegittimazione ne ha approfittato la squadra, che ad un certo punto giocava da sola e ha messo a rischio il titolo. Agnelli ha messo becco anche nel rinnovo di Dybala, in altre operazioni, nella costruzione dell'Under23 (quantomeno nell'idea generale), e nella costruzione della Juve femminile. Ovvio che non sia un tecnico del calcio, ma non è a digiuno completo di pallone. La segue fin da bambino, ci ha lavorato dentro anche da ragazzo, ci gioca abitualmente con gli amici. Non è paragonabile a questo Ferrero o al Cobolli del 2006. (con tutto che non lo voglio più vedere manco allo stadio eh, sia chiaro) Infatti non sbagli a dire che magari poi aggiungeranno a questo cda anche altre figure più "pallonare". Può essere. Molto probabile.
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Dipende dal CDA. Per esempio quello che è stato dimissionato aveva Agnelli e Nedved che qualcosa di calcio capiscono. Il primo aveva anche qualche competenza di altro genere. Lui stesso ha promosso diverse nuove attività, anche sportive. Il Giraudo di cui parli tu è uno che da giovane ha giocato a pallone, mica faceva solo il ragioniere della situazione. Funzionava con Moggi proprio per questo. Perché era uno che sapeva dirti il perché economico e sportivo per cui un'opearazione era un si o un no. Marotta è uno che segue e conosce entrambi gli aspetti, da decenni. Per dire... Dipende che società vuoi costruire, come la vuoi organizzare. Dentro ci sono sempre dei tecnici amministrativi, dei tecnici del settore calcistico, dei tecnici del settore marketing, ecc. Ma non sono loro a recepire ed approvare i progetti e quello che si farà. E' sempre un lavoro d'insieme. Secondo me il nuovo cda è stato messo lì per gestire questo particolare momento. Poi oh, posso sbagliare eh...
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Diciamo che qua la situazione è un po' diversa. Certo, possibile/probabile il discorso dei cavalli di tr**a, anche perché è già avvenuto in passato con Blanc. Nota sul passato che fu: Fu contattato da JE 1 anno e mezzo prima dello scandalo con lo scopo di sostituire Giraudo, entrò nel cda 1 anno prima di calciopoli (in ogni riunione stava zitto come un muto, ma riportava tutto fuori ovviamente), e quando un anno dopo si dimisero tutti, lui rimase dentro. Lui e il presidente onorario Grande Stevens (altro responsabile di diverse cosette). In quella maledetta giornata del maggio del 2006, il primo a sentenziare “siamo con la squadra, forte sul campo e con l’allenatore” fu proprio lui, Franzo Grande Stevens, uomo con contatti e amicizie abbastanza invischiate nelle nostre tristi vicende del passato. Umberto Eco con Franzo Grande Stevens è stato promotore del circolo politico e culturale «Libertà e Giustizia», insieme a Guido Rossi (!), Carlo Debenedetti, Leopoldo Pirelli, Giandomenico Lepore e tanti altri, su cui dispensò la seguente battuta : “Libertà e Giustizia non è una lobby ma piuttosto una mafia". Ma vabbè, due dati a casaccio tanto per ricordarvi con che tipo di persone abbiamo a che fare... Detto questo... Io non mi aspetto situazioni troppo rovinose. Penso che la Federazione questa volta non ci massacrerà come la volta scorsa. Hanno capito, dal punto di vista empirico, che la Juve alla serie A e allo sport italiano in generale serve come il pane. Quello che vuole JE gli interessa fino ad un certo punto. Caso diverso per le questioni di borsa.
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Lo so. Certo. Hai ragione. Ci mancherebbe. Non dico che siano degli incompetenti, nei loro rami saranno bravi. Però il cda vigila e valuta l'operato di coloro che quelle attività le svolgono. A volte consigliano, suggeriscono e promuovono. Secondo me questi qua se la domenica indossiamo la maglia del Toro manco se ne accorgono. Io un cda lo costruirei senza che questo sia completamente slegato dal pallone, quanto meno a livello di idee di base e passione. Poi non so... Secondo me JE pensa che sul resto la gente che c'è è sufficiente. (Cherubini e Allegri, e la dirigenza che fa tutto il resto)
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È morto Fabian O'Neill
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di Morpheus © in L'Archivio Di Tifosibianconeri.com
E' una brutta notizia che aspettavo da tempo. In qualche intervista mi pare che disse che sarebbe morto presto, perché il suo alcolismo era praticamente una scelta. Gli piaceva bere, e non avrebbe mai rinunciato. Del giocatore mi frega relativamente. Mi spiace invece un sacco per l'uomo. Uomo caduto dentro i suoi vizi senza speranza alcuna di uscirne. E' una cosa così triste... RIP -
Interessante. Leggendo nomi e competenze... Sembra un cda a tempo determinato, scelto per passare i prossimi mesi a sciogliere i nodi che sappiamo. Possibilmente separando bene le colpe della società da quelle dei singoli , che dovranno pagare e mai più mettere piede nel club. Finita la bufera, magari tra un annetto, forse il cda cambierà ancora. Problema grosso è che il fatturato non si fa coi tecnici legali e economisti teorici. Bisogna vendere un prodotto nel suo complesso, ogni santo giorno. Serve gente che sappia vendere giocatori, partite, eventi, magliette, bibite, c***i e mazzi. L'Exoriano sappia che c'è il serio rischio che le perdite aumentino.
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Ok. Hai aperto il topic a quell'altezza. (capita anche a me, abbastanza spesso, quando i topic sono lunghi)) Non volevo offenderti. Ti chiedo scusa se ti è sembrato così. Ma cerca di capire. E' solo che in tanti dopo quel post hanno citato la stessa cosa, e mi sembra che la discussione, che invece è interessante in linea teorica, si sia fermata lì. Sono cugini, ok. Ho sparato una s******a? Intanto sei liberissimo di pensarlo, a prescindere. . Seconda cosa ne sparo tante tutti i giorni, come penso farai anche tu, e tutti gli utenti del forum. Sulla questione della parentela, ci sarebbe altro da dire, ma non mi frega nulla. Non è mica quello il centro del discorso. Chissene. Perché perderci ancora tempo sopra, visto che è OT? (Io però non insulto altri utenti, e non do del supponente del c**** a nessuno. Vedo però che ogni tanto alcuni utenti lo fanno, a volte anche senza motivi reali... Ed è una cosa che mi lascia perplesso... Ma capisco che ognuno di noi può avere delle frustrazioni esterne al forum). Piuttosto, tu come la pensi? JE è meglio o peggio di AA? Dai il tuo contributo alla discussione. Il tuo parere è giusto a prescindere, che sia giusto o sbagliato, perché se la pensi in un modo per te è sempre quello giusto. Forza, che ti leggo volentieri.
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Lo so. Purtroppo. Ma. Potrei sbagliare, perché io non sono un tecnico eh, però... Il bilancio che si fa oggi, vale si per gli impegni di oggi e domani, ma quelli certi e sicuri. Ossia attivi e passivi già certi, gli impegni presi insomma. Quindi, laddove gli stipendi sono stati abbassati davvero e temporaneamente, se dichiarato il tutto sono a posto, per come la vedo io. Il bilancio deve rappresentare fedelmente lo status quo finanziario reale del momento. L'eventuale accordo privato che, se poi più avanti le cose vanno meglio eventualmente potrei anche darti quello che ti avevo tolto, essendo ancora vaghi, non certi, e non necessariamente quantificabili, non posso inserirli in un bilancio. Quando deciderò ufficialmente che posso permettermi di darteli, li devo mettere a bilancio. Ancora di più laddove, in una eventuale fase di rinnovo contrattuale, decido solo successivamente di darti un surplus di stipendio per risarcirti di quanto non ti avevo dato in precedenza. E' un nuovo accordo, più oneroso, lo metto a bilancio, ed è tutto regolare. Se invece ci sono carte segrete con impegni a riguardo, allora il bilancio è falso. Un conto sono le parole (che non si possono mettere a bilancio), un conto sono degli accordi siglati precisi e per iscritto. In quel caso l'impegno è preso e va messo a bilancio. Caso diverso ancora è se venisse dimostrato che sono usciti soldi in nero e i pedestri hanno beccato ugualmente la grana. Ma ne dubito. Comunque sia, questa è la vicenda che ci ha inguiato con la borsa. Ed è una cosa che mi da sui nervi, visto quello che guadagnano e visto quello che stava succedendo. Ma ripeto, io sono un'estremista.
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In realtà in una intercettazione, se non sbaglio, viene fuori proprio che il covid è stato solo una parte minore del problema. Comunque io non ho fatto conti precisi, mi limito solo a dire che i c.d. esperti valutano il covid come uno dei tanti problemi. Io sarei invece istintivamente un po' più sulla tua idea, credo che i mancati incassi siano di più considerati nel complesso. Ma non sono un tecnico e non ho i dati ufficiali in mano. Boh... PS Epperò mi da parecchio fastidio il fatto che i giocatori, con una situazione come quella che tutti stavamo vivendo, i soldi li volevano tutti anche se in futuro. Questa è una delle vicende che ha inguaiato il club con la borsa. Poi dicono che io sono un'estremista e che mi inca**o.... Vabbè va, meglio che sto zitto.
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Ancora a questo punto della discussione siamo? Ho sbagliato io. Perché in molte parti del sud italia quando la distanza dal capostipite non è uguale tra i due, a quello più vicino ad esso viene riconosciuta una sorta di superiorità nel rispetto, e viene chiamato zio dal secondo. Sentito io con le mie orecchie. Ed è un'abitudine anche parecchio diffusa, tra l'altro. Mi sembra strano che a molti sembri una cosa nuova. Ma va bene. In realtà sono cugini. Faster please.
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Chi ha fatto i conteggi sui danni reali, parla solo degli incassi mancati da stadio, e del mancato marketing degli store chiusi (ecc). Ma i campionati sono arrivati alla fine e i diritti tv li hanno incassati. Il danno sarebbe di una 30ina di milioni, forse 40? Il passivo però oggi è di centinaia di milioni. Il punto su Agnelli è che ad un certo punto ha pensato di poter decidere tutto lui, e non ha saputo gestire una situazione sia di uomini che di prospettive. Anche gli uomini che aveva messo nelle aree non sportive dopo un po' li ha cambiati. Pessima anche la gestione di CR7, soprattutto nell'effetto sui contratti degli altri giocatori. Ad un certo punto andava quasi a tentoni. Si era capito che era arrivato alla fine.
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Hai ragione, lui non ha gestito con equlibrio gli ultimi tre anni. Ma se tu da tifoso dai un giudizio devi darlo equilibrato tenendo insieme tutto, cose buone e cose non buone. Sennò vuol dire che segui l'onda emotiva. Ha avuto una fase positiva e poi una negativa. Tutti possono sbagliare. Non è che uno può essere perfetto e azzeccare sempre tutto per sempre. I tifosi pensavano forse che avrebbe vinto tutto per tutti i secoli dei secoli amen? Io l'avrei cacciato già molti anni fa, per ragioni più serie del pallone, ma sono una mosca bianca. Il tifoso medio segue solo i risultati. Allora dei risultati del dopo Platini cosa dovremmo dire? Capita nella storia di ogni cosa che ci siano dei momenti non buoni, soprattutto quando finisce un ciclo. A me pare strano che tutti lo abbiano scaricato così in fretta. A meno che non lo si consideri già colpevole di reati o simili. In quel caso capisco che i tifosi possano volerlo fuori dal club per non compromettere ancora di più la situazione complessiva.
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COSTO BIGLIETTI - Gestione Allianz Stadium
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di dal1982 in Juventus Forum
Ho sentito vociferare che ci sarebbe un'amichevole a porte aperte dopo Natale. E' vero? -
Ma è la solita storia. Fino a quando vinceva era un grande presidente, adesso è stato scaricato totalmente da quasi tutti. I tifosi gobbi sono così, non sono in grado di dare un giudizio con un senso critico equlibrato. Con un tifo così ci servirebbe una serie B ogni 10 anni, tanto per forgiarne il carattere molle. Su è giù dal carro, come è sempre stato. Con Allegri lo stesso, e via così.
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Paul Pogba non è più un giocatore della Juventus
CRAZEOLOGY ha risposto al topic di Morpheus © in Archivio Calciomercato
Paul, appoggia un attimo la gamba qui. -
Ha vinto il mondiale. Adesso deve vincere ancora EL, Scudetto, Coppa Italia, Pandoro, Panettone, e Colomba. "E voglio proprio vedere..." cit.
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Capisco. Diciamo che, a certi livelli sono capaci di usare un vaso ming per ammazzare una mosca. Nel senso che, come dicevo, rispetto a noi poveracci danno un valore diverso alle cose. E attenzione, forse faremmo anche noi la stessa cosa al posto loro. Io penso di avere altri valori, ma bisogna trovarsi in certe situazioni per "pesare" davvero se stessi e le proprie convinzioni. Chissà... Quindi alcune decisioni che a noi sembrano folli, magari per loro sono perfettamente logiche. Nel caso specifico, bisogna però che JE si metta in testa una cosa precisa. Se il club verrà giudicato così colpevole da essersi iscritto ai campionati senza averne titolo, ecc, ecc, ecc, la sua Juve (perché ora è di nuovo sua in toto), sarebbe passibile di penalità tali che dovrà essere rifinanziata con soldi a camionate, oltre a quello che già è stato fatto solo per sopravvivere. Il sistema calcio, già gli ha fatto capire che non è proprio aria. (riepilogo di qualche giorno fa qui: http://www.giulemanidallajuve.com/newsite/articoli_dettaglio.asp?id=6654 ) La lezione del 2006 l'hanno imparata. Senza la Juve metà degli introiti complessivi verrebbe meno. Questa volta non si faranno dettare la linea dal Zaccone di turno chiedendogli apertamente quale sarebbe la pena congrua. E cominciano a girare voci anche su altre squadre coinvolte.Paradossalmente, questa volta, come non mai, il nemico del mio nemico è mio amico. Siamo ai paradossi. E lo stato ha già fatto capire che non ci saranno possibilità per la lega di spalmare il dovuto al fisco. La situazione è interessante più di quanto sembri. Per l'Europa invece vedremo. Lì le cose sembrano più complesse.
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Vedi, Moncalvo dice anche, nella sua ricostruzione, che la Juve deve essere il fiore all'occhiello bla-bla-bla. Questo era vero per Gianni e Umberto, forse lo è stato parzialmente anche per Andrea inconsapevolmente o consapevolmente. Ma diciamo che le nuove generazioni hanno un approccio molto diverso. Dal 2006 in poi, il fiore all'occhiello è ufficialmente (sentenze e inchieste farlocche alla mano), l'azienda sporca del gruppo. Altro che fiore. Infatti è una domanda difficilissima la tua. Dove tra le altre cose non manca anche una certa componente di mistero. Perché ha ragione, in linea teorica, chi pensa che non ha nessun senso che JE butti una sua proprietà nel fango. Che senso avrebbe? Nessuno di noi lo farebbe, se non ci fosse una contropartita di molto superiore. Hanno anche buttato dentro denari a non finire. E' solo che se si guardano i fatti è così. Lo hanno fatto. Sono loro in primis a buttarci nel fango. I motivi poi si ricostruiscono dopo, da fuori, con una certa probabilistica ragionevolezza legata spesso anche ad altre vicende. Ma c'è sempre una certa tolleranza da mettere nel conteggio, e bisogna tener conto che ci sono cose che noi non sappiamo. A certi livelli le dinamiche, gli obbiettivi, le convenienze, il valore che si da alle cose e al denaro, i principi morali, gli interessi, ecc, non sono sempre come noi da quaggiù li leggiamo. Io so chi è l'assassino, le prove ci sono, ma il movente si può intuire solo fino ad un certo punto.
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Tra le altre cose, quando scoppiò la faccenda con Margherita, ad AA venne chiesto di prendere una posizione con l'apposizione della sua firma (non ricordo più che documento fosse, forse una lettera, o una testimonianza... Non ricordo più...) e lui si guardò bene dal prendere posizione. Non firmò nulla. Penso sia stato l'unico del parentado a rimanere neutrale. Cosa che forse gli ha giovato (insieme ad altre manovre suggeritegli di cui non posso parlare qui), quando si è trattato di sedersi e trattare una sua possibile entrata nella Juve. All'epoca era più sveglio e accorto e meno pompato. Ma il suo destino era segnato fin dall'inizio. Anche perché non puoi azzeccare tutto per sempre. Prima o poi le stagioni cambiano e arriva il freddo. E' così in tutte le cose. Poi lui ultimamente ci ha messo del suo.
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Perché è così importante l’epilogo di questi giorni? «Vedila così. Dal punto di vista dinastico, gli Elkann hanno portato via la Juventus all’ultimo erede della famiglia Agnelli». Era inevitabile? «Assolutamente no. E la vera notizia clamorosa, più o meno occultata, è che per realizzare questo obiettivo Andrea è stato criminalizzato e abbandonato al suo destino nell’inchiesta». ------------------------------ Moncalvo si sbaglia. Era inevitabile. Forse lo scrissi qui già in quel momento, in quegli anni. Io e un altro utente credo. Quando AA è entrato, fu una scelta costretta dalle circostanze, ma JE nutriva la speranza che ne sarebbe uscito il prima possibile. Ma alcune scelte azzeccate iniziali della nuova gestione, e la colla che AA aveva messo sulla sua sedia, gli hanno permesso di restare molto più tempo del previsto. I tanti trofei vinti con merito lo hanno decisamente aiutato, nonostante gli spintoni ricevuti costantemente. Adesso ci è riuscito. E non appena si sono diffuse notizie incontrollate sulla possibilità che AA, dopo un periodo sabbatico per fare calmare le acque e affrontare i processi, potesse comprarsi la Juventus, guardacaso sono state diffuse altre nuove notizie sulla possibilità che Exor si compri tutto il rimanente comprabile con un'OPA e tolga col delisting la società dalla borsa. Se al posto di giocare un euro al superenalotto, decidessi di scommetterlo su una sola delle due possibilità, giocherei assolutamente sulla seconda. Agnelli senza il permesso di Elkann non può comprarsi o scalare la Juve, e non può manco scalare la Exor. Manco se gli regala i soldi uno sceicco. E in Exor non può manco cambiare un filino le proporzioni attuali per diventare più potente. Avrebbe dovuto farlo nei primi anni postcalciopoli. In Exor se qualche piccolo azionista decide di vendere la sua quota e uscire, questa verrà ripartita/acquisita in parti diverse tra i rimanenti seguendo le proporzioni del pacchetto già in possesso. Coi nuovi regolamenti interni, è così. Quindi se la maggioranza ce l'ha uno, continua ad averla lui. AA penso ormai sia fuori per sempre, salvo che per salvare le apparenze finito il casino JE non gli dia un'altra poltrona simbolica del gruppo dove fare la muffa. E se ci fossero delle condanne, probabilmente verrebbe tenuto ai margini con una scusa formale fisiologica e ragionevole. "Vorrei aiutarti, ma non posso. Purtroppo, visto che sei stato condannato, non posso fare niente per te. Comunque i soldi ce l'hai, la villa ce l'hai, le mogli ce l'hai, i figli ce l'hai, le mazze da golf ce l'hai.... Direi che da fare ce l'hai! Comunque tanti auguri a te e alla tua doppia famiglia. Ci sentiamo per Ferragosto, se riesco passo da te e ci facciamo una grigliata alla Mandria... Ciaonè!"