alexthelegend10

esattamente

Comunque leggendo i commenti sui vari siti, l'astio nei confronti di Valentino è una cosa assurda o meglio non ci silimita mai alla critica ( quella è sacrosantta e ci mancherebbe che non fosse così) bisogna sempre infilarci dentro qualche cattiveria. Ora, le spiegazioni sono due : o son tutti tifosi di Biaggi e quindi si sfogano dopo anni di bastoante e li capisco, oppure sono frustrati di loro. I commenti degli antirossi in questo topic a confronto sono complimenti

Oggi andava forte, peccato quei 2 lunghi perchè per me poteva arrivare davanti almeno a una delle due Honda. Lorenzo è il pilota più forte al mondo in questo momento sotto ogni punto di vista, meriterebbe lui il titolo.

Secondo me lo state nominando talmente tanto che è capace che domani fa doppietta

http://www.repubblica.it/sport/basket/2013/10/25/news/datome_nba_detroit_pistons-69439002/?ref=twhr&utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter Basket Nba, Datome e un'America da conquistare. ''Nessuna paura, sono qui per divertirmi''Gigi Datome, 25 anniL'ex Roma si racconta a pochi giorni dal debutto con i Detroit Pistons: ''Mai vista un'organizzazione simile, qui è tutto più veloce. Porto le mie qualità e il mio amore per il gioco. Timore di fallire? Lo sport è gioia di mettersi alla prova, il timore è un'altra cosa'' di NICOLA APICELLA ROMA - Lo scorso anno, di questi tempi, Gigi Datome iniziava quella che sarebbe stata la stagione più importante della sua carriera. ''Chi l'avrebbe mai detto'', osserva oggi che il debutto nel campionato Nba con la maglia dei Pistons è ormai imminente (mercoledì contro Washington) nonostante un fastidioso infortunio muscolare accusato in preseason. Lo hanno seguito tante franchigie (''già sapere che c'era qualcuno che dall'America veniva in Italia per vedermi era motivo di soddisfazione''), alla fine - convinta dall'impressionante crescita di un giocatore che ha guidato Roma alla finale scudetto ed è stato nominato mvp del campionato - lo ha scelto Detroit facendogli firmare un biennale da 3,5 milioni di dollari. Come va a Detroit? ''Sto ancora conoscendo la città, il tempo libero è poco dato che di fatto mi sono sistemato da qualche giorno. Ho preso casa da pochissimo, solo ora inizio la mia vita 'Americana'. Per quanto riguarda la lingua mi faccio capire bene - almeno così dicono - ma tante cose le perdo: ci sono modi di dire o parole nuove che imparo ogni giorno. Andrà sempre meglio''. Com'è il pianeta Nba visto dal di dentro? ''Non posso dire tanto perché di fatto non ho ancora giocato ma mi sembra tutto molto più rapido. Qui sono praticamente tutti super atleti e hai poco tempo per fare delle scelte in campo. Devi prendere decisioni in pochi attimi, rispetto all'Europa davvero va fatto tutto più rapidamente''. La cosa che ti ha lasciato a bocca aperta? ''Sicuramente l'organizzazione dei Pistons. Tantissime persone intorno alla squadra che rendono la vita dei giocatori la più semplice possibile. Si dedicano a noi, fanno di tutto per farci sentire a casa, nulla è lasciato al caso. Oppure potrei parlare delle trasferte: abbiamo il nostro aereo privato e quando andiamo all'aeroporto parcheggiamo praticamente accanto all'aereo. Roba mai vista in Europa...''. E' diverso anche l'approccio alla partita? ''Lasciano a ogni giocatore la libertà di fare ciò che meglio crede per arrivare alla gara. Non ci sono troppi momenti comuni, ognuno vive il pregara a modo suo. È una forma nuova per me e soprattutto opposta all'Europa. Ma non so giudicare ora quale delle due sia quella giusta''. Che emozioni ti accompagnano a pochi giorni dal debutto? "L'emozione è passata, era legata soprattutto al momento della firma, ora a dire il vero c'è solo tanta voglia di giocare. Aspetto il momento dell'esordio. Sarà una partita speciale ma allo stesso tempo dovrà essere come tutte le altre che ho giocato. Con la differenza che sto giocando nella lega più importante del mondo''. Il primo giorno ai Pistons come è stato? ''Eccitante. Un po' come il primo giorno di scuola con la differenza di cominciare un capitolo bellissimo della mia vita. Qualcuno mi chiama Jesus (colpa della lunga chioma, ndr), per quasi tutti però sono semplicemente Gigi''. Che ruolo avrai? ''Lo dirà il campo. Io mi porto le mie qualità e il mio amore per il gioco. Piano piano capirò come potrò essere utile alla squadra e come potrò ritagliarmi il mio spazio". Paura che possa andar male? "No, il timore non fa parte dello sport. Lo sport è divertimento, gioia di mettersi alla prova e confrontarsi. Il timore è altra cosa. Ci sono cose molto più gravi nella nostra vita di cui dobbiamo avere timore...''. Gallinari, Belinelli, Bargnani e ora Datome. Chi sarà il prossimo italiano a farvi compagnia? ''Non lo so, onestamente. Molti hanno delle potenzialità. Ma ci vuole anche fortuna e il contesto giusto per potersi esprimere al meglio, come accaduto a me l'anno scorso a Roma. Se non ti danno fiducia è complesso far vedere quel che sai fare". Quanto è stata importante l'ultima stagione? ''Fondamentale. Senza la Virtus dello scorso anno - e parlo di compagni, staff e tifosi - oggi non sarei qui''. Un occhio al campionato italiano lo butti sempre? ''Certo. Sono informato sulla Virtus in tempo reale. La seguo, guardo le statistiche e mi stanno ovviamente a cuore le sue sorti. Ho visto che è partita bene, sono felice perché se lo merita chi lavora lì e chi la segue da sempre con affetto''. Quale data hai segnato sul calendario Nba? ''Il 27 novembre, festeggerò il mio compleanno sfidando a Chicago i Bulls". Kobe Bryant o LeBron James? ''Lebron oggi, Kobe per la carriera stupenda che ha fatto". (26 ottobre 2013)

ecco spiegato il suo rincoglionimento in campo , guardalo qua come si butta tra le linee

ma è lui ?

Speriamo Giovinco riesca almeno a entrare per uno spezzone per far rifiatare Tevez che le sta giocando tutte ( facendosi un mazzo tanto nonostante i 25 kg in sovrappeso) , tutta sta moria davanti in questo periodo così pieno di impegni non ci voleva

Hanno fatto benissimo, troppo Mastrolindo e invece di basket diventa hockey

:stima:

A Udine e col Chievo, in teoria 6 punti easily.

Ah capisco, eh devi giocare di anticipo : beccare una partita che in teoria è meno affascinante di altre e bloccare i biglietti appena li mettono in vendita. Purtroppo se perdi anche solo un attimo rischi di rimanere fregato, ormai è così . Il Museo e la visita generale allo stadium se ti organizzi la puoi fare anche senza partita, anche se capisco sia più comodo per te fare tutto insieme

per il Catania dovresti trovarne e tra l'altro a prezzi anche migliori

Tenete conto che si rigioca subito il mercoledì quindi qualcuno rifiaterà, magari Tevez che finora le ha giocate praticamente tutte o Marchisio che ha finito con la lingua per terra al Bernabeu.

il pdl del calcio, una barzelletta

I commenti sotto l'articolo sono di una tristezza, mamma mia.

Marca è meno affidabile di tuttosport

Altra bella prestazione del Beli contro Orlando, 16 punti in 19 minuti. Daje Marco ! Gigi Datome invece ancora spettatore nella vittoria dei Pistons contro Washington.

Io ci metterei Pogba invece, visti i difetti che ha mostrato nella fase di non possesso ( e la saccagna che ha da fuori)

e hai comunque Asa come ricambio in mezzo, cioè nel suo ruolo naturale

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Buffon Thuram Tudor Montero Birindelli (60'Pessotto) Zambrotta Daivids(89'Conte) Tacchinardi Nedved Del Piero Trezeguet(77'Camoranesi) A disp. Chimenti,Fresi,Di Vaio, Zalayeta All. Lippi

Manninger Mellberg Legrottaglie Chiellini Molinaro Marchionni Sissoko Tiago Nedved Amauri(84' Iaquinta) Del Piero(93' DeCeglie) A disp. Chimenti,Ariaudo, F.Rossi, Camoranesi, Giovinco All.Ranieri