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Socrates

Tifoso Juventus
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  1. Iaquinta rinnova: "Voglio essere protagonista qui" "Non ho mai pensato di andar via dalla Juventus, con l'arrivo di Diego e Cannavaro punteremo a vincere qualcosa di importante". Si ? guadagnato la riconferma caricandosi sulle spalle la Juventus nel periodo peggiore ed ora Vincenzo Iaquinta ? da considerarsi a tutti gli effetti un punto fermo per il futuro dei bianconeri. L'attaccante ? uno dei grandi sogni di De Laurentiis per il suo Napoli ma anche di Lotito, che lo ha pubblicamente elogiato nei giorni scorsi e che vorrebbe inserirlo nella trattativa per Pandev. Ospite della chat di Juventus Member, il centravanti juventino ha ribadito una volta per tutte la sua ferma intenzione di restare a Torino: "Non ho mai pensato di andar via dalla Juve - confessa l'attaccante calabrese - Sto benissimo qui e voglio continuare ad essere protagonista con questa maglia". I bianconeri sono una delle squadre pi? attive sul mercato, c'? la volont? di tornare a lottare a grandi livelli e Iaquinta ? fiducioso sulle possibilit? future del club torinese: "Con l'arrivo di Diego e Cannavaro ci siamo ulteriormente rinforzati e punteremo a vincere qualcosa di importante".
  2. Sissoko: "Mi spiace per l'esonero di Ranieri" Il centocampista bianconero ha dato il benvenuto a Diego e Cannavaro. La Peace Cup, uno dei tornei pi? importanti in assoluto tanto da essere soprannominata la "Champions League d'estate", ? stata presentata quest'oggi a Torino dove ? stata preparata una conferenza stampa alla qualle ha partecipato tra gli altri anche Momo Sissoko. Il centrocampista bianconero della manifestazione che la Juve affronter? a partire dal 24 luglio: "Questo torneo ? molto importante per noi perch? ci consente di aiutare le persone che hanno bisogno. E' una cosa che ci rende molto orgogliosi". Sissoko ha anche parlato del campionato e dell'esonero di Ranieri: "Sono convinto che il nostro sia stato pi? un problema di testa che di altro. Mi spiace molto per Ranieri perch? ? stato lui a volermi qui". La Juve ha gi? piazzato due colpi di mercato: "Spero che Cannavaro e Diego aiutino la Juventus a tornare quella di prima. Siamo molto competitivi poi se arriveranno altri grandi giocatori meglio cos?". Infine una battuta inerente il tema del razzismo: "Sono cose che non dovrebbero accadere mai, a Torino comunque sono cose che non mi sono mai capitate".
  3. E come l'anno scorso, come l'anno prima... Nedved vicino al RINNOVO! Il centrocampista della Juve sempre pi? convinto a proseguire un'altra stagione. La grinta, che non gli ? mai mancata, e la voglia, anche quella costante compagna lungo una carriera fantastica. Questo ? Pavel Nedved. Poi un obiettivo: la Champions League. Quello s?, mai arrivato. Ed ? su queste basi che il centrocampista della Juventus, ha costruito il ragionamento che lo sta portando a ripensarci. Come la scorsa estate, come quella ancora prima, dopo aver dichiarato a pi? riprese di voler dire 'basta', Nedved ha deciso: bianconero ancora per un anno. Gli indizi sono nelle dichiarazioni dei protagonisti. Quelle del procuratore Mino Raiola: "Da sei set?timane per la verit?. Io ho fatto presente ia met? aprile che Nedved era di?sposto a parlare del rin?novo, ma non ho ricevuto nemmeno una chiamata, non si ? fatto sentire nes?suno. Dunque non so di cosa parleremo". E ancora: "Se Nedved pu? anco?ra essere d?aiuto, bene. In caso contrario se ne far? una ragione, di sicuro non ha bisogno di favori. Di sicuro di fronte alla pro?spettiva di un contratto a gettone ci verrebbe da ri?dere. In questo periodo sono piovute le offerte per Pa?vel". Poi quelle di Cobolli Gigli: "Pavel non si ritira? ? stato lui a dire addio pi? volte quest' anno. Io quando lo vedo in cam?po penso che sia ancora una grandissimo atleta. Se adesso vorr? rimanere dovr? venire a trovarci". Come l'anno scorso, come l'anno prima, Nedved non cambier?. Stessa squadra, stesso... obiettivo: la Champions.
  4. La Juve agli juventini! Mettiamoci al lavoro, la nuova Juve sta (ri)nascendo: la Champions ci aspetta. Molti tifosi bianconeri, io in prima fila, avevano caldeggiato in questo finale di stagione un addio di Ranieri che, pur tardivo, ? arrivato. E quegli stessi tifosi avevano gridato allo scandalo quando il tanto atteso licenziamento di Claudione era giunto tra capo e collo, a due giornate dalla fine, nel caos pi? totale di idee tattiche e dirigenziali. Ma Ciro non ci ha deluso. La piega, ora come ora, pare decente anche per il futuro pi? prossimo. Non c'? pi? la nebbia fitta dell'ultimo periodo n? il temporale dell'esonero di Ranieri, ma una tiepida foschia che pian piano schiarisce. I motivi? Pochi ma buoni. 1) Siamo ai gironi di Champions, mentre i ?super rossoneri di primavera? da secondi si ritrovano a rischiare la pelle nei 40 gradi di Firenze. 2) L'Inter ? Campione d'Italia e ha gi? comprato Motta e Milito, mica pizza e fichi. Ma noi, per quel che possiamo, non siamo stati a guardare: Cannavaro (lascio a voi le implicazioni morali della questione) e Diego sono gi? bianconeri, e per essere ancora fine maggio, ? un buon inizio. 3) Non ? chiaro chi avr? il timone l'anno prossimo. Ma Ferrara o Conte (perch? non insieme, visto che vanno di moda le collaborazioni?) a me fanno ben sperare: ?Il Milan ai milanisti? ha funzionato, sperimentiamolo a Torino. E adesso, con questo caldo di maggio, che si fa? Si lavora ancor pi? duro, dalle scrivanie al campo. Scegliamo ora l'allenatore, e iniziamo a spingere sul mercato. Concedo ancora un solo parametro zero, poi bisogna puntare sugli italiani: danno garanzie che Tiago, Poulsen e Almiron (per esempio) si sognano, e spesso vengono via a prezzi umani. Io D'Agostino non me lo farei sfuggire per niente al mondo. E preferisco Quagliarella a Pandev. Mettiamoci al lavoro, la nuova Juve sta (ri)nascendo: la Champions ci aspetta. CuorDiZebra
  5. Ferrara punta sull'effetto Guardiola: "Visto gli allenatori giovani..." Il tecnico bianconero si complimenta con il collega del Bar?a. I trionfi di Pep Guardiola potrebbero far nascere una nuova moda: quella dell'affidarsi a tecnici molto giovani, proprio come lo spagnolo. Tra i tecnici emergenti in Italia, figura certamente Ciro Ferrara uno dei papabili alla panchina della Juventus per il prossimo anno che, intervistato ai microfoni di Juventus Channel non ha lesinato complimenti nei confronti del collega del Bar?a: "Non ? stata una grande partita ma il Barcellona ha meritato di vincere. Guardiola credo abbia battuto un record, non so quanti siano riusciti a vincere tre trofei al loro primo anno. Credo sia la dimostrazione che gli allenatori giovani possono fare bene". Il futuro di Ferrara non ? stato ancora deciso: "Io sono a disposizione della societ?, qualuque decisione prenderanno per me va bene".
  6. Continua la volata per la panca della Juventus e Conte supera Ferrara... Sembra proprio che la societ? bianconera abbia trovato nell'ex allenatore barese il tecnico giusto per tornare nuovamente grandi. Sembra ormai fatta per Antonio Conte sulla panchina della Juventus. Proprio ieri sera, mentre la sua squadra con il presidente Matarrese si recavano presso il santuario di Modugno, l'allenatore salentino si trovava a Torino a cena con Secco per pianificare il prossimo mercato juventino e per pianificare il pre-campionato tra ritiro ed amichevoli. Sembra proprio che Cobolli Gigli, Secco e Blanc abbiano trovato l'uomo giusto per guidare per due anni e forse anche per pi? anni la Juventus e, quindi, aprire un nuovo ciclo bianconero. Ma bisogner? attendere ancora il parere di Jonh Elkann il quale non ? molto entusiasta di Conte. Elkann preferirebbe un allenatore giovane e con pi? esperienza a livello internazionale come Spalletti. I giochi sono ancora tutti aperti e, non ? affatto detto che fino alla fine l'allenatore barese potrebbe anche rimanere sulla panchina del Bari. Se Conte dovesse diventare il nuovo tecnico juventino, l'attuale allenatore, Ciro Ferrara, diventerebbe collaboratore del mister salentino. Per quanto riguarda il Bari, il ds Giorgio Perinetti si sta muovendo da giorni per trovare un degno sostituto per la panchina biancorossa. Intanto i nomi degli allenatori si assottigliano a quattro: Ventura, Delio Rossi, Zaccheroni e Beretta. Ma, conoscendo Perinetti, potrebbe spuntare da un momento all'altro un nome nuovo che potrebbe, poi, diventare definitivo. Intanto sabato si avvicina, il Bari giocher? l'ultima partita in casa contro l'ormai retrocesso Treviso e la squadra pugliese potrebbe anche festeggiare davanti ai suoi tifosi oltre che la promozione conseguita quasi cinque settimane fa anche il primo posto. Se la squadra barese dovesse arrivare prima, sabato il Bari sarebbe premiato con una coppa. Intanto, proprio ieri il centrocampista biancorossa, Alessandro Gazzi, ? stato premiato come miglio giocatore dell'anno. ?Sono contento di questo premio che condivido con l'intera squadra perch? il merito va a tutti, chi ha giocato di pi? e chi meno. Quest'anno abbiamo fatto veramente una impresa straordinaria?. Gazzi porter? con se tutto questo grande anno calcistico del Bari, ma porter? con se la forza del gruppo. ?Porter? dentro di me la forza del gruppo. Questo ? stato un gruppo che ha fatto una cosa straordinaria e, poi, mi porter? dentro sono i tifosi che ci hanno seguito in massa rispetta agli scorsi anni. La curva si ? riempita, abbiamo riempito lo stadio per ben due volte e questo per noi ? stata una bella soddisfazione?. Il centrocampista ha parole anche per il ?partente? Conte. ?Con lui mi sono trovato bene. Nel calcio si cambiano spesso gli allenatori. Di Conte ricorder? il suo modo di fare e, soprattutto, la mentalit? vincente che ha saputo dare allo spogliatoio. Non era facile a Bari vincere un campionato difficile come questo. La sua ?aggressivit?? calcistica ? stata, secondo me, quel qualcosa che ci ha permesso di poter convincere e vincere su qualsiasi campo dove abbiamo giocato imponendo sempre il nostro gioco?.
  7. Lazio, Del Piero prepara un?altra vendetta Contro la squadra biancoceleste, che l?ha eliminato dalla coppa Italia, Alex punta al bis di Siena. Ferrara vuole confermare la squadra di domenica. Altro che ultima di campionato. Questa volta la sfida con la Lazio, in pro?gramma domenica, ha un sapore particolare. Almeno per Alessandro Del Piero. Il capitano non ha ancora di?gerito la doppia sconfitta in semifinale di coppa Italia con la Lazio. Concetto riba?dito anche domenica scorsa, a Siena, quando non ha na?scosto il rammarico per l?e?sclusione di Roma e l?inizia?le panchina nel return mat?ch. Al trofeo teneva parec?chio la Propriet? (?La cop?pa Italia ? un nostro obiet?tivo?: ha detto pi? volte John Elkann) e teneva so?prattutto Del Piero, sma?nioso di alzare al cielo una coppa dopo il purgatorio della B. Motivi sufficienti per trasformare l?ultima dell?anno quantomeno in una vendetta. E poco im?porta se la qualificazione diretta alla Champions ? gi? in tasca. Signore co?me al solito, Del Piero a Sie?na non ha voluto gettare la croce su Ranieri. Troppo fa?cile scaricare le colpe solo sul tecnico appena esonera?to. Di fatto, per?, l?arrivo di Ciro Ferrara sulla panchi?na bianconera ha rivitaliz?zato il capitano. Domenica, oltre a tornare al gol su pu?nizione, ? apparso sguscian?te come nei tempi migliori: il 3-0 lo ha firmato saltando il portiere in uscita. Ferra?ra, che lo conosce come po?chi, gli ha ridato quella fi?ducia che negli ultimi tem?pi con Ranieri era un po? ve?nuta meno. E anche dome?nica dovrebbe confermarlo al centro dell?attacco. Alex sta rispondendo alla sua maniera, con la solita meti?colosit?. Ieri in allenamento ha tirato il gruppo insieme all?inesauribile Pavel Ned?ved.
  8. Juve, "l'allenatore sar? giovane"! Intanto "Trezeguet ? cedibile"... Cobolli Gigli ha parlato del prossimo allenatore, del francese ma anche del possibile ritiro annullato di Nedved. La Juventus continu a pensare all'allenatore che guider? la squadra l'anno prossimo. Ed ecco allora Cobolli Gigli che inizia a mandare qualche indizio: "Sar? un giovane, e per la scelta valuteremo le proposte dell'ad Blanc, ma nessuno ? in vantaggio", ha affermato ai microfoni di Sky Sport 24. Sul fronte acquisti/cessioni invece, is profilano clamorosi colpi di scena. "Pandev? Ci piace. E Trezeguet se ci arriva un'offerta vantaggiosa possiamo pure cederlo", ha dichiarato il presidente della Juventus. Intanto per quanto riguarda infine il fronte Pavel Nedved, tutto tace ma qualcosina in profondit? sembra muoversi: la tifoseria infatti stava organizzando la coreografia per il ceco in occasione dell'ultima gara con la Lazio, ma ha smontato tutto, forse "avvisata" da qualche vocina giunta loro... Cobolli Gigli a tal proposito ha dichiarato: "Ha detto pi? volte di volersi ritirare e al momento non abbiamo notizie contrarie, qualora decidesse il contrario ne parleremo".
  9. Lotito: ?Pandev resta, anche se... per esempio, mi piace Iaquinta? Il presidente della Lazio parla degli affari con la Juve e gioca al rialzo: ?Una proposta indecente pu? farmi cambiare idea. Kolarov ? sempre incedibile?. Presidente Lotito, la Juventus le ha fatto proposte per Kolarov e Pandev? ?Mai sentiti. Sono tutte chiacchiere, stupidaggi?ni. Dovr? ripeterlo all?in?finito, non mi sono arri?vate richieste. Al?tro che vendere calciato?ri. La Lazio compra. Kolarov ? sicuramente incedibile, Pandev non l?ho messo in vendita?. Ma se arrivasse l?offer?ta... ?Dovrebbe essere una co?sa come in quel film, co?me si intitolava... ?Pro?posta indecente?. Ecco se Pandev vorr? davvero andarsene e la Juve o un altro club mi facesse una proposta indecente, allo?ra ci ragionerei. Ma io Pandev non lo voglio vendere?. Il fatto che Pandev tra un anno possa svinco?larsi non la spaventa? ?Tra un anno appunto, mica siamo nel 2010?. La domanda era inge?nua. Non la spavent? nemmeno il fatto che Oddo fosse a pochi gior?ni dalla svincolarsi, nel gennaio 2007... ?Lo voleva il Milan, ma le regole sono chiare: pa?gare moneta, vedere cammello. Pagarono?. Lei viene dipinto, non a caso, come uno straordinario vendito?re. ?Io non ho mai venduto i miei giocatori?. Adesso esagera. ?Ne ho venduti soltanto tre, tutti perch? voleva?no andarsene. Che cede?re Oddo fu un buon affa?re lo ha detto lei. Pure Mudingayi voleva lascia?re la Lazio, anzi chiede?va proprio di andare al Bologna e qui lo dico che io che fu una buona ope?razione (6 milioni, ndr). E poi c?? stato Behrami, che voleva liberarsi con l?articolo 17 per andare al West Ham, ma alla fi?ne ci ripens?... (alla La?zio andarono 6,5 milioni, l?affare meno brillante, ndr)?. L?articolo 17 si pu? uti?lizzare solo per i trasfe?rimenti nei club di fede?razioni estere e su Pan?dev ci sono anche il Bayern e alcuni club in?glesi. Non teme una bef?fa? ?Sia ben chiaro che oggi la Lazio non si fa scippa?re nessun giocatore. So?prattutto da questi club inglesi che paradossal?mente devono la loro for?za alla possibilit? di ac?cumulare impunemente debiti. E? un chiaro caso di mancata vigilanza de?gli organi che dovrebbero obbligarli a ripianare i debiti?. Ribaltiamo la situazio?ne: c?? un giocatore del?la Juve che potrebbe in?teressarle? ?No, nessuno. Anzi, a pensarci bene uno c???. Chi ? il fortunato? ?Iaquinta?.
  10. Conte-Juventus: ieri incontro decisivo in vista della firma Il tecnico del Bari ieri ha avuto con il d.s. Secco un meeting operativo: le sue chance aumentano. Contatto. Non il pri?mo, per? probabilmente quel?lo decisivo. Dopo quelli media?ti della scorsa settimana, ieri sera ? ma secondo altre indi?cazioni gi? luned? ? Antonio Conte avrebbe incontrato i diri?genti della Juventus. Doveva essere insieme a tutto il Bari al santuario di Modugno, ma al?l?ultimo non ? andato accam?pando un impegno imprevi?sto. Voci diverse e convinte lo davano a Torino insieme ad Alessio Secco, mentre Jean-Claude Blanc, che di Con?te ha avuto un?impressione pi? che buona, era a Roma a vede?re la finale di Champions Lea?gue. Si sarebbe trattato dun?que di un meeting operativo (mercato, calendario estivo) in vista della firma, attesa la prossima settimana dopo la fi?ne del campionato. E' un dato di fatto che da qualche giorno il nome del tecnico del Bari ? con il placet della propriet? bianconera ? ? molto caldo a Torino. Pro?prio mentre scivola in basso quello di Spalletti. Resterebbe?ro dunque in corsa Conte e l?ex compagno di squadra Ciro Fer?rara, che per? una parte della societ? considera un?incognita nonostante le ottime referenze azzurre. ?Non abbiamo ancora deciso?, assicurano in corso Galileo Ferraris, dove promet?tono di annunciare il nuovo al?lenatore la prossima settima?na. E spiegano: ?C?? una cam?pagna acquisti da fare?. Il tempo stringe e gio?ca contro Spalletti. Come l?aspetto economico del suo in?gaggio, che si sperava di copri?re con uno sponsor visto l?esborso per l?esonero di Ra?nieri. Ma non si trova e questo, insieme alle complicazioni per liberarlo dalla Roma (roba a ri?schio di arbitrato), induce i ver?tici della Juventus a puntare su un tecnico di pi? immediata di?sponibilit? e minori pretese. Ferrara e Conte, dunque. Ma da ieri decisamente pi? Conte di Ferrara, vuoi per i dubbi cita?ti, vuoi perch? ormai a Bari danno per certo l?addio dell?at?tuale allenatore, un indubbio indizio a suo pro. Come il favo?re dei tifosi, considerato che il management bianconero do?po le recenti contestazioni ve?de in lui un discreto parafulmi?ne. E questo, oltre a tutto quan?to di buono Conte ha fatto a Ba?ri, sta convincendo Blanc.
  11. Serie A - 38A GIORNATA Bologna - Catania 3-1 Dom. 31/05/2009 - ore 15:00 Fiorentina - Milan 0-2 Dom. 31/05/2009 - ore 15:00 Genoa - Lecce 4-1 Dom. 31/05/2009 - ore 15:00 Inter - Atalanta 4-3 Dom. 31/05/2009 - ore 15:00 JUVENTUS - LAZIO 2-0 Dom. 31/05/2009 - ore 15:00 Napoli - Chievo 3-0 Dom. 31/05/2009 - ore 15:00 Palermo - Sampdoria 2-2 Dom. 31/05/2009 - ore 15:00 Reggina - Siena 1-1 Dom. 31/05/2009 - ore 15:00 Roma - Torino 3-2 Dom. 31/05/2009 - ore 15:00 Udinese - Cagliari 6-2 Dom. 31/05/2009 - ore 15:00 ................Team.................................. Partite................................. Casa................................... Fuori .........................................Pti....G.....V......N......P...GF.GS.-....G.....V......N......P...GF..GS...-...G.....V......N......P...GF..GS Inter.......... 84.38..25.. 9... 4.70.32.-.19..14... 5... 0..37.16.-.19..11.. 4... 4..33.16 Juventus. 74.38..21..11... 6.69.37.-.19..11... 6... 2..38.19.-.19..10... 5... 4..31..18 Milan.........74.38..22... 8... 8.70.35.-.19..14... 3... 2..39.12.-.19.. 8... 5... 6..31.23 Fiorentina. 68.38..21... 5..12.53.38.-.19...14... 2... 3..29.14.-.19.. 7... 3... 9.24.24 Genoa.......68.38..19...11... 8.56.39.-.19...12... 5... 2..39.19.-.19.. 7... 6.. 6..17.20 Roma........ 63.38..18... 9...11.64.61.-.19...13... 4...2..35.23.-.19.. 5... 5... 9..29.38 Udinese.... 58..38..16...10...12.61.50.-.19..11... 5.. 3.36.18.-.19.. 5... 5... 9..25.32 Palermo.... 57.38.17... 6..15.57.50.-.19...14... 1.. 4.42.25.-.19.. 3... 5...11..15.25 Cagliari..... 53.38..15... 8...15.49.50.-.19...11... 4...4.24.12.-.19.. 4... 4...11..25.38 Lazio......... 50.38..15... 5...18.46.55.-.19... 8... 4.. 7.23.24.-.19.. 7... 1...11..23.31 Atalanta.... 47.38..13... 8..17.45.48.-.19...10... 3.. 6.28.17.-.19.. 3... 5...11..17.31 Napoli....... 46.38..12...10..16.43.45.-.19...10... 5.. 4.27.16.-.19.. 2... 5..12..16..29 Sampdoria46.38..11...13..14.49.52.-.19... 8... 8...3.33.21.-.19.. 3... 5...11..16.31 Siena......... 44..38..12... 8..18.33.44.-.19.. 9... 5...5.18..18.-.19.. 3... 3...13..15.26 Catania..... 43..38..12... 7..19.41.51.-.19..11... 1.. 7.24.22.-.19.. 1... 6...12..17.29 Chievo....... 38..38... 8..14.16.35..49.-.19... 3... 8.. 8.15..23.-.19. 5... 6... 8..20.26 Bologna..... 37..38.. 9...10..19..43.62.-.19... 6... 3.10.27.31.-.19.. 3... 7... 9..16.31 Torino....... 34..38... 8..10.20.37.61.-.19... 7... 4.. 8.21.25.-.19. 1... 6...12..16.36 Reggina.... 31..38... 6..13.19.30..62.-.19... 3... 9.. 7.23.27.-.19. 3... 4...12.. 7.35 Lecce......... 30..38... 5..15..18.37.67.-.19... 3...10. 6.20.28.-.19.. 2... 5...12..17.39 * Champions League * * Preliminari Champions League * * Europa League * * Serie B * Classifica Marcatori 25 Goals Z. IBRAHIMOVIC (Inter - 2 R.) 24 Goals M. DI VAIO (Bologna - 6 R.) - D. MILITO (Genoa - 7 R.) 19 Goals A. GILARDINO (Fiorentina) 16 Goals KAK? (Milan - 7 R.) 15 Goals A. PATO (Milan) 14 Goals R. ACQUAFRESCA (Cagliari - 4 R.) - E. CAVANI (Palermo - 1 R.) - F. MICCOLI (Palermo - 3 R.) 13 Goals A. DEL PIERO (Juventus - 4 R.) - F. INZAGHI (Milan) - A. MUTU (Fiorentina 2 R.) - S. PELLISSIER (Chievo - 1 R.) - F. QUAGLIARELLA (Udinese - 1 R.) - F. TOTTI (Roma - 5 R.) - M. ZARATE (Lazio - 2 R.) 12 Goals C. AMAURI (Juventus) - A. CASSANO (Sampdoria - 4 R.) - A. DI NATALE (Udinese - 3 R.) - S. FLOCCARI (Atalanta - 1 R.) - V. IAQUINTA (Juventus - 1 R.) - G. MASCARA (Catania - 3 R.) - G. PAZZINI (Fiorentina 1 R. - Sampdoria 11) 11 Goals G. D'AGOSTINO (Udinese - 5 R.) - N. JEDA (Cagliari) - S. TIRIBOCCHI (Lecce) - M. VUCINIC (Roma) 10 Goals B. CORRADI (Reggina - 5 R.) 9 Goals R. BIANCHI (Torino - 1 R.) - C. DONI (Atalanta) - M. HAMSIK (Napoli - 2 R.) - C. JULIO BAPTISTA (Roma - 1 R.) - M. MACCARONE (Siena 1 R.) - G. PANDEV (Lazio) - T. ROCCHI (Lazio) 8 Goals M. BALOTELLI (Inter - 1 R.) - G. DENIS (Napoli) - FABIO SIMPLICIO (Palermo) - G. SCULLI (Genoa) 7 Goals M. AMBROSINI (Milan) - J. CASTILLO (Lecce) - A. FLORO FLORES (Udinese) - E. LAVEZZI (Napoli) - T. MORIMOTO (Catania) - P. NEDVED (Juventus) - M. PAOLUCCI (Catania) - RONALDINHO (Milan - 2 R.) 6 Goals G. DELVECCHIO (Sampdoria) - A. MATRI (Cagliari) - C. SEEDORF (Milan) - D. SUCCI (Palermo) - THIAGO MOTTA (Genoa) 5 Goals C. BELLUCCI (Sampdoria - 1 R.) - F. BRIENZA (Reggina - 1 R.) - E. CALAIO' (Siena) - F. CASERTA (Lecce - 2 R.) - D. CONTI (Cagliari) - A. GHEZZAL (Siena) - H. KHARJA (Siena) - M. MARCOLINI (Chievo - 3 R.) - J. MARTINEZ (Catania) - S. PERROTTA (Roma) - G. PLASMATI (Catania 4 - Atalanta 1) - A. ROSINA (Torino - 4 R.) - D. STANKOVIC (Inter) 4 Goals N. AMORUSO (Torino - 2 R.) - M. BRESCIANO (Palermo) - E. CAMBIASSO (Inter) - G. CHIELLINI (Juventus) - F. COZZA (Reggina) - D. CRISCITO (Genoa) - B. JANKOVIC (Genoa) - C. MAGGIO (Napoli) - MAICON (Inter) - J. MENEZ (Roma) - R. MONTOLIVO (Fiorentina) - G. MUNARI (Lecce) - S. MUNTARI (Inter) - R. OLIVERA (Genoa) - S. PEPE (Udinese) - J.I. PI? (Napoli) - M. ZALAYETA (Napoli) 3 Goals ADRIANO (Inter - 1 R.) - M. BRIGHI (Roma) - L. CIGARINI (Atalanta) - D. DE ROSSI (Roma) - A. FERREIRA PINTO (Atalanta) - M. FINI (Cagliari) - P. FOGGIA (Lazio) - M. FRICK (Siena) - V. ITALIANO (Chievo) - S. KJAER (Palermo) - C. MARCHISIO (Juventus) - G. MARILUNGO (Sampdoria) - G. MIGLIACCIO (Palermo) - S. PADOIN (Atalanta) - R. PALLADINO (Genoa) - C. PANUCCI (Roma) - G. PASQUALE (Udinese) - A. SANCHEZ (Udinese) - M. STANKEVICIUS (Sampdoria) - VALDES (Atalanta) - J. VARGAS (Fiorentina) - S. VOLPI (Bologna) 2 Goals A. AQUILANI (Roma) - K. ASAMOAH (Udinese) - E. BARRETO (Reggina) - D. BECKHAM (Milan) - G. BIAVA (Genoa) - D. BIONDINI (Cagliari) - M. BOGLIACINO (Napoli) - D. CACIA (Lecce) - M. CASSANI (Palermo) - F. CERAVOLO (Reggina) - R. COLOMBO (Torino) - I. CORDOBA (Inter) - H. CRESPO (Inter) - J. CRUZ (Inter) - P. DELLAFIORE (Torino) - D. DESSENA (Sampdoria) - FELIPE (Udinese) - I. FRANCESCHINI (Torino) - G. GIACOMAZZI (Lecce) - S. GIOVINCO (Juventus) - Z. GRYGERA (Juventus) - T. GUARENTE (Atalanta) - S. JOVETIC (Fiorentina 1 R.) - JUAN (Roma) - A. KOLAROV (Lazio) - Z. KUZMANOVIC (Fiorentina) - A. LANGELLA (Chievo) - A. LAZZARI (Cagliari) - C. LEDESMA (Lazio) - P.M. LEDESMA (Catania - 1 R.) - A. MANTOVANI (Chievo) - M. MARAZZINA (Bologna) - O. MELLBERG (Juventus) - F. MELO (Fiorentina) - P. MEXES (Roma) - N. MINGAZZINI (Bologna) - V. MORAS (Bologna) - C. NATALI (Torino) - A. PALOMBO (Sampdoria) - S. PAPASTATHOPOULOS (Genoa) - D. PIZARRO (Roma) - J.A. RIISE (Roma) - J. S?UMEL (Torino) - A. SESTU (Reggina) - L. SIQUEIRA (Chievo) - M. SISSOKO (Juventus) - S. SIVIGLIA (Lazio) - R. STELLONE (Torino) - G. TEDESCO (1 Palermo - 1 Catania) - C. TERZI (Bologna) - F. VALIANI (Bologna) - N. VENTOLA (Torino) - S. VERGASSOLA (Siena) - C. VIERI (Atalanta) - C. ZANETTI (Juventus) 1 Goal I. ABATE (Torino) - E. ABBRUSCATO (Torino) - M. ADAILTON (Bologna) - D. BAIOCCO (Catania) - A. BARILL? (Reggina) - S. BARONE (Torino) - S. BENTIVOGLIO (Chievo) - M. BERNACCI (Bologna - 1 R.) - P. BIANCO (Cagliari) - E. BOGDANI (Chievo) - E. BONAZZOLI (Fiorentina) - M. BORRIELLO (Milan) - C. BOVO (Palermo) - M. BRITOS (Bologna) - N. BURDISSO (Inter) - M.G. CAMORANESI (Juventus) - H. CAMPAGNARO (Sampdoria) - D. CAPELLI (Atalanta) - C. CAPUANO (Catania) - CICINHO (Roma) - G. COLUCCI (Chievo) - A. COSSU (Cagliari) - A. COSTA (Reggina) - O. DABO (Lazio) - D. DAINELLI (Fiorentina) - M. DIAKITE (Lazio) - D. DI GENNARO (Reggina) - M. DOMIZZI (Udinese) - A. ESPOSITO (Lecce) - V. FALCONIERI (Catania) - D. FICAGNA (Siena) - L. FIGO (Inter) - D. FRANCESCHINI (Sampdoria) - D. GALLOPPA (Siena - 1 R.) - G. GARICS (Atalanta) - M. GOBBI (Fiorentina) - E. HALLFREDSSON (Reggina) - O. IGHALO (Udinese) - G. INLER (Udinese) - S. INZAGHI (Lazio) - L. JAROLIM (Siena) - M. JORGENSEN (Fiorentina) - A. KONAN (Lecce) - J. LARRIVEY (Cagliari) - N. LEGROTTAGLIE (Juventus) - S. LICHTSTEINER (Lazio) - LOPEZ (Cagliari) - S. LORIA (Roma) - S. MAKINWA (Chievo) - T. MANFREDINI (Atalanta) - D. MANNINI (Napoli) - M. MARCHIONNI (Juventus) - S. MAURI (Lazio) - MAXWELL (Inter) - L. MCHEDLIDZE (Palermo) - F. MONTERVINO (Napoli) - S. MORERO (Chievo) - M. MUTARELLI (Bologna) - V. OBINNA (Inter) - M. PADALINO (Sampdoria) - D. PAPADOPOULOS (Lecce) - A. PAROLA (Cagliari) - M. PASQUAL (Fiorentina) - M. PAZIENZA (Napoli) - M. PELLEGRINO (Atalanta) - G. PINZI (Chievo) - A. PIRLO (Milan - 1 R.) - D. PORTANOVA (Siena) - A. POTENZA (Catania) - C. POULSEN (Juventus) - R. QUARESMA (Inter)- D. RAGATZU (Cagliari) - L. RIGONI (Chievo) - R. SABATO (Catania) - H. SALIHAMIDZIC (Juventus) - P. SAMMARCO (Sampdoria) - W. SAMUEL (Inter) - M. SANTANA (Fiorentina) - P. SENDEROS (Milan) - C. STUANI (Reggina - 1 R.) - R. TADDEI (Roma) - J. L. TALAMONTI (Atalanta) - D. TREZEGUET (Juventus) - T. VAILATTI (Torino) - P. VIEIRA (Inter) - L. VITALE (Napoli) - G. VIVES (Lecce) - G. ZAMBROTTA (Milan) - A. ZANCHETTA (Lecce - 1 R.) - P. ZANETTI (Torino) - C. ZAPATA (Udinese) - L. ZAURI (Fiorentina) 2 Autogoals M. ISLA (Udinese) 1 Autogoal M. BELLERI (Bologna) - M. BRITOS (Bologna) - CICINHO (Roma) - G. DENIS (Napoli) - M. DIAKITE (Lazio) - M. DI LORETO (Reggina) - M. DOMIZZI (Udinese) - FELIPE (Udinese) - A. MANTOVANI (Chievo) - S. PAPASTATHOPOULOS (Genoa) - M. PISANO (Torino) - F. PRATALI (Torino) - S. SIVIGLIA (Lazio) - C. TERLIZZI (Catania) - M. YEPES (Chievo) * R. = Rigore *
  12. JUVENTUS - LAZIO .................................. SERIE A - 19A GIORNATA RITORNO DOMENICA, 31 MAGGIO 2009 - ORE 15:00 STADIO " OLIMPICO" TORINO Confronti diretti Totali 151 - 129 (Serie A) - 2 (Campionato a gironi) - 19 (Coppa Italia) - 1 (Supercoppa italiana) Vinte Juventus 71 - 64 (Serie A) - 1 (Campionato a gironi) - 6 (Coppa Italia) Pareggi 39 - 33 (Serie A) - 6 (Coppa Italia) Vinte Lazio 41 - 32 (Serie A) - 1 (Campionato a gironi) - 7 (Coppa Italia) - 1 (Supercoppa italiana) Juventus Goals 259 - 231 (Serie A) - 2 (Campionato a gironi) - 25 (Coppa Italia) - 1 (Supercoppa italiana) Lazio Goals 182 - 155 (Serie A)- 2 (Campionato a gironi) - 23 (Coppa Italia) - 2 (Supercoppa italiana) Partite Juve-Lazio a Torino Serie A Giocate 64 Vinte Juventus 40 (L'ultima il 27.04.2008, 5-2) Pareggi 16 (L'ultimo il 22.04.2006, 1-1) Vinte Lazio 8 (L'ultima il 15.12.2002, 1-2) Juventus Goals 144 Lazio Goals 68 Primatisti Juventini contro la Lazio a Torino 13 presenze Boniperti Giampiero 12 Varglien II Giovanni 11 Varglien I Mario 10 Del Piero Alessandro 9 Borel II Felice Placido 9 Causio Franco 9 Conte Antonio 9 Cuccureddu Antonello 9 Ferrara Ciro 9 Foni Alfredo 7 goals Gabetto Guglielmo 6 Hansen John 5 Borel II Felice Placido 4 Boniperti Giampiero 4 Muccinelli Ermes 4 Nicol? Bruno 4 Orsi Raimundo Bibiani 4 Trezeguet David Sergio 4 Vialli Gianluca 3 Anastasi Pietro Ultimi confronti diretti 12.05.2004 Coppa Italia Juventus-Lazio 2-2 05.12.2004 Serie A Juventus-Lazio 2-1 24.04.2005 Serie A Lazio-Juventus 0-1 17.12.2005 Serie A Lazio-Juventus 1-1 22.04.2006 Serie A Juventus-Lazio 1-1 15.12.2007 Serie A Lazio-Juventus 2-3 27.04.2008 Serie A Juventus-Lazio 5-2 18.01.2009 Serie A Lazio-Juventus 1-1 03.03.2009 Coppa Italia Lazio-Juventus 2-1 22.04.2009 Coppa Italia Juventus-Lazio 1-2 Giocate 10 - Vinte Juventus 4 - Pareggi 4 - Vinte Lazio 2 - Juventus Goals 18 - Lazio Goals 14
  13. Juventus Need To Be More Competitive - Gianluigi Buffon The Italian international is happy with Cannavaro's return as he is aware that the club have to bring in more quality if they are to return to their glory days... Juventus goalkeeper Gianluigi Buffon is urging the club to spend more money during the transfer window, underlining the importance of being competitive next season. Juve have already added Fabio Cannavaro to their ranks and they are working hard to seal Brazilian ace Diego's passage to Turin from Werder Bremen. Buffon feels more additions are required if his team are to challenge for major honours in future. "I want the team to be more competitive next season, I do my work, and let's leave the directors to do theirs," Buffon told Don Ballon magazine. "It's clear that I am keeping an eye open for what is being done on the transfer front." Cannavaro will return to the club in July after agreeing a one-year deal last week. Buffon is delighted Juve have managed to re-capture the defender. "I am really happy with his return because he is a great champion and he knows how to motivate the dressing room," added Buffon. "If we are to get back to the highest level then we have to get players like him in."
  14. Ferrara, il presente ?La Juve ? quella di Madrid?, e il futuro: ?No certezze!? Il tecnico bianconero pronto per esordire contro il Siena. Esordir? domenica prossima contro il Siena, il nuovo tecnico della Juventus, Ciro Ferrara. L?allenatore di origini napoletane trover? una Juve ?malata?, che dovr? ritrovare le forze in questo finale lungo 180 minuti. ?? difficile trovare ci? che con precisione ha fatto scaturire questa situazione ? spiega in conferenza l?allenatore - abbiamo lavorato sulla testa senza tralasciare l?aspetto tattico. Cercando di trovare alcuni equilibri, lavorando su alcune difficolt? dal punto di vista difensivo. Per? ? chiaro che non hai sempre la medicina a portata di mano?. Ma di una cosa Ferrara ? convinto: ?La Juventus ha le stesse che l?hanno vista inanellare successi uno dietro l?altro. Che ha vinto a Madrid e che ha vinto altre partite importanti. ? questa la vera Juve? Infine una battuta sulla possibilit? di allenare i bianconeri anche per la prossima stagione ?Mi ? stato detto ?in questo momento non possiamo darti la certezza? ed un flash sul duello con Conte: ?? divertente?
  15. Ferrara ? pronto a prendersi la Juve: "Due gare? Possono bastare" Sull'esordio: "Sono emozioni intense, forti, diverse rispetto a quello che ho vissuto negli ultimi anni per? molto stimolante". Quella che attende domani la Juventus sar? una delle partite pi? importaniti della stagione. Non solo quella di Siena ? infatti una gara fondamentale nella rincorsa al terzo posto, ma sar? il primo atto del dopo Ranieri, con Ferrara che far? il suo esordio ufficile sulla panchina bianconera. L'ex difensore del Napoli, nella consueta conferenza stampa che precede ogni impegno della Juventus, non ha nacosto tutta la dua emozione per questo grande debutto: "Sono emozioni intense, forti, diverse rispetto a quello che ho vissuto negli ultimi anni per? molto stimolante. Felice di tutto ci? e man mano che passano le ore, i giorni, risulta tutto un po? meno difficile rispetto del primo giorno". Ferrara ha giocato con molti dei giocatori che ancora oggi vestono la maglia della Juve, una situazione che l'ha portato a dover chierire alcune cose: "Credo di essere stato molto coerente nel discorso e di aver parlato in maniera chiara ai ragazzi. Come ho detto anche in sede di presentazione bisogna distinguere tra l?amicizia con alcuni ragazzi della squadra e la mia professione. Il rapporto non dico che deve cambiare ma dev?esserci il giusto rispetto. E sono molto contento perch? dall?altra parte ho trovato dei veri professionisti che si sono messi subito a disposizione. Negli allenamenti non abbiamo scherzato tanto, ci siamo messi subito al lavoro". Ferrara arriva in un momento di crisi nera per la Juentus, il suo lavoro non ? stato solo di natura tecnica: "Io avevo detto che era difficile poter stravolgere le cose. ? chiaro che l?intervento ? stato soprattutto sull?autostima. Sul cercare di far capir loro che basta poco per cambiare questo momento negativo. ? chiaro che da parte loro c?? stata una reazione che ho apprezzato durante gli allenamenti. Quindi sono molto soddisfatto da questo punto di vista. In questi due mesi si sono bloccati da un punto di vista mentale e questo pu? ricadere anche sul piano fisico. Ma penso parta tutto dalla testa. Io ho trovato questa situazione e ho cercato di lavorare su questo". Questa per Ferrara ? una grandissima occasione, lui ? uno dei grandi candidati alla panchina bianconera per la prossima stagione: "Ho preso l?occasione al volo e ne sono ancora convinto. ? chiaro che le parole di Elkann mi fanno molto piacere ma ? altrettanto vero che la risposta la potr? dare solo attraverso i risultati. So che gli attestati di stima passano attraverso le vittorie. Bastano due partite? Perch? no! A volte pu? succedere. Non pensavo a due giornate dalla fine di potermi sedere su una delle panchine pi? importanti al mondo. Io questa chance cerco di giocarmela altrimenti non avrei accettato. Rinunciare alla nazionale per la juve? Ve lo sapr? dire a fine giugno". Ferrara a differenza di Mourinho non d? la formazione con largo anticipo: "La dar? la mattina prima della partita, non ho dubbi ma ci penser? tutta la notte. Del Piero? Possibile che sia disponibile". Infine una battuta su Guardiola, baby-allenatore di grande successo: "Tanto di cappello perch? non dev?essere facile per? sta riuscendo in una grandissima impresa. Ho avuto fortuna di conoscerlo, ? un ragazzo molto equilibrato anche fuori dal campo. Sono felice per lui, ? chiaro che ogni giovane allenatore vorrebbe trovarsi al suo posto".
  16. Del Piero a Maldini: "Paolo, sei pi? grande di Baresi" Il capitano juventino ha telefonato al rossonero a Milan Channel: "Ci sono grandi giocatori e ci sono fuoriclasse, Paolo ? andato oltre questo termine". "Pi? grande di Baresi". Complimento migliore forse non poteva riceverlo: il mondo del calcio sta omaggiando Paolo Maldini, campione senza bandiera n? colori che si appresta ad appendere le scarpette al fatidico chiodo. Il virgolettato di grande effetto ma intriso da una verit? probabilmente inconfutabile appartiene a un giocatore che per anni ? stato il grande rivale in campo del capitano rossonero, negli anni del dualismo Milan-Juve. Stiamo parlando di Alessandro Del Piero, che ha telefonato a sorpresa a Maldini nel corso di un'intervista a Milan Channel: "Sei davvero il numero uno - ha affermato il capitano juventino rivolgendosi al difensore milanista - Ci sono grandi giocatori e ci sono fuoriclasse. E poi ci sono i giocatori che riescono addirittura ad andare oltre a questo termine. Paolo ? l'esempio perfetto di tutto ci?". Secondo Del Piero Maldini ? dunque riuscito nell'impresa di raggiungere e addirittura superare un totem come Franco Baresi: "E' il simbolo del Milan - sostiene Alex - ? riuscito a fare ancora di pi? di Baresi e di tutti gli altri grandi giocatori. Ha raggiunto traguardi impressionanti in carriera ed ? riuscito anche ad avere una presenza unica nella sua squadra, nel calcio italiano e in quello internazionale".
  17. John Elkann: ?Caro Ciro siamo con te!? Il dirigente bianconero crede nel nuovo allenatore e nella possibilit? di centrare il terzo posto. ?Siamo molto vicini alla squadra e a Ciro Ferrara e spero che la Juve torni a vincere. Crediamo molto nella capacit? dell'allenatore e dei giocatori. Ora giochiamo bene le due partite che mancano al termine del campionato?. Sono queste alcune delle parole rilasciate da John Elkann, ad un convegno in corso di svolgimento a Siena, parlando con i giornalisti. ?Quello che ? importante ? tornare a vincere ? ha continuato l?erede degli Agnelli - credo che Ferrara sia una persona molto brava, molto convincente e ha tutte le carte in regola per stimolare la squadra e ripartire su un percorso di vittorie di cui c'? bisogno?. Quindi Elkann ha concluso: ?Quello che ci dobbiamo aspettare ? che la Juve torni a vincere. Questo ? quello che tutti i tifosi vogliono e credo che ci siano tutte le possibilit? di farlo?.
  18. Capello: "La Juve paga Calciopoli, il ciclo dell'Inter ha quel vizio di origine" "In Italia tutto scontato. Quando prendi una distanza cos
  19. Cannavaro riscrive la storia: "Se fossi un mercenario non sarei qui" "Penso di essere stato preso per l'esperienza, per aiutare i giovani. Poi, spero di poter dare qualcosa anche sul campo". Il suo acquisto ha fatto discutere tentissimo ed il suo ritorno alla Juventus nasconde secondo alcuni pi? di un'insidia legata soprattutto all'acoglienza da parte del pubblico. Fabio Cannavaro, intervistato ai microfoni di Sky all'interno della rubrica "Permette Signora", si ? per? detto fiducioso ed ha spiegato i motivi che l'anno portato al clamoroso ritorno alla Juve. Alla Juve ? arrivato Ciro Ferrara, che una volta era un tuo idolo: "Si, ? una cosa strana. Al di l? del fatto del mio idolo, ? sempre stato un grande professionista, una persona seria, corretta, un grande lavoratore. Ha gi? avuto molte soddisfazioni con il settore giovanile della Juve e, sicuramente, ne avr? anche da allenatore della Juventus". Tu di fatto l'hai gi? avuto come allenatore, come vice di Lippi? "Si, gi? lo chiamo mister. Quindi, per me non c'? nessun problema. Ciro ? sempre stato trasparente. Si sa come ha sempre condotto la sua vita, come l'ha portata avanti, sempre con la massima professionalit? e la massima intelligenza. E' una sfida breve, perch? sono solo due partite per lui, ma intensa". Sei troppo vecchio per la Juve? "Non so se sono troppo vecchio per giocare nella Juventus. Vengo da tre anni in Spagna, dove ho sempre giocato nel Real Madrid. Quest'anno ho fatto fino adesso 42 partite. Non so se c'? un giocatore che ha gi? fatto 42 partite". Come ? maturato il tuo ritorno alla Juventus? "Diciamo che in questi anni c'? sempre stato qualcosa. Io con la dirigenza bianconera sono sempre rimasto in buoni rapporti. So che anche da parte loro ? stato difficile vendere alcuni giocatori. In quel momento, per?, era l'unica cosa da fare. Posso dire che mi ha fatto molto piacere. Qualcuno diceva che ero vecchio ma, come si dice, si chiude una porta e si apre un portone, soprattutto a Napoli. Il giorno dopo la partita a Bari con la nazionale, ci siamo sentiti e in settimana ci siamo visti. Ho detto che mi faceva molto piacere. Ho detto che non volevo parlare di soldi, perch? per me non ? una questione di soldi, ma di una sfida importante. Parlate con il mio procuratore, perch? a me va gi? bene cos?. Ho sempre avuto un buon rapporto con i vecchi della Juve, al di l? di quello che ? uscito in passato. Ho sempre avuto un buonissimo rapporto, sono tutti contenti del mio ritorno". Del Piero ti ha convocato per la partita del cuore prima che tu diventassi un giocatore della Juve: ti avrebbe convocato lo stesso? "S? e io ci sarei andato comunque. Era una cosa per beneficienza, quindi fa sempre piacere partecipare. E poi con Ale c'? sempre stata grande amicizia e grande rispetto, anche al di l? del calcio". Se dovessi scegliere una fotografia dei tuoi due anni alla Juve, quale sceglieresti? "Ne ho tante". Prossima fotografia per la tua nuova avventura alla Juve ce l'hai? "Ce l'ho, ma ancora non la dico". Marcello Lippi ha avuto un ruolo in questa trattativa? "No, perch? io dopo 15 giorni mi sono sentito col mister, perch? lui si era operato al ginocchio e volevo sapere come stava. Lui mi hachiesto cosa fai? Firmi con il Real Madrid?, C'era anche la possibilit? di rimanere, ma gli ho risposto che le cose a Madrid erano cambiate, non c'era pi? il presidente (Calderon, ndr), ma che c'era la possibilit? di tornare alla Juventus, a Torino. Lippi mi disse che gli faceva molto piacere, ma poi, chiss? perch?, in Italia ? uscita tutta un'altra cosa". Lippi torner? alla Juve dopo il Mondiale del 2010? "Secondo me no. Torner? ad allenare, ma andr? all'estero, perch? gli manca solo quello, un'esperienza all'estero". Chi sar? il tuo allenatore alla Juve? "Non lo so. Al momento ? Ciro, al quale va un grande in bocca al lupo". Tutti parlano di Spalletti e Conte: sarebbero due allenatori giusti? "Spalletti ? un allenatore con una grande esperienza internazionale, uno che dimostra tutto il suo valore da anni e che fa vedere, forse,il miglior calcio in Italia. L'altro, Conte, ? un uomo Juve, ha dato tanto alla Juve. E' il primo anno che fa l'allenatore, ha subito ottenuto grandissimi risultati, la squadra gioca bene, ma la scelta le fa la societ?". Ranieri: "Mi dispiace molto per Ranieri, perch? quando mandano via un allenatore ? sempre brutto. Lui aveva dato qualcosa alla Juve. Poi,nell'ultimo si ? rotto qualcosa. La Juve ha un obiettivo importante,che ? quello di tornare in Champions League il prima possibile". Hai gi? scelto il numero di maglia? "No. Qualcuno mi ha detto il 29, qualcuno mi ha detto il 71, qualcuno ha detto altri numeri, ma non ho ancora deciso. L'importante non ? il numero, ma di partire con la voglia. La Juve ? una societ? che ha voglia di tornare ad alti livelli, che guarda al futuro, anche se pu? sembrare strano che una societ? che guarda al futuro punta su uno di 36 anni. Ma io penso di essere stato preso per l'esperienza, per aiutare i giovani. Poi, spero di poter dare qualcosa anche sul campo".
  20. Diego si sente sempre pi? bianconero: "La Juve? Siamo vicini vicini" Il brasiliano del Werder ad un passo dal trasferirsi a Torino. Manca davvero poco all?ufficialit? del trasferimento fra il Werder Brema e la Juventus di Diego. Il brasiliano numero 10 del club tedesco, ha infatti confermato che la trattativa ? ormai ad un passo dalla conclusione: ?S?, siamo ormai molto vicini, manca solo qualche dettaglio?. Con un Diego ormai certezza, il futuro allenatore della Juventus rimane invece un grosso punto interrogativo. E lo stesso fantasista, intervistato a riguardo spiega: ?Cosa ? successo con Ranieri? Non l'ho capito molto bene, vedremo chi sar? il tecnico la prossima stagione?.
  21. Ferrara frusta alla Capello: ?Juve, cos? non basta? Grande attenzione alla difesa dopo i 16 gol incassati in 8 partite. ?Domenica non ci aspettano!?. Dimenticate il Ciro Ferrara pap?, sorridente e stonato protagonista della pubblicit? di un celebre yogurt. Il Ferrara ammirato a Vinovo, nel secondo giorno da allenatore della Juve, ride poco e non canta. Al limite, urla, tanto da ricordare un suo illustre predecessore, quel Fabio Capello che sbraitava alla Sisport, anche ad un Ferrara a fine carriera. Questa volta, per?, Ferrara ? al debutto di una nuova avventura: domenica a Siena sosterr? il primo esame da tecnico di serie A. Chi temeva un clima da rimpatriata si sbagliava. La Zebra sgobba, eccome, e Ferrara la pungola a dovere, sotto gli occhi del ds Secco a bordo campo. Ieri ? andato in scena un altro allenamento eroico, come una tappa montana del Giro. La canicola, evidentemente, non ha intenerito il neo allenatore che ha tenuto i suoi sulla corda per un?ora e mezza ad altissima intensit?. L?ex difensore ha lavorato molto sulla retroguardia, il reparto che conosce meglio, ma soprattutto il reparto finito sotto accusa dopo aver sub?to sedici gol nelle ultime otto partite, compresa la coppa Italia: la media ? di due ogni novanta minuti. Ferrara ha oliato i meccanismi arrugginiti, dispensando consigli da vecchio e saggio mestierante. Ma al primo movimento sbagliato, apriti cielo: ?Domenica non ci aspettano! Dovete arrabbiarvi tra di voi per quello che avete combinato?. Il messaggio ? arrivato forte e chiaro a tutta la squadra: nessuno aspetta la Juve. Anzi, il Milan ha gi? un piede sul secondo gradino del podio, mentre la Fiorentina, dopo aver ridotto il distacco sui bianconeri di ben dodici punti nelle ultime sette partite, incalza a meno uno e fa paura per la volata finale.
  22. Cannavaro: "Quegli scudetti sono NOSTRI!" Il difensore bianconero parla per la prima volta da nuovo acquisto. Il ritorno di Fabio Cannavaro alla Juventus ? adesso ufficiale. Questo permette al difensore bianconero, ex-Real Madrid, di poter chiarire di persona tutti i fraintendimenti che il suo ritorno in bianconero ha creato tra tifosi e cronaca in questo periodo. Il difensore della nazionale confessa le sue impressioni e i suoi obiettivi ai microfoni di Sky Sport. "Non rispondo nulla a chi mi dice che sono un traditore. Io cerco di vedere sempre il lato positivo nelle cose. E se guardiamo al mio acquisto, la Juventus mi ha venduto qualche anno fa per 10 milioni di euro; adesso arrivo a parametro zero e con uno stipendio minore rispetto al passato. Posso dire di essere l'affare della Juventus. E ci? dimostra che come non sono andato via per soldi, non sto tornando per lo stesso motivo". Cosa promette: "Sicuramente impegno, credo sia questo il segreto per essere apprezzato. Arrivo sicuramente in una Juve diversa rispetto a quella del passato, ci sar? da lavorare". Poi uno sguardo al passato ed uno al futuro: "Sono tornato per vincere altri scudetti con la Juventus, se no sarei rimasto a casa. Vogliamo la terza stella. Perch?, sia chiaro, gli scudetti che ci hanno tolto noi li abbiamo vinti sul campo".
  23. Dopo Grygera si ferma pure Alex! Il capitano ha lasciato anzitempo l'allenamento di stamattina. (21-5) In casa Juventus piove sul bagnato. Dopo lo stop di Grygera ieri, che hacomplicato i piani di Ciro Ferrara il quale ? a corto di terzini, oggi si ? fermato pure il capitano, Alessandro Del Piero. Il numero dieci juventino infatti ? stato colpito alla coscia da Tiago durante la partitella di stamattina, e dopo essere stato medicato sul posto ha abbandonato l'allenamento zoppicando vistosamente. Resta cos? in forte dubbio per la delicata trasferta di domenica a Siena, dove la Juve si gioca tutta la stagione, nella corsa alla Champions diretta senza i preliminari.
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