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Socrates

Tifoso Juventus
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  1. La Juve ci riprova: Lippi d.t. nel 2010 Altre indiscrezioni sull'incontro con Blanc: non si ? parlato solo di Amauri... S?arrabbiano, ma c?era da aspettarselo. ?Ma a voi cosa vi interessa sapere quello che han?no mangiato??. Riservati. Al ristorante da Vittorio, a Rec?co, non hanno gradito. ?Marcel?lo ? un nostro amico, non c?era bisogno di scrivere tutto sul giornale, viene da noi un sacco di volte?. E gioved? scorso ? ve?nuto con Jean Claude Blanc, l?amministratore delegato del?la Juventus. Rendez-vous a me?t? strada. Questa volta si ? deci?so cos?, niente incontro al cen?tro tecnico di Vinovo. ?Hanno mangiato poco e parlato tan?to?, raccontano. Hanno chiacchierato di Amauri, del suo passaporto e di un pos?sibile futuro con la Nazionale di Lippi, ? la prima (informa?le) risposta che arriva dall?am?biente bianconero. Precisando subito che non c?era nulla da nascondere: incontro cordiale, informale e alla luce del sole. Vero, in caso contrario Lippi e Blanc non si sarebbero fatti fo?tografare dal primo passante in transito. Vero anche che del?l?incontro erano a conoscenza un numero ristretto di dirigen?ti bianconeri. La propriet? e po?chi altri. Chi sapeva ha taciuto. Chi non sapeva ? rimasto ?deci?samente? sorpreso. ?Hanno mangiato poco e parlato mol?to?, di Amauri e d?altro. Per esempio della prossima campa?gna acquisti e di quali obiettivi potrebbero servire per rafforza?re la squadra di Ranieri. Perch? il parere di un commissario campione del Mondo ? sempre gradito. Un allenatore capace di vincere con la Juventus 5 scu?detti, una coppa Italia, quattro Supercoppe Italiane, una Cham?pions, una Supercoppa Uefa e un?Intercontinentale. Insom?ma, Lippi ? un uomo che pu? sempre regalare qualche utile consiglio. Non si sa se Blanc ha accennato (anche) alla volont? di ripor?tare Lippi alla Juven?tus, dopo il 2010, quando scadr? il suo contratto con l?Italia. E quando scadr? il contratto di Ranieri con la Juven?tus. Non si sapr? mai se a Lippi ? stato propo?sto, un?altra volta, l?in?carico di ?direttore tecni?co?. S?, questa pare l?ipotesi pi? credibile. Perch? un?offerta del genere gli era gi? stata fatta, l?ultima volta nel gennaio del 2008. E anche allora la notizia sorprese pi? di un dirigente bianconero. Un anno fa Lippi declin? l?invi?to.
  2. Buffon in cambio di Ribery! Si apre una clamorosa pista di mercato. Il Bayern colabrodo cerca un grande portiere per il prossimo anno, la Juve pu? sfruttare la situazione per soffiare il francese al Bar?a. Ci sono situazio?ni che possono cambiare l?inerzia del mercato, ave?re l?effetto dirompente di un?atomica sulle situazio?ni precostituite. La crisi del Bayern Monaco fa esattamente al caso, perch? tocca un club ricco (anzi, molto ric?co), eppure attualmente incapace di soddisfare le ambizioni del proprio uo?mo pi? rappresentativo, Franck Ribery, notoria?mente nel mirino del Bar?cellona, ma pure della Ju?ventus, dove esiste un partito decisamente schierato dal?la sua parte e che annove?ra oltre al reo confesso Giorgio Chiellini, anche l?imperscrutabile Jean Claude Blanc. I nove gol incassati in quattro giorni hanno aperto uffi?cialmente la crisi in Bavie?ra e forse cambiato il corso di qualche carriera. Il Bayern molto spender? la prossima estate e la prio?rit? per la coppia Hoe?ness-Rummenigge consi?ste nel trovare un grande portiere. Questo perch? il successore di Oliver Kahn, il ventiquattrenne Mi?chael Rensing, ha comple?tamente tradito le aspet?tative della dirigenza e di Jurgen Klinsmann (a forte rischio d?esonero). Ora, di grandi portieri sul merca?to ce n?? solo uno e rispon?de al nome di Gigi Buffon. La Juve subordina l?even?tuale assenso alla sua par?tenza all?arrivo di un?offer?ta congrua. E ci manche?rebbe... Il Bayern (come il Manchester United, a sua volta attento all?evolversi della situazione) ? appun?to nelle condizioni di sod?disfare la richiesta, anche se in realt? nelle ultime stagioni aveva sondato la Fiorentina per Sebastien Frey, ma a quel tempo davvero nessuno poteva pensare che il portierone bianconero fosse in vendi?ta. La par?tenza del proprio numero uno per la Juve sarebbe un sacrificio importante, ma finalizzato a portare a Torino un secondo pezzo da novanta del calcio in?ternazionale. Anche di questo (oltre che delle prossime mosse per defini?re l?acquisto di Diego) si ? parlato ieri in serata nella sede bianconera, in occa?sione di una riunione di mercato.
  3. Diego: "Dell'Italia mi piace TUTTO" "Per il momento per? penso solo a fare bene con il Werder". Se qualcuno aveva ancora dei dubbi sulle capacit? di Diego, dopo aver visto le sue prodezze di questa sera contro l'Udinese probabilmente si sar? ricreduto. Il brasiliano ? stato infatti il grande mattatore della sfida con i friulani, e nel 3-1 finale si pu? leggere per ben due volte la sua firma: "Siamo coscienti che il risultato non ci lascia tranquilli e per questo andremo ad Udine per fare la nostra partita". Diego ? il grande obiettivo della Juventus e lui stesso questa sera ha ammesso di essere molto attratto dal nostro campionato: "La Juve? Sono concentrato solo su questa avventura con il Werder. Il campionato italiano mi piace molto, ci sono grandi giocatori, grande pubblico e la passione. Dell?Italia mi piace tutto, anche il mangiare (ride, ndr), ma per il momento penso solo a fare bene con questa maglia".
  4. Buffon via dalla Juve? Scende in campo Chiellini: "Lo fermo io" "Le critiche a Del Piero? In inverno ci ha trascinato lui". E' uno dei giocatori pi? amati dai tifosi bianconeri, e ha tutto per poter diventare una bandiera della Juventus. Giorgio Chiellini nonostante la giovanissima et? ? diventato uno dei punti fermi non solo del club bianconero ma anche della Nazionale. Intervistato ai microfoni di Sky, "Re Giorgio" ha ammesso quelle che sono le sue ambizioni ed ha anche parlato delle voci di mercato riguardanti Buffon. Sul Delle Alpi. "Ho avuto la fortuna di giocare un anno al Delle Alpi, di vivere l'ultimo anno della Juventus in Europa, della vecchia Juventus, ? stato un anno per me bellissimo, pieno di ricordi, ero molto giovane,le prime avventure si ricordano sempre, le prime partite in Champions,le prime vittorie... Dispiace perch? va via un pezzo di storia, per? c'? la grande voglia di vedere la storia nuova e di farla". Adesso ci sar? il nuovo stadio... "Adesso non vedi l'ora di provare a rifare la storia: siamo la prima squadra che ha uno stadio del genere in Italia, c'? la speranza di ritornare a quei grandi successi. Fosse per me sarebbe gi? pronto dopo uno-due mesi, quasi lavoreremmo anche noi per velocizzare i tempi". Punti a diventare il capitano del nuovo stadio dopo Del Piero e Buffon? "A parte Ale, Gigi ? uno che pu? giocare fino a 40 anni se vuole, non c'? tanto margine tra me e lui, con Ale ho 10 anni di differenza, con Gigi solo 6, quindi se Gigi si mette in testa di voler giocare fino a 40 anni le fa tutte lui". Se non se ne va... "No, io lo convincer? a rimanere. C'ho provato un po' con Pavel, ma gli anni scorsi mi ? riuscito meglio, quest'anno mi sa che mi ? un po' pi? difficile". Adesso Del Piero sembra un giocatore in discussione: ? questo il suo destino? "? sempre stato cos?, ora si mette in discussione anche Buffon, mi sembra un po' assurdo. Ale quest'inverno, durante il nostro periodo molto delicato, ci ha comunque trascinato con gol e prestazioni importanti, ha fatto tutta la stagione bene. Gigi, nonostante l'infortunio, dopo ? rientrato e, anche se abbiamo preso pi? gol, perch? questa ? la verit?, in momenti difficili c'ha messo una pezza tante volte. ? 10-15 anni che fanno campionati del genere, ci vorrebbe pi? equilibrio nelle critiche".
  5. Chiellini: "Quando la squadra non gira..." Il difensore bianconero non nasconde la sua delusione dopo il pareggio con il Chievo. La corsa scudetto? Gigi Buffon pochi giorni fa aveva lasciato chiaramente intendere come i discorsi fossero ormai chiusi, ma a quanto pare non ? l'unico a pensarla cos? nello spogliatoio bianconero. Intervistato ai microfoni di Sky infatti, Giorgio Chiellini ha infatti ammesso come il pareggio contro il Chievo sia stato un risultato cos? negativo da compromettere o quasi la rincorsa all'Inter. Lo scudetto ? andato ormai? "Se gi? prima era molto difficile, adesso ? quasi impossibile. Quest'anno alla Juventus, come al Milan, alla Roma e alle altre squadre, ? mancata la continuit?. L'Inter durante l'anno avr? perso due partite, non lo so di preciso, per? ha fatto due-tre passi falsi rispetto a quello che ci si poteva aspettare, noi ne abbiamo fatti cinque-sei, il Milan sette-otto, la Roma anche una decina. Questa ? la differenza". Battere l'Inter adesso vale di meno o di pi?? "La verit? ? che vale di pi? la partita in Coppa Italia contro la Lazio che quella in campionato contro l'Inter. Per?, la realt? ? che quando giochi Juve-Inter non pensi alla Coppa Italia di quattro giorni dopo, ma pensi solo a quella grande sfida". Sul pareggio di domenica in Juve-Chievo. "Non ? mai facile dopo le Nazionali, preparare la partita in due giorni, soprattutto per noi che abbiamo sempre giocato di sera quest'anno. Entrare nel clima partita, il pomeriggio, con il caldo: l'insieme di queste cose ci ha fatto fare un primo tempo da schifo. Sicuramente c'? stata una grande reazione, abbiamo creato tante occasioni, abbiamo trovato il pareggio per caso". Come avete reagito? "Personalmente sono stati due giorni di giramento di scatole, delusione e rammarico per aver buttato via una partita sicuramente cominciata male e poi ripresa. Nel secondo tempo onestamente, secondo me, avremmo meritato di vincere. Sono situazioni che purtroppo poi determinano anche un campionato, perch? partite del genere vanno vinte e non puoi permetterti di perdere punti in questo modo". La difesa ? andata sotto accusa, portiere compreso: cosa ne pensi? "Secondo me quando si sbaglia dietro ? perch? comunque c'? la squadra che non gira bene. La pressione dei centrocampisti, il fatto di poter salire, rifiatare, sono tante le cose che determinano gli errori della difesa. Ne abbiamo parlato fra di noi, ma molto tranquillamente, per cercare di non commetter pi? gli stessi errori". ? vero che Mellberg ha chiesto scusa per il suo errore contro il Chievo? "Ho chiesto scusa anch'io per il primo gol, ne abbiamo parlato tra di noi, lui ha sbagliato, ma poi ci sono stati altri errori generali, non basta certo il suo errore a met? campo a giustificare il gol preso". Su Gasperini, in vista di Genoa-Juve di sabato sera. "Ha allenato la Primavera della Juve, poi ? stato a Crotone, esonerato e richiamato, poi ha dimostrato il suo valore con il Genoa, dove ha dimostrato a tutta l'Italia la bont? delle sue idee e che comunque il lavoro alla fine paga".
  6. Marchisio nell'affare Marekiaro? "Non lascer? la Juve per nulla al mondo" Carlo Pallavicino, agente dello juventino, blinda il centrocampista: "I bianconeri si potrebbero privare di chiunque, non di lui". Claudio Marchisio non sar? una delle pedine di scambio nell'affare Hamsik-Juventus. Il giovane centrocampista, indicato negli ultimi giorni come uno dei giocatori richiesti dal Napoli in un eventuale trattativa per lo slovacco, rester? ancora a lungo a Torino, parola del suo procuratore, Carlo Pallavicino: "Claudio nella trattativa Hamsik con il Napoli? Assolutamente no - afferma l'agente ai microfoni di Radio Kiss Kiss - Non lascer? la Juventus per niente al mondo, i bianconeri si potrebbero privare di chiunque, non di lui". Non ? cos? certo invece il futuro di Goran Pandev, altro gioiello della scuderia Pallavicino: "Fermo restando che Goran con la Lazio ha un contratto che dura ancora un anno e tre mesi, c?? tempo per valutare ogni cosa".
  7. Giovinco avrebbe preferito non giocare ma... "Dedicher? un mio goal all'Abruzzo" Il trequartista della Juventus si ? espresso in merito alla decisione di non fermare la Serie A. La Serie B si fermer?, mentre la Serie A sabato scender? regolarmente in campo per disputare il 31? turno di campionato. Una decisione che non ha trovato la piena approvazione da parte degli addetti ai lavori, tra i quali anche Sebastian Giovinco. Il giovane talento della Juventus, infatti, al pari di Daniele De Rossi, avrebbe preferito non scendere in campo: "A mio parere non si dovrebbe giocare - ha detto "La Formica Atomica" - ma non so dire cosa ? giusto e cosa no. So solo che se dovessi segnare non esulterei, ma dedicherei il goal all'Abruzzo". "Siamo molto vicini alle persone colpite dal terremoto - ha continuato Giovinco - Pi? di questo non possiamo fare. Se ? stato deciso di giocare, dobbiamo farlo. Sono decisioni prese dall'alto".
  8. Nedved coi nervi tesi: litiga pure con Del Piero! Ed ? "a rischio rosso"... Amauri ci sar? il 18 aprile, mentre il ceco sta attraversando un momento difficile. Amauri sta recuperando dalla distrazione al retto femorale, e l'attaccante bianconero sta facendo di tutto per esserci nel derby d'Italia contro l'Inter del 18 aprile: "Sto recuperando, la gamba non mi fa pi? male, risponde bene quando calcio. Tranquilli con l'Inter ci sar?", ha dichiarato. Sullo scudetto invece le possibilit? di vincerlo sono molto basse, ma ancora presenti: "Abbiamo un 20% di possibilit?, forse meno, di riprendere l?Inter, ma tanto vale provarci", ha affermato il bomber bianconero. Intanto sempre in casa Juventus c'? un altro giocatore che non ? affatto tranquillo, anzi. Si tratta di Pavel Nedved, che dopo l'annuncio del ritiro a fine stagione, un mese e mezzo fa, ha iniziato a giocare pochissimo. Nervoso come non mai il ceco, che in allenamento ha anche avuto un piccolo battibecco con Del Piero. Insomma, segnali che non fanno di certo ben sperare in vista della partita di Marassi col Genoa, visto che nelle ultime due sfide con i rossobl? si ? visto rifilare il rosso dall'arbitro in entrambe le occasioni...
  9. Ranieri: "Abbiamo la seconda miglior difesa" Il tecnico della Juventus ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Claudio Ranieri ieri sera ai microfoni di Sky ha parlato del mercato della sua Juventus, sia quello "passato" che quello "futuro", ma ? anche tornato sull'eliminazione dalla Champions. Il successo netto del Chelsea sul Liverpool, in qualche modo, rivaluta l'uscita di scena della Juventus che, se avesse passato il turno al termine del doppio confronto con i blues, non ci sarebbe stato nulla da dire... "Non ci sarebbe stato nulla di male. Infatti io sono dispiaciuto di essere usciti ma credo che lo abbiamo fatto a testa alta, abbiamo dato tutto, non ci siamo mai arresi. Non ci siamo riusciti, ? un vero peccato ma ? stata una grossa esperienza". Ci sono diversi giocatori del Liverpool che sembravano interessare alla Juve. Su tutti Xabi Alonso, che Benitez ha detto di aver voluto trattenere a Liverpool perch? era necessario per poter vincere qualcosa... "Benitez doveva prendere un altro giocatore inglese perch? voleva fare una squadra con pi? inglesi. Lui l'ha tenuto perch? noi non l'abbiamo preso. Questa ? la ragione". Anche Agger ? un giocatore che interessa alla Juve. Ti piace? "Ah s?? Lo scopro stasera. I difensori li abbiamo e sono anche validi. Se avevamo la seconda difesa del Campionato significa che i difensori che ho a disposizione stanno facendo molto bene".
  10. Ranieri spinge per Santacroce Dopo un brillante avvio di campionato, l?ex bresciano ha incontrato problemi a Napoli e pare propenso a cambiare aria a fine stagione. Ai piani alti di Corso Galileo Ferraris ? tornato a circolare prepo?tentemente il nome di Fa?biano Santacroce. Difen?sore del Napoli che tanto piace a Claudio Ranieri e che, aldil? delle dichiara?zioni di facciata, sarebbe pi? che disponibile a la?sciare il Napoli a fine campionato. La Juventus mo?nitora con attenzione l?e?volversi della situazione ed ha gi? inviato segnali importanti sia al club par?tenopeo che al procuratore del giocatore. Tutto que?sto nonostante il giovane difensore, dopo un buon avvio di stagione culminato con la convocazione in Nazionale, abbia incontrato problemi di varia na?tura che gli hanno impedito di esprimersi al meglio delle sue possibilit?. Il ragazzo, cos? come molti suoi compa?gni di squadra, ha pagato psicologicamente il pro?gressivo ridimensionamento delle ambizioni di una squadra partita benissimo ma afflosciatasi improv?visamente da dicembre in poi. Il rendimento di Santacroce ? calato, colpa anche di qualche proble?ma fisico che gli ha impedito di mantenere un buon stato di forma. Poi ci si ? messo di mezzo il nervo?sismo collettivo di un gruppo in difficolt?, contras?segnato, per quel che riguarda il difensore, da un acceso litigio con Pazienza durante un allenamen?to. Poi il gossip, con vicende extra calcistiche che hanno scatenato un vespaio di polemiche e l?irrita?zione di molti tifosi. Insomma, l?aria di Napoli, quando le cose non vanno bene pu? diventare pe?sante ed allora si pu? prendere in considerazione l?idea di un trasferimento. Poi esistono buoni rapporti e affari tutt?ora in piedi tra le societ? coinvolte. Per esempio, Juve e Napoli de?vono risolvere la compropriet? di Zalayeta e non ? detto che proprio l?uruguaiano possa essere una chiave, parziale, per arrivare all?ex bresciano.
  11. Diego esce allo scoperto: "La Juve? C'? una trattativa" L'asso brasiliano sempre pi? vicino alla Vecchia Signora? Il grande colpo promesso dai dirigenti della Juventus assume ogni giorno che passa sempre pi? il volto di Diego. Dopo l'apertura di questa mattina da parte del general manager del Werder, Klaus Allofs, questo pomeriggio ? stato lo stesso centrocampista brasiliano ad animare la vigilia della sfida di Uefa con l'Udinese, con un'impotante apertura alla Vecchia Signora. L'ex centrocampista di Santos e Porto ha infatti ammesso l'esistenza di una trattativa con la societ? bianconera: "La Juventus ? una grande squadra e il campionato italiano ? il mio preferito. Adesso per? devo pensare al Werder, non posso dire di pi? e non so a che punto siano le trattative".
  12. Buffon: "Troppi nove punti" "Quel pareggio con il Chievo rischia di essere decisivo". Pareggiando tra le mura amiche contro il Chievo, la Juventus ha con ogni probabilit? ha detto addio alle speranze di riagganciare l'Inter, distante ormai nove punti. E sul fatto che le speranze siano ormai ridottissime sembra essere d'accordo anche Gigi Buffon che ha ammesso come quella con il Chievo possa essere stata una gara determinante: "Quel pareggio rischia di essere decisivo. L'Inter ha infatti subito approfittato con una vittoria ad Udine ed ora per noi il discorso si ? fatto molto complicato. Certo abbiamo ancora lo scontro diretto, ma nove punti sono tanti". Nonostante il discorso si sia fatto arduo, Buffon non getta comunque la spugna: "Continueremo a giocarcela fino alla fine anche se non sar? facile".
  13. Calamit? Mellberg? Pietruzzo urla: "Juve, BASTA PARAMETRI ZERO!" Il monito alla dirigenza da parte del grande ex bianconero che bastona anche Ranieri: "Non doveva dire quelle cose!". Tanto micidiale in area di rigore quanto senza peli sulla lingua come opinionista. Pietro Anastasi da Catania assomma a queste caratteristiche anche la lunga militanza nella Juventus e dunque, nel giorno del suo sessantunesimo compleanno, ha tutti i titoli per dire la sua sui problemi del suo ex club, uscito con le ossa rotte da una domenica che sulla carta si prestava invece ad accorciare le distanze dalla capolista Inter. La pessima prestazione di Mellberg, fatto a fettine dallo scatenato Pellissier, ? il punto di partenza per scagliarsi contro le strategie di mercato dei vari Secco & Blanc: "La Juve ha bisogno di grandi gio?catori, non di gente presa a parametro zero - spiega Anastasi a Juventus Channel - Io prenderei subito Ribery, con lui si risolvereb?bero parecchi problemi specie per il dopo Ned?ved. E in ogni caso servono campioni anche in difesa". Ma 'Pietruzzo' ne ha anche per Ranieri: "Pro?babilmente ha fatto finora il massimo con la rosa che ha a disposizione ma non esiste da parte sua dire che il campionato era una questione da risolvere tra Inter e Milan, con la Juve sulla carta inferiore a entrambe. Queste non sono parole da allenatore della Juventus, la societ? dovrebbe saperlo bene. La Juve, da sempre, deve giocare per i massimi traguardi: se poi non succede, pace. Ma dire certe cose non si pu?...".
  14. Milanetto: "Noi non vogliamo fermarci" Il centrocampista rossobl? sta rivivendo una seconda giovinezza al Genoa. Quello del Genoa, dalla serie C alla serie A con vista Champions ? da considerarsi un vero e proprio viaggio. E cos? lo vede anche Omar Milanetto, uno che ? il suo viaggio in rossobl? lo ha iniziato in serie B, nel 2006. "Non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti, dove eravamo soltanto tre o quattro anni fa. Tra di noi, nello spogliatoio, ce lo diciamo spesso. Mai dimenticarlo", ha dichiarato il centrocampista al Secolo XIX. "Noi sappiamo da dove veniamo - ha proseguito - e non vogliamo fermarci. Avvertiamo questa dimensione del viaggio ed ? troppo divertente andare avanti". Lui poi, ? uno di quelli che la C l'ha masticata, eccome: "Di serie C ne ho fatta tanta, 200 partite o gi? di l?, di episodi che ricordo ne ho molti, pi? che della A... Bei ricordi, ma di un calcio che ? di un?altra dimensione. L? quello che fai in 10 secondi in serie A il campione te lo fa in 1 secondo". E allora parola d'ordine ? "viaggiare", ma per continuare a farlo sabato c'? la Juventus da battere: "La Juve ? una grande squadra, che pi? di altre ha mentalit? da provinciale, ha capacit? di farti giocare male. Con loro ? stato sempre cos?, non siamo mai riusciti a metterli in difficolt? in questi anni. Anche per questo ci teniamo particolarmente", ha concluso Milanetto.
  15. Palladino stuzzica la Juve: "Ci temono" L'esterno del Genoa ha parlato in vista del match di sabato contro la sua ex squadra. Sabato oltre al derby romano il big match ? quello di Marassi, tra Genoa e Juventus. Quarta contro seconda, Raffaele Palladino contro il suo passato. "Non cercher? di strafare, il mister mi dice di essere meno lezioso a centrocampo, ma negli ultimi venti metri mi incita sempre ad inventare", ha dichiarato l'esterno alla giornalaccio rosa dello Sport. 4 assist nelle ultime tre partite per lui, che si esalta: "Per me fare assist ? come fare un goal, provo la stessa sensazione. Il mio calcio ? fantasia. fare una giocata, l'elastico di domenica o l'interno-esterno, mi entusiasma". E sulla partita di sabato? "Se sar? una partita spettacolare vinceremo noi. Le grandi squadre e i grandi campioni temono chi gioca bene. Quando invece affrontano squadre che si chiudono sanno di dover soffrire, ma sono sicuri di vincere. La Juventus per questo ci teme, credetemi. Li sfideremo sul loro terreno per metterli in difficolt?", ha concluso Palladino. Insomma, le premesse ci sono tutte per assistere ad una partita spettacolare...
  16. Juve sciupona: buttati via 12 punti in casa Si rivelano decisivi i flop a Torino con squadre medio-piccole come Catania, Cagliari e Chievo. I 9 punti di distacco che oggi fanno apparire l?Inter irraggiungibile la Juventus li ha persi tutti in casa e con squadre medio piccole. Con?tro Catania, Palermo, Caglia?ri, Sampdoria e Chievo, gare da bottino pieno, ha lasciato al?l?Olimpico addirittura 12 mat?toncini, un?enormit?. Ma gli ul?timi due, domenica, hanno avuto il potere di annullare sul piano non solo morale gli effet?ti di quello che altrimenti sa?rebbe un ottimo bilancio: 16 punti nelle ultime 6 partite, per quanto non prive di con?traddizioni. Nelle prime gior?nate del 2009, per esempio, gli uomini di Ranieri hanno se?gnato con il contagocce (13 re?ti e solo 3 volte un paio), ma in compenso incassavano poco (8 gol e nel 50% dei casi nean?che uno). Poi negli ultimi tre turni sono andati a segno 11 volte, ma hanno anche raddop?piato la media dei gol subiti, da 0,8 a 1,6. Perch? cos? all?im?provviso? Probabilmente c?en?tra l?eliminazione dalla Champions che fa giusto da spartiac?que tra i due cicli. Uscita dal?l?Europa la Juventus ha cam?biato atteggiamento in cam?pionato, dove prima si rispar?miava un po? e per tentare la rimonta sull?Inter ? diventata pi? offensiva. Ma evidente?mente la coperta ? corta per?ch? la difesa ? rimasta nuda e nelle ultime tre gare ha incas?sato sempre almeno un goal. Indipendente?mente dagli errori individuali che rimandano a problemati?che da risolvere sul mercato, ? una debolezza per certi versi strutturale. C?? una certa ripe?titivit? nei goal subiti dalla Ju?ventus: almeno 5 di quelli pre?si nel 2009 ricalcano la stessa azione, cio? un lancio o un pas?saggio in verticale che sorpren?de tutta la difesa, di solito mol?to alta. E? una tattica difensiva efficiente solo quando ? soste?nuta da una buona condizione fisica, perch? si rischia sempre di dover rincorrere l?avversa?rio lanciato a rete.
  17. L'Inter ha stravinto ma per Arrighe l'esempio ? un altro... L'entusiasmo dell'ex Ct per il progetto Juve: "Grazie, Vecchia Signora!". Domenica scorsa l'Inter ha di fatto chiuso la pratica scudetto, portando il proprio vantaggio sulla Juventus a 9 punti, ed allora se la Snai chiude le scommesse sulla vittoria del campionato, dal canto suo Arrigo Sacchi pu? gi? stilare un primo bilancio della stagione che si avvia a concludersi nella sua rubrica sulla giornalaccio rosa dello Sport. Ovviamente la copertina ? per la capolista ed il suo tecnico: "I meriti di tutto ci? vanno suddivisi tra una societ? generosa e sempre meglio organizzata e programmata, un allenatore di grandi capacit? e personalit? ed un organico vastissimo e di alto livello fisico, tecnico e caratteriale". Detto questo, l'ex Ct azzurro piazza un paio di schiaffetti al suo caro amico Special One... "La marcia degli uomini di Mourinho a volte ? accompagnata dalla fortuna. Ma si sa, la sorte ? una componente che segue sempre i forti e chi la merita... Tutto bene, se non fosse per il gioco non sempre convincente e per la bocciatura europea. Ormai viviamo una realt? mondiale e tutto ? ampliato o ridimensionato in relazione ai successi o insuccessi internazionali...". Cos? succede che le parole migliori Sacchi le spenda per la Juventus: "Un grande premio a un club serio e positivo, a un allenatore esperto ed equilibrato come Ranieri e ad un gruppo bravo e supermotivato. I bianconeri lotteranno fino all'ultima partita con generosit? e decisione come ? nel loro costume. Meritano ammirazione e rispetto in ogni caso. La collaborazione ed una buona organizzazione hanno permesso alla squadra di Torino di esprimersi al meglio e di sopravanzare club pi? accreditati. Questa ? la conferma che in ambienti positivi, con giocatori funzionali ed animati da passione e disciplina nulla ? impossibile. Grazie, Vecchia Signora, per l'esempio positivo di coesione e pianificazione che mandi ad un ambiente nostrano eccessiva?mente estempora?neo, isterico e litigioso".
  18. Gasperini minaccia Ranieri Sabato il Genoa lanciato verso la Champions pu? mandare in crisi i bianconeri. Gian Piero Gasperini contro Claudio Ranieri, sabato sera a Marassi: a chi riuscir? lo scherzetto pasquale? ? stato il tecnico bianconero a muoversi in anticipo, nel ventre dell?Olimpico dopo il pari col Chievo, manifestando a taccuini e microfoni il suo ?progetto?: ?Sto pensando di fare uno scherzetto a Gasperini?, l?incipit di una settimana d?attesa in vista di Genoa-Juve, vera sfida Champions, senza appelli. La risposta non si far? attendere, ma sar? all?insegna dello stile, tipico di chi ha in mano un giocattolo dalle mille risorse, che sta trasformando un sogno in qualcosa di vero. Gasperini studier? ogni mossa per battere la Juve, s?, quella Ju?ve guidata dai Giovanissimi alla Primavera, condotta fino alla vittoria nel Viareggio. Ecco perch? sabato si gioca per i tre punti, per la conservazione del quarto posto, per avvicinare la Juve in classifica ma anche per il futuro. Dall?entourage bianconero, infatti, Gasperini ? tenuto sotto costante osservazione. In prospettiva il suo, insieme con quello di Antonio Conte, ? uno dei nomi pi? caldi per l?eventuale sostituzione di Ranieri. Eventuale, poich? per ora la posizione del tecnico di Testaccio, secondo la linea perseguita dalla societ?, non si discute. Ma in futuro chiss?...
  19. Inter lontana, ma il vero problema si chiama "difesa" Il Chievo ha messo in evidenza tutti gli attuali limiti della difesa bianconera. Altro stop casalingo inaspettato per la Juventus. Altri due punti buttati alle ortiche. Quest?anno l?Olimpico non ? il solito fortino inespugnabile. Qui hanno fatto risultato in tanti: dal Palermo al Chievo, passando per il Cagliari. La Juve, in questo particolare momento della stagione, non riesce a gustarsi il prodigio Giovinco, la vena di Iaquinta e il ritorno di Camoranesi. Tutta colpa di una difesa-budino, che si apre ad ogni spiffero. Il match col Chievo ha confermato queste lacune. Diventate, adesso, crepe vere e proprie. La formazione di Ranieri ha tenuto in mano il pallino del gioco in numerosi tratti della partita, ma non ? riuscita ad avere un atteggiamento equilibrato. Ogni tentativo offensivo dei veneti creava scompiglio e con buona probabilit? dava origine a un goal. La difesa bianconera ha sofferto la velocit? e le ripartenze del Chievo. Mellberg e Chiellini sembravano statue al cospetto di un Pellissier in formato Usain Bolt. Ma non ? solo una questione di velocit?, bens? di tempi. In occasione del primo goal, il centrale della nazionale italiana si ? fatto scavalcare clamorosamente da un lancio in verticale. Il vero Chiellini non ? solito a questi errori, ma nell?ultimo scorcio di stagione i vari infortuni e il naso martoriato hanno minato la vecchia sicurezza. Il 2-1 del Chievo ? quasi in fotocopia. Altro lancio, stavolta pi? profondo, Mellberg fa da spettatore, Giorgione corre invano e la frittata ? servita. Ancora una volta Pellissier sfrutta la debolezza del reparto arretrato e si infila tra i due centrali con disinvoltura inspiegabile. La sofferenza difensiva prosegue nel finale. Stavolta Mellberg ? proprio da incubo. Un suo tentativo di fuga sulla destra viene fermato a met? campo e dalla successiva ripartenza di Langella nasce il goal del pari finale. Buffon ? costretto a raccogliere in fondo al sacco il terzo pallone di giornata. Beh, Buffon appunto. Qualche tempo fa bravo ad ipnotizzare gli avversari, adesso si limita ad accompagnarli per qualche metro per poi farseli scappare (vedi goal dello 0-1). Sulla seconda rete di Pellissier, invece, non riesce a coprire lo specchio su una conclusione non irresistibile. Nessuno si sogna di discutere il suo valore, ma ? impossibile chiudere gli occhi di fronte a una forma quanto meno approssimativa. Il disastro difensivo oscura il resto. La Juve parte un po? blanda. Giovinco si accende a intermittenza, ma nel secondo tempo mette il turbo. Del Piero ? il fantasma di s? stesso, Tiago sembra tornato indietro di un anno, Iaquinta ci mette la solita grinta ed ? pericoloso. Sembra per? che il ritmo sia un po? troppo compassato. Dopo l?1-1 e il 2-2 la partita subisce una svolta. La Juve non si limita ad attaccare, ma assedia. Le palle goal non si contano pi? e Sorrentino deve fare gli straordinari. Camoranesi ? l?esperimento di giornata. Ben riuscito. Serve a Chiellini l?assist del primo pari, copre la fascia destra come ai vecchi tempi e infiamma lo stadio con qualche pregevole tocco. Trezeguet, a cui vengono concessi dei minuti nella ripresa, deve ancora ritrovare il killer istinct, ma sembra sulla buona strada. Il goal di Iaquinta sembrava aver scavato il solco decisivo: 3-2 e tutti a casa. Sembrava un verdetto. Ma l? la Juve, anzich? congelare il match, ? riuscita a sedersi. Consegnando a Mellberg l?onore di rovinare tutto. Adesso la rincorsa sull?Inter diventa disperata. Nove punti in otto gare sono davvero troppi. La Juve se ne dovr? fare una ragione. E dovr? riflettere. Perch? gli errori sono davvero troppi. Come i punti persi.
  20. Serie A - 31A GIORNATA Bologna - Siena 1-4 Sab. 11/04/2009 - ore 15:00 Chievo - Milan 0-1 Sab. 11/04/2009 - ore 15:00 Fiorentina - Cagliari 2-1 Sab. 11/04/2009 - ore 15:00 Inter - Palermo 2-2 Sab. 11/04/2009 - ore 15:00 Lazio - Roma 4-2 Sab. 11/04/2009 - ore 15:00 Lecce - Sampdoria 1-3 Sab. 11/04/2009 - ore 15:00 Napoli - Atalanta 0-0 Sab. 11/04/2009 - ore 15:00 Torino - Catania 2-1 Sab. 11/04/2009 - ore 15:00 GENOA - JUVENTUS 3-2 Sab. 11/04/2009 - ore 20:30 Reggina - Udinese 0-2 Dom. 12/04/2009 - ore 16:00 ................Team.................................. Partite................................. Casa................................... Fuori .........................................Pti....G.....V......N......P...GF.GS.-....G.....V......N......P...GF..GS...-...G.....V......N......P...GF..GS Inter.......... 73.31..22.. 7... 2.57.23.-.16..11... 5... 0..28.13.-.15..11.. 2... 2..29.10 Juventus. 63.31..19.. 6... 6.56.29.-.15..10... 3... 2..31.14.-.16.. 9... 3... 4..25..15 Milan.........61.31..18... 7... 6.54.28.-.15..12... 2... 1..28. 7.-.16.. 6... 5... 5..26.21 Genoa.......57.31..16... 9... 6.43.29.-.15...10... 4... 1..30.14.-.16.. 6... 5... 5..13.15 Fiorentina. 55.31..17... 4..10.43.31.-.15...11... 2... 2..23.11.-.16.. 6... 2... 8.20.20 Roma........ 49.31..14... 7...10.48.46.-.15...10... 3...2..25.16.-.16.. 4... 4... 8..23.30 Palermo.... 46.31.14... 4..13.42.40.-.15...11... 0.. 4.29.21.-.16.. 3... 4... 9..13.19 Cagliari..... 45.31..13... 6...12.36.31.-.16... 9... 3...4.18..9.-.15.. 4... 3... 8..18.22 Lazio......... 44.31..13... 5...13.43.45.-.16... 7... 4.. 5.21.20.-.15.. 6... 1... 8..22.25 Atalanta.... 41.31..12... 5..14.36.35.-.16...10... 1.. 5..25.13.-.15.. 2... 4... 9..11.22 Sampdoria40..31..10...10..11.36.39.-.16... 7... 6...3.23.16.-.15.. 3... 4... 8..13.23 Napoli....... 39.31..10... 9...12.35.35.-.16... 8... 5.. 3.22.14.-.15.. 2... 4.. 9..13..21 Udinese.... 39..31..10... 9...12.40.42.-.15.. 7... 5.. 3.22.14.-.16.. 3... 4... 9..18.28 Siena......... 37..31..10... 7..14.29.33.-.15.. 7... 5...3.15..12.-.16.. 3... 2...11..14.21 Catania..... 37..31..10... 7..14.31.37.-.15.. 9... 1.. 5.19.17.-.16.. 1... 6... 9..12.20 Chievo....... 31..31... 7..10.14.28..40.-.16... 3... 6.. 7.12..19.-.15. 4... 4... 7..16.21 Torino....... 27..31... 6.. 9.16.28.47.-.16... 6... 3.. 7.17.21.-.15. 0... 6... 9..11.26 Bologna..... 26..31.. 6... 8..17..33.53.-.15... 3... 3..9.19.27.-.16.. 3... 5... 8..14.26 Lecce......... 24..31... 4..12..15.27.53.-.16... 2... 8. 6.16.25.-.15.. 2... 4... 9..11.28 Reggina.... 20..31... 3..11.17.22..51.-.16... 2... 7.. 7.18.23.-.15. 1... 4...10.. 4.28 Classifica Marcatori 20 Goals Z. IBRAHIMOVIC (Inter - 2 R.) 19 Goals M. DI VAIO (Bologna - 4 R.) 16 Goals A. GILARDINO (Fiorentina) - D. MILITO (Genoa - 5 R.) 14 Goals A. PATO (Milan) 13 Goals A. MUTU (Fiorentina 2 R.) 12 Goals C. AMAURI (Juventus) - E. CAVANI (Palermo - 1 R.) - A. DI NATALE (Udinese - 3 R.) - S. FLOCCARI (Atalanta - 1 R.) 11 Goals KAK? (Milan - 4 R.) - M. ZARATE (Lazio - 2 R.) 10 Goals R. ACQUAFRESCA (Cagliari - 2 R.) - A. CASSANO (Sampdoria - 3 R.) - B. CORRADI (Reggina - 5 R.) - A. DEL PIERO (Juventus - 3 R.) - F. MICCOLI (Palermo - 2 R.) - G. PAZZINI (Fiorentina 1 R. - Sampdoria 9) 9 Goals M. HAMSIK (Napoli - 2 R.) - N. JEDA (Cagliari) - G. MASCARA (Catania - 2 R.) - G. PANDEV (Lazio) - S. PELLISSIER (Chievo - 1 R.) - F. QUAGLIARELLA (Udinese) - M. VUCINIC (Roma) 8 Goals G. DENIS (Napoli) - FABIO SIMPLICIO (Palermo) - V. IAQUINTA (Juventus - 1 R.) - F. INZAGHI (Milan) - C. JULIO BAPTISTA (Roma - 1 R.) - T. ROCCHI (Lazio) - G. SCULLI (Genoa) - F. TOTTI (Roma - 3 R.) 7 Goals C. DONI (Atalanta) - E. LAVEZZI (Napoli) - M. MACCARONE (Siena 1 R.) - M. PAOLUCCI (Catania) - RONALDINHO (Milan - 2 R.) - S. TIRIBOCCHI (Lecce) 6 Goals R. BIANCHI (Torino - 1 R.) - J. CASTILLO (Lecce) - THIAGO MOTTA (Genoa) 5 Goals M. BALOTELLI (Inter - 1 R.) - C. BELLUCCI (Sampdoria - 1 R.) - F. CASERTA (Lecce - 2 R.) - G. DELVECCHIO (Sampdoria) - A. FLORO FLORES (Udinese) - A. GHEZZAL (Siena) - P. NEDVED (Juventus) - C. SEEDORF (Milan) - D. STANKOVIC (Inter) 4 Goals N. AMORUSO (Torino - 2 R.) - M. BRESCIANO (Palermo) - E. CALAIO' (Siena) - G. CHIELLINI (Juventus) - D. CONTI (Cagliari) - F. COZZA (Reggina) - G. D'AGOSTINO (Udinese - 1 R.) - H. KHARJA (Siena) - C. MAGGIO (Napoli) - MAICON (Inter) - M. MARCOLINI (Chievo - 3 R.) - A. MATRI (Cagliari) - R. MONTOLIVO (Fiorentina) - T. MORIMOTO (Catania) 3 Goals ADRIANO (Inter - 1 R.) - M. AMBROSINI (Milan) - F. BRIENZA (Reggina - 1 R.) - D. DE ROSSI (Roma) - A. FERREIRA PINTO (Atalanta) - M. FINI (Cagliari) - P. FOGGIA (Lazio) - M. FRICK (Siena) - V. ITALIANO (Chievo) - B. JANKOVIC (Genoa) - J. MARTINEZ (Catania) - S. PADOIN (Atalanta) - R. PALLADINO (Genoa) - S. PEPE (Udinese) - G. PLASMATI (Catania 2 - Atalanta 1) - A. ROSINA (Torino - 3 R.) - A. SANCHEZ (Udinese) - M. ZALAYETA (Napoli) 2 Goals A. AQUILANI (Roma) - D. BECKHAM (Milan) - G. BIAVA (Genoa) - D. BIONDINI (Cagliari) - M. BRIGHI (Roma) - D. CACIA (Lecce) - E. CAMBIASSO (Inter) - M. CASSANI (Palermo) - R. COLOMBO (Torino) - I. CORDOBA (Inter) - D. CRISCITO (Genoa) - J. CRUZ (Inter) - P. DELLAFIORE (Torino) - G. GIACOMAZZI (Lecce) - S. GIOVINCO (Juventus) - T. GUARENTE (Atalanta) - JUAN (Roma) - S. KJAER (Palermo) - A. KOLAROV (Lazio) - Z. KUZMANOVIC (Fiorentina) - A. LANGELLA (Chievo) - C. LEDESMA (Lazio) - P.M. LEDESMA (Catania - 1 R.) - A. MANTOVANI (Chievo) - M. MARAZZINA (Bologna) - C. MARCHISIO (Juventus) - O. MELLBERG (Juventus) - F. MELO (Fiorentina) - J. MENEZ (Roma) - P. MEXES (Roma) - G. MUNARI (Lecce) - S. MUNTARI (Inter) - C. NATALI (Torino) - R. OLIVERA (Genoa) - A. PALOMBO (Sampdoria) - C. PANUCCI (Roma) - S. PAPASTATHOPOULOS (Genoa) - S. PERROTTA (Roma) - D. PIZARRO (Roma) - J. S?UMEL (Torino) - A. SESTU (Reggina) - M. SISSOKO (Juventus) - S. SIVIGLIA (Lazio) - M. STANKEVICIUS (Sampdoria) - R. STELLONE (Torino) - D. SUCCI (Palermo) - VALDES (Atalanta) - F. VALIANI (Bologna) - S. VERGASSOLA (Siena) - C. VIERI (Atalanta) - S. VOLPI (Bologna) 1 Goal I. ABATE (Torino) - E. ABBRUSCATO (Torino) - M. ADAILTON (Bologna) - D. BAIOCCO (Catania) - S. BARONE (Torino) - E. BARRETO (Reggina) - S. BENTIVOGLIO (Chievo) - M. BERNACCI (Bologna - 1 R.) - P. BIANCO (Cagliari) - E. BOGDANI (Chievo) - E. BONAZZOLI (Fiorentina) - M. BORRIELLO (Milan) - C. BOVO (Palermo) - M. BRITOS (Bologna) - N. BURDISSO (Inter) - M.G. CAMORANESI (Juventus) - D. CAPELLI (Atalanta) - C. CAPUANO (Catania) - CICINHO (Roma) - L. CIGARINI (Atalanta) - G. COLUCCI (Chievo) - A. COSTA (Reggina) - H. CRESPO (Inter) - O. DABO (Lazio) - M. DIAKITE (Lazio) - D. DI GENNARO (Reggina) - M. DOMIZZI (Udinese) - A. ESPOSITO (Lecce) - FELIPE (Udinese) - D. FICAGNA (Siena) - L. FIGO (Inter) - D. FRANCESCHINI (Sampdoria) - D. GALLOPPA (Siena 1 R.) - G. GARICS (Atalanta) - Z. GRYGERA (Juventus) - G. INLER (Udinese) - S. INZAGHI (Lazio) - L. JAROLIM (Siena) - S. JOVETIC (Fiorentina 1 R.) - J. LARRIVEY (Cagliari) - N. LEGROTTAGLIE (Juventus) - S. LICHTSTEINER (Lazio) - LOPEZ (Cagliari) - S. LORIA (Roma) - S. LUCIANO (Chievo) - S. MAKINWA (Chievo) - T. MANFREDINI (Atalanta) - D. MANNINI (Napoli) - M. MARCHIONNI (Juventus) - S. MAURI (Lazio) - MAXWELL (Inter) - L. MCHEDLIDZE (Palermo) - G. MIGLIACCIO (Palermo) - N. MINGAZZINI (Bologna) - V. MORAS (Bologna) - S. MORERO (Chievo) - M. MUTARELLI (Bologna) - V. OBINNA (Inter) - M. PADALINO (Sampdoria) - M. PASQUAL (Fiorentina) - G. PASQUALE (Udinese) - M. PAZIENZA (Napoli) - A. PIRLO (Milan - 1 R.) - D. PORTANOVA (Siena) - A. POTENZA (Catania) - C. POULSEN (Juventus) - R. QUARESMA (Inter)- D. RAGATZU (Cagliari) - L. RIGONI (Chievo) - J.A. RIISE (Roma) - R. SABATO (Catania) - H. SALIHAMIDZIC (Juventus) - P. SAMMARCO (Sampdoria) - W. SAMUEL (Inter) - M. SANTANA (Fiorentina) - P. SENDEROS (Milan) - R. TADDEI (Roma) - D. TREZEGUET (Juventus) - J. VARGAS (Fiorentina) - N. VENTOLA (Torino) - P. VIEIRA (Inter) - L. VITALE (Napoli) - G. VIVES (Lecce) - G. ZAMBROTTA (Milan) - P. ZANETTI (Torino) 1 Autogoal M. BRITOS (Bologna) - CICINHO (Roma) - G. DENIS (Napoli) - M. DIAKITE (Lazio) - M. DI LORETO (Reggina) - M. DOMIZZI (Udinese) - FELIPE (Udinese) - M. ISLA (Udinese) - A. MANTOVANI (Chievo) - S. PAPASTATHOPOULOS (Genoa) - M. PISANO (Torino) - F. PRATALI (Torino) - S. SIVIGLIA (Lazio) - C. TERLIZZI (Catania) - M. YEPES (Chievo) * R. = Rigore *
  21. GENOA - JUVENTUS ......................... SERIE A - 12A GIORNATA RITORNO SABATO, 11 APRILE 2009 - ORE 20:30 STADIO "LUIGI FERRARIS" GENOVA Scontri diretti Totali 130 - 83 (Serie A) - 33 (Campionato a gironi) - 2 (Campionato di guerra) - 2 (Serie B) - 10 (Coppa Italia) Vinte Juventus 70 - 50 (Serie A) - 11 (Campionato a gironi) - 1 (Campionato di guerra) - 1 (Serie B) - 7 (Coppa Italia) Pareggi 26 - 16 (Serie A) - 7 (Campionato a gironi) - 1 (Serie B) - 2 (Coppa Italia) Vinte Genoa 34 - 17 (Serie A) - 15 (Campionato a gironi) - 1 (Campionato di guerra) - 1 (Coppa Italia) Juventus Goals 257 - 175 (Serie A) - 53 (Campionato a gironi) - 3 (Campionato di guerra) - 4 (Serie B) - 22 (Coppa Italia) Genoa Goals 165 - 87 (Serie A) - 60 (Campionato a gironi) - 3 (Campionato di guerra) - 2 (Serie B) - 13 (Coppa Italia) Partite Genoa - Juventus a Genova Serie A Giocate 41 Vinte Juventus 17 (L'ultima il 09.03.2008, 0-2) Pareggi 9 (L'ultimo il 13.03.1994, 1-1) Vinte Genoa 15 (L'ultima il 06.10.1991, 2-1) Juventus Goals 66 Genoa Goals 54 Primatisti Juventini contro il Genoa a Genova 10 presenze Boniperti Giampiero 10 Varglien II Giovanni 9 Varglien I Mario 8 Depetrini Teobaldo 8 Rava Pietro 7 Foni Alfredo 7 Parola Carlo 6 Borel II Felice Placido 6 Emoli Flavio 6 Marocchi Giancarlo 6 goals Boniperti Giampiero 4 Borel II Felice Placido 3 Bellini Savino 3 Hansen John 3 Sentimenti III Vittorio 3 Sivori Omar Enrique 2 Boninsegna Roberto 2 Cabrini Antonio 2 Charles John William 2 Colombo Umberto Ultimi confronti diretti 14.02.1993 Serie A Juventus-Genoa 1-0 31.10.1993 Serie A Juventus-Genoa 4-0 13.03.1994 Serie A Genoa-Juventus 1-1 18.12.1994 Serie A Juventus-Genoa 1-1 13.05.1995 Serie A Genoa-Juventus 0-4 01.12.2006 Serie B Genoa-Juventus 1-1 21.04.2007 Serie B Juventus-Genoa 3-1 21.10.2007 Serie A Juventus-Genoa 1-0 09.03.2008 Serie A Genoa-Juventus 0-2 13.11.2008 Serie A Juventus-Genoa 4-1 Giocate 10 - Vinte Juventus 7 - Pareggi 3 - Vinte Genoa 0 - Juventus Goals 22 - Genoa Goals 5
  22. Manchester United To Battle For Juventus Star Gianluigi Buffon Although the goalkeeper has been strongly linked with Manchester City in recent times, the latest whispers are that he could be heading to Old Trafford... Manchester United are expected to wage a battle with city rivals Manchester City for Juventus goalkeeper Gianluigi Buffon this summer. Tuttosport claims the Red Devils have shown an interest in the Italian international and Sir Alex Ferguson is devising a plan to lure him to Old Trafford during the transfer window. The report suggests the Bianconeri have already received an offer from England. Manchester City are also keen on the custodian?s services. They tried their luck back in January, however, their attempts to land Buffon failed. The Italian paper claims that Juventus will allow Buffon to leave for ?70 million. The player's agent, Silvano Martina, opened the door to offers when he said that Buffon could leave for the right price. Voices around the Piedmont city claim Juve could let the former Parma star go as the money received for the 'keeper would allow them to make some strong additions in areas of their squad that need bolstered. A recent report suggested that the Juve fans are no longer happy with the goalkeeper following his errors this season. Both Manchester clubs are expected to make a move. But there could be complications as reports from Spain earlier this week implied that Barcelona also want the shot-stopper. An exciting race for Buffon looks on the horizon.
  23. Winning The Scudetto Will Be Very Complicated For Juventus - Gianluigi Buffon The goalkeeper is not sounding too confident following Sunday's shock draw with the Flying Donkeys... Juventus goalkeeper Gianluigi Buffon has all but given up on this year's Scudetto, admitting it will now be 'very complicated' to win it. The Bianconeri fell nine points behind Inter following the 3-3 draw with Chievo on Sunday. Juve face the Nerazzurri in two weeks?time, in what will be their last chance saloon for one final charge towards the title. The 'keeper believes Chievo put the nail in the Bianconeri coffin, but Buffon still harbours a glimmer of hope. However, he knows it will be like a mission impossible. "It's destiny that I cannot enjoy any celebrations this year," Buffon told his official website. "The draw with Chievo risks being decisive in terms of the Scudetto because Inter won in Udine. "For us it's very complicated. We still have to play Inter in Turin, but nine points are a lot with just eight games remaining. "We will continue to fight until the end, but it will not be easy to get back into play." Juve clash with Genoa this weekend and anything less than a win would really signal the beginning of the end of their chase for the title.
  24. Juventus Fans Fed Up With Buffon A number of fans have voiced their disappointment about goalkeeper Gianluigi Buffon and the team's form following the 3-3 home draw against Chievo. It seems clear that Juventus goalkeeper Gianluigi Buffon hasn't managed to look like the same player following his most recent injury, and today he was given some harsh treatment by newspapers all over Italy after conceding three goals against Chievo. While none of the goals were really his fault, in other years he would surely have kept out at least one of them with a masterclass save, the kind he has not shown very often recently. The fans are also starting to lose their patience with 'SuperGigi', who had always been a fan favorite until now. One fan wrote a message to Turin newspaper TuttoSport saying, "How long will we have to endure these humiliations? When will we get back to being the real Juve? We have an unacceptable defence, with Buffon conceding two-three goals a game, he doesn't deserve to be starting right now! Give us back [Alex] Manninger!" Another fan wrote the following about coach Claudio Ranieri, who has always been given a hard time by the Bianconeri faithful, "Dear Ranieri, for two years we always been giving away the first half to our opponents. We are tired! Remember, we are Juve! We want to win, you gave away points and victories at home against small teams... We've had enough of being made to look like fools!" Some have suggested that Buffon has been distracted by the transfer rumours surrounding him. His agent Silvano Martina did reveal that, if a major offer comes in, a move away from Turin will not be ruled out.
  25. Ranieri sicuro: "Inter? Prima penso al Chievo". L'allenatore della Juventus, preoccupato per lo stato di forma dei clivensi. L'allenatore della Juventus Ranieri, nella consueta conferenza stampa pre-gara, analizza la sfida di domani: "Il Chievo sta giocando bene sono molto compatti. Gi? ci diedero del filo da torcere all?andata, sar? difficile anche domani. Affrontiamo una squadra in grossa forma". "? un rischio per noi come per loro - continua parlando della sosta del campionato - ci siamo fermate tutte e due. Di Carlo ha sicuramente meno nazionali, ma la qualit? tra le due squadre ? diversa e mi auguro venga fuori domani". Quindi una battuta sulla corsa-scudetto: "L?abbiamo sempre detto, lo scudetto lo pu? perdere solo l?Inter. Ma adesso ? riduttivo pensare solo alla partita con l?Inter. Se battiamo l?inter ? perdiamo le altre otto, credete che i nostri tifosi siano contenti. ? umano voler raggiungere chi ti sta davanti, la Juve ? una squadra molto competitiva per? non pensiamo solo a quella partita". Infine una battuta di "mercato": "In pratica mi chiedete se mi piace Diego? Sapete che non ho un sistema base, quando ho cambiato sistema di gioco, la squadra si ? sempre mossa bene. Per me le priorit? sono la squadra e i giocatori. In base a quelli si pu? costruire un sistema di gioco".
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