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GabrielKoi

Tifoso Juventus
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  1. "C'è una grande iniquità nelle scelte del governo sulle pensioni e questo è un pericolo molto serio". È severo il giudizo del presidente dell'Inps Tito Boeri sulle politiche che il governo intende adottare nella prossima legge di Bilancio e che sono state inserite nella nota di aggiornamento al Def approvata ieri a tarda sera. "Ammesso e non concesso che per ogni pensionato creato per scelta politica ci sia un lavoratore giovane - ha spiegato Boeri- bisogna tenere conto che chi va in pensione oggi in media ha una retribuzione di 36.000 euro lordi, mentre un giovane assunto con contratto a tempo indeterminato, cosa molto rara, avrà una retribuzione di 18.000 euro. Quindi ci vorrebbe la retribuzione di almeno due giovani lavoratori per pagare una pensione". "Come giudicare un governo che si pone l'obiettivo di aumentare di mezzo milione i pensionati? Direi che si dovrebbe parlare di un esecutivo non previdente", ha attaccato Boeri. "Si dice che servirà a liberare opportunità di lavoro per i giovani ma non c'è nessuna garanzia che questo avvenga. Le imprese di fronte all'incertezza tenderanno a ridurre gli organici e a gestire così gli esuberi", ha osservato. Zitto PDino
  2. Per capire che 10 miliardi di stanziamenti non possono "abolire la povertà", non credo serva un master alla Bocconi. Più che il paragone con i vaccini, direi che si tratta di comprendere, senza laurea in medicina, che con l'acqua e limone non si cura un carcinoma pancreatico in metastasi. Le cifre sono tutte del Governo e del Ministro del Lavoro e delle politiche sociali. Lui le spara tranquillo, senza esame di matematica finanziaria, noi ci sentiamo di commentarle.
  3. Ne avesse avuta non avrebbe accettato di fare il ministro in questo governo
  4. In arrivo aumenti su gas e luce, bollette più care dall’1 ottobre L’Autorità per l’energia ha stabilito per l'elettricità un aumento del 7,6% e per il metano del 6,1%: ogni famiglia nel 2018 spenderà in media 552 euro per la luce e 1.096 per il gas. Tra le cause i prezzi di gas e carbone e lo stop di 22 reattori nucleari in Francia https://tg24.sky.it/economia/2018/09/28/aumenti-luce-gas-ottobre.html?social=twitter_skytg24 E Di Maio keffààà?!
  5. Paglia Giovanni‏ @GiovanniPaglia 26 set “Ci avevano detto che non c’erano i soldi, ma noi li abbiamo trovati”, ci fa sapere Di Maio. Li hanno trovati esclusivamente indebitandoci, come se io cercassi lavoro e trovassi uno strozzino.
  6. Io, come ho detto, sono a favore anche di un reddito universale Però è giusto chiamare le cose con il loro nome. Tra l'altro, ho visto che nel Def per il non-reddito di cittadinanza, sono stati stanziati 10 miliardi. Secondo Deep Mayo questa misura riguardarà 6,5 milioni di italiani e abolirà la povertà. Ora, anche senza avere sotto mano il bilancio dello Stato, basta una calcolatrice per rimanere perplessi. Il bonus fiscale di Renzi è costato più o meno la stessa cifra, è andato a circa 10 milioni di italiani, ma parliamo di 80 euro al mese
  7. Fine analisi di politica internazionale, la fonte è Limes? La "buffonata" ha riportato ad un'assemblea Costituente e ad elezioni democratiche, proprio la Tunisia, dopo 60 anni. Di nuovi accordi, manco l'ombra. Per ora abbiamo visto solo sfilate. Tipo quella in Libia "Paese sicuro", così sicuro che abbiamo fatto rientrare l'ambasciatore italiano.
  8. Secondo me è sbagliato, almeno dalla parte del CSX, anche opporsi al (finto)reddito di cittadinanza (è un allargamento del reddito di inclusione), è dire "eh così quello che lavora in nero guadagna più di un dipendente regolare". Il problema non è il reddito, ma che l'Italia è il paese del lavoro in nero e dell'evasione. Miliardi di euro fantasma. E questo il Governo del CambiaNiente non lo combatte in nessun modo, anzi lo alimenta. Perchè propone l'ennesimo condono, che ogni str**** che ha letto mezzo articolo di economia sa che se ripetuto negli anni (in Italia ogni governo ne ha proposto almeno uno dagli anni '70 in poi) alimenta solo l'infedeltà fiscale, perchè il contribuente sa che, se beccato, avrà buone probabilità di mettersi in regola pagando MENO. Win-win. Bisogna combattere le distorsioni di un sistema fondato sull'illegalità, non il reddito universale (che non è quello di Di Maio).
  9. 780. Però di devi dedicare a 8 ore alla settimana di impegno per la collettività. E 2 ore al giorno alla ricerca di lavoro, che non so cosa voglia dire. E non puoi rifiutare più di 3 lavori che i nuovissimi Centri per l'impiego del Popolo Italiano ti troveranno prontamente. Se abiti in provincia di Potenza, probabilmente non riusciranno a trovartene neanche uno, quindi per questo stai tranquillo.
  10. Ma sarà un sussidio di disoccupazione. Non cambierà praticamente nulla da quel punto di vista. Di reddito di cittadinanza non avrà niente. Loro costruiscono le facciate dei palazzi ("Manovra del popolo", "Spazza-Corrotti", "Reddito di cittadinanza") tipo set del cinema, poi entri dentro e non c'è una sega.
  11. Infatti fare la battaglia solo sul punto percentuale è sbagliato. Il problema è che vogliono fare debito per finanziare una manovra che non è coraggiosa, è semplicemente improduttiva. Come era improduttivo investire più di 10 miliardi nel bonus di Renzi. Stanno facendo una manvora da DC anni '80.
  12. Manovra del Popolo è roba da MinCulPop.
  13. Il vero problema è quello. Che sia 1 o 2,4 %, il problema è fare deficit per finanziare qualcosa di improduttivo che non porta alcuna crescita (nemmeno ipotetica) al paese.
  14. Progreche? Il M5S? Quelli che stanno facendo un condono e una specie di flat-tax? Che hanno messo a gestire immigrazione e sicurezza un leghista? Quelli del “Bisogna pensare prima ai diritti sociali che quelli civili”, come se fossero due cose in contrasto tra loro. Per carità, è un aggettivo usato troppo e che può voler dire tutta e nulla. Ma politicamente potrei inquadrarli ovunque tranne che nel progressismo Non torniamo a parlare del nulla (sono sempre tutti interessati a cosa fa la sinistra, non si sa perché). Pensiamo al Governo. Ora li stiamo “lasciando lavorare”. Non commentiamo più le sparate da campagna elettorale, le uscite contraddittorie dei vari esponenti. Commentiamo i decreti. I voti. Le prese di posizione del Governo Italiano.
  15. eh, graziarca'.. tutti i filogovernativi si sono ritirati (sarà un caso che siano proprio quelli del "mai con Salvini" e "sono di sinistra ma...") Con chi ci confrontiamo? Abbiamo passato anni a discutere con Tango ed Escape insieme nel topic, ora il problema è criticare gli altri? Pietà. Reggono i cartelli nelle conferenze di Salvini. Non ci crede più manco ElFuser che siano di simil-sinistra. Anche Silvio alzava le pensioni minime. Il PD non lo vota più manco la mamma di Martina. Se Renzi è passato dal 74% di fiducia al 15% è perchè prima sentivano tutti profumo di sinistra?
  16. Csm, Ermini è il nuovo vicepresidente. Bonafede attacca: "Maggioranza delle toghe ha deciso di fare politica" Eletto un renziano doc, con 13 voti. Benedetti, laico di area grillina, si è fermato a quota 11. Due le schede bianche. Spaccatura tra i togati. Di Maio attacca: "Il sistema è contro di noi. Elezione incredibile" ROMA - S'insedia, e già clamorosamente si spacca, il nuovo Csm. Sul primo atto importante che condizionerà i suoi prossimi quattro anni di vita. Addirittura sull'elezione del vice presidente. Con un intervento del Guardasigilli Bonafede che accusa le maggioranza delle toghe di fare politica. LA SPACCATURA DELLE CORRENTI L'elezione avviene di fronte al capo dello Stato Sergio Mattarella, nella sua veste anche di presidente dello stesso Csm. Servono tre votazioni, la prima e la seconda a maggioranza qualificata, la terza a chi prende più voti, per eleggere il nuovo vice presidente. Che sarà David Ermini, l'ex responsabile Giustizia del Pd nella segreteria Renzi, un renziano doc, che lascia il suo posto in Parlamento, e che ha subito annunciato le sue dimissioni dal Pd. "Sono emozionato, non ho preparato un discorso, mi richiamo a quanto ha detto Mattarella due giorni fa. Dovremmo essere rispettosi della legge e della costituzione perché nessuno è al di sopra della legge". Alla terza votazione Ermini ha battuto - con 13 consensi - il professore grillino Alberto Maria Benedetti, che invece ne ha presi 11. Una clamorosa spaccatura tra le correnti: i centristi di Unicost e i conservatori di Magistratura indipendente, 5 voti ciascuno, hanno votato per Ermini. Sponsorizzato dall'ex leader di Mi Cosimo Maria Ferri, oggi deputato Pd in quota Renzi. Per Ermini hanno votato anche i due capi della Cassazione, Giovanni Mammone di Mi e Riccardo Fuzio di Unicost. All'opposto la sinistra di Area e la corrente dell'ex pm di Milano Pier Camillo Autonomia e indipendenza hanno scelto Benedetti, docente di diritto privato a Genova, primo nella piattaforma Rousseau, che ha ricevuto anche il sostegno dei due consiglieri leghisti Stefano Cavanna ed Emanuele Basile. Scheda bianca invece per i due consiglieri di Forza Italia, gli avvocati berlusconiani Alessi Lanzi e Michele Cerabona. L'IRA DEI 5 STELLE Adesso si apre la partita dei rapporti tra il Csm e il Movimento Cinque Stelle. Soprattutto lette le dichiarazioni a caldo anche del ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede: "In questi anni, da deputato mi sono sempre battuto affinché, a prescindere dallo schieramento politico, il Parlamento individuasse membri laici non esposti politicamente. Una battaglia essenziale, a mio avviso, per salvaguardare l'autonomia della magistratura dalla politica. Evidentemente sta più a cuore al ministro della Giustizia che alla maggioranza dei magistrati. Prendo atto che all'interno del CSM, c'è una parte maggioritaria di magistrati che ha deciso di fare politica". Un possbile scontro avvalorato anche dallle prime dichiarazione del vice premier Luigi Di Maio - "È incredibile! Avete letto? Questo renzianissimo deputato fiorentino del Pd è appena stato eletto presidente del Csm. Lo hanno votato magistrati di ruolo e membri espressi dal Parlamento. Ma dov'è l'indipendenza? E avevano pure il coraggio di accusare noi per Foa che non ha mai militato in nessun partito". Tutto lascia immaginare una forte conflittualità tra via Arenula e piazza Indipendenza. Toccherà a Mattarella "moderare" questa partita che si annuncia molto conflittuale. Cioè volevano pigliarsi pure il CSM e si indignano anche Sono proprio i figliastri del berlusconismo
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