joyce

In Champions squadre scarse non ce ne sono.

Come è stato il secondo tempo? Ho visto il primo: ottima partenza, pressing, atteggiamento offensivo, ritmo e buone trame. Poi il solito relax e inevitabilmente prendiamo gol. Fuori Rabiot e Bentancur secondo me si guadagna molto in determinazione e rapidità, anche se abbiamo meno centimetri. Molto bene Dybala, ma già da tempo. Brillante, voglioso ed efficace. Spero che Allegri si assesti su un undici titolare e che la Juve sia quella dei primi 20 minuti. Basta attendismo, basta lentezza. Basta noia. Il giro palla conservativo lo facciamo all'85° sul 3-0.

Vincere ragazzi, vincere, magari con una bella prestazione, soprattutto per tirarsi su il morale.

Sarà 1) Napoli, 2) Inter, 3) Milan e 4) una tra Atalanta, Roma e Juve, in quest'ordine di chance.

Avrebbe 8 o 9 milioni di buoni motivi per dirti che hai torto.

Rabiot è un centrocampista, e come tale gioca. Se la formazione prevede Rabiot, Bentancur, Locateli e Chiesa o Cuadrado all'altezza del centrocampo, giochiamo con una linea a 4.

Siamo in confusione da qualche anno.

Ma questo è Allegri. Lo sapevamo prima, lo sappiamo adesso, lo sa Agnelli, lo sa Nedved. Credo che anche questa sia stata la ragione dell'esonero. Ora, se riprendi Allegri è per uno dei seguenti due motivi: 1) sai o speri che Allegri sia un po' cambiato, 2) accetti di rinunciare a ciò che Allegri non può darti (fasi offensive), pur di avere ciò che può darti (fasi difensive, equilibrio, letture delle gare, adattamento eccetera). Ciò che molto brutalmente e semplicisticamente (dallo stesso Allegri) viene definito "corto muso". Questa è la situazione, assieme al non indifferente fattore "rosa a disposizione". È inutile, a mio avviso, chiedere l'impossibile. Io ci ho rinunciato già da un po'.

È difficile perché non le alleniamo, non le prepariamo. Allegri tatticamente lavora su altre situazioni e i 25 metri finali, nella sua idea, sono il prodotto della gestione di difesa e centrocampo e del talento individuale degli attaccanti. Il rischio di questa strategia è che dipende tutto dalla qualità e/o dalla forma degli attaccanti. In questo senso possiamo assistere a ottime giocate ma anche a prestazioni offensive molto scialbe. C'è insomma una troppo alta componente di casualità.

È un 442 perché l'esterno di destra (Chiesa o Cuadrado che sia) gioca più basso, all'altezza dei cc, e Rabiot gioca più largo, non proprio intermedio. Quasi la stessa cosa di Mandzukic, al netto delle caratteristiche fisiche molto diverse nella corsa. È un 4411, con Dybala che fa il trequartista pendente a destra. La formazione è estremamente storta, un ibrido che dovrebbe dare vantaggi tattici che al momento, però, non si sono visti.

Ma io non ho scritto questo.

ma ieri non è stato un problema di concentrazione cioè, assolutamente non più di altre volte siamo partiti bene, siamo ripartiti bene anche nella ripresa c'è stato qualche errore di precisione ma anche questo nella norma le questioni sono di altro tipo

In generale, la mitizzazione è sempre un fenomeno rischioso.

Guarda, io penso che sia arrivato il momento di dismettere questa idea di Allegri come colui che vede, prevede, capisce, intuisce. Una mitizzazione che non fa bene e che, temo, cominci ad essere pericolosa. Forse, Allegri ha detto che se non vincevamo contro il Sassuolo il pari con l'Inter non sarebbe contato perché vincendo gli altri si arrivava a 12 o 13 punti di distacco. Non è che ci voglia un genio per capire questo.

cioè raschiavano il fondo di un barile di cui non avevamo ancora toccato il fondo? è la fisica di Star Trek si scherza, eh

Eh, questo dicevo. Come accaduto altre volte.

Abbiamo avuto una buona, direi ottima partenza, con ritmi alti, pressing, gioco offensivo. Potevamo segnare due gol. Poi siamo arretrati un po', come già successo, e poi il gol del Sassuolo, preso con troppa facilità - colpa di ASandro ma anche dei centrali. Ripresa: abbiamo cercato di fare il possibile, e anche qui con abbastanza sfiga in varie circostanze ma - specie dopo il pareggio - poche idee e poca precisione. Malissimo Morata. Malissimo Locatelli - il vero colpevole della sconfitta, per un'occasione facile facile in contropiede che lui butta alle ortiche da dilettante. Male Rabiot e De Ligt. Male ASandro. Molto male Chiesa. Inconcludente, come al solito, Kulusevki Bene MacKennie e Dybala. Così e così Kaio J., a cui però darei decisamente minuti e fiducia. Tanto, se l'altro è Morata, o Kean... Molti gli errori del mister, tra cui l'aver schierato Rabiot titolare, insistere con queste formazioni storte (tra cui appunto Rabiot a sx), stare uccidendo Chiesa, sempre più impalpabile, troppo lontano dalla porta, mai messo in condizione di rendersi pericoloso (c'è anche un oggettivo problema di sovrapposizione tra la sua zona di campo ideale e quella di Dybala). In definitiva, partita che meritavamo più di vincere che di perdere, tipo con il Mutd di Mourinho, ma altre volte abbiamo vinto senza meritarlo. Il risultato è un indicatore parziale, e per questo sbagliano i risultatisti e i cortomusisti: se il risultato non arriva, o 1) perdono la possibilità di ogni analisi critica proprio perché il risultato non è arrivato, o 2) tentano analisi critiche senza il risultato, perdendo la faccia. Il risultato non è, non deve essere l'unica cosa che conta. Non torno sulla dirigenza, sugli ultimi mercati, sulla follia degli ultimi acquisti e dei milioni gettati nel cesso a palate per comprare sempre con la stessa logica limitatissima, e non torno in generale sulle scelte degli ultimi anni, a partire da quelle sconsiderate sugli allenatori. Le cose parlano da sé. Il punto vero è quale Juve hanno in mente. Quale Juve vogliono costruire. Su questo tema, il bianconero cede a un buco nero, un grande buco nero, e questa è la mia vera grande preoccupazione. Altro che cortomuso.

Incredibile. Veramente non ci sono parole.

abbiamo perso una volta, con il Benevento

Sì ma un po' mi girano, caro Jules

Ok. Comunque co sta storia che è sempre la Juve sul banco degli imputati hanno rotto il katzo.

Non so, Hopper, lo stop delle immagini è decisivo

Mi piace moltissimo. Mi piacerebbe anche che giocasse.

Partiamo dall'arbitraggio. Gol di Dzeko: ho tutt'ora molti dubbi che il gol sia regolare. Rigore Juve: capisco che al minuto 89 ci si resti male, ma se uno tira un calcio sul piede a un giocatore avversario nella propria area di rigore, perché non dovrebbe essere rigore? Il Var usato come moviola? Beh, non è certo la prima volta. L'arbitro non ha visto ed è stato richiamato. A parti inverse nemmeno se ne parlerebbe (e non so se ci avrebbero dato il "gol di Dzeko"). Partita. Primo tempo veramente male, tra i più brutti che ricordi. Incapacità di manovrare, squadra troppo dietro per poter costruire in attacco, nessuna reazione dopo il gol. Secondo tempo idem fino alle sostituzioni (e all'atteggiamento offensivo) che cambiano la gara. Alla fine, vedere in campo Dybala, Chiesa, Morata (per quanto zero contributi), Kajo Jorge, Arthur è stata una buona cosa in termini di qualità. Singoli. Male MacKennie, Locatelli (il giocatore non decolla), Kulusevski, Morata, Bentancur. Bene Dybala. Mi è piaciuto molto Kajo nei pochi minuti giocati, per come si muove, tocca la palla ed è sicuro di sé. Spero che qualcosa cambi nel gioco, almeno un po'. Al di là dei risultati (con Roma e Chelsea era stata più o meno la stessa cosa, tranne il risultato), una Juve così tutto l'anno è insostenibile.

Che rottura di palle. Ma il vero problema è la qualità del giornalismo sportivo.