Vai al contenuto

Arminius

Tifoso Juventus
  • Numero contenuti

    23212
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Days Won

    27

Tutti i contenuti di Arminius

  1. Poi uno dice che certe creature non sono espressive e non facciamo pensare che potrebbero avere anche un barlume, diciamo di consapevolezza, e non sono solo buffi oggetti da compagnia. Certo, pure il cagnolino è caruccio
  2. Bagatta no, ti prego, mediocre commentatore di basket, anni luce dai Tranquillo/Buffa/Memoli, incompetente nel football quando riempiva le cronache di imbarazzanti puttanate regolamentari confondendo i giocatori e facendo commenti tecnico tattici da tirare un vaso contro il televisore. Molto più competenti Elio e Faso quando commentano la Major League. Paterson lo adoravo, ma Bagatta ti prego no, manco la ruzzola sarebbe in grado di commentare.
  3. Moeller, mi dispiace dirlo ma, in tutta amicuzia non hai capito una fava oppure mi sono spiegato male io Ma che c'entra sto discorso? Io sto parlando di giocatori "nati" in Italia è cresciuti nei settori giovanili delle nostre squadre che poi siano nati da una coppia di bergamaschi o da un genovese e da una bulgara o da un algerino e una siciliana poco importa. Kean, El Shaarawy vanno benissimo...la mamma di Panucci se non sbaglio è Ceka, quindi dove sta il problema? Sto solo dicendo che se continuiamo a riempire i vivai di improbabili montenegrini, etiopi e lussemburghesi che non potrai mai schierare a danno di ragazzini nati in Italia non avrai mai un materiale umano da far crescere e sul quale operare una selezione. Noi ancora non abbiamo una generazione multietinica i francesi gli immigrati dai DOM TOM li hanno da quasi cento anni, e comunque eranobdi fatto cittadini francesi la comuiita Turca in Germania ci sta da dopo la guerra, gli svizzeri sono da sempre in paese formato da immigrati e gli olandesi schierano gli "antillani" da sempre soprattutto nel baseball. Il fatto che non abbiano vinto "In bianco" come dici tu, è dovuto all'onda lunga della colonizzazione e della successiva immigrazione. Questi sono fatti. Noi non siamo ancora a questo livello e non possiamo sopperire alla mancanza di un ricambio generazionale naturalizando gente che non verrebbe mai selezionata dalla propria nazionale e soprattutto se continuiamo, per tenerci buoni i procuratori, e riempire le rose di serie A di gente più o meno valida che poi va comunque a giocare per il proprio paese di origine. Cosa c'entra in tutto ciò con una multietnicità che avrà bisogno almeno di altri cinquanta anni per arrivare ai livelli di belgi olandesi e francesi?
  4. No ma Zuribawa non potrai mai schierarlo comunque, Mario Rossi se non va puoi sempre provare Gino Bianchi, voglio dire se al prodotto nazionale privilegi, quasi sempre, l'esotico che magari paghi meno. Altrimenti devi neutralizzare lo scarto degli altri
  5. In Serie A centravanti italiani di livello non ce ne sono a parte Immobile, che alla fine è quello che è a livello internazionale, il menu è ristrettissimo. Le grandi, Lazio a parte, non schierano centravanti, diciamo punte va italiane, Giroud/Rebic/Ibra, Martinez/Dzeko, Morata, Abraham/Shomuourodov, Vlahovic, Mertens/Osimenh, Zapata/Muriel...restano gli acerbi Scamacca, Piccoli, Raspadori Pinamonti e Kean i bolliti Belotti e Immobile e Zaza gli improponibili Pavoletti, Gabbiadini, Bonazzoli Lasagna, Sansone, Caputo, Cutrone e Destro...me viè da piagne, cosa dareste non dico per un Bobo Vieri ma per un Luca Toni? La butto li come provocazione peccato che Petagna non ha esperienza internazionale e non segna manco con le mani o Quagliarella che, lui si che sa come buttarla dentro, ma ormai è alle soglie della casa di riposo, altrimenti io punterei su quei due. Oppure, invece di naturalizzare improbabili brasiliani che l'unica palla dorata alla quale possano aspirare è quella dell'albero di natale (eh...pure uno come Antonio "imbottand" Di Natale ad avercelo magari) perchè non naturaliziamo il "cholito"?
  6. E torniamo al problema di procuratori e di fondi fiduciari, beduini e compagnia cantante. Nasce tutto dalla Bosman, limiti gli stranieri soprattitto nei vivai ed un po' le cose le sistemi, altrimenti, tanto vale eliminare le nazionali simbolo dei sovranisti che però fanno comodo come veicolo di propaganda. Benvenuti nel mondo dei cervelli a senso unico
  7. Sono d'accordo il materiale umano è quello che è ma lui è stato bravissimo a creare un gruppo che riusciva a sopperire le carenze tecniche con l'entusiasmo del sogno. Prendersela con lui è semplicemente non vedere il problema Mancini è un'altra vittima inconsapevole delle truppe cammellate del calcio spettacolo.
  8. Gigi Riva ma anche un Gerd Muller o un Boninsegna oggi sarebbero illegali
  9. Limitiamo il numero degli stranieri ed invece di schierare pipponi presi per due prugne e una manciata di fusaglie Pistazinas, Ali Al-Kazz e Jose Aldamar fai giocare Lucca, Colombo Raspadori e compagnia cantante e questo solo per rimanere in ambito di attaccanti. Senza andare troppo indietro e pensare che gente come Pulici e Pruzzo la nazionale la vedevano col binocolo non possiamo non considerare che oggi un Maccarone o un Hubner sarebbero titolari fissi.
  10. Andiamo a prendere guatemaltechi, bielorussi, lussemburghesi e ruandesi solo perchè costano poco perchèe poi magari uno su vendi lo rivendi a peso d'oro. Dobbiamo andare a prendere giocatori in Brasile...questo è il livello, non hai preso Zico ed Edinho hai preso Jorginho ed Emerson Palmieri che venti-trent'anni fa non la nazionale ma la serie A vedevano solo in televisione, adesso siamo talmente assuefatti alla pippaggine che gli vogliamo dare il Pallone d'Oro, simenticando che prendevamo pe il kulo i romanisti perchè si lamentavano che il pupone non veniva manco preso in considerazione, col senno di poi e vedendo sti fenomeni che girano, forse tutti i torti non li avevano Se non formi una base, ma soprattutto non fai fare esperienza, dove vuoi andare? Parlando solo degli attaccanti Kean, Scamacca e Raspadori non sono titolari nelle loro squadre di club, le due promesse, perchè di promesse si parla, Colombo e Lucca giocano in B, per curiosità, andiamo a vedere le Under 80-90 e poi cerchiamo di capire le differenze. Il nostro portiere, fa la panchina al PSG, perchè il suo procuratore fa solo i suoi interessi e poi se il suo assistito gioca o meno chi se ne frega L'ultima generazione di livello è stata quella dei Del Piero e dei Totti, poi stop.
  11. Tu scherzi ma Petagna ha fisico, sa tenere palla fa salire la squadra ed apre spazi. Sapesse segnare sarebbe Haaland
  12. Dobbiamo vincere almeno con uno scarto di un gol in meno degli svizzeri. Se vincono 2-0 A noi basta 1-0 o 2-1, se loro vincono 3-0 A noi basta il 2-0 il 3-1 o il 4-2, se loro vincno 4-0....
  13. Se si gasano e cominciano a cantare Sweet Caroline diventa spettacolo vero
  14. Un aneddoto su Galeazzi però ve lo voglio raccontare... Una mattina di un po' tempo fa, un giovane Arminius entra al Palazzo delle Federazioni, chiama l'ascensore e quando entra si ritrova a tu per tu con un omone grosso, ragazzi Galeazzi era grosso un vero colosso, questo il dialogo "Dove vai?" col ditone pronto sulla tastiera "Al quarto" "Che vai a fa al quarto?" "Federbaseball" "Ok...salutame Beneck"
  15. Lo vedo adesso...L'ARTIGLIO CHE GRAFFIA???? Wolverine...sei tu?
  16. Neymar inutile costosissimo sopravvalutato orpello. Il calcio è un'altra cosa. Se avesse giocato ai tempi di Passerella e Gentile avrebbe smesso di fare il pagliaccio o il calciatore professionista. Lui le botte vere non l'ha mai prese
  17. Esatto clic, l'ingordigia è il vero problema, salvo il fatto che nessuno può improvvisarsi imprenditotore dalla sera alla mattina. Lo vedo nel mio campo, ed è gravissimo, ma è un fenomeno comune. Fare il manager l'imprenditore con in testa solo il miraggio del gruzzoletto subito ed ad ogni costo fregandonese della qualità del prodotto alla fine non paga mai, ma tanto l'importante è f***e l'utente e rimpinguare il conto corrente. Almeno fin che dura
  18. Persona dotata di un'ironia unica che stride al cospetto di un mondo, soprattutto quello sportivo, che si prende maledettamente troppo sul serio. Colgo l'occasione per una piccola precisazione Ieri sera mi sono fermato dopo la partita a guardare la serie di siparietti sportivi e non dove Galeazzi la faceva da protagonista, quando ad un certo punto spunta Bonolis che racconta un episodio divertente spacciandolo come se avesse assistito personalmente alla scena. Paolino, Paolino, a proposito di chi si prende troppo sul serio...quell' episodio era accaduto si veramente ma non in un ristorante come la racconti tu, ma nelle stanze della redazione di RAI Sport. La battuta su Messegue fu di Beppe Berti e non di un anonimo commensale di un fantomatico ristorante. Lo so per certo perché ne la raccontò Ignazio Scardina e lui si che c'era. Paolino, Paolino il vizio di approooarvi di cose non vostre siano battute siano scudetti non lo perdete mai, vero? Ciao Giampiè, che la terra ti sua lieve
×
×
  • Crea Nuovo...