dal1982

Juventus, Calvo: "Persi 115 milioni per la penalizzazione. Cristiano Ronaldo e il nuovo sponsor: vi dico tutto" Redazione CM 4 ore fa 115 Passato, presente e futuro della Juventus: il dirigente bianconero parla a tutto campo.Francesco Calvo, managing director revenue & football development della Juventus, ha rilasciato un'intervista a Forbes toccando vari temi caldi del momento. Il dirigente è tornato, ad esempio, sul caso plusvalenze svelando le perdite subite dal club a causa della penalizzazione subita, ma non solo. Tra gli argomenti toccati da Calvo c'è anche l'effetto dato dall'acquisto di Cristiano Ronaldo e ha dato aggiornamenti sul nuovo main sponsor della Juve, dopo l'addio a Jeep. LE PERDITE DELLA JUVENTUS PER IL CASO PLUSVALENZE "Sono stati due anni molto complicati, in cui abbiamo registrato, per i dieci punti di penalizzazione, perdite tangibili, circa 115 milioni di euro, e intangibili, come quelle legate al brand e alla sua appetibilità sul mercato". CRISTIANO RONALDO ALLA JUVENTUS E LA CRESCITA BIANCONERA "Oltre ad aver intrapreso una strategia opposta rispetto ad altri club, abbiamo avuto il merito di cavalcare la spinta dell’arrivo di Cristiano Ronaldo. Operazione che, nonostante la pandemia, ci ha permesso di accrescere la riconoscibilità del brand in tutto il mondo". IL NUOVO MAIN SPONSOR DELLA JUVENTUS DOPO L'ADDIO A JEEP "Siamo stati penalizzati perché non abbiamo avuto modo di programmare, ma le sensazioni sono positive: abbiamo diverse trattative in fase avanzata". JUVENTUS AL MONDIALE PER CLUB: QUANTO GUADAGNA? "È una grande opportunità per noi, ma parlare adesso di cifre è impossibile. Ci sono stime di ricavi e di costi, ma ancora non si sa nulla sulla redistribuzione".

vero

Oggi Calafiori diventerà il 3° giocatore italiano più pagato di sempre da un club di Premier In principio furono Andrea Silenzi, Benny Carbone, Fabrizio Ravanelli, Attilio Lombardo, Gianfranco Zola, e Gianluca Vialli. Ma anche Gianluca Festa, Stefano Eranio, Paolo Di Canio Roberto Di Matteo, Samuele Dalla Bona, Alessandro Pistone e Carlo Cudicini. Furono loro negli anni '90 i primi calciatori italiani a tentare l'avventura in Premier League. I pionieri. In quegli anni era una scelta controtendenza: lasciavano il miglior campionato al mondo per un'avventura di vita ancor prima che calcistica. Aprirono un canale che poi è diventato mainstream perché qualche anno dopo quello inglese è diventato il campionato dominante. Il più ricco e il più ambito. Oggi trasferirsi in Premier League è ambizioni della maggior parte dei calciatori di tutti il mondo. E anche il trasferimento in Inghilterra di calciatori italiani è sempre più frequente e gettonato. Queste sono le ore di Riccardo Calafiori dal Bologna all'Arsenal, un'operazione da 45 milioni di euro più cinque di bonus. Sarà il terzo calciatore italiano più pagato di sempre da un club di Premier League. Di seguito la top ten. 1) Sandro Tonali nell'estate 2023 dal Milan al Newcastle per 64 milioni di euro. 2) Jorginho nell'estate 2018 dal Napoli al Chelsea per 57 milioni di euro. 3) Riccardo Calafiori nell'estate 2024 dal Bologna all'Arsenal per 45 milioni di euro più cinque di bonus. 4) Gianluca Scamacca nell'estate 2022 dal Sassuolo al West Ham per 30 milioni di euro più sei di bonus. 5) Mario Balotelli nell'estate 2010 dall'Inter al Manchester City per 29.5 milioni di euro. 6) Moise Kean nell'estate 2019 dalla Juventus all'Everton per 27.5 milioni di euro. 7) Davide Zappacosta nell'estate 2017 dall'Atalanta al Chelsea per 25 milioni di euro. 8) Guglielmo Vicario dall'Empoli al Tottenham nell'estate 2023 per 20 milioni di euro più bonus. 9) Emerson Palmieri nell'estate 2017 dalla Roma al West Ham per 20 milioni di euro. 10) Patrick Cutrone nell'estate 2019 dal Milan al Wolverhampton per 18 milioni di euro. 10) Matteo Darmian nell'estate 2015 dal Torino al Manchester United per 18 milioni di euro.

la vendita di Soule' a 26 mln potrebbe avvicinare koop alla juve?

infatti per ora va in ritiro con il Bologna https://www.giornalaccio rosa.it/Calcio/Calciomercato/Bologna/16-07-2024/bologna-calafiori-andra-in-ritiro-congelata-la-trattativa-con-l-arsenal.shtml

ed ha anche una tecnica superiore al 90% dei giocatori della rosa dello scorso anno (nel senso che ha piedi buoni e buon controllo di palla). ovvio che se la qualita' della rosa sale puo' solo fare il panchinaro , ma siamo sicuri salga la qualita' della rosa cosi' tanto?

eh perche' appunto la giustizia sportiva e' rapida , incisiva e obiettiva ..... quando c'e' di mezzo la juve lenta, inefficace, esoggettiva quando ci sono gli altri che non fanno audience

vero una volta esteticamente eran praticamente identiche , cambiava credo solo il materiale adesso forzano proprio la vendita dell authentic

credo sian dovuti al fatto che pare abbia chiesto un aumento di stipendio

che poi e' piu' bella quella dei clienti cmq credo che i clienti dallo store juve potranno scegliere se la authentic o no (a prezzi diversissimi, magari la differenza nel colletto cosi' evidente e' per spingere a comprare la authentic? )

e come Chiesa

sono ipotesi la 10 e' di Pogba al momento cmq leggo di ipotesi giornalistiche, sarebbe una bella responsabilita' la 10 e quasi un incentivo al mister per non tenerlo troppo in panca (non si e' mai visto un 10 fare troppo il panchinaro subentrante )

Gasperini e la percentuale sulle plusvalenze Ieri abbiamo riportato un lungo estratto dell’intervista fatta dal CDS a Gasperini nella quale c’era anche un passaggio sulla percentuale delle plusvalenze. «È vero che prendo una percentuale sulla plusvalenze? Ehm… Alla fine del primo anno, quello del boom, furono ceduti Caldara, Kessie, Conti, Bastoni, Gagliardini. Avevo uno stipendio basso (altra risata), Percassi premiò il merito, integrò. Questa felice tradizione si perpetua ogni anno»

e per questo serve un emandamento

hanno rivisto e corretto https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/emendamento-mule-approvato-cosa-cambia-per-figc-e-serie-a-scongiurate-sanzioni-internazionali_84630329-202402k.shtml