Essere Bianconeri a Torino

[vecchio indiano 710]

non è preistoria...la storia  di un club conta ed è anche piuttosto recente se vogliamo...magari voi non avete sensibilità storica, non vi interessa e non capite come me che studio storia all'uni..ma la storia conta, in molte cose per non dire in tutto...la simpatia dei babbei per il topo è stata anche favorita dal fatto che in italia hanno sempre goduto di stampa positiva e buonista e di un'opinione pubblica favorevole, molto spesso proprio in funzione antijuventina...a questo poi si aggiunge il culto dei santi del 49

Quel culto non è solo un culto "in aggiunta"....è proprio il culto portante di tutto ciò !!!

Non è difficile immaginare che senza quell'immane tragedia che ha tremendamente segnato la storia dell'Italia intera, ora saremo qui a parlare di un Bologna di una Pro Vercelli di un Genoa qualsiasi !!

[iosonogobbo 5104]

Granata topo di fogna, di Torino sei la vergogna.

[vecchio indiano 710]

"A Torino ci sono più tifosi del topo" (citaz. Maxi Lopez)

"si , e tua moglie è vergine" (citaz. Mia)

Modificato March 4, 2015 da vecchio indiano

[TurinGoeba1897 10402]

Tra l'altro, a proposito...contro il Napoli hanno fatto 15.100 spettatori (di cui almeno 1.000 napoletani)...più di 10.000 posti vuoti nonostante il passaggio del turno in Europa League

Il Cesena con l'Udinese ne ha fatti 20.000

Sono ufficialmente in via d'estinzione

[MacNamechB&W 2019]

 

 

A questo derby bisogna presenziare.

Perché questo lo vinciamo.

 

 

 

     

 

siamo fottuti, ovvio

[curvasudfiladelfia 13]

l'ultima volta che hanno avuto questa ideona abbiamo comprato noi metà curva... e l'anno dopo ce l'hanno data tutta!

ma dove vive questo?

più che altro per prendere almeno in considerazione l'ipotesi di dare la curva ai cornuti, dovrebbero almeno iniziare ad esaurire il settore ospiti, cosa che in 3 anni non hanno mai fatto nemmeno riempiendo il primo anello.

[E.T. 17780]

più che altro per prendere almeno in considerazione l'ipotesi di dare la curva ai cornuti, dovrebbero almeno iniziare ad esaurire il settore ospiti, cosa che in 3 anni non hanno mai fatto nemmeno riempiendo il primo anello.

 

non lo riempiono per protesta

[Dio nico11 64]

non lo riempiono per protesta

:haha: :haha: :haha:

[BonnyJuve 1286]

nessun vero juventino potrà mai veramente simpatizzare per il toro ( e non sto parlando di "tifo" opportunistico contro le grandi attuali tipo napoli e compagnia ma di vera e propria simpatia che hanno molti juventini non di torino)...non si può simpatizzare per i nostri dissidenti, per chi ha lasciato e tradito la juve e da quel momento vive da un secolo in funzione solo della juve e del suo odio...del grande topino non me ne frega niente...la solita costruzione mitologia martirologica...

Molti juventini non di Torino guardano il Topo e vedono una squadretta come un'altra, che suscita la simpatia che può suscitare un sassuolo qualunque. È che fuori da Torino non si vive la rivalità, non si percepisce cosa voglia dire avere i tifosi granata dietro al cvlo io stesso l'ho imparato grazie al forum. Che poi è normale, mica gliene puoi fare una colpa.

[curvasudfiladelfia 13]

non lo riempiono per protesta

ah già è vero       

[PirrO 801]

Tra l'altro, a proposito...contro il Napoli hanno fatto 15.100 spettatori (di cui almeno 1.000 napoletani)...più di 10.000 posti vuoti nonostante il passaggio del turno in Europa League

Il Cesena con l'Udinese ne ha fatti 20.000

Sono ufficialmente in via d'estinzione

 

sai per loro conta solo l'Europa 

[MacNamechB&W 2019]

sai per loro conta solo l'Europa 

 

 

del resto hanno già la finale in tasca

 

anzi che dico, la coppa in tasca 

[Mr.ZQP 1631]

Molti juventini non di Torino guardano il Topo e vedono una squadretta come un'altra, che suscita la simpatia che può suscitare un sassuolo qualunque. È che fuori da Torino non si vive la rivalità, non si percepisce cosa voglia dire avere i tifosi granata dietro al cvlo io stesso l'ho imparato grazie al forum. Che poi è normale, mica gliene puoi fare una colpa.

 

eppure si riesce a capire quanto fastidio diano i naples oppure i crisantemi...

nn è che queste nn siano squadrette, eh?! anzi, a ben guardare i palmares sono più squadrette queste che i bovini...

o al limite squadrette alla pari o quasi...

 

diciamo che i nn torinesi considerano la gobba senza vera patria. e, ahinoi, si sbagliano della grossa.

 

...se nn fosse Torino, se nn fosse a Torino, se nn avesse certe radici, se nn respirasse quest'aria... sarebbe tutta un'altra storia.

 

Poi, come per ogni cosa, c'è modo e modo per farla.

e infatti, seppur nella stessa città, si concepisce il calcio e l'azienda anche alla maniera bovina.

Ma, anche provando a metterci tutto il rispetto del mondo, stiamo parlando di categorie nettamente diverse.

 

C'era il torinese radical chic e quello industriale. i radical chic sono diventati una nicchia di poveretti che provano ancora a fare i radical e gli chic sulla punto bordeaux, qualcuno impomatato nelle giacche anni 70 a quadri giallo sporco...

gli industriali invece, sono diventati oltre che l'alta, anche la media borghesia e fu così che venne distrutto il mito della Torino bovina.

Senza dimenticare, senza vergogna alcuna, che il grosso della ciccia gobba è sicuramente dei torinesi di seconda o terza generazione.

Ma è la città tutta che deve molto a questa gente, anche se all'epoca, ad accoglierli, c'erano i cartelli di cui tutti noi torinesi dovremmo ancora vergognarci.

Qualcuno lo fa e lo farà, crescendo.

altri invece preferiscono sentirsi diversi e di sangue puro, continuando a fare i radical chic su una punto bordeaux (e magari scopandosi tutte le shampiste dei giorni d'oggi ).

 

A qualcuno dà fastidio conoscere la storia della juve e i motivi che l'hanno portata a farsi amare prima, e odiare poi, da tutta Italia.

Se riscoprissimo un pò la ns torinesità saremmo sicuramente meno odiati dal resto d'Italia.

 

ad ogni modo tutto ciò che toglie la torinesità della Juve, fa piacere. ai nn gobbi, chiaramente, ma purtroppo anche a certi gobbi...

e simpatizzare per i bovini, per me, va verso questa direzione...

 

poi, nn sarà sempre così...

 

amen

 

TMLP

[MacNamechB&W 2019]

eppure si riesce a capire quanto fastidio diano i naples oppure i crisantemi...

nn è che queste nn siano squadrette, eh?! anzi, a ben guardare i palmares sono più squadrette queste che i bovini...

o al limite squadrette alla pari o quasi...

 

diciamo che i nn torinesi considerano la gobba senza vera patria. e, ahinoi, si sbagliano della grossa.

 

...se nn fosse Torino, se nn fosse a Torino, se nn avesse certe radici, se nn respirasse quest'aria... sarebbe tutta un'altra storia.

 

Poi, come per ogni cosa, c'è modo e modo per farla.

e infatti, seppur nella stessa città, si concepisce il calcio e l'azienda anche alla maniera bovina.

Ma, anche provando a metterci tutto il rispetto del mondo, stiamo parlando di categorie nettamente diverse.

 

C'era il torinese radical chic e quello industriale. i radical chic sono diventati una nicchia di poveretti che provano ancora a fare i radical e gli chic sulla punto bordeaux, qualcuno impomatato nelle giacche anni 70 a quadri giallo sporco...

gli industriali invece, sono diventati oltre che l'alta, anche la media borghesia e fu così che venne distrutto il mito della Torino bovina.

Senza dimenticare, senza vergogna alcuna, che il grosso della ciccia gobba è sicuramente dei torinesi di seconda o terza generazione.

Ma è la città tutta che deve molto a questa gente, anche se all'epoca, ad accoglierli, c'erano i cartelli di cui tutti noi torinesi dovremmo ancora vergognarci.

Qualcuno lo fa e lo farà, crescendo.

altri invece preferiscono sentirsi diversi e di sangue puro, continuando a fare i radical chic su una punto bordeaux (e magari scopandosi tutte le shampiste dei giorni d'oggi ).

 

A qualcuno dà fastidio conoscere la storia della juve e i motivi che l'hanno portata a farsi amare prima, e odiare poi, da tutta Italia.

Se riscoprissimo un pò la ns torinesità saremmo sicuramente meno odiati dal resto d'Italia.

 

ad ogni modo tutto ciò che toglie la torinesità della Juve, fa piacere. ai nn gobbi, chiaramente, ma purtroppo anche a certi gobbi...

e simpatizzare per i bovini, per me, va verso questa direzione...

 

poi, nn sarà sempre così...

 

amen

 

TMLP

 

 

logorroico come sempre, Abdullah, per quanto mi piacciano i concetti che esprimi 

 

ma nella parte grassettata ti riferisci per caso a...com'è che mi viene in mente coso, comesichiama, gramellino?

 

[BonnyJuve 1286]

eppure si riesce a capire quanto fastidio diano i naples oppure i crisantemi...

nn è che queste nn siano squadrette, eh?! anzi, a ben guardare i palmares sono più squadrette queste che i bovini...

o al limite squadrette alla pari o quasi...

 

diciamo che i nn torinesi considerano la gobba senza vera patria. e, ahinoi, si sbagliano della grossa.

 

...se nn fosse Torino, se nn fosse a Torino, se nn avesse certe radici, se nn respirasse quest'aria... sarebbe tutta un'altra storia.

 

Poi, come per ogni cosa, c'è modo e modo per farla.

e infatti, seppur nella stessa città, si concepisce il calcio e l'azienda anche alla maniera bovina.

Ma, anche provando a metterci tutto il rispetto del mondo, stiamo parlando di categorie nettamente diverse.

 

C'era il torinese radical chic e quello industriale. i radical chic sono diventati una nicchia di poveretti che provano ancora a fare i radical e gli chic sulla punto bordeaux, qualcuno impomatato nelle giacche anni 70 a quadri giallo sporco...

gli industriali invece, sono diventati oltre che l'alta, anche la media borghesia e fu così che venne distrutto il mito della Torino bovina.

Senza dimenticare, senza vergogna alcuna, che il grosso della ciccia gobba è sicuramente dei torinesi di seconda o terza generazione.

Ma è la città tutta che deve molto a questa gente, anche se all'epoca, ad accoglierli, c'erano i cartelli di cui tutti noi torinesi dovremmo ancora vergognarci.

Qualcuno lo fa e lo farà, crescendo.

altri invece preferiscono sentirsi diversi e di sangue puro, continuando a fare i radical chic su una punto bordeaux (e magari scopandosi tutte le shampiste dei giorni d'oggi ).

 

A qualcuno dà fastidio conoscere la storia della juve e i motivi che l'hanno portata a farsi amare prima, e odiare poi, da tutta Italia.

Se riscoprissimo un pò la ns torinesità saremmo sicuramente meno odiati dal resto d'Italia.

 

ad ogni modo tutto ciò che toglie la torinesità della Juve, fa piacere. ai nn gobbi, chiaramente, ma purtroppo anche a certi gobbi...

e simpatizzare per i bovini, per me, va verso questa direzione...

 

poi, nn sarà sempre così...

 

amen

 

TMLP

I naples e i crisantemi (che credo sia la Fiorentina ) danno fastidio allo juventino di Napoli e di Firenze, com'è giusto che sia. E cmq l'ultima volta che il topo ha costituito un'avversario degno è stato quasi 40 anni fa, il Napoli è tornato in auge adesso, quindi ci sta che la rivalità, almeno fuori da Torino, la si veda più col Napoli che col Topo.

 

La Juve è una squadra che attira molti, viene vista senza patria (erroneamente) per quello. Secondo me semplicemente ognuno la sente sua a modo suo. Certo, la sua radice torinese è evidente e palese, ma solo a chi Torino la conosce. Io amo Torino, ci sono stato più volte e percepisco la torinesità che ci sta dietro alla Juve, chi Torino non l'ha mai vista non la può cogliere, purtroppo.

 

Non credo cmq che sia un difetto vedere la Juve come una squadra un po' "apolide". O meglio, non una cosa così grave. Capisco che possa dar fastidio ai gobbi torinesi, ma se uno di Cosenza si è innamorato della Juve senza aver mai visto la Mole e la sente come se fosse la squadra del suo quartiere che c'è di male?

[Hattori Hanzo 773]

eppure si riesce a capire quanto fastidio diano i naples oppure i crisantemi...

nn è che queste nn siano squadrette, eh?! anzi, a ben guardare i palmares sono più squadrette queste che i bovini...

o al limite squadrette alla pari o quasi...

diciamo che i nn torinesi considerano la gobba senza vera patria. e, ahinoi, si sbagliano della grossa.

...se nn fosse Torino, se nn fosse a Torino, se nn avesse certe radici, se nn respirasse quest'aria... sarebbe tutta un'altra storia.

Poi, come per ogni cosa, c'è modo e modo per farla.

e infatti, seppur nella stessa città, si concepisce il calcio e l'azienda anche alla maniera bovina.

Ma, anche provando a metterci tutto il rispetto del mondo, stiamo parlando di categorie nettamente diverse.

C'era il torinese radical chic e quello industriale. i radical chic sono diventati una nicchia di poveretti che provano ancora a fare i radical e gli chic sulla punto bordeaux, qualcuno impomatato nelle giacche anni 70 a quadri giallo sporco...

gli industriali invece, sono diventati oltre che l'alta, anche la media borghesia e fu così che venne distrutto il mito della Torino bovina.

Senza dimenticare, senza vergogna alcuna, che il grosso della ciccia gobba è sicuramente dei torinesi di seconda o terza generazione.

Ma è la città tutta che deve molto a questa gente, anche se all'epoca, ad accoglierli, c'erano i cartelli di cui tutti noi torinesi dovremmo ancora vergognarci.

Qualcuno lo fa e lo farà, crescendo.

altri invece preferiscono sentirsi diversi e di sangue puro, continuando a fare i radical chic su una punto bordeaux (e magari scopandosi tutte le shampiste dei giorni d'oggi ).

A qualcuno dà fastidio conoscere la storia della juve e i motivi che l'hanno portata a farsi amare prima, e odiare poi, da tutta Italia.

Se riscoprissimo un pò la ns torinesità saremmo sicuramente meno odiati dal resto d'Italia.

ad ogni modo tutto ciò che toglie la torinesità della Juve, fa piacere. ai nn gobbi, chiaramente, ma purtroppo anche a certi gobbi...

e simpatizzare per i bovini, per me, va verso questa direzione...

poi, nn sarà sempre così...

amen

TMLP

Gran bel post!

Inviato con l'Ausilio di portentose tecnologie

[E.T. 17780]

eppure si riesce a capire quanto fastidio diano i naples oppure i crisantemi...

nn è che queste nn siano squadrette, eh?! anzi, a ben guardare i palmares sono più squadrette queste che i bovini...

o al limite squadrette alla pari o quasi...

 

diciamo che i nn torinesi considerano la gobba senza vera patria. e, ahinoi, si sbagliano della grossa.

 

...se nn fosse Torino, se nn fosse a Torino, se nn avesse certe radici, se nn respirasse quest'aria... sarebbe tutta un'altra storia.

 

Poi, come per ogni cosa, c'è modo e modo per farla.

e infatti, seppur nella stessa città, si concepisce il calcio e l'azienda anche alla maniera bovina.

Ma, anche provando a metterci tutto il rispetto del mondo, stiamo parlando di categorie nettamente diverse.

 

C'era il torinese radical chic e quello industriale. i radical chic sono diventati una nicchia di poveretti che provano ancora a fare i radical e gli chic sulla punto bordeaux, qualcuno impomatato nelle giacche anni 70 a quadri giallo sporco...

gli industriali invece, sono diventati oltre che l'alta, anche la media borghesia e fu così che venne distrutto il mito della Torino bovina.

Senza dimenticare, senza vergogna alcuna, che il grosso della ciccia gobba è sicuramente dei torinesi di seconda o terza generazione.

Ma è la città tutta che deve molto a questa gente, anche se all'epoca, ad accoglierli, c'erano i cartelli di cui tutti noi torinesi dovremmo ancora vergognarci.

Qualcuno lo fa e lo farà, crescendo.

altri invece preferiscono sentirsi diversi e di sangue puro, continuando a fare i radical chic su una punto bordeaux (e magari scopandosi tutte le shampiste dei giorni d'oggi ).

 

A qualcuno dà fastidio conoscere la storia della juve e i motivi che l'hanno portata a farsi amare prima, e odiare poi, da tutta Italia.

Se riscoprissimo un pò la ns torinesità saremmo sicuramente meno odiati dal resto d'Italia.

 

ad ogni modo tutto ciò che toglie la torinesità della Juve, fa piacere. ai nn gobbi, chiaramente, ma purtroppo anche a certi gobbi...

e simpatizzare per i bovini, per me, va verso questa direzione...

 

poi, nn sarà sempre così...

 

amen

 

TMLP

 

come sali in cattedra tu nessuno mai  @@

[ClaudioGentile 4798]

eppure si riesce a capire quanto fastidio diano i naples oppure i crisantemi...

nn è che queste nn siano squadrette, eh?! anzi, a ben guardare i palmares sono più squadrette queste che i bovini...

o al limite squadrette alla pari o quasi...

 

diciamo che i nn torinesi considerano la gobba senza vera patria. e, ahinoi, si sbagliano della grossa.

 

...se nn fosse Torino, se nn fosse a Torino, se nn avesse certe radici, se nn respirasse quest'aria... sarebbe tutta un'altra storia.

 

Poi, come per ogni cosa, c'è modo e modo per farla.

e infatti, seppur nella stessa città, si concepisce il calcio e l'azienda anche alla maniera bovina.

Ma, anche provando a metterci tutto il rispetto del mondo, stiamo parlando di categorie nettamente diverse.

 

C'era il torinese radical chic e quello industriale. i radical chic sono diventati una nicchia di poveretti che provano ancora a fare i radical e gli chic sulla punto bordeaux, qualcuno impomatato nelle giacche anni 70 a quadri giallo sporco...

gli industriali invece, sono diventati oltre che l'alta, anche la media borghesia e fu così che venne distrutto il mito della Torino bovina.

Senza dimenticare, senza vergogna alcuna, che il grosso della ciccia gobba è sicuramente dei torinesi di seconda o terza generazione.

Ma è la città tutta che deve molto a questa gente, anche se all'epoca, ad accoglierli, c'erano i cartelli di cui tutti noi torinesi dovremmo ancora vergognarci.

Qualcuno lo fa e lo farà, crescendo.

altri invece preferiscono sentirsi diversi e di sangue puro, continuando a fare i radical chic su una punto bordeaux (e magari scopandosi tutte le shampiste dei giorni d'oggi ).

 

A qualcuno dà fastidio conoscere la storia della juve e i motivi che l'hanno portata a farsi amare prima, e odiare poi, da tutta Italia.

Se riscoprissimo un pò la ns torinesità saremmo sicuramente meno odiati dal resto d'Italia.

 

ad ogni modo tutto ciò che toglie la torinesità della Juve, fa piacere. ai nn gobbi, chiaramente, ma purtroppo anche a certi gobbi...

e simpatizzare per i bovini, per me, va verso questa direzione...

 

poi, nn sarà sempre così...

 

amen

 

TMLP

ad ogni modo tutto ciò che toglie la torinesità della Juve, fa piacere. ai nn gobbi, chiaramente, ma purtroppo anche a certi gobbi...

e simpatizzare per i bovini, per me, va verso questa direzione...

Con questo che hai scritto qua sopra, intendi chei simpatizzando per i bovini si toglierebbe la torinesita' della Juve. Io non sono di Torino ti chiedo perche' sono curioso di conoscere i fatti in generale

[La pigna di Montero 2868]

eppure si riesce a capire quanto fastidio diano i naples oppure i crisantemi...

nn è che queste nn siano squadrette, eh?! anzi, a ben guardare i palmares sono più squadrette queste che i bovini...

o al limite squadrette alla pari o quasi...

diciamo che i nn torinesi considerano la gobba senza vera patria. e, ahinoi, si sbagliano della grossa.

...se nn fosse Torino, se nn fosse a Torino, se nn avesse certe radici, se nn respirasse quest'aria... sarebbe tutta un'altra storia.

Poi, come per ogni cosa, c'è modo e modo per farla.

e infatti, seppur nella stessa città, si concepisce il calcio e l'azienda anche alla maniera bovina.

Ma, anche provando a metterci tutto il rispetto del mondo, stiamo parlando di categorie nettamente diverse.

C'era il torinese radical chic e quello industriale. i radical chic sono diventati una nicchia di poveretti che provano ancora a fare i radical e gli chic sulla punto bordeaux, qualcuno impomatato nelle giacche anni 70 a quadri giallo sporco...

gli industriali invece, sono diventati oltre che l'alta, anche la media borghesia e fu così che venne distrutto il mito della Torino bovina.

Senza dimenticare, senza vergogna alcuna, che il grosso della ciccia gobba è sicuramente dei torinesi di seconda o terza generazione.

Ma è la città tutta che deve molto a questa gente, anche se all'epoca, ad accoglierli, c'erano i cartelli di cui tutti noi torinesi dovremmo ancora vergognarci.

Qualcuno lo fa e lo farà, crescendo.

altri invece preferiscono sentirsi diversi e di sangue puro, continuando a fare i radical chic su una punto bordeaux (e magari scopandosi tutte le shampiste dei giorni d'oggi ).

A qualcuno dà fastidio conoscere la storia della juve e i motivi che l'hanno portata a farsi amare prima, e odiare poi, da tutta Italia.

Se riscoprissimo un pò la ns torinesità saremmo sicuramente meno odiati dal resto d'Italia.

ad ogni modo tutto ciò che toglie la torinesità della Juve, fa piacere. ai nn gobbi, chiaramente, ma purtroppo anche a certi gobbi...

e simpatizzare per i bovini, per me, va verso questa direzione...

poi, nn sarà sempre così...

amen

TMLP

[Mr.ZQP 1631]

com'è che si dice? ebatiese falso e cortese?

vi lovvo tutti @@

 

 

@ClaudioGentile

con chrome nn riesco a rispondere citando, abbi pazienza se nn riprendo il tuo commento.

 

siccome sono cresciuto in epoca democristiana, sono stato inconsciamente attento a tirare e a non mirare

In questo modo, adesso posso risponderti ciò che nn alimenta polemiche: penso che sia così, ma solo per taluni e nn in ogni circostanza!

esattamente come scritto ieri

 

... e credo che ci stia anche che ognuno la veda un po' come gli pare! io così, tu colà, loro colì.

Anche perchè quando si generalizza si cade sempre in errore, è naturale.

 

cmq sempre topo mierda.

ieri abbiamo perso per eccitarvi ancora un pochino, vi facciamo cuocere lentamente nel vs brodino e poi... chissà...

[@Freddie 434]

Dite ai cessi che ieri non hanno vinto loro, ma la Fiorentina

[Elkanestamuerto 11065]

Comunque sia era ovvio che maxi lopez facesse bene..

un vero toro ha grandi corna!!

[BonnyJuve 1286]

Hanno fatto i caroselli ieri, visto che ha vinto la loro escrescenza violacea?

[vecchio indiano 710]

Dite ai cessi che ieri non hanno vinto loro, ma la Fiorentina

beh dai....tra cessi e ^^erda  c'è una forte simbiosi....riconosciamolo!!!

[zack80 2754]

Il 6 marzo tutti in edicola. Esce il poster "eroici". Credo sia il prima caso al mondo di celbrazione di questo tipo per un sedicesimo di finale di europa league.