[ Serie A Tim ] Roma - Juventus 0-1

[dippì 995]

[...]alla Rai non sono certo della Roma...non si possono sentire i commenti alle partite...per non parlare di tutti i commentatori di sky (che invece sono quasi tutti juventini comprese le presentatrici)

questi vivono in un c**** di mondo parallelo

dopo la pantomima di Caressa sul caso Destro hanno pure il coraggio di fiatare

[Tiger Jack 17089]

Questi stanno veramente male...

[Re Alex 10 3923]

Storari è già pronto

questa mi sembra una foto dello scudetto dello scorso anno!

[Re Alex 10 3923]

Buffon

Caceres Bonucci Chiellini

Lichtsteiner Pogba Pirlo Marchisio Asamoah

Llorente Tevez

[The Collapso 25]

Questi stanno veramente male...

Ettolitri di fiele gettati al vento

[Sempre Bianconero 1457]

, i nostri si allenano da ieri dunque? Seppure non sia importante, non vorrei fare figure di m***a, ecco.

[Anth_Hardy 4158]

Buffon

Caceres Bonucci Chiellini

Lichtsteiner Pogba Pirlo Marchisio Asamoah

Llorente Tevez

Stessa formazione che ho pensato anch'io.

L'unica differenza è che credo faccia giocare Isla al posto di Lich,

che è partito titolare contro l'Atalanta invece.

[The Collapso 25]

Stessa formazione che ho pensato anch'io.

L'unica differenza è che credo faccia giocare Isla al posto di Lich,

che è partito titolare contro l'Atalanta invece.

E se ci stupisse tutti provando ER QUATTROTTRETTRE in vista della prossima stagione?

[O' Rei David 527]

CENTO RAGIONI PER BATTERE LA JUVE (da Il Romanista)

La Roma non ha bisogno che qualcuno la motivi dall’esterno. Ci ha già pensato da soladopo i quattro episodici schiaffi di Catania e la strigliata di Garcia del giorno dopo. Peròè utile scrivere, e ripetere come un mantra, perché Roma-Juventus non è mai “una”partita. Roma-Juventus è “la” partita. Non c’è una sola ragione per considerarlaspeciale. Ce ne sono cento. Cento. Sì. Cento come i punti che la Juventus potrebbecentrare anche solo pareggiando a Roma domenica, perché adesso ha 96 punti el’ultima di campionato la disputerà in casa col Cagliari, che allo Juventus Stadiumgiocherà con le infradito ai piedi, proprio come al San Paolo martedì. E cento punti – unprimato storico – sarebbero un traguardo fastidioso. Cento.

Perché tra queste, tra le ragioni per definirla “la” partita, c’è però prima di tutto la Storia. Loro hanno sempre rappresentato l’ombra lunga del Palazzo, sono il gol annullato a Turone e quelli annullati a tutta Italia, sono il processo per doping, sono Calciopoli, sono tutto quello che noi non vorremmo essere mai anche se gli scudetti fossero 300 e non 30, perché noi non tifiamo una squadra in base alla convenienza, al blasone, ai titoli in bacheca. Cento.

Perché la Roma deve e vuole dimostrare che l’1-4 di Catania è stato figlio di unadistrazione, di pigrizia mentale, di una totale (e colpevole, sia chiaro) estraniazione.Perché la Roma deve e vuole dimostrare che sul piano del gioco non ci sono i tre gol didifferenza dell’andata e su quello dell’estetica non c’è partita, vinciamo facile.Basterebbero i colori: noi vestiamo quelli della luce, loro quelli dell’indistinto. Cento.

Perché domenica sarà un altro giorno del ringraziamento, perché Catania non è unaferita ma una semplice sbucciatura, un livido, un incidente di percorso in un campionatospettacolare che ha visto la Roma sgretolare il record di punti della propria storia. Saràun ringraziamento reciproco. La squadra, dicono a Trigoria, farà il suo ingresso sul pratodell’Olimpico coi bimbi al seguito, con i suoi figli. E poi saluterà la gente romanista alungo. Molto a lungo. Cento.

Perché dei sessantamila spettatori che verosimilmente saranno domenica all’Olimpico– a proposito, la Tevere è quasi esaurita – la fetta juventina sarà una fettona, si farannosentire, saranno sparsi in tribuna. Giusto per carità, si godono un campionato vinto inanticipo. Ma proprio per questo sarebbe ancora più gustoso scrivere un’ultima paginabella, di quelle che non lasciano il segno sulla classifica ma sul morale sì. Cento.

Perché tra i sessantamila ci saranno il presidente Pallotta (sbarcherà a Ciampinodomani) e il gigante Strootman in tribuna, e ci sarà Destro in campo, fermatoingiustamente per quattro giornate – anzi, tre più una – dopo la moviola della manata adAstori. Ci sarà anche Pjanic in campo, e per Miralem potrebbe essere l’ultima volta con la maglia della Roma, perché le vie del mercato sono infinite, con o senza il rinnovo.Cento.

Perché le immagini saranno trasmesse in tutti i continenti, perché Roma-Juventus nonè solo un revival degli anni 80 ma una classica del mondo. Vincere sarebbe uno spot per questa società e per questi giocatori, un’altra vetrina, un passaggio sui network inuna società governata dalla globalizzazione delle notizie. Cento.

Sono cento le ragioni, e seppure non ci si arriva in questo articolo (per esigenze dispazio…) ci si arriva col cuore, perché ogni romanista le proprie ragioni per battere laJuve ce le ha dentro, le coltiva nell’anima, ci cresce insieme. Ci cresce da bambino

Questi stanno male, ma male forte

Modificato May 8, 2014 da O' Rei David

[Gallura Bianconera 4]

Come da titolo.

Fonte : scai sport24 - Ansa

[Juventus Mea Lux 3205]

Pare che sia quasi certo che si giocherà alle 15

[Juventus Mea Lux 3205]

confermo

sentito anche io

sarà alle 15.00

[giucoz 2372]

Questi stanno veramente male...

"...PER ROVINARGLI LA FESTA..."???????

[JOLENE 7]

Sìììììì! Così potrò vederla!!!

[Paglia 1238]

ma che giorno è?

[Juventus Mea Lux 3205]

ma che giorno è?

domenica

[Gallura Bianconera 4]

ma che giorno è?

domenica 11

[Beat Takeshi 1899]

Ma quando recuperano i ragazzi solari di garsià con il Parma?

[Mr.Giovy 102]

che palle.... speriamo la facciano alle 18!!!!!!

[aldair 13]

Non potrò vederla. A quell'ora sarò in un ristorante brianzolo.

[giucoz 2372]

CENTO RAGIONI PER BATTERE LA JUVE (da Il Romanista)

La Roma non ha bisogno che qualcuno la motivi dall’esterno. Ci ha già pensato da soladopo i quattro episodici schiaffi di Catania e la strigliata di Garcia del giorno dopo. Peròè utile scrivere, e ripetere come un mantra, perché Roma-Juventus non è mai “una”partita. Roma-Juventus è “la” partita. Non c’è una sola ragione per considerarlaspeciale. Ce ne sono cento. Cento. Sì. Cento come i punti che la Juventus potrebbecentrare anche solo pareggiando a Roma domenica, perché adesso ha 96 punti el’ultima di campionato la disputerà in casa col Cagliari, che allo Juventus Stadiumgiocherà con le infradito ai piedi, proprio come al San Paolo martedì. E cento punti – unprimato storico – sarebbero un traguardo fastidioso. Cento.

Perché tra queste, tra le ragioni per definirla “la” partita, c’è però prima di tutto la Storia. Loro hanno sempre rappresentato l’ombra lunga del Palazzo, sono il gol annullato a Turone e quelli annullati a tutta Italia, sono il processo per doping, sono Calciopoli, sono tutto quello che noi non vorremmo essere mai anche se gli scudetti fossero 300 e non 30, perché noi non tifiamo una squadra in base alla convenienza, al blasone, ai titoli in bacheca. Cento.

Perché la Roma deve e vuole dimostrare che l’1-4 di Catania è stato figlio di unadistrazione, di pigrizia mentale, di una totale (e colpevole, sia chiaro) estraniazione.Perché la Roma deve e vuole dimostrare che sul piano del gioco non ci sono i tre gol didifferenza dell’andata e su quello dell’estetica non c’è partita, vinciamo facile.Basterebbero i colori: noi vestiamo quelli della luce, loro quelli dell’indistinto. Cento.

Perché domenica sarà un altro giorno del ringraziamento, perché Catania non è unaferita ma una semplice sbucciatura, un livido, un incidente di percorso in un campionatospettacolare che ha visto la Roma sgretolare il record di punti della propria storia. Saràun ringraziamento reciproco. La squadra, dicono a Trigoria, farà il suo ingresso sul pratodell’Olimpico coi bimbi al seguito, con i suoi figli. E poi saluterà la gente romanista alungo. Molto a lungo. Cento.

Perché dei sessantamila spettatori che verosimilmente saranno domenica all’Olimpico– a proposito, la Tevere è quasi esaurita – la fetta juventina sarà una fettona, si farannosentire, saranno sparsi in tribuna. Giusto per carità, si godono un campionato vinto inanticipo. Ma proprio per questo sarebbe ancora più gustoso scrivere un’ultima paginabella, di quelle che non lasciano il segno sulla classifica ma sul morale sì. Cento.

Perché tra i sessantamila ci saranno il presidente Pallotta (sbarcherà a Ciampinodomani) e il gigante Strootman in tribuna, e ci sarà Destro in campo, fermatoingiustamente per quattro giornate – anzi, tre più una – dopo la moviola della manata adAstori. Ci sarà anche Pjanic in campo, e per Miralem potrebbe essere l’ultima volta con la maglia della Roma, perché le vie del mercato sono infinite, con o senza il rinnovo.Cento.

Perché le immagini saranno trasmesse in tutti i continenti, perché Roma-Juventus nonè solo un revival degli anni 80 ma una classica del mondo. Vincere sarebbe uno spot per questa società e per questi giocatori, un’altra vetrina, un passaggio sui network inuna società governata dalla globalizzazione delle notizie. Cento.

Sono cento le ragioni, e seppure non ci si arriva in questo articolo (per esigenze dispazio…) ci si arriva col cuore, perché ogni romanista le proprie ragioni per battere laJuve ce le ha dentro, le coltiva nell’anima, ci cresce insieme. Ci cresce da bambino

Questi stanno male, ma male forte

[Beat Takeshi 1899]

Non potrò vederla. A quell'ora sarò in un ristorante brianzolo.

Mi raccomando non sparare a nessuno tra il caffè e l'amaro.

[DoubleD 216]

La Roma ha già scelto l'arbitro?

[the mentalist 8272]

prevedibile

[hopper 42617]

perfetto, me la perdo