Blaise Matuidi, il francese della Juventus cresce: ancora belle prestazioni

[Socrates 7964]

Matuidi: «Alla Juve se fai 5 minuti di ritardo ti vengono a prendere...»

Il centrocampista racconta le differenze rispetto ai tempi del Psg: «A Parigi a volte non andavo nemmeno in palestra. Ho scelto io di venire alla Juve»

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«Ho chiesto io di lasciare il Psg perché volevo tentare una nuova esperienza». Parola di Blaise Matuidi, centrocampista della Juventus, che ha parlato al programma televisivo Canal Football Club. «Penso che la mia scelta di venire in Italia abbia fatto comodo anche al club parigino, che ha avuto la possibilità di far giocare di più Rabiot. Io rispetto a prima mi sento fisicamente più forte», ha proseguito Matuidi che ha poi svelato un aneddoto per far capire al meglio il mondo Juve: «Quando ero a Parigi a volte non andavo in palestra. A Torino, invece, se fai cinque minuti di ritardo ti vengono a prendere».

[DanFos 12917]

E dire che un tuo connazionale ha detto che da noi è stato in vacanza 

[Socrates 7964]

Matuidi: «Il Napoli sta facendo la stagione della vita» 

Il centrocampista francese ha parlato in Francia: «Questa suspense scudetto mi piace. Qui in Italia ho imparato il piacere del lavoro quotidiano»

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Il suo sorriso ha contagiato Vinovo. Il suo sorriso è la migliore operazione di marketing per la Juventus. Blaise Matudi ha incontrato Baptiste Desprez, giornalista di "Le Figaro", per parlare di questi suoi fantastici mesi con la maglia bianconera: «Non voglio dire che stavo male a Parigi ma sentivo che stavo mettendo a rischio la mia carriera». Una scelta di vita. Raccontata in un botta e risposta che abbiamo sintetizzato così: «Qui va tutto bene, sitamo vivendo un campionato intenso. I conti si faranno alla fine, il Napoli sta facendo la stagione della vita. C'è suspense e ce la giocheremo fino all'ultima giornata. E' eccitante per il pubblico, lo è anche per noi calciatori. Nulla però è ancora deciso».

 

Hai avuto l'impressione di aver cambiato dimensione passando dal Paris Saint- Germain alla Juventus?

«Sì. Quando sono arrivato a Torino ho capito di essere giunto in un club con una grande storia. Te ne rendi conto visitando il museo: ci sono tanti trofei e anche nel centro sportivo ti viene ricordata la responsabilità di vestire questa maglia, attraverso le foto, i titoli vinti, i grandi giocatori del passato. La Juventus è un'istituzione e tu devi rispettarla».

 

Nello sport d'eccellenza, tutti sono concordi nell'affermare l'importanza dei dettagli. Cosa significa concretamente?

«E' vero e qui lo senti ancora di più. Nulla è lasciato al caso. Per esempio lo staff medico: non so neanche quanti specialisti ci sono per piedi, gambe, corpo... nessuno ti lascia mai solo. Qui si lavora come pazzi tutti i giorni, basti pensare al motto "fino alla fine": questa è la nostra forza».

 

A 31 anni stai facendo ancora passi avanti, ti vediamo ancora forte in campo.

«D'avvero pensi questo? Sono vecchio eppure cresco ancora... ti sorprende? (Sorride)»

 

Come spieghi questa evoluzione?

«Onestamente avevo bisogno di un po' d'aria fresca quest'estate. Ho passato sei anni stupendi con il Psg ma avevo bisogno di un nuovo ambiente, di una nuova cultura. Non dico che a Parigi stavo male ma sentivo che la mia carriera, me stesso, erano in una situazione di pericolo. Per una serie di ragioni, mi sento meglio ora. Sto facendo passi avanti. Qui lavoriamo tanto, il modo di pensare e l'approccio all'allenamento è diverso. Questo lo sento e il lavoro mi sta ripagando».

 

Sei uno giocatore che ha continuità

«Sto vivendo una seconda giovinezza. Lo sento. Mi sto dedicando molto al lavoro, sto riscoprendo il piacere dell'allenamento alla quotidianità. Arrivo presto la mattina, molto presto, e resto fino alle 4 del pomeriggio. Prima non ero abituato a questo. E' il modo di cambiare l'allenamento che fa sì che mi senta ancora più giovane (sorride).

 

In Francia la Juve rappresenta il "mito eterno". Da quando sei dentro il club, riesci a provarlo?

«Siamo affamati. Questo è lo slogan del club ("Vincere") e questa è l'unica cosa che conta. In alcune partite, come contro il Tottenham, abbiamo avuto l'impressione di soffrire ma è proprio da queste sensazioni che riusciamo a tirare fuori il meglio del gruppo. Fino alla fine, vogliamo avere l'ultima parola. Queste però non sono soltanto parole buttate al vento. Questo è uno stile, una mentalità fondata nella tradizione. Nella Juventus abbiamo campioni del mondo, gente che ha vinto Champions League, titoli nazionali ovunque in Europa. Buffon, Chiellini, Barzagli, Marchisio ma posso citarne altri [...]»

 

Hai qualche rimpianto di non aver provato prima la carriera all'estero?

«Assolutamente no. Nonn devi mai avere rimpianti nella vita, a questo io ci credo. Dio ha voluto che tutto accadese in una determinata maniera, nulla succede per caso. Posso vincere il mio primo Scudetto con la Juve e forse qualcosa di più. Alla fine della mia carriera potrò dire di non averlo fatto soltanto in Francia. Sarà un orgoglio per me e per i miei figli ai quali potrò dire: "Visto? Papà è riuscito a giocare bene sia in Francia che in Italia". Anche loro stanno vivendo questa nuova avventura ecco perché uso sempre "noi", includo dentro anche la mia famiglia, mia moglie. Tutto accade insieme a loro. Le mie due figlie grandi parlano meglio inglese e italiano di me perché vanno in una scuola internazione, è più facile per loro. Anche i miei piccoli ragazzi, tutto questo gli sarà utile nel futuro. Questo mi rende orgoglioso perché io non ho avuto queste possibilità» [...]

 

Giocherai fino a 40 anni?

«(Sorride). Ci sono tanti esempi di bei 40enni qui. 40 anni però forse è un po' troppo, no? Bisogna anche vedere se il club crederà ancora in me. ci sono i giovani ma io giocherò fino a quando ne avrò la possibilità...»

[Apache Bianconero 2711]

Blaise straripante, peccato non sia più giovane. Godiamocelo. 

[Audemars 3130]

Come si è buttato dentro nel suo gol?

Grande partita di Blaise, ha un cuore enorme il ragazzo. 

[Lucypher 2073]

partitone contro il madrid...

[Gambit 2800]

Scusa blaise ieri ti ho distrutto nel pre match...scusa

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[KM 91 4191]

acquistone. 

giocatori cosi, anche se non perfetti tecnicamente, sono importantissimi. ieri sera correva per due o tre

[The Ram 2104]

Buon giocatore per intensita e corsa ma quando fanno allenamento sulla tecnica mi sa e' da qualche altra parte o gioca col cellulare

[Gambit 2800]

altra partita commovente...la chiave di volta della stagione