-
Numero contenuti
16177 -
Iscritto
-
Ultima visita
-
luka firma l'estensione
-
si, in realtà ho più l'impressione che negli ultimi due anni pogacar abbia fatto un salto di qualità che vingegaard anche complice la caduta non è riuscito a pareggiare
-
infatti non ce l'ho con pogacar per il resto armstrong attaccava eccome in salita, contador non ne parliamo.. e indurain non mi pare proprio che corresse solo il tour
-
lo capisco bene e appunto ripeto, che modo è di correre? togliersi l'opportunità di andare allo sprint per vincere la tappa per evitare che vinca l'altro. il danese in quattro tappe di montagna con salite lunghissime fa due scattini per volta e poi si risiede fino al traguardo perchè "non riesce a dargli 5 minuti". prova a sostituire pantani e armstrong a jonas e tadej e vedi se la frase poi ha sempre un senso. ero abituato ad altra roba francamente.
-
allora perchè si è messo a inseguire arensman? poteva sedersi come hanno fatto dopo la discesa della madeleine il giorno prima (lì co*****i roglic e gall, ma pure gli altri di fermarsi di botto per avere compagni di squadra che tra l'altro non ti possono nemmeno imporre chissà quale ritmo). pure vingegaard m'è un po' parso che volesse evitare di regalare tappe a pogacar, ma che modo è di correre?
-
ma lui non doveva staccare nessuno, è il danese che fa due attacchi in croce e poi non prova più. c**** ma più volentieri massacrati e poi scoppia, tanto non è che rischiasse il secondo posto. per me hanno avuto ragione i commentatori di eurosport a piagnucolare
-
finisce* il tour con una tappa fotonica sugli champs elysees con il passaggio a montmartre dove incredibilmente van aert piazza il colpo del fuoriclasse e compie l'impresa che non è riuscita a nessuno in questo tour: staccare pogacar *ufficialmente, in realtà era già finito a hautacam. nel mezzo un sacco di tappe durissime (forse anche troppo) in cui ciuffettino ha fondamentalmente controllato e l'altro è stato fondamentalmente impotente. tutti a dire "non poteva fare di più" ma boh a me è parso di una passività devastante. sul ventoux e sul col de la loze quanti attacchi seri ha fatto? due per volta? per provare il ribaltone uno non si dovrebbe spremere anche fino a scoppiare (e pazienza se poi prendi altri due minuti)? boh vabè comunque pogacar sembra un po' in burnout. o un po' comprensibilmente affaticato, oppure al limite della noia. e pare che contrariamente alle voci pre tour, non farà la vuelta. vingegaard invece sì, e si profilerà come il favorito numero uno.
-
@LeOrecchieDiVaciago
-
tour virtualmente finito dopo tre arrivi in salita spaventosamente duri in cui fondamentalmente non succede un c**** pogacar in modalità risparmio energetico e vingegaard che non lo stacca e poi si deprime e rinuncia ad attaccare per poi farsi staccare nel finale, stessa zuppa di superbagneres anche sul ventoux e sul col de la loze. in questa tappa in particolare la visma fa le mega tattiche coi satelliti di qua e di là vingegaard parte bene lontano e poi si ferma ieri totalmente passivo e rinunciatario, se ne sta a ruota e poi si prende il secondo posto ma con un pogacar pure lui non eccessivamente aggressivo. in tutto ciò appunto pogacar non cannibalizza le alpi e non si prende nessuna vittoria, lasciandole a concorrenti minori andati in fuga in precedenza.
-
porca mignotta. 71 anni, arresto cardiaco (il sottotesto non c'è bisogno di specificarlo). forse il wrestler più importante della storia del pro wrestling, certamente quello più famoso, certamente persona di cui sono emerse molte controversie negli ultimi anni e che si lascia con l'audience della wwe con un ultima apparizione non proprio sfolgorante, il primo dell'anno al debutto di raw su netflix. riposa in pace, brother
-
doncic e i lakers si sono messi d'accordo per l'estensione del contratto. no drama
-
si sentite queste voci ma c'ha un contratto troppo grosso per prenderlo in considerazione
-
LaMollo Ball
-
bisogna impegnarsi
-
cazzozza per un attimo ho pensato l'ex inter