Benatia risponde agli insulti di Crozza: "Imbecile testa di C***O"

[-Majakovskij- 4792]

19 minuti fa, Gnokko ha scritto:

nzomma  

 

su FX le parolacce nei film sono modificate  

 

solo su determinati canali a pagamento trovi il film non doppiato

 

Dipende dall'artista e ovviamente dal potere contrattuale che ha

Su FX ci vanno molti programmi che seguo, nessuno di questi è nemmeno remotamente "bippato" o simili  

Quando hai un grande comico, gli dai carta bianca, altrimenti ti sfancula e va dove può averne (HBO, tipo)

[ClaudioGentile 4798]

[Phil17 593]

Crozza a me proprio non fa ridere quando non interpreta personaggi: trovo manchi completamente dei tempi comici, pur essendo bravissimo come imitatore e caratterista. E' però una comicità populista, che cerca quello che piace ai più. Chiaramente non ha resistito a dare addosso alla Juve. Questo non toglie che Benatia abbia usato un'espressione evitabile, perché "stupro" (e "viol" vuol dire stupro) è un termine fuori contesto per una partita di calcio. Ma Crozza ha superato i limiti, per me. E la risposta di Benatia è degna della battuta di Crozza. Comunque sia, un pessimo spettacolo.

[ClaudioGentile 4798]

2 minutes ago, Phil17 said:

Crozza a me proprio non fa ridere quando non interpreta personaggi: trovo manchi completamente dei tempi comici, pur essendo bravissimo come imitatore e caratterista. E' però una comicità populista, che cerca quello che piace ai più. Chiaramente non ha resistito a dare addosso alla Juve. Questo non toglie che Benatia abbia usato un'espressione evitabile, perché "stupro" (e "viol" vuol dire stupro) è un termine fuori contesto per una partita di calcio. Ma Crozza ha superato i limiti, per me. E la risposta di Benatia è degna della battuta di Crozza. Comunque sia, un pessimo spettacolo.

Se leggi sopra il tuo post, ti renderai conto che parlando di calcio, in francese, e' luogo comune usare quel termine. Benatia non ci avra' pensato minimamente che poteva essere offensivo ne' come termine ne' in Italia, visto che stava parlando in francese. E poi era a caldo. Crozza invece si e' preparato l' "attacco" mediatico a tavolino, a freddo.

Modificato April 18, 2018 da ClaudioGentile

[carlosti 1758]

Il fatto è che ormai i comici seguono la parabole di Grillo: il fine non è far ridere o far pensare ridendo magari amaro, ma diventare dei savonarola, dei giudici sullo scranno di un tribunale del popolo che emette sentenze inappellabili la cui esecuzione sarà trasmessa in mondovisione...

Modificato April 18, 2018 da carlosti

[Eorlingas 3659]

13 ore fa, Jules ha scritto:

 

Non capisco bene il motivo percui Benatia sarebbe punibile penalmente e Crozza no...

Per il semplice fatto che non è "giornalista o attore"? Francamente non vedo molte differenze tra la "provocazione" di Crozza e la risposta di Benatia.

Le definirei parimenti squallide, offensive e di pessimo gusto. Con una lieve differenza: la risposta è conseguenza, appunto, di una provocazione diretta.

Considerando che, come dici tu, Crozza è str**** ma non stupido... non credo arriverà a citare Benatia in giudizio.

 

Ma sinceramente credo neanche io.  Il punto è che per quanto possano essere di pessimo gusto (e lo sono) sono stracerto che abbia fatto i suoi conti prima. La satira è esasperazione della critica ,in maniera anche brutale , che per dimostrarsi tale dovrebbe se non sbaglio trattare di fatti di interesse pubblico, di fatti reali e in un contesto comunque chiatamente umoristico(senno di che si casca nella calunnia). Crozza ha fatto satira su benatia criticando la frase che ha detto sul rigore/stupro nel contesto del suo show. Benatia ha di fatto sbracato sul suo profilo social privato con insulti diretti(Balotelli almeno era stato abbastanza furbo da non fare nomi e dall'usare un linguaggio più "pacato" quando rispose se non erro a Salvini).

 

La differenza(iperriassunta, per qualcosa di più dettagliato ci vorrebbe il parere uno studioso in giurisprudenza) penso stia lì.

 

 

 

 

 

 

Modificato April 18, 2018 da Eorlingas

[ClaudioGentile 4798]

4 hours ago, nino71 said:

basta non vedere più i suoi programmi, basta non comprare i prodotti che pubblicizza in TV e non andare ai suoi spettacoli..... nel giro di 2 anni finirà sotto i ponti come un barbone. Io da oggi cambierò sicuramente canale

 

[Eorlingas 3659]

12 ore fa, evilempire ha scritto:

Manifestare liberamente il proprio pensiero non significa liberta' di offendere sessualmente una terza persona.

Crozza non e' Lenny Bruce ma un comico italiano di 4 fascia. Non capisco il perche'di tutti questi avvocati del diavolo di Crozza.

Se leggi bene il mio commento noti che non difendo proprio nessuno.

[-Majakovskij- 4792]

1 ora fa, ClaudioGentile ha scritto:

 

Discorso che vale anche per l'indignazione su Crozza, eh.

[ClaudioGentile 4798]

12 minutes ago, -Majakovskij- said:

 

Discorso che vale anche per l'indignazione su Crozza, eh.

Vabbe' Benatia non doveva usare quelle parole verso Crozza, questo e' logico. Pero' bisogna andare sempre per ordine e non fare di tutta un'erba un fascio. Io se fossi in Benatia scriverei un paio di parole, tipo: 1) Non era mia intenzione offendere nessuno ne' tantomeno le donne, quella parola in francese si usa comunemente per quanto riguarda le vicende calcistiche; 2) ho sbagliato io a reagire alla provocazione e alle offese gratuite di Crozza usando con cio' che ho scritto, e me ne scuso.

[DukeJuventino 369]

6 ore fa, Gambit ha scritto:

Campa sulle imbeccate di Moggi però 

Biasin  è povero derelitto.

Lasciatelo perdere.

 

E Moggi è rimbambito.

Inoltre se ci avesse difeso negli anni pre-farsopoli invece di stare nella torre d’avorio forse il 2006 non sarebbe stato così catastrofico.

 

Nell’era dei social media dobbiamo difenderci usando gli strumenti adatti per farlo.

 

inoltre lo Stile Juventus non esiste più per 2 motivi:

- lo stupro del 2006 perpetrato ai danni soprattutto dei tifosi con la complicità dei due fratellini;

- lo Stile per essere tale deve essere percepito e riconosciuto anche dagli “altri” invece è diventato un mero esercizio narcisistico da parte nostra: ce la cantiamo e ce la suoniamo da soli.

 

Meditate sulle amare considerazioni di un povero vecchio e rancoroso tifoso.

IO NON DIMENTICO

[evilempire 4221]

Vabbe' Benatia non doveva usare quelle parole verso Crozza, questo e' logico. Pero' bisogna andare sempre per ordine e non fare di tutta un'erba un fascio. Io se fossi in Benatia scriverei un paio di parole, tipo: 1) Non era mia intenzione offendere nessuno ne' tantomeno le donne, quella parola in francese si usa comunemente per quanto riguarda le vicende calcistiche; 2) ho sbagliato io a reagire alla provocazione e alle offese gratuite di Crozza usando con cio' che ho scritto, e me ne scuso.

Hai dimenticato la crocefissione in sala mensa!!

[ClaudioGentile 4798]

1 hour ago, f_everBiancoNera said:

Si...e poi si ficca nel c**o una ramazza e gli scopa tutta la casa semicit.

 

 

 

Ma va'

 

16 minutes ago, evilempire said:

1 hour ago, ClaudioGentile said:

Vabbe' Benatia non doveva usare quelle parole verso Crozza, questo e' logico. Pero' bisogna andare sempre per ordine e non fare di tutta un'erba un fascio. Io se fossi in Benatia scriverei un paio di parole, tipo: 1) Non era mia intenzione offendere nessuno ne' tantomeno le donne, quella parola in francese si usa comunemente per quanto riguarda le vicende calcistiche; 2) ho sbagliato io a reagire alla provocazione e alle offese gratuite di Crozza usando con cio' che ho scritto, e me ne scuso.

Hai dimenticato la crocefissione in sala mensa!!

Non ho detto assolutamente questo. A me fare muro contro muro non piace. Parlavo proprio per evitare fraintesi e per far fare una pessima figura al comico.

[ClaudioGentile 4798]

2 minutes ago, f_everBiancoNera said:

La pessima figura l'ha già fatta eh... perché è stato interpretata a membro di segugio una frase tra l'altro detta fuori onda e sulla quale poi si è ricamato un insulto bello e buono 

Quali scuse e scuse.... 

 

 

 

Ma non lo si doveva aiutare ad uscirsene dalla brutta figura mettendoci del suo (Benatia intendo), perche' poi il popolino subito isola la brutta figura dell'antijuventino e punta invece l'indice verso la reazione dello juventino. E' questo il mio punto.

[evilempire 4221]

Chissene fotte degli antijuventini vedo che purtroppo molti di noi se la fanno sotto ed invece di cambiare le cose accettano qualunque porcata come quelle di Crozza

 

 

[ClaudioGentile 4798]

Vabbe' e' inutile continuare, ognuno ha espresso le proprie opinioni e basta cosi'.

[The Ram 2104]

Il 17/4/2018 alle 15:42 , Eorlingas ha scritto:

Sbagliatissimo non multare il giocatore, qualunque cosa abbia detto Crozza, che di mestiere fa satira, che è fatta per ssere disacratoria e pesante e non può essere perseguita a differenza di una minaccia via social.

 

Poi ci stà ce se la sia prsa a male, ma un conto è se una risposta del genere la facesse un tifoso,ma un tesserato NON può comportarsi così.

 

 

La parola satira e' usatissima ma noto che in realta' nessuno sa cosa vuol dire quando va usata e a chi di solito e' indirizzata

 

 

[ALAIN 816]

7 minuti fa, f_everBiancoNera ha scritto:

Il mio punto invece è che fregaunbeatocazzo degli antijuventini che tanto erano, sono e restano tali.. 

 

 

Con gli antijuventini una cosa sola bisogna fare...pesci marci in faccia !

E farlo in maniera preventiva !

 

[Bradipo76 35557]

Caro Crozza, e se per assurdo le dessi dello str****?

https://www.juventibus.com/caro-crozza/

 

Caro Maurizio Crozza,

 ho fatto una cosa che avrebbe dovuto fare lei prima di darsi l’incomodo di concepire la sua ormai famigerata catilinaria contro il calciatore Medhi Benatia. Sono andato a controllare sul dizionario Larousse di lingua francese il significato del sostantivo “viol” utilizzato dal suddetto giocatore nella conversazione avuta con un giornalista di lingua francese subito dopo la partita Real Madrid-Juventus di mercoledì 11 aprile.

  Ho trovato quanto segue (non traduco nemmeno, per evitare qualsiasi equivoco, tanto risulta tutto molto chiaro):

 

Viol. Nom masculin.

1) Rapport sexuel imposé à une personne sans son consentement.

2) (Littéraire): Action de violer quelque chose: viol d’un secret professionel.

3) (Littéraire): fair de forcer, de contraindre quelqu’un contre sa pensée: un viol de conscience”.

  Cioè, si tratta di una polisemia: la stessa parola assume tre significati diversi a seconda del contesto in cui viene utilizzata. Già che c’ero, approfondendo il significato numero 2), sono andato a vedere cosa dice quello stesso dizionario riguardo al verbo “violer”.

Violer. Verbe transitif.

1) Commettre un viol sur lapersonne de quelqu’un.

2) Transgresser volontairement une loi, une règle, etc.

3) Ouvrir quelque chose ou pénetrer dans un lieu, de force: violer un coffre-fort.

4) (Familier). Obliger quelqu’un à faire quelque chose en le poussant dans ses dernieres retranchements”.

  Cioè, un’altra polisemia.

  Del resto lei conosce bene i doppi sensi (è un modo più semplice per dire polisemie), perché ci campa. Non solo, proprio lei giustamente dice che bisogna stare attenti a utilizzare le parole, e per questo trovo strano che prima di scrivere il suo pezzo non abbia avuto lo scrupolo di controllare su cosa, esattamente, esso era fondato. Era fondato sulla condanna dell’uso madornale di una parola terribile, la parola “stupro” – e di nuovo la invito ad andare lei stesso sul dizionario Treccani (o qualsiasi altro), a constatare che in questo caso si tratta di una monosemia, vale a dire che il suo significato è uno e uno solo – quello, per l’appunto, che la rende terribile. Ma il calciatore Benatia non aveva pronunciato quella parola, perché parlava in francese. Ha pronunciato la parola “viol” – che come abbiamo visto ha tre diversi significati.

  Qualcuno, e non si saprà mai chi, ha tradotto quella parola come gli è parso (e come gli sia parso, al misterioso traduttore, di preferire in quel contesto il significato numero 1 agli altri due è, quello sì, inquietante); lei si è indignato e ha incentrato il suo monologo sul termine “c****”, sulla polisemia relativa al termine “fallo” e sul sintagma monosemantico “ficcartelo su per il c**o”. La domanda che le rivolgo è: è sicuro di avere scelto bene le parole, stavolta? E anche: è sicuro di avere scelto bene il destinatario della sua rampogna?

  Infine, poiché mi è rimasto in mano un autorevole strumento linguistico, vorrei salutarla con un’ultima domanda: se io ora (così, per assurdo) le dessi dello str****, a quale delle definizioni riportate dal dizionario Treccani ritiene che mi riferirei?

1) “massa fecale solida di forma cilindrica”,

o magari

2) “Volgare epiteto ingiurioso, la cui connotazione offensiva si è andata via via riducendo con il tempo, fino a significare, genericamente, «persona inetta e incapace, o che comunque si comporta in modo criticabile»: «… Ci ha detto anche str**** … E, in quanto a stronzi», crollò il capo, «siamo tutti compagni …» (C. E. Gadda). Spesso anche scherz., in tono amichevole: dai, non fare lo s., vieni con noi! Anche in funzione di agg. (come attributo o come predicato): che ragazza S****A!; ma sei proprio str****!; quanto siete stronze!; impiegati stronzi così non ne avevo mai conosciuti! (e, con tono scherz. e amichevole: sei il solito s.!); con riferimento a atteggiamento, discorso e sim., stupido, odioso, detestabile: ragionamenti s.; un comportamento s.; ha delle idee davvero stronze”?

 Naturalmente si tratta di un esempio tecnico, non mi sognerei mai di farlo davvero; giusto per permettermi di aggiungere una breve postilla alla sua sacrosanta raccomandazione di cui sopra, perché la faccenda in realtà è un po’ più complessa: bisogna fare attenzione all’uso delle parole – giustissimo –, ma bisogna farla anche alle traduzioni, alle polisemie e al contesto in cui le polisemie vengono utilizzate.

    Tanto le dovevo,

     con la mia stima,

SANDRO VERONESI

[Phil17 593]

Dizionario o no, anche su siti francesi il lessico di Benatia viene giudicato eccessivo. È evidente che “viol” è un termine molto forte, anche in un significato non espressamente sessuale. Poteva evitare. E doveva evitare di reagire così su Instagram 

[Bradipo76 35557]

31 minuti fa, Phil17 ha scritto:

Dizionario o no, anche su siti francesi il lessico di Benatia viene giudicato eccessivo. È evidente che “viol” è un termine molto forte, anche in un significato non espressamente sessuale. Poteva evitare. E doveva evitare di reagire così su Instagram 

 

Mah, io mi chiedo tra me e me: se non ci fosse stata la poracciata di Crozza, avremmo discusso di quanto detto da Benatia? 

Non ricordo il minimo cenno, mi sembra che l'argomento sia venuto a galla solo in seguito all'uscita del "comico", e ci sono un bel po' di anti-Benatia anche qua dentro. Neanche gli antijuventini più esaltati avevano riportato quel fatto.

Modificato April 19, 2018 da Bradipo76

[ClaudioGentile 4798]

9 minutes ago, Bradipo76 said:

 

Mah, io mi chiedo tra me e me: se non ci fosse stata la poracciata di Crozza, avremmo discusso di quanto detto da Benatia? 

Non ricordo il minimo cenno, mi sembra che l'argomento sia venuto a galla solo in seguito all'uscita del "comico", e ci sono un bel po' di anti-Benatia anche qua dentro. Neanche gli antijuventini più esaltati avevano riportato quel fatto.

Crozza e' stato pagato da "qualcuno" per fare quella sceneggiata. Nessuno me lo leva dalla mente.

[-Majakovskij- 4792]

2 ore fa, Bradipo76 ha scritto:

Caro Crozza, e se per assurdo le dessi dello str****?

https://www.juventibus.com/caro-crozza/

 

Caro Maurizio Crozza,

 ho fatto una cosa che avrebbe dovuto fare lei prima di darsi l’incomodo di concepire la sua ormai famigerata catilinaria contro il calciatore Medhi Benatia. Sono andato a controllare sul dizionario Larousse di lingua francese il significato del sostantivo “viol” utilizzato dal suddetto giocatore nella conversazione avuta con un giornalista di lingua francese subito dopo la partita Real Madrid-Juventus di mercoledì 11 aprile.

  Ho trovato quanto segue (non traduco nemmeno, per evitare qualsiasi equivoco, tanto risulta tutto molto chiaro):

 

Viol. Nom masculin.

1) Rapport sexuel imposé à une personne sans son consentement.

2) (Littéraire): Action de violer quelque chose: viol d’un secret professionel.

3) (Littéraire): fair de forcer, de contraindre quelqu’un contre sa pensée: un viol de conscience”.

  Cioè, si tratta di una polisemia: la stessa parola assume tre significati diversi a seconda del contesto in cui viene utilizzata. Già che c’ero, approfondendo il significato numero 2), sono andato a vedere cosa dice quello stesso dizionario riguardo al verbo “violer”.

Violer. Verbe transitif.

1) Commettre un viol sur lapersonne de quelqu’un.

2) Transgresser volontairement une loi, une règle, etc.

3) Ouvrir quelque chose ou pénetrer dans un lieu, de force: violer un coffre-fort.

4) (Familier). Obliger quelqu’un à faire quelque chose en le poussant dans ses dernieres retranchements”.

  Cioè, un’altra polisemia.

  Del resto lei conosce bene i doppi sensi (è un modo più semplice per dire polisemie), perché ci campa. Non solo, proprio lei giustamente dice che bisogna stare attenti a utilizzare le parole, e per questo trovo strano che prima di scrivere il suo pezzo non abbia avuto lo scrupolo di controllare su cosa, esattamente, esso era fondato. Era fondato sulla condanna dell’uso madornale di una parola terribile, la parola “stupro” – e di nuovo la invito ad andare lei stesso sul dizionario Treccani (o qualsiasi altro), a constatare che in questo caso si tratta di una monosemia, vale a dire che il suo significato è uno e uno solo – quello, per l’appunto, che la rende terribile. Ma il calciatore Benatia non aveva pronunciato quella parola, perché parlava in francese. Ha pronunciato la parola “viol” – che come abbiamo visto ha tre diversi significati.

  Qualcuno, e non si saprà mai chi, ha tradotto quella parola come gli è parso (e come gli sia parso, al misterioso traduttore, di preferire in quel contesto il significato numero 1 agli altri due è, quello sì, inquietante); lei si è indignato e ha incentrato il suo monologo sul termine “c****”, sulla polisemia relativa al termine “fallo” e sul sintagma monosemantico “ficcartelo su per il c**o”. La domanda che le rivolgo è: è sicuro di avere scelto bene le parole, stavolta? E anche: è sicuro di avere scelto bene il destinatario della sua rampogna?

  Infine, poiché mi è rimasto in mano un autorevole strumento linguistico, vorrei salutarla con un’ultima domanda: se io ora (così, per assurdo) le dessi dello str****, a quale delle definizioni riportate dal dizionario Treccani ritiene che mi riferirei?

1) “massa fecale solida di forma cilindrica”,

o magari

2) “Volgare epiteto ingiurioso, la cui connotazione offensiva si è andata via via riducendo con il tempo, fino a significare, genericamente, «persona inetta e incapace, o che comunque si comporta in modo criticabile»: «… Ci ha detto anche str**** … E, in quanto a stronzi», crollò il capo, «siamo tutti compagni …» (C. E. Gadda). Spesso anche scherz., in tono amichevole: dai, non fare lo s., vieni con noi! Anche in funzione di agg. (come attributo o come predicato): che ragazza S****A!; ma sei proprio str****!; quanto siete stronze!; impiegati stronzi così non ne avevo mai conosciuti! (e, con tono scherz. e amichevole: sei il solito s.!); con riferimento a atteggiamento, discorso e sim., stupido, odioso, detestabile: ragionamenti s.; un comportamento s.; ha delle idee davvero stronze”?

 Naturalmente si tratta di un esempio tecnico, non mi sognerei mai di farlo davvero; giusto per permettermi di aggiungere una breve postilla alla sua sacrosanta raccomandazione di cui sopra, perché la faccenda in realtà è un po’ più complessa: bisogna fare attenzione all’uso delle parole – giustissimo –, ma bisogna farla anche alle traduzioni, alle polisemie e al contesto in cui le polisemie vengono utilizzate.

    Tanto le dovevo,

     con la mia stima,

SANDRO VERONESI

 

A parte la cavillosità

Benatia ha usato ovviamente (non importa quanto vogliamo prenderci in giro...) un termine forte e volgare in un senso figurato, e la logica di Crozza è stata assolutamente paritaria, utilizzare un termine ambiguo (fallo; "mettitelo nel c**o" è un'espressione di quelle che vengono usate normalmente da tifosi che non se le mandano a dire, ecc) che può essere interpretato diversamente a seconda che lo si porti fuori o meno dal proprio contesto, per far capire proprio l'errore di misura di Benatia (a cui non è rimproverata tanto l'uscita sul termine, quanto appunto la strumentalizzazione. Crozza non va inteso in senso letterale come nemmeno Benatia; ma Benatia diceva sul serio, mentre Crozza ragiona, lui sì, per assurdo)

E sta qui la satira (per il resto condita dal sentimento vacuo del populismo, la fa risaltare in negativo, ma la forma è quella)

 

Per il resto anche basta difendere un'uscita sbagliata solo perché è uno della Juve, proprio come si fa quando un tuo giocatore commette un errore tecnico anche qua bisogna ammetterlo e pace. Non è che perché Crozza è uscito da quello che gli era lecito allora automaticamente Benatia non ha più torto

 

Ce la si prende di più per uno che fa un passaggio sbagliato, ma questa è l'Italia, immagino

 

 

 

 

Modificato April 19, 2018 da -Majakovskij-

[br1JCR7BUFFON 10288]

Solo a me fotte una sega di ste minchiate visto che quel che conta è l eliminazione e non si puo tornare dietro e che ha fatto una figura di M***A con Rugani nel consentire DUE VOLTE ai crotonesi di provare la rovesciata???

 

 

Io sto concentrato su uno scontro di vitale importanza che m dirà se potrò festeggiare o andare a tirare pugni sui muri

 

Beati voi che a distanza di  una settimana ancora perdete tempo con ste minchiate

Modificato April 19, 2018 da br1BUFFONcin1

[Bradipo76 35557]

38 minuti fa, -Majakovskij- ha scritto:

 

A parte la cavillosità

Benatia ha usato ovviamente (non importa quanto vogliamo prenderci in giro...) un termine forte e volgare in un senso figurato, e la logica di Crozza è stata assolutamente paritaria, utilizzare un termine ambiguo (fallo; "mettitelo nel c**o" è un'espressione di quelle che vengono usate normalmente da tifosi che non se le mandano a dire, ecc) che può essere interpretato diversamente a seconda che lo si porti fuori o meno dal proprio contesto, per far capire proprio l'errore di misura di Benatia (a cui non è rimproverata tanto l'uscita sul termine, quanto appunto la strumentalizzazione. Crozza non va inteso in senso letterale come nemmeno Benatia; ma Benatia diceva sul serio, mentre Crozza ragiona, lui sì, per assurdo)

E sta qui la satira (per il resto condita dal sentimento vacuo del populismo, la fa risaltare in negativo, ma la forma è quella)

 

Per il resto anche basta difendere un'uscita sbagliata solo perché è uno della Juve, proprio come si fa quando un tuo giocatore commette un errore tecnico anche qua bisogna ammetterlo e pace. Non è che perché Crozza è uscito da quello che gli era lecito allora automaticamente Benatia non ha più torto

 

Ce la si prende di più per uno che fa un passaggio sbagliato, ma questa è l'Italia, immagino

 

 

 

 

 

Benatia in realtà fa due uscite. Nella prima (la frase cui poi si appiglia Crozza per fare il suo show) non ci vedo nulla da far scalpore. 

Dalla non sensazionalità della prima deriva la molto scarsa qualità della battuta di Crozza (tanto valeva riferirsi al tabaccaio da cui compra le sigarette). Ma fin lì, ci sta ancora. La messa in c**o sinceramente se la sarebbe potuta risparmiare.

Benatia replica e sbaglia lì. 

Sul fatto delle parti, per quanto mi riguarda mi tange poco. Su Buffon ci sarebbe potuto andare ancora più pesante, c'erano pure i presupposti (gli avrebbe potuto dare anche del piagnone) e ci stava ancora. Se la parte su Benatia l'avesse fatta su Icardi l'avrei trovata penosa e fuori luogo allo stesso modo.

 

Paradossalmente si potrebbe fare la satira su questa presunta satira.

"Crozza, che comico scadente. Per raccattare qualche migliaio di spettatori va a distorcere la realtà creando un caso che non c'è. Già è tanto comunque che non gli abbia dato del kebabbaro."

 

 

 

 

Modificato April 19, 2018 da Bradipo76