Colpo_Grosso***

Scariolo e' meglio che continui a occuparsi di quello che sa e quello e' il basket. Per le pronunce e' bene che lasci perdere o che si iscriva a qualche corso accellerato di catalano Se non sbaglio, il buon Sergio ha bazzicato per le lande castigliane ed i castigliani sono l'ultimo degli appigli a cui affidarsi nei casi dove spuntano dubbi fonetici. Hanno una difficolta' pazzesca nel pronunciare fonemi o gruppi consonantici a cui non sono abituati.

E' una doppia l, va pronunciata come palatale, anche un po' "estesa". Quindi Llull - Gliugl, Sabadell - Sabadegl (citta' nei pressi di BCN), Vell - Vegl (vecchio) ecc.

E' un cognome di chiare origini catalane - mallorquine. Il Dante catalano si chiamava Ramón Llull. Si pronuncia GLIUGL, con i praticamente muta.

rispetto alla lenzuolata e alla divisa da combattimento di Hello Kitty le strisce sulle spalle diventano un dettaglio

era troppo difficile farla cosi'?

Qui Buffa secondo me s'e' trattenuto dal replicare a Tavčar 5-6-7 volte. Come un figlio che non vorrebbe andar contro il padre per il troppo rispetto. p.s. Tavčar e' juventino

Immagina negli anni '60 uno alto come un cipresso e con una fisicita' da superstite di Auschwitz che palleggia, porta palla a tuttocampo, smista, crea gioco e sa pure segnare. Il tutto condito da fondamentali e tecnica impeccabili. Negli anni '60. Questo e' stato Ćosić per il basket europeo, una vera rivoluzione in un'epoca in cui gli dei statunitensi non venivano nemmeno sfiorati dall'idea che gli europei giocassero al sacro basket. Non gioco' mai nell'NBA pur essendo stato scelto dai Lakers. Rinuncio' a tutto per tornare a casa. A BYU credo sia considerato una semidivinita'. Non so se hai dato un'occhiata al libro di Tavčar, ma ne vale la pena. Si puo' non essere d'accordo, i tempi cambiano, ma l'autenticita' della passione per il gioco e' talmente viva da farti venire la pelle d'oca. Shaq m'e' simpatico come personaggio, ma e' stato un'autentica calamita' per il basket. Ed e' un peccato, perche' la testa ed i movimenti c'erano, solo che tutto gli era piu' facile con 140kg da gestire nei duelli. Divac doveva andare di fisico perche' gli euro a quei tempi valevano poco o nulla a livello di tutela. Le cose sono iniziate a cambiare con Nowitzki, che pure s'e' fatto la sua bella gavetta. Onore a lui.

Intanto applichiamo le regole che ci sono e poi vediamo chi e' veramente bravo e chi invece un bluff. Ćosić e Kukoč erano degli stuzzicadenti di 2.10 e non hanno quasi mai dovuto giocare sul fisico - anche perche' non ce l'avevano proprio. Detto fra noi, meno male. Divac stesso era una catena montuosa, ma aveva precetti talmente ben inculcati che puntare sul fisico gli sembrava un'offesa agli dei del basket. Fosse per me non si parlerebbe mai di ruoli, odio i ruoli...difatti ho sempre preferito quei giocatori che per il troppo estro non potevano essere "definiti" in campo. E' anche per questa suddivisione dei ruoli nelle categorie giovanili che i giovani cestisti non vengono su come dovrebbero.

Ma se quoti la prima parte, allora ammetti che c'e' stata questa famigerata involuzione tecnica. No, ok, lasciamo giocare come si gioca oggi, ma allora modifichi le regole sui passi, sul trattamento di palla (fra gente che la tiene dove vuole e gente che la schiaffeggia) e possiamo parlare di un altro sport. Io sono sempre per "ai miei tempi", anche perche' quel tipo di basket difficilmente tornera' in auge. Come capisco Tavčar, a volte mi sembra di avere 60 anni. p.s. non seguendo granche' la NBA, mi sono andato a vedere il best of di 'sto DeAndre Jordan. Tutti alley-oop e un paio di stoppate, nient'altro che fisicita' estrema. Se questo e' un centro...(cit.) Gasol invece e' un pivot educato ed intelligente.

Cousy, che fu letteralmente un modello per i play europei dell'epoca, palleggiava cosi' anche perche' le conduzioni di palla che si vedono oggi erano considerate passi o palla accompagnata. La velocita' ha sicuramente innalzato lo spettacolo ma, essendo cresciuto tantissimo il fattore fisico, di tecnica purissima se ne vede poca. E anche tante regole sono andate a farsi benedire... Ogni tanto mi guardo qualche partita...i giocatori sembrano fuoriusciti da degli stampini.

design insipido, capisco che su una maglia a strisce non si possano fare rivoluzioni, ma un po' di fantasia cavolo il didietro sembra un lenzuolo, peggio di quest'anno

Diego e Amauri fecero cambiare nick a meta' forum. Poi, dopo qualche partita di buon livello, purtroppo si rivelarono in tutta la loro mediocrita'.

davanti da 8, dietro da 3 sul retro tanto vale appiccicarsi una pubblicita' per panna da cucina

chi difende in questa squadra? i due stopper?

Pogba a tratti mostruoso

sinceramente pensavo venisse peggio la maglia del Barça

Non ci hanno ancora denunciato per stupro di gruppo? Con Asamoah che rientrava, con Coman che aveva giocato poco, con Ogbonna lasciato un po' da parte, Sturaro acquisto di gennaio loro sono 'sciti pazz. E' stata una goduria vedere questi luridi simulatori frignare a ogni contatto, cercare di far male negli interventi. Accozzaglia di frustrati antisportivi...

F I N A L M E N T E

ma i laziali erano allo stadio o sono usciti dopo il pareggio di Chiellini?

Coppa abbastanza sculata, ma chi se ne frega! Grazie pali, grazie Matri, grazie Berisha

Queste favole non possono che fare bene ad un calcio sempre piu' fast food. Tifero' per loro.

Sono proprio loro, l'altra squadra (non dico la seconda perche' entrambe sono state fondate nel 1910) di Ajaccio. Sapevo che fossero dilettanti (come il CA Bastia), ma non sapevo che vi giocasse una vecchia conoscenza del calcio italiano. LUI, uno dei piu' grandi campioni che abbiano vestito la maglia dei prescritti, Brechet

Il Gazelec Ajaccio in Ligue 1...fino a due stagioni fa non erano nemmeno professionisti