Federico_Munerati

Difficile comunque che possa diventare una bandiera uno che, bene che vada, rimarrà 4 anni. Anche perchè alla scadenza del contratto ne avrà 37, è probabile che decida pure di smettere. Io mi auguro che smetta con noi, sarebbe molto significativo. Detto questo, realisticamente parlando, Cristiano mi sembra una persona estremamente seria e non ho dubbi a riguardo, come non li ho sul fatto che lui viva per le sfide e la prima è la conquista della CL con la Juve: la seconda sarà portare la Juventus a primeggiare a livello mondiale, la terza a stabilizzarla su questi livelli. Almeno tre anni ci vogliono per questo, ergo deduco che almeno tre anni rimarrà con noi. Comunque sia, non pensiamo che vinta la CL, abbiamo fatto tutto: dopo ne dobbiamo vincere altre. La vera forza di questi squadroni come il Real e il Barcellona è di non accontentarsi mai di una sola vittoria: noi, facendo così, dimostreremmo solo di aver avuto, per 24 anni, un'ossessione. Saremmo come Achab con Moby Dick e finiremo per "morire" se non ci sforzassimo di andare al di là questo traguardo.

Quanto kazzo è fica.

Fabio Trollatici

Nel 2008 Massa ha fatto due zeri per: - motore esploso a Budapest dopo due anni senza rotture, a 3 giri dal termine con una vita di vantaggio - pompone rimasto attaccato a Singapore, era agevolmente in testa Ha perso il mondiale per 1 punto. Davvero quel mondiale lo lascerei perdere, sicuramente il più assurdo della storia. Comunque ripeto che se la macchina risulta inguidabile e lenta la colpa non è di Raikkonen e Vettel...

Mi sono fermato alle prime due righe. Negare la spy story del 2007 è del tutto ridicolo e antistorico, dato che la vicenda finì con la squalifica della McLaren.

Ha perso per 1 punto all'ultima curva ed Hamilton guidava comunque un mezzo di pari livello. Anche grazie ai progetti Ferrari trafugati da Stepney ma questa è un'altra storia...

Il 2008 è emblematico di quello che dico: col mezzo migliore Massa è arrivato a un cm dal titolo. Difatti, senza mezzo migliore, il titolo non l'ha più conteso. Senza auto migliore Massa non avrebbe mai potuto lottare per il titolo. Hamilton dal 2009 al 2013 non aveva un mezzo per lottare per il titolo e infatti non ha combinato granchè. Ma lo stesso si può dire di Senna, Prost e tanti altri campionissimi: se non vincono, non è perchè si sono imbrocchiti o sono dei mediocri miracolati, è perchè il mezzo che hanno non glielo consente. Poi, è ovvio che, essendo una competizione, si può perdere anche col mezzo migliore in quanto inconvenienti e altro sono sempre dietro l'angolo. In Formula 1 il mezzo ha sempre contato più del pilota, dal 1950. É così perchè la natura di questo sport è tale.

Grazie che Schumi sviluppava l'auto: c'erano i test liberi, un motore a gp, nessun flussometro, gomme da qualifica e gomme da gara, rifornimenti...un'altra F1. Non dico che un altro avrebbe fatto lo stesso lavoro ma le condizioni al contorno era totalmente all'opposto di ora. Schumi è il numero uno di tutti i tempi. Ma Vettel come Damon Hill non esiste in nessun pianeta dell'universo conosciuto. Quindi se Vettel è un buon pilota solo se ha la macchina migliore deduco che solo lui ha vinto con l'auto migliore, tutti gli altri guidavano mezzi così cosí...questa totale delegittimazione di Vettel è assurda ed è uguale a quella che subì Schumi dal 96 al 2000, salvo poi venire osannato dagli stessi che prima gli dicevano che aveva vinto solo grazie ad una macchina illegale.

Alonso era un fuoriclasse, Massa un buon pilota. Allora facciamo amche i paragoni Schumi-Barrichello. Lì la macchina era stradominante, eppure Barrichello di vittorie ne ha viste ben poche. La realtà è che se il fuoriclasse ha la macchina giusta, vince. Se non ce l'ha, non vince. Il fuoriclasse Alonso e il fuoriclasse Hamilton quando avevano la macchina "sbagliata" non hanno vinto nulla, lo stesso il grande Schumi, Senna, Prost...chiunque. Viceversa, con la macchina giusta può vincere anche un pilota non fuoriclasse. Non tiro fuori tutti gli esempi perchè sarei noioso. In uno sport in cui c'è un mezzo meccanico da condurre, il manico fa la differenza ma quella reale tra il vincere e il non vincere la fa sempre il mezzo. E inoltre, se la Ferrari è attualmente inguidabile non penso sia colpa dei suoi piloti. Diamo a Vettel e Leclerc una macchina dominante e una squadra compatta, innanzitutto. Il fuoriclasse vero lo si vede a parità di mezzo: Hamilton e Vettel a combattere ad armi pari ci sono stati quest'anno e Hamilton ha dimostrato di averne di più. Tuttavia, la Mercedes ha un mezzo che viene da 4 anni di dominio, è più semplice per loro: la Ferrari invece è in costante rincorsa e chi è dietro fa sempre più fatica. Il recupero fatto in due anni è lodevole ma non basta. Schumi ci ha messo 5 anni a vincere e i commenti su di lui in quei 5 anni me li ricordo bene...poi ha avuto per le mani un mezzo costantemente all'altezza della situazione e ha vinto. La F1 è uno sport semplice: devi avere tra le mani il mezzo più forte. Sennò, non vinci.

Non ho visto la partita di ieri quindi parlo in generale: secondo me questa squadra deve migliorare il suo fattore di conversione in gol delle occasioni create. Credo che sia amcora troppo basso e migliorabile.

Vettel ha vinto il primo e terzo titolo in rimonta all'ultima gara, nel 2012 era 42 punti indietro dopo Monza: vero che il povero Alonso ha raccolto due "zeri" da incolpevole ma Vettel ha vinto tutte le gare da Monza a Abu Dabhi. Dire che non è abituato a lottare punto a punto fino alla fine non lo trovo corretto. La RB è stata dominante nel 2011 e 2013, negli altri due anni la Ferrari ha dato del buon filo da torcere, Vettel nel 2012 si ritirò pure un paio di volte per problemi tecnici. La Mercedes 2014-2016 è stata una macchina totalizzante: ha vinto e fatto il 90% delle gare e pole position, una roba simile non si trova in F1 se non nell'arco di una sola stagione (1988 e 2004). Che Hamilton sia il più forte della sua generazione lo trovo corretto ma dire che Vettel vinceva solo perchè aveva un razzo e Hamilton solo grazie alla classe, no: con una macchina che fa quei numeri, onestamente, mi risulta difficile affermare quello che dici tu.

La Juve non ha messo Ronaldo in un contesto da Inter. La Ferrari deve cambiare a livello dirigenziale. Prima crei il contesto, poi fai il resto. Per inciso, in F1, specie in questa, vince il più forte: pilota E MACCHINA. Hamilton con questa Ferrari arriva secondo.

Gli insulti a Vettel non li capisco. Fa una cosa: non la doveva fare. Non fa una cosa: la doveva fare. Poi 'sta cosa di dargli dello psicolabile mi pare oggettivamente indelicata. Il campionato è finito da un pezzo, guida un mezzo inferiore con una squadra che è evidente non lo ha mai appoggiato in pieno. Il Nero, quando era in condizioni di inferiorità, mi pare che, parimenti, non ha vinto nulla. In F1 vinci quando hai il mezzo superiore alla concorrenza: la Ferrari lo è stata per qualche gara dove per tanti motivi non si è capitalizzato questo vantaggio. La stagione sta finendo in modo emblematico per come sarebbero andate le cose anche con un Vettel avanti in classifica: si sarebbe lottato di più ma l'esito non sarebbe stato diverso. Finchè noi italiani continuiamo a puntare il dito sui piloti non andremo da nessuna parte: le parole di Arrivabene di ieri dovrebbero essere state chiare ed esaustive circa la situazione all'interno della scuderia. La Ferrari deve cambiare registro a livello dirigenziale, il caos osservato in queste settimane è indicativo di quanto abbia condizionato le prestazioni in pista. Con Marchionne mi sentivo estremamente tranquillo: questo Camilleri mi sembra, onestamente, un fantoccio di gomma. Spero che Elkann, dopo aver contribuito a far svoltare la Juve, decida che è arrivata l'ora di finirla di perdere anche in Ferrari. È l'unica speranza che è rimasta.

Edit

Non ho visto nulla, ero a suonare a un corteo storico Come è andata? Chi mi racconta?

Vettel era completamento delegittimato da Marko e soci, aveva gli aggiornamenti sempre dopo Ricciardo... Guarda cosa sta succedendo a Daniel adesso. In RB ragionano così, quando un pilota decide di andarsene, lo scaricano completamente senza tanti complimenti e pure in maniera sfacciata: non prenderei ad esempio quella stagione. Vettel se ne andrà prima della scadenza per mancanza di competitività. Nel 2020 (o 2021, qualora rispettasse il contratto) la Ferrari avrá Leclerc e un altro (che non escluderei sia proprio Ricciardo). Ma il problema rimane la plancia di comando: finchè ci sarà questo vuoto di potere, si andrà avanti così. Situazione che ricorda la Juve post Calciopoli.

E' ovviamente successo qualcosa a Monza. Ma questo è solo la conseguenza di un qualcosa che è la causa scatenante. La pole di Raikkonen e le assurde prime due curve sono anch'esse una conseguenza di un qualcosa di latente. Provo ad azzardare che nella squadra non ci sia mai stato un appoggio incondizionato a Vettel, situazione latente che è sfociata in maniera fragorosa a Monza: questa secondo me è la causa scatenante. Lo stesso Raikkonen, santificata dal tifo rosso, non è esente da colpe, anzi: il suo atteggiamento nel GP di Germania non è stato edificante, per usare un eufemismo: se ci sono degli ordini, vanno eseguiti, punto. Non ci si mette a discuterli, per giunta in mondovisione. La cosa gravissima è che non c'è mai stato appoggio totale a Vettel: il tedesco, anche lui, non è esente da colpe, ma gareggiare in condizioni di sfiducia è come correre zoppi, per giunta contro un team granitico e gestito con modi "dittatoriali", dove c'è una precisa gerarchia e gli ordini non si discutono ma si eseguono. Il Mondiale la Ferrari lo ha perso così e attraverso anche il mancato peso politico della struttura dirigenziale. Le dichiarazioni di Arrivabene di poco fa sono sconcertanti: ammettere che nella squadra non c'è una persona in grado di capire di corse è, onestamente, incredibile per un team di vertice come la Ferrari, che spende un qualcosa come 400 milioni l'anno per gareggiare in Formula 1. Giorni fa leggevo un articolo di F1analisitecnica.com, dove l'autore spiegava che in Ferrari, dopo la morte di Marchionne, sono venute a galla le due fazioni contrapposte che Sergione teneva sotto scacco: in pratica, Binotto vuole avere più spazio decisionale, non gli basta più il ruolo di capo progetto e si è contrapposto alla "fronda" di Arrivabene, sostenuto da Elkann e Camilleri. Difatti, prima della morte di Marchionne, Arrivabene era in procinto di non essere confermato (ha un contratto in scadenza a dicembre): dopo la sua morte, Elkann e Camilleri, ripreso il comando, lo hanno di fatto riconfermato e da qui lo sfascio.

Grab them by the WALLET.

Ovviamente non ho visto nulla, ho preferito riposarmi. Io continuo a battere su un punto: con gomme più dure hanno dato un secondo a tutti con gomme più morbide. Allora, o tutto il mondiale lo hanno fatto al risparmio e si svegliano ora oppure c'è qualcosa di profondamente sospetto. La Ferrari, inoltre, deve fare un'analisi seria di ciò che è successo da Monza in poi. Ma secondo me già lo sanno che è successo.

Eh, 'nsomma... Diciamo che questa strada non è lastricata di marmo...

Oh, famose du risate. Record di finali perse, ci rompiamo il kazzo e compriamo il signor Champions League, siamo i favoriti per vincerla, che succede? Il signor Champions League viene invischiato in una serie di vicende che manco Fantozzi. Se non è una maledizione questa...

Conte comprava le partite che Bonucci vendeva. Allegri ha scolpito le false teste di Modigliani.

Ah non lo so. Dovranno chiedere un mandato di arresto internazionale, penso...boh, non saprei risponderti. La soluzione è solo una: nemmeno provarci. E se ci provano loro, declinare cortesemente. Io la notte voglio dormire...

Oh, detto inter nos. Io comincio davvero ad avere paura se mai dovessi andare con una. E per "una" intendo una ragazza che non conosco già da tempo e quindi so chi è, ma una conosciuta da poco, magari anche occasionalmente. Ma tanto non c'è problema.

E' una vicenda del cacchio. Ovviamente, che venga fuori dall'America non è un caso: questo movimentismo degenere sta creando mostri e ha continuo bisogno di autoalimentarsi, ergo ha è sempre in cerca di bersagli grossi e Ronaldo è uno di questi. La Juve non può assolutamente fare nulla, chi invoca interventi di AA o chi per lui non si rende conto che in questa vicenda la parola della Juve vale zero. Almeno per ora, non può fare nulla. La vicenda è molto più nebulosa di quanto vogliano far credere dall'altra parte dell'oceano ma sappiamo benissimo che, se vogliono, sono in grado di montare ad arte un caso epocale: l'onda lunga del momento è favorevole a queste supposte molestate e la società americana, puritana fino al midollo, non ci metterà molto a "spingere" la giustizia a stelle e strisce a portare avanti la questione. In qualunque modo.