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- Domenico -

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  1. Questa bambinata di mandare avanti i genitori sta diventando ridicola. È un atteggiamento infantile che un professionista della Juventus dovrebbe cercare di evitare, e non è neanche il primo episodio. Ah, il padre se la prendesse con la tipa che di fatto l'ha inchiodato a Torino. A quest'ora giocherebbe a Londra.
  2. Aspettiamo ancora lo sgombero dello stabile abusivo di Casapound. Ma quello sì, può attendere.
  3. Poi però si lamentano. Con che coraggio...
  4. Fattori (M5S): «I nostri elettori dovrebbero rincorrerci con i forconi» Dall’alleanza mascherata con la Lega a un presidente del Consiglio “totalmente sconosciuto”; da un ministro della Famiglia “omofobo” al via libera a Tap, Ilva e forse pure Tav. Per non parlare del “condono fiscale” e di quello edilizio. Tutte cose per cui il Movimento cinque stelle meriterebbe di essere “rincorso con torce e forconi”. La senatrice del Movimento Elena Fattori, vicepresidente della commissione Agricoltura, si sfoga sull’Huffington. Scrive: “Immaginate se in uno dei tanti comizi e convegni appena qualche mese fa avessi raccontato questo: ‘Il Movimento 5 stelle non fa alleanze, ma noi cambieremo il termine, ci alleeremo con la Lega e chiameremo questa alleanza ‘contratto’. Ricordate la bella presentazione dei ministri 5 stelle che vi avevamo chiesto di votare? Perché il Movimento presenta la sua squadra prima delle elezioni così il popolo può scegliere i suoi ministri. Ecco, non c’entra niente con la squadra di governo che verrà, ma voi non ci farete troppo caso”. “Avremo - continua Fattori - un presidente del Consiglio non eletto dal popolo a voi totalmente sconosciuto, come ministro dell’Interno Matteo Salvini, e un ministro della Famiglia ‘tradizionale’ forse un po’ omofobo, ma pazienza. Poi diremo sì alla Tap, si all’Ilva, valuteremo costi/benefici per decidere sulla Tav e anche sul Ceta ci ragioneremo. Faremo un condono fiscale e uno edilizio. Ed eleggeremo come presidente del Senato una berlusconiana doc”. (...) Evidentemente scontenta della piega che ha preso l’esperienza di governo gialloverde, Fattori conclude: “Mi avrebbero preso per folle o per lo meno mi avrebbero rincorso con torce e forconi. Ma io non ho nessuna intenzione di andarmene. Se saró espulsa per eccesso di coerenza faró ricorso”. (dire.it) Benvenuta nel Gruppo Misto.
  5. Non solo, la sentenza di condanna dovrà essere anche pubblicata a stralci sul Fango Quotidiano. Godo non poco.
  6. Ieri in tribuna al Parco dei Principi in occasione del big match tra PSG e Lione, oggi a Rieti dove è stato consegnato il consueto ‘Premio Manlio Scopigno’. Una nuova uscita pubblica in cui Fabio Paratici, direttore sportivo della Juventus, ha avuto modo di parlare anche di mercato. Interrogato direttamente sui nomi di alcuni grandi calciatori, il ds bianconero ha risposto in maniera chiara, lasciando (forse) intendere qualche pista da seguire in vista delle prossime mosse della società. Pogba, Milinkovic-Savic e non solo, queste le dichiarazioni di Paratici sul palco al momento della premiazione. "Per una questione caratteriale mi sono sempre trovato bene a lavorare dietro le quinte - ha ammesso il ds - ora, dopo l’addio di Marotta, le cose cambieranno ma continuerò a lavorare per rendere la Juventus sempre più competitiva. Condivido questo premio con tutti quelli che lavorano con me e lo dedico al dottor Marotta, che mi ha cresciuto e insegnato tanto". “Cristiano Ronaldo? È il migliore al mondo, forse anche in tutta la storia del calcio. Champions, non so se siamo i favoriti ma abbiamo lavorato tanto. La vittoria finale non dipende solo dalla programmazione, ci vuole un po' di tutto”. Poi spazio ai nomi caldi del mercato: “Milinkovic-Savic è un bravissimo calciatore, ma non ne abbiamo mai parlato: né con lui né con la Lazio. Stesso discorso per Pogba, un ragazzo a cui vogliamo bene e a cui siamo molto legati. Ma non ci abbiamo mai pensato e al momento non è nei nostri pensieri”. Infine, ancora parole di stima per Giuseppe Marotta: “Se lo vedessi all’Inter? Non mi sorprenderei perché è un grande dirigente. Negli ultimi dieci anni è stato il più grande insieme a Galliani. Spero che sia felice, anche in un altro club italiano. Finora mi è riuscito bene stare tre passi indietro. Io lo vedo come un padre putativo: il dottor Marotta. Ci tengo molto”. (gianlucadimarzio.it)
  7. L’Italia? È il Paese più ignorante d’Europa (...) Peccato che in Italia, di alto, non abbiamo solo lo spread. Abbiamo anche il tasso di ignoranza. Ignoranza nel senso letterale del termine, cioè di non conoscenza delle cose del mondo. Per l’esattezza, siamo i più ignoranti d’Europa e i dodicesimi più ignoranti del mondo. Siamo più assenti a noi stessi dei francesi, dei sudcoreani, dei polacchi, dei cinesi, dei serbi e persino degli ungheresi, che nonostante si tengano stretto uno come Orban a quanto pare sono più lucidi di noi. La classifica viene redatta ogni anno da IPSOS Mori, che attraverso 11mila interviste misura quanto è distorta la percezione delle realtà rispetto a quanto certificano i principali enti di statistica nazionale: in tema di droghe, di corruzione, di crimalità, di salute. Il risultato è che in Europa noi siamo i più dissociati. Siamo anche tra i più corrotti, in verità, al 54esimo posto nel Transparency International Index, i peggiori del continente. E mi viene il dubbio che le due cose – ignoranza della realtà e ignoranza delle leggi – vadano ahimè di pari passo. (l'articolo completo: http://alleyoop.ilsole24ore.com/2018/10/03/litalia-e-il-paese-piu-ignorante-deuropa/?utm_term=Autofeed&utm_medium=TWSole24Ore&utm_source=Twitter#Echobox=1538573486 ) Chi l'avrebbe mai detto.
  8. Il presidente della Juventus indica Moratti come nuovo possibile numero 1 della Federcalcio, ruolo occupato da gennaio da Roberto Fabbricini come commissario straordinario. Le elezioni sono previste per il 22 ottobre. 22 ottobre 2018. Manca poco alla data scelta per l'elezione del nuovo presidente della FIGC e spunta un nuovo nome, piuttosto pesante. È quello di Massimo Moratti e l'idea arriva nientemeno che da Andrea Agnelli, numero 1 della Juventus. L'indiscrezione arriva dall'ex direttore generale della FIGC, Antonello Valentini. Una sponsorizzazione importante quella di Agnelli, che verrà discussa in un pranzo a tre proprio tra il presidente bianconero, Moratti e Gaetano Miccichè, il presidente della Lega Serie A. Un incontro di una certa rilevanza, soprattutto dopo gli anni di rapporti tesi post Calciopoli. Il ruolo è occupato al momento dal commissario straordinario Roberto Fabbricini, in carica dal primo febbraio dopo le dimissioni di Carlo Tavecchio. Il nome di Moratti, nel caso l'ex presidente dell'Inter accettasse la proposta, si aggiungerebbe a quello dell'unico altro candidato in corsa: Gabriele Gravina. L'attuale presidente della Lega Serie C è sostenuto da AIA, Associazione Allenatori e Lega Dilettanti. (Eurosport.it)
  9. Cuadrado fu però espulso per somma di ammonizioni, non rimediò il rosso diretto.
  10. Ma infatti, non scherziamo. Manzo merita la fascia più di chiunque altro.
  11. E quando si rivolge alla Gruber dandole del tu: "Lilli... Ma vedi, Lilli...". Bestemmie a profusione
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