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gide76

Tifoso Juventus
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  1. Riccardo Maspero (all. Pro Piacenza): "Contrario alle seconde squadre, poi si fanno figure come quelle della Juve" santiddio ma abbi la decenza di tacere. stai allenando una squadra penultima, che nn si presenta alle partite e ad un passo dal fallimento e vai a criticare le altre, specie una costruita in poche settimane
  2. potrebbero certamente coesistere, ma la mia sensazione è che uno tra dybala o costa partirebbe manzo è l'unica vera prima punta che abbiamo, ronaldo... vabbè, berna e cuadrado nn hanno sto gran mercato, sono duttili e accettano la panca ed è impossibile pensare a isco dybala cr7 con in panca manzo costa berna cuadrado a quel punto entrano in gioco offerte ai 2 giocatori, a noi e a un loro eventuale skazzo a fine stagione
  3. mi aspettavo giocasse di + titolare l'anno scorso, buone prestazioni, primo posto in campionato con la miglior difesa, CI e quarti in champions dopo 180 min alla pari col real media voto migliore tra i nostri difensori in campionato (6.23, 6.15 chiello, 6.00 rugani, 6.08 barza) quest'anno riserva, con appena 540 min su 25 partite giocate ci sta che mugugni, anzi se si limita a questo va ancora bene dispiace x lui, con un pò di + di rotazione si pototevano evitare queste voci arriviamo insieme a giugno, possibile che trovi un pò + di spazio e poi eventualmente ci si saluta
  4. ecco un bel riassunto degli ultimi 5 mesi Le perle mediatiche del 2018 d.C. (dopo Cristiano) di Mike Fusco - juventibus La Storia, qualsiasi argomento riguardi, trascende il tempo per chi è abituato, ed impegnato, a scriverla. Il ripetersi di imprese meravigliose, di giornate storiche, di momenti indimenticabili fa sì che i protagonisti non si rendano conto dello scorrere dei giorni, dei mesi, degli anni e tocca ai narratori delle gesta fare in modo che chi debba poi leggerle abbia dei riferimenti temporali tali da facilitare la comprensione della grandezza di un’ Era. Nel nostro caso il 2018, e la recente Storia bianconera, è facilmente scindibile in 2, tagliata a metà da una sottile linea blu come quella di un aereo seguito su un radar tramite app per smartphone in quel caldissimo pomeriggio del 10 luglio. Una linea improbabile da Pisa a Kalamata destinata a tracciare un solco nel 2018 tale da configurare l’ Evento più importante dell’ anno, forse non solo sportivo, la fusione tra 2 aziende leader nel settore: CR7e Juventus. L’ Avvento nel calcio italiano del calciatore più forte e vincente di sempre, che da quel giorno dividerà gli avvenimenti in “avanti Cristiano” e “dopo Cristiano“. E senza nemmeno firmare, “A Bola” racconta del primo italico miracolo del Nostro, capace di scomodare l’ Avvocato: “Gianni Agnelli va in Grecia per una riunione con Ronaldo”. Eppure non tutti sembravano felicissimi della cosa, nonostante manifestazioni di facciata in cui da più lati ci si beava dell’ innalzamento del livello del calcio italiano mentre rosicchiavano anche i piedi dei tavoli anche quando ormai era tutto fatto, un piccolo giapponese dall’ isola di Lubang continuava imperterrito a credere che i bombardamenti non fossero finiti, prima di gettarsi dal Sarrismo & Revolucion all’ Ancelottismo & Perestrojka. Troppo tardi: ormai il più è fatto e si può dar via libera alla psicosi. Ogni volo è quello buono e l’ attesa di CR7 ruba totalmente la scena ai Mondiali di calcio. (Ci sono stati i Mondiali quest’ anno ???) Visioni mistiche portano inoltre a didascalie abominevoli in cui personaggi del passato si trasfigurano ma non c’è tempo per la rassegnazione: CR7 firma ed allora si va di “indinniazzione” anche su argomenti che non c’ entrano una beata fava o da parte di personaggi che da un pulpito di altissima moralità e dopo aver preso stecche ovunque senza giocare a biliardo si permettono di lanciare strali supportati da chi per i propri “interessi” discrimina da sempre un elevato numero di fedeli lanciando la sua personalissima fatwa che scioglie il sangue nelle vene e nell’ ampolla del suo consigliere o da chi in Lega Calcio ha lo stesso potere di voto di Agnelli, dimostrando che la Democrazia in Italia, soprattutto in ambito calcistico, è un esperimento fallimentare. Ma il destino si è compiuto, l’ ineluttabile è accaduto, deliri di massa e scene inverosimili si palesano dinanzi alla gente. Allora dove non ha funzionato l’ indignazione potrebbe funzionare la denigrazione. Via allora a svilire il “Colpo del Secolo” con apripista il giurista Guido Clemente, pochi mesi dopo portabandiera di una folkloristica iniziativa all’ università Suor Orsola Benincasa in cui spiegherà nel dettaglio la sublime arte del vittimismo seguito a ruota da Ormezzano che come tradizione familiare impone ha sempre un occhio di riguardo per noi e capitanati dal Gran Visir di tutti i produttori di favole con l’ innata capacità di contraddirsi e magari querelarsi da solo per aver detto il falso. Ma il campionato incombe, ed allora ecco che qualcuno dopo aver fatto una scorpacciata di serie Netflix o Amazon Prime ha la brillante idea di rifugiarsi in universi paralleli e mondi fantastici per sfuggire alla dura realtà che si sta prefigurando, partendo dall’ emittente partenopea Canale21 supportata dal suo corrispondente cartaceo, il Corriere dello Sport con il suo direttore per nulla interessato alle vicende azzurre per tremila motivi che non stiamo qui ad elencare. Finanche Zielinski prende il posto di Hamsik sull’ alto castello e lancia un pensiero che sembra riferirsi più all’ ex fenomeno brasiliano Ma c’è qualcosa nell’ aria anche giù al Nord, dove il vento sembra aver portato qualcosa dalla Giamaica e a Roma, dove un “ispiratissimo” Giancarlo Dotto ripercorre le orme del lirico e selvaggio Iturbe appoggiato dal vero esperto di mercato, oltre che di moviole: infallibile, instancabile, incontrovertibile che con la sua sicumera gira il coltello nella piaga di tutti noi juventini feriti da uno smacco inaccettabile. Come ben ricorderete fu dura per noi juventini riprenderci dopo un uno-due di questa portata che avrebbe messo al tappeto anche Tyson, e fu dura per lo stesso Ronaldo aver a che fare con le difese italiane, così dopo la prima giornata in cui tutto il mondo aspettava da CR7 4 gol e 6 assist, al Corriere dello Sport non parve vero di poter scrivere e la settimana dopo Repubblica rincarò la dose nonostante gli assist del portoghese e via andare fino al primo tempo contro il Sassuolo, dove con uno dei loro beneauguranti post ci pensarono gli amici di TuttoNapoli, noto sito di informazione bianconera, a far sbloccare e risuonare il SIUUU allo Stadium subito però ripresi da giornalaccio rosa che ci tenne a sottolineare il clima di estrema difficoltà che favorì il primo gol bianconero di Cristiano. Da lì in poi sarebbe stata una discesa libera verso il record di marcature per un attaccante della Juve in un girone d’ andata (14). Non senza fare i conti con un’ Inter coriacea che ricordava il triplete, che festeggiava i 110 anni e che non avrebbe mai ceduto il passo alla Juve, grazie anche all’ endorsement di tutta Italia che parafrasando il suo vecchio presidente diceva “Fozza Inda” Inutile dire che tra mille difficoltà di ambientamento, bolle mediatiche tedesche, bollicine di spumante e allenatori bolliti il Cristiano è arrivato al nuovo anno da capocannoniere della serie A, grazie anche ai consigli del grillo parlante che evidentemente non ha ascoltato quelli di Chiellini e ancora non si è ambientato al silenzio. Così come il suo capitano, ormai devoto a Padre Pio e sul cui calendario ripone le ultime speranze di tatuaggio. Così come i mille soloni che sui social hanno cercato in ogni modo di focalizzare le attenzioni su temi extracalcistici pur di non guardare lì dove, puntualmente, ripetutamente, meravigliosamente da 8 anni li facciamo piangere e disperare. Gente piccola, fatta della stessa materia di cui sono fatti i loro sogni nel cuore, che cerca in ogni modo di rallentare la nostra corsa senza capire MAI MAI MAI che ci rendono ogni giorno, ogni settimana, ogni mese più forti, cattivi, determinati a battere record su record, ormai, insieme a noi stessi, gli unici avversari che ci restano. E con la consapevolezza che se fino all’ anno scorso un mercato in cui alla Juve venivano accostati i nomi di Mbappè, Pogba, Koulibaly, Icardi avrebbe fatto sorridere molti di loro, DOPO CRISTIANO gli stessi nomi provocano terrore vero negli occhi e nelle parole di TUTTI.
  5. 1 mese e mezzo l'anno scorso 4 mesi 2 anni fa 2 mesi 3 anni fa 2 mesi e mezzo 4 anni fa ussignur... col nostro staff salta 3/4 mesi l'anno
  6. ad oggi allegri sembra nn trovar pronti x fare il play ne benta ne can al momento nn sarebbe assortito benissimo magari con 5 mesi in + di lavoro le cose cambierebbero o magri cambierà allegri e un altro allenatore avrebbe idee diverse
  7. restando all'italia le nostre "rivali" hanno zielinsky hamsik allan ruiz rog diawara nainggolan brozovic vecino gagliardini ciao mario porca valero cristante nzonzi pellegrini de rossi zaniolo pastore bonaventura kessie biglia bakayoko mauri calhanoglu quanti di questi vorreste al posto di uno dei nostri? allan mi piace, forse sì, nainngolan una volta, zaniolo forse fra qualche anno, zielinsky forse nei 6 ci sta certo attacco e difesa sembrano migliori, ma in italia matuidi pjanic can khedira bentancur formano sicuramente il centrocampo + forte
  8. L' ex difensore di Juventus e Inter Tarcisio Burgnich ha parlato delle due squadre: "L’Inter sta ottenendo ottimi risultati, io vedo qualche piccolo problema di gestione a livello di spogliatoio, non e’ facile gestire tutti questi stranieri.A Gennaio non serve molto, anche perchè ritengo che la rosa dell’Inter sia pari a quella della Juventus, del Napoli oppure della Roma. sì, sì, tutte uguali, io ci avrei messo pure genoa frosinone spezia ed alessandria che poi poverino nn è neanche colpa sua, leggo che ha 80 anni, ma lasciatelo tranquillo, manco saprà le rose delle squadre
  9. è già stato detto che il napoli era la sua prima scelta, ma il pappone l'ha rifiutato e si è dovuto accontentare di noi?
  10. ho visto il video, voleva fare il simpatico, ma devi farlo nel contesto giusto ed esserne capace altrimenti fai figure di melma, aizzi gli animi e poi ritratti
  11. venivamo da qualche anno di magra CI e coppa uefa furono una boccata d'ossigeno, in attessa del mercello anche se nn gioca da una vita, credo sia l'occasione buona x lanciare spinazzola dall'inizio perin, se sano de sciglio, rugani o benatia (entrambi nn credo, troppo turnover e allegri nn esagera mai troppo) can, khedira se sano berna e costa tutta gente che ha giocato poco a kean titolare credo poco, il turnover sarebbe eccesivo (a meno di 442, con un titolare a fianco di moise)
  12. a proposito di record, ecco statistiche e classifiche del girone d'andata http://www.legaseriea.it/it/serie-a/statistiche-squadre secondo attacco della serie A (prima l'atalanta) secondi come possesso palla (prima l'inter) primi nella percentuale di passagi riusciti secondi come tiri totali (terzi come tiri in porta - secondi come tiri fuori) quinti come assist secondi come cross (prima inter) ultimi come tiri in porta subiti (al pari di napoli e sassuolo) quattordicesimi come km percorsi secondi come pali e traverse presi (quartultimi per quelli subiti) secondi come corner battuti terzi come gol di testa
  13. vabbè, solo 4 giorni di ritardo articoli inutili, ormai x tutta italia abbiamo rubato pure quella rigore inventato e fuorigioco netto
  14. ok che son disperati, ok che a suo tempo piaceva anche a loro, ma mi sembra l'ipotesi di un giornalista + che una notizia pjaca è sul mercato, nn hanno soldi, costa poco, gli piaceva, i rapporti tra juve e milan sono buoni potrebbe interessargli, facciamoci un articolo io milan nn lo cercherei, nn credo gli serva quel tipo di giocatore ed è da rigenerare completamente (cosa parecchio complicata) tempo che si ambienta al nuovo allenatore e nuovi compagni e trova un pò di fiducia, anche se ingrana, è finita la stagione ne andrei lì se fossi in lui, c'è comunque concorrenza e tanta pressione, sia x la piazza in se, sia x i risultati scadenti, se fa fatica a firenze figuriamoci lì
  15. magari hai ragione tu, ma credo che giocare dietro a manzo o higuain, con ampia libertà sia parecchio diverso che giocare dietro a manzo e ronaldo e dover far raccordo tra i reparti x te nn cambia giocare da seconda punta a 3/4sta, ma cambia giocare da mediano a mezzala o da 3/4sta a play x me cambia in tutti e 3 i casi comunque la stagione è ancora lunga, siamo a metà, vedremo alla fine se numeri e rendimento cambieranno ed eventualmente chi avrà avuto ragione
  16. i pareri e le valutazioni sono sempre soggettive, quindi giusto rispettarle tutte x quel che può valore, ti riporto le medie voto di dybala x la gazza (nn xchè stimi la gazza, tutt'altro, ma xchè trovo solo queste) 2018/19 --> 6.22 2017/18 --> 6.44 2016/17 --> 6.59 2015/16 --> 6.73 il primo anno, forse xchè giovanissimo, ha sorpreso tutti e si è guadagnato medie voto altissime gli altri 2 è sceso un pò, ma si è attestato su un buonissimo 6.5 quest'anno è sceso ancora, nonostante uno strapotere della squadra (17 vinte su 19) che dovrebbe garantire voti sempre abbastanza buoni (quando vinci le insufficienze sono sempre poco, quando perdi fioccano)
  17. sono 10 metri, 2 giocatori davanti invece che 1, la presenza di un accentratore di gioco come ronaldo, + catteristiche specifiche di dybala (avesse la progressione magari cambierebbe davvero poco, mancandogli, quei 10 metri vanno ad incidere maggiormente) metti tutto insieme e gli crei delle difficoltà 0 gol su 16 partite da 3/4sta 6 gol su 8 da punta, più le medie degli anni passati (1 gol ogni 2 partite) mi sembrano numeri troppo distanti x dire che la posizione nn c'entra, solo casualità,... pirlo probabilmente è diventato pirlo xchè l'hanno abbassato di 15 metri, da 3/4 nn eccellendo in rapidità e cambio di passo, nn credo avrebbe fatto la stessa carrierà, quei 15 metri hanno trasformato un buon giocatore in un marziano pogba de mediamo invece che da mezzala rende molto meno, anche qui si parla di pochi metri nedved appena arrivato faticava, lippi lo sposta 15 metri + dentro al campo e spacca tutto, ancor + devastante di quando era alla lazio
  18. sta foto è vecchia, erano le 22.30 del 22 aprile e stava a napoli per proporsi a de laurentiis quei fuochi li abbiamo già visti
  19. ma infatti si parla di quest'anno e di questa posizione in campo gli anni precedenti, da punta, con allegri ha fatto molto bene può sembrare un controsenso, ma ronaldo nn l'ha aiutato e nn l'aiuta il bisogno che ha allegri di manzo, x sviluppare il suo gioco sicuramente nn è facile farli coesistere e farli rendere al meglio, che sia impossibile nn lo so è sicuro che attualmente, nn riuscendo a trovare la quadratura del cerchio, il sacrificato è lui
  20. scusa ma da 3/4sta, tuttocampista o comunque con manzo e ronaldo davanti, 0 gol da punta, senza uno dei due, 6 gol in 8 partite come fai a dire che meriti e demeriti nn dipendono dalla posizione in campo
  21. salah in italia era un buonissimo giocatore che si mangiava l'impossibile, con klopp è diventato un cecchino higuian con sarri segnava pure di pisello, con altri no to be continued... ahh, con un altro allenatore.........
  22. dybala nn è in una situazione facile in tanti lo proverebbero prima punta, ma x il gioco di allegri lo vedremo raramente ad allegri serve manzo, noi facciamo tanto giropalla x liberare qualcuno sulle fascie e crossare se in mezzo c'è dybala sono tutti palloni persi, con manzo diventiamo pericolosi x mettere prima punta un piccolo, ci vuole molta organizzione offensiva chi gioca con dei piccoli la davanti? guardoiola, klopp, sarri l'anno scorso tutti allenatori molto bravi a dare un'organizzione alla squadra, in tute le zone del campo allegri ha altre idee, lo sappiamo tutti, mettere ronaldo dybala costa, vuol dire rinunciare ai cross (se nn x ronaldo) e giocare sempre palla a terra, ma quando le difese sono chiuse, serve organizzione, movimenti studiati, schemi metabolizzati se vai sempre sulla giocata del singolo perdi il 50% della tua pericolosità xciò manzo x allegri è fondamentale, tra l'altro si adatta bene anche con ronaldo ronaldo naturalmente è titolare fisso e dybala si deve adattare in un ruolo nn suo potrebbe far meglio se fossimo una squadra che gestisce di meno, meno speculativa e che gioca col baricentro + alto grande organizzazione, squadra corta, pressing, fuorigioco,... dybala starebbe 10 metri + avanti quindi invece di trovarlo spesso a centrocampo, l'avremmo sulla 3/4, in una zona di campo in cui riesce ad essere molto + letale ma nn siamo neanche quelli, allegri prediligi un altro gioco, + ragionato e calcolatore xciò dybala si trova spesso a giocare troppo lontano, finendo x correre di + e quindi essere meno lucido quando si avvicina alla porta avendo meno possibilità di calciare in porta, xchè troppo lontano e trovandosi in difficoltà xchè nn ha il cambio di passo x ribaltare l'azione, ne l'assist illuminante x servire le punte gioca al 50%, con la sua qualità aiuta la squadra a far ripartire l'azione, fa raccordo tra i reparti, prende falli preziosi, ma manca nelle altre voci (gol assit ripartenze) e nn è roba da poco è un peccato, ma soprattutto potrebbe essere un problema quando l'asticella si alzerà se oggi con squadre inferiori a noi, quando gioca bene sta sul 6.5 (da punta arrivava a 8/8.5) quando il livello si alzerà, ho paura che in questo ruolo faticherà e di conseguenza faticherà tutta la squadra
  23. sono fermi a questa Secondo la Federazione Internazionale di Storia e Statistica del Calcio, i colombiani dell'Atletico Nacional sono i più forti al mondo del 2016, dietro a loro Real Madrid e Barcellona.
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