Il Gobbo dell'Isola

Ventuno centimetri... tutti per Aurelio

CALCIO: JUVENTUS-NAPOLI; NOTIZIARIO (ANSA) - ROMA, 7 NOV - Notiziario di Juventus-Napoli. JUVENTUS: TORNA CHIELLINI, MARCHISIO VERSO LA PANCHINA Ripresa della preparazione con allenamento mattutino per la Juventus, dopo il giorno di riposo concesso ieri da Antonio Conte a seguito dell'impegno di Champions League. Domenica sera contro il Napoli, il tecnico bianconero dovrebbe tornare al 3-5-2: rientrerà Chiellini in difesa, a centrocampo ballottaggio sulla fascia destra tra Caceres e Isla, mentre Marchisio potrebbe partire dalla panchina. In attacco confermata la coppia Tevez-Llorente. Ancora indisponibili Vucinic e Lichtsteiner. NAPOLI: ALLENAMENTO PER POCHI INTIMI Rafa Benitez ha concesso oggi un giorno di libertà a tutti i giocatori che ieri sera hanno affrontato il Marsiglia in Champions League. Il tecnico azzurro ha confermato ancora una volta la sua linea: il riposo a casa, in compagnia dei familiari, in certi momenti può essere a suo giudizio più utile di qualsiasi allenamento. A Castel Volturno si sono ritrovati ed allenati solo cinque azzurri: Bariti, Britos, Zapata, Radosevic e Uvini. Il gruppo riprenderà domani la preparazione in vista del match con la Juventus di domenica per il posticipo della 12esima giornata di Serie A. (ANSA).

(ANSA) - TORINO, 4 NOV - Queste le probabili formazioni di Juventus-Real Madrid, valida per la quarta giornata del gruppo B di Champions League, che si gioca domani alle 20,45 allo 'Juventus Stadium'. Juventus (4-3-3): 1 Buffon, 4 Caceres, 19 Bonucci, 15 Barzagli, 22 Asamoah, 23 Vidal, 21 Pirlo, 6 Pogba, 10 Tevez, 14 Llorente, 8 Marchisio. (30 Storari, 5 Ogbonna, 11 De Ceglie, 13 Peluso, 33 Isla, 12 Giovinco, 27 Quagliarella): All.: Conte. Real Madrid (4-3-3): 1 Casillas, 17 Arbeloa, 2 Varane, 4 Sergio Ramos, 12 Marcelo, 6 Khedira, 14 Xabi Alonso, 19 Modric, 11 Bale, 9 Benzema, 7 Cristiano Ronaldo. (25 Diego Lopez, 3 Pepe, 15 Carvajal, 22 Di Maria, 23 Isco, 24 Illarramendi, 21 Morata). All.: Ancelotti. Arbitro: Webb (Ing) Quote Snai: vittoria Juve 2.40; pareggio 3.50; vittoria Real 2.75.(ANSA).

(ANSA) - ROMA, 4 NOV - Ottava sfida ufficiale tra Jyventus e Real Madrid in Italia (6 nella coppa Campioni/Champions League ed 1 in coppa Amicizia) e finora non è mai stato pareggio: lo score è di 5 affermazioni bianconere (nelle ultime 5 gare: 1-0 dopo i tempi supplementari nella coppa dei Campioni 1986/87, 2-0 in Champions League 1995/96, 3-1 nella Champions League 2002/03, 2-0 dopo i tempi supplementari nella Champions League 2004/05 e 2-1 nella Champions League 2008/09) e 2 vittorie del Real Madrid (1-0 nella coppa dei Campioni 1961/62, 3-1 nella coppa dell'Amicizia 1965) La Juventus, considerando le citate sfide contro il Real Madrid ma escludendo dal computo quella di coppa dell'Amicizia, ospita per la 25ma volta in classiche coppe europee una rivale spagnola e finora ha un bilancio - a proprio favore - di 16 vittorie, 6 pareggi e 2 sconfitte. Il Real Madrid, considerando anche quelli contro la Juventus, ma escludendo la gara di coppa dell'Amicizia, è alla 29ma trasferta nelle classiche eurocoppe in Italia e finora ha un bilancio - sfavorevole - di 4 successi, 7 pareggi e 17 sconfitte. La Juventus non vince in assoluto in Europa dal 6 marzo 2013 quando, in Champions League, si impose in casa per 2-0 contro il Celtic Glasgow: nelle successive 5 partite lo score bianconero è stato di 2 pareggi e 3 sconfitte. Il Real Madrid non ha segnato solo in una delle ultime 40 euro-gare disputate in assoluto: è accaduto il 27 aprile 2011 quando, in Champions League, venne sconfitto per 0-2 in casa dal Barcellona. Nelle altre 39 partite prese in esame i madrileni hanno realizzato in totale 99 reti. Il Real Madrid ha sempre segnato almeno un gol in ciascuna delle ultime 19 euro-trasferte disputate, per un totale di 38 reti all'attivo. L'ultimo digiuno esterno dei "blancos" risale al 16 febbraio 2010 quando, in Champions League, fu sconfitto per 0-1 a Lione. Dirige Howard Webb, classe 1971 ed internazionale dal 2005. Nelle eurocoppe 2013/14 vanta 2 presenze: Dinamo Zagabria-Austria Vienna 0-2 nel playoff e Porto-Atletico Madrid 1-2 nei gironi, entrambe in Champions League. La Juventus ha un solo precedente, 0-0 a Monaco di Baviera contro il Bayern in Champions il 30 settembre 2009. Sono complessivamente 14 i precedenti tra Webb e club italiani, con bilancio di 7 successi, 5 pareggi e 2 sconfitte. Il Real Madrid conta 4 incroci, in cui 2 volte ha vinto, 1 pareggio e 1 sconfitta. Sono in totale 15 i precedenti con club iberici ed il bilancio è di 8 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte. (ha collaborato Football Data). (ANSA).

(ANSA) - ROMA, 1 NOV - Probabili formazioni di Parma-Juventus. PARMA (3-5-2): 83 Mirante, 2 Cassani, 6 Lucarelli, 19 Felipe, 7 Biabiany, 5 Gargano, 32 Marchionni, 16 Parolo, 18 Gobbi, 99 Cassano, 11 Amauri (91 Bajza, 55 Rossetto, 28 Benalouane, 23 Mendes, 3 Mesbah, 87 Rosi, 24 Munari, 10 Valdes, 20 Obi, 17 Palladino, 21 Sansone) All.Donadoni. Indisponibili: Galloppa, Okaka, Paletta, Pavarini. Squalificati: nessuno. Diffidati: Gargano. JUVENTUS (3-5-2): 1 Buffon, 15 Barzagli, 5 Ogbonna, 3 Chiellini, 20 Padoin, 23 Vidal, 6 Pogba, 8 Marchisio, 22 Asamoah, 10 Tevez, 12 Giovinco. (30 Storari, 34 Rubinho, 4 Caceres, 11 De Ceglie, 13 Peluso, 16 Motta, 33 Isla, 21 Pirlo, 14 Llorente, 27 Quagliarella). All. Conte. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno. Indisponibili: Pepe, Vucinic, Lichtsteiner, Bonucci. Arbitro: Celi di bari Quote Snai: 5,00; 3,50; 1,70. (ANSA).

(ANSA) - ROMA, 31 OTT - Notiziario di Parma-Juventus. PARMA: RIENTRA LUCARELLI MA RESTANO QUATTRO INFORTUNATI. Dopo la sconfitta di Genoa, il Parma ha ripreso la preparazione in vista della sfida di sabato pomeriggio con la Juventus. Per Roberto Donadoni non cambia la situazione degli infortunati visto che non avrà ancora a disposizione Galloppa, Paletta, Pavarini ed Okaka. Dopo la squalifica rientrerà invece Alessandro Lucarelli che tornerà in campo al posto di Benalouane. In attacco invece rientro di Amauri per Palladino e, a centrocampo, Marchionni per Valdes. Probabile invece un turno di riposo per Gargano, titolare sia domenica con la Roma che ieri con il Genoa. JUVENTUS: TORNA BARZAGLI, BALLOTTAGGIO PIRLO-VIDAL. Allenamento di scarico per i giocatori della Juventus impegnati contro il Catania, lavoro normale per il resto del gruppo. A Parma, sabato, rientrerà Barzagli in una difesa in cui sarà presente anche Chiellini, squalificato con il Real Madrid. A centrocampo riposo per uno tra Pirlo e Vidal, titolari Marchisio e Pogba. In attacco, Conte dovrebbe recuperare Quagliarella, Giovinco va verso una maglia da titolare. Per il posto al suo fianco, ballottaggio Tevez-Llorente. (ANSA).

Me lo auguro

Scusate, ma quale sarebbe la condotta antisportiva? Certe cose non si dicono neanche per scherzo, figuriamoci il presidente che dice di rivolere indietro due scudetti e ha giustamente chiesto alla federcalcio un risarcimento per centinaia di milioni. Ripeto: quale condotta antisportiva? Può Agnelli citare un caso? Ma siamo matti? Spero che le sue parole siano stat stravolte. Non basta il fatto che dietro le quinte i dirigenti, tutti i dirigenti di tutte le squadre, telefonassero ai designatori o ai Carraro e Mazzini di turno. Se così fosse sarebbe dovuta andare in B tutta la serie A. Agnelli sa benissimo cosa e' stata farsopoli: il tentativo di distruggere la Juve per lasciar campo libero alla banda Moratti. La cosa triste e' che tutto e' stato fatto con la complicità' di una parte della famiglia Agnelli-Elkan

(ANSA) - ROMA, 25 OTT - Probabili formazioni di Juventus-Genoa. Juventus (3-5-2): 1 Buffon, 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 6 Pogba, 23 Vidal, 21 Pirlo, 8 Marchisio, 22 Asamoah, 10 Tevez 14 Llorente. (30 Storari 34 Rubinho 5 Ogbonna 4 Caceres 13 Peluso 20 Padoin 33 Isla 11 De Ceglie 16 Motta 12 Giovinco). All.: Conte. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno. Indisponibili: Lichtsteiner, Vucinic, Quagliarella, Pepe.

Forza Arno

(ANSA) - NAPOLI, 1 OTT - Quella di oggi era l'udienza dedicata alle dichiarazioni spontanee degli imputati. Ma alla fine l'unico a intervenire in aula per respingere le accuse, nell'ambito di un processo (compreso il giudizio di primo grado) in cui nessuno tra gli imputati ha accettato di sottoporsi a interrogatorio, è stato l'ex designatore Pierluigi Pairetto. La sua autodifesa, davanti alla sesta sezione della Corte di Appello, è sintetizzabile in pochi ma fondamentali punti: nessuno ha mai truccato i sorteggi, non ha mai subito condizionamenti dai dirigenti delle società né esercitato pressioni sugli arbitri, e non ha mai ricevuto schede sim segrete dall'allora dg della Juve Luciano Moggi. I sorteggi, ha affermato Pairetto, "erano impossibili da falsare" anche perché le procedure prevedevano la presenza di un notaio mentre alle operazioni di estrazione delle palline dall'urna partecipavano anche giornalisti. Le palline erano ammaccate ma - ha precisato l'ex designatore - lo erano tutte allo stesso modo e pertanto era impossibile riconoscerle. Pairetto si è soffermato poi sulla composizione delle "griglie" (in cui inserire i nomi degli arbitri da estrarre), sostenendo che a causa del sistema delle preclusioni le scelte dei direttori di gara da inserire erano "quasi obbligate". Ha poi spiegato che i designatori avevano rapporti con i dirigenti di pressoché tutte le squadre ("persone con le quali colloquiavamo regolarmente") e che era la stessa Federazione ad incoraggiare tali contatti "per smorzare gli animi infervorati" a causa delle continue polemiche provocate dalle decisioni arbitrali. "Tutti ci davano consigli. Facchetti disse a Bergamo di inserire tre nomi in un sorteggio in vista di Juve-Inter, ma questo perché aveva solo la volontà di avere il miglior arbitro in quel momento. Non vi era nulla di anormale o drammatico. La Federazione non vietava di avere rapporti con i dirigenti allo scopo di smorzare le tensioni". "Tutti gli arbitri - ha poi aggiunto - hanno detto che noi non li abbiamo mai condizionati". Pairetto ha anche negato che venissero puniti gli arbitri che sbagliavano a sfavore della Juve e premiati quelli che danneggiavano le avversarie dei bianconeri. Quanto alle cene con i dirigenti juventini Luciano Moggi e Antonio Giraudo ha spiegato che tra loro vi era un'amicizie di vecchia data, e nel caso di Giraudo addirittura antecedente al suo impegno nel mondo del calcio. "Non ho mai ricevuto da Moggi schede telefoniche straniere", ha concluso Pairetto. Luciano Moggi che nel processo di primo grado era intervenuto innumerevoli volte per rendere dichiarazioni spontanee, stavolta ha rinunciato a tale facoltà. Nella prossima udienza si presenterà in aula, per rendere dichiarazioni, il dirigente della Fiorentina Diego Della Valle. Nella stessa udienza interverrà il giudice relatore e il pg per la requisitoria.