Vai al contenuto

nino71

Tifoso Juventus
  • Numero contenuti

    3728
  • Iscritto

  • Ultima visita

Tutti i contenuti di nino71

  1. il Parma si aggiusta le partite, il Frosinone mette pressione alla classe arbitrale, il Palermo cambia proprietà alla catzo e vanno a rompere le scatole ad per una faccenda extra campo.... federazione di burattini
  2. Ora i democratici rottamano il Pd Il Pd si risveglia con le ossa rotte. Su 20 capoluoghi 13 sono andati al centrodestra, 1 al M5S e soltanto 6 al centrosinistra ma brucia soprattutto la sconfitta nelle ‘Regioni rosse’ Su 20 capoluoghi 13 sono andati al centrodestra, 1 al M5S e soltanto 6 al centrosinistra ma, soprattutto, è sempre più evidente che non esistono più ‘Regioni rosse’. "Dobbiamo cambiare e ricostruire. Con umiltà e coraggio. Un nuovo Pd per un nuovo centrosinistra #ballottaggi #amministrative", ha twittato il segretario reggente Maurizio Martina che, ospite a Circo Massimo su Radio Capital, parla del suo partito come di “una comunità che ora sta soffrendo”. “Sono d'accordo sul lavoro di ripensamento complessivo di linguaggio, di idee, di forme ma non sono d'accordo sul superare il Pd. Io – spiega - credo nella ricostruzione di un campo di centrosinistra con il Pd alla guida di un progetto più largo. Penso che nel civismo possiamo trovare forze e idee per aggregare. A luglio faremo l'assemblea nazionale e in quella sede decideremo il percorso dei prossimi mesi”. Per l’ex ministro Carlo Calenda “è ora di darsi una mossa” perché “"le sconfitte ai ballottaggi, pesantissime anche da un punto di vista simbolico, danno l'idea di un centrosinistra che sta uscendo dalla storia dell'Italia mentre ne avremmo più bisogno”. Calenda, su Facebook, rilancia l’idea di un Fronte Repubblicano che coinvolga “tutte le forze politiche, civiche e associative che si vogliono impegnare per sostenere una proposta alternativa ai partiti che fanno parte di questo Governo". Su questo Andrea Orlando, deputato della minoranza Pd, ai microfoni di Radio Anch'io, chiarisce: “è una delle formule di cui parleremo al congresso ma questo non è il momento di parlare di formulette". Poi precisa il suo punto di vista:“Serve anche un nuovo vocabolario, bisogna rivedere l'impianto teorico: non si tratta di organigrammi o figurine. Bisogna parlare di condizioni materiali delle persone, dello spaesamento per i cambiamenti sociali, di scuola e sanità, e non di fronte repubblicano". Il governatore della Toscana, Enrico Rossi, che mesi fa aveva aderito a LeU, su Facebook parla di “disfatta“nella regioni una volta 'rossè, in modo particolare”. “Laddove il PD era più forte più la sinistra perde e LeU non svolge nessun ruolo di recupero. È necessario un nuovo inizio, basato sull'unità, sulla ricomposizione e sulla responsabilità. La sinistra si è sciolta e va ricomposta”, scrive. “Credo – conclude - che bisogna andare oltre, oltre il PD e oltre LeU, per costruire un partito nuovo della sinistra e del lavoro che si ispiri agli ideali del socialismo e ai principi della dottrina sociale cristiana". Nicola Zingaretti, governatore del Lazio che ambisce alla leadership del Pd, invece, nel suo blog sull'HuffPost, dice chiaramente che "un ciclo storico si è chiuso" e "non bastano semplici aggiustamenti. Tantomeno bastano povere analisi di circostanza". E aggiunge:"Vanno ridefiniti un pensiero strategico, la nostra collocazione politica, le forme del partito e il suo rapporto con gli umori più profondi della società italiana, l'organizzazione della partecipazione e della rappresentanza nella democrazia". Da parte dei renziani vi sono reazioni differenti. Se per il capogruppo Pd al Senato, Andrea Marcucci il voto di ieri, “ha sgombrato il campo dal ruolo e dalle responsabilità di Matteo Renzi” dato che si è perso anche senza di lui, per Roberto Giachetti si deve eleggere una nuova classe dirigente. “Pensare di sterilizzare la condizione del Partito Democratico fino alle europee non aiuta", ha detto ad Agorà Estate. il giornale.it
  3. La rabbia di Claudio Amendola: «Non voglio vivere in un Paese che chiude i suoi porti» L’attore ha commentato così le politiche sull’immigrazione del nuovo governo giallo-verde «Non voglio vivere in un Paese che chiude i suoi porti». Così l’attore Claudio Amendola, ospite ieri sera dell’arena organizzata dal «Piccolo Cinema America» presso il Porto Turistico di Roma a Ostia, ha commentato le politiche sull’immigrazione del nuovo governo giallo-verde e, in particolare, del neo ministro dell’Interno, Matteo Salvini. Dopo la proiezione del suo film «l permesso - 48 ore fuori», dal palco allestito davanti al maxi-schermo, l’attore e regista romano ha detto: «Salvini sta dando voce a un sentimento che è più lontano da me di qualunque cosa voi possiate pensare, ma vedo che è un sentimento che purtroppo fa proseliti e che cresce in Italia. Ho intuito che Salvini cavalcava delle sensazioni che sono facili, sono naturali nell’uomo, sono semplici da portare avanti. Io credo che stiamo perdendo di vista la nostra indole, che è quella di un paese con quattromila chilometri coste, siamo `partenti´ e siamo `arrivanti´». Per l’attore «non possiamo nascondere questa nostra antichissima tradizione: siamo un popolo di mare. Anche chi vive in Padania in qualche modo è un mezzo marinaio. Tutti noi dobbiamo avere un pochino di coscienza e un pochino di paura, di non lasciare andare questo meraviglioso paese in una deriva che non ci appartiene e non ci è mai appartenuta, credo sia il momento di risvegliare delle coscienze un po’ troppo sopite. Forse - dice Claudio Amendola - se siamo uno dei pochi Paesi europei a non aver mai fatto una vera rivoluzione è proprio perché ogni tanto ci mettiamo seduti e lasciamo che le cose passino e forse questa cosa qua invece non deve passare. Non lo dico per ideologia, lo dico per umanità. Io non sono credente, ma lo dico per umanità cristiana: non voglio far parte di un paese che chiude i porti e lo voglio dire da qua». corriere dellla sera.it
  4. sulla chiusura del canale interviene Il giornalista de Il Fatto Quotidiano Paolo Ziliani, noto anti-juventino, ha commentato così sul proprio profilo Twitter: “Che strano! Eppure ci raccontavano che la Juventus è un club leggendario. Che ci sia stata un po’ di esagerazione visto che non interessa nemmeno ai suoi tifosi? Che le leggende vere siano Real Madrid e Manchester United e non club che gareggiano col Rosenborg in titoli vinti?”. ma come mai tutto questo astio??? uno juventino gli avrà trombato la moglie......
  5. si capisce tutto in un episodio.... la pallonata di Otamendi verso Rakitic almeno in 10 si mettono a discutere/litigare e lui si fa i ca** suoi.... non ha carattere in nazionale....
  6. ti giuro che se dovessi imbattermi in quel programma spaccherei la Tv ... Savino Zsssanetti Pucci Abbatantuono Maxi Lopez il c****to........una accozzaglia di idioti
  7. il prescritto..... appena arrivano quella massa di pezzenti cambio canale
  8. Cr7 si sta tirando un raspone ..... ancora c'è chi mette sul suo piano il nano?
  9. fossi un argentino gli leverei la fascia di capitano......i compagni almeno si menano in campo... lui manco alza la voce.
  10. Roma è ridotta una fogna come molte città in Italia.... facendo leva su queste situazioni M5S Lega hanno ottenuto la leadership..... molti miei conoscenti supportano la linea intrapresa da Salvini su sbarchi e Rom
  11. li terminato il visto turistico ti vengono a cercare per assicurarsi che te ne sei andato....
  12. da noi non ti chiedono cose sei venuto a fare, quanti soldi hai, come si chiamano i tuoi parenti che abitano qui, quanto tempo resti e cosi via.....
  13. fanno un programma su Dmax sulle dogane Australiane...... ti prendono per un orecchio e ti accompagnano sul primo volo per l'Italia e se ti ribeccano sul loro territorio te ne vai diritto in carcere
  14. vabbe il PD con quel burattino di Martina si danno la zappa sui piedi da soli.... io sto nel X minicipio di Roma e vi dico che in certe zone della Pineta di Castel Fusano le baracche con relativi cessi all'aperto sono un trend che va avanti da anni.... senza parlare di quelli che si sbronzano fino a collassare e che si mettono a pisciare sulla spiaggia....
  15. non stento a crederlo...... il fatto che mi fa inca**re è che invidiamo Germania Scandinavi e company quando ci fa comodo... li sanno vita morte e miracoli di tutti coloro che calpestano il loro suolo. Questi si fanno allegramente i portafogli dei turisti, appiccano il fuoco per estrarre rame e se li vuoi tutti identificare sei razzista
  16. il copo della polizia municipale parla di un centinaio non censiti ( le baracche nelle pinete o lungo il corso del Tevere)
  17. sai che farei... manderei a vivere in quella zona tutti quei chiacchieroni finti buonisti.
  18. siamo in un territorio diciamo particolare..... mi pare evidente la necessità di dare un nome cognome e domicilio a chiunque calpesti il suolo italico ma pare che a molti la cosa sembra un atto di violenza... detto questo Salvini la spara grossa sulle ipotetiche espulsioni visto che i Rom sono per la stragrande maggioranza italiani o della comunità europea....
  19. Una decisione simile è nelle corde di pochi allenatori (no lasciarlo a casa ma panchinarlo quando serve)..... di sicuro Sanpaoli non fa parte di quei pochi
  20. mah....rimango dell' idea che Messi fuori del contesto Barca perde molto in personalità e le sue prestazioni calano .....resterà sempre il suo limite
×
×
  • Crea Nuovo...