Alex Michel Omar

Purtroppo sembra un po' inadeguato a questi livelli...

Nessuno. Secondo me per toglierceli dalle palle occorre una formula nuova : li diamo in prestito ma continuiamo a pagargli lo stipendio. Forse qualcuno accetta.

Mi spiace perchè speravo diventasse un buon giocatore, non dico un ottimo giocatore... invece mi sbagliavo

A parte quel gol al milan della scorsa primavera , peraltro inutile ma non importa , cosa ha fatto in un anno e mezzo ?

Questa è la verità vera, il resto sono chiacchiere ... Chiello ieri è stato il migliore , punto.

Sicuramente sarò tra i pochi a pensarla così ma paradossalmente accetto di più la sconfitta di ieri contro i cartonati che perdere contro i pulcinella di meerda... il loro odio nei nostri confronti è qualcosa di incredibile . E a pensarci bene dai tempi di farsopoli in poi ci sono sempre stati loro a cercare di rovinarci . Qualche nome per rinfrescarci la memoria : narducci, beatrice, palazzi per arrivare in tempi più recenti a quel fenomeno di pecoraro e magari ultimo in ordine di tempo cantone ( anche se lo ritengo , a differenza degli altri, una persona sicuramente meno faziosa ). Tutti uniti dalla stessa provenienza geografica : sicuramente una coincidenza.

L' autorevole giornale on-line il napolista , sulla questione Alex Sandro positivo / sentenza Juve-napoli, ecc. commenta così : La positività di Alex Sandro – che ieri ha giocato quasi tutta Juventus-Udinese – ha scatenato su Twitter gli juventini. Ancora rosicano per la sentenza del Coni. Disperati per lo stato in cui li ha ridotti Pirlo, non sanno più come sfogarsi. Ricordando che mediamente gli juventini hanno un Q.I. da temperature di Stoccolma a gennaio, riportiamo un po’ di tweet sulla questione. Nella vita pensavo di avere ormai letto e sentito di tutto ma evidentemente mi sbagliavo : i pulcinella che danno a noi un Q.I. sottozero... il mondo alla rovescia !

solo due sentitissime parole : TORO MEERDA

Non riesco più a venire nel forum , che per me vuol dire EBAT, ma proprio non potevo mancare nella vigilia con i mentecatti. Credo che sarà dura per molte ragioni ma senza tanti giri di parole rispolvererei un classico fine anni 70 che era immortalato in un muro di via Genova tantissimo tempo fa : CHE SI VINCA O CHE SI PERDA FORZA JUVE TORO MEERDA

Il napolista , organo di riferimento dell' intellighenzia ( non ridete vi prego ) partenopea , si scaglia contro il povero giudice Mastandrea reo di aver comminato il tre a zero a tavolino ai napoli e, pescando nel torbido , dice che era stato coinvolto nell' inchiesta Grandi Eventi del 2008 di Denis Verdini anche se non indagato. Quindi , nemmeno troppo velatamente, questi mentecatti vogliono denigrare questo magistrato perchè ha emesso una sentenza sfavorevole alla loro squadra con delle allusioni vergognose ... Non c'è molto altro da aggiungere se non esaltare ancora una volta l' eroismo dei nostri fratelli bianconeri che vivono ( anzi riescono a sopravvivere ) a stretto contatto con subumani del genere...

Spero vivamente che tu abbia ragione anche se sono molto pessimista . Quando ho visto sbagliare il rigore dal Getafe ho avuto un brutto presentimento... con le dovute differenze mi ha ricordato gli ultimi minuti del match con la Dinamo Kiev del 2009... bisogna avere Kulo e loro ne hanno avuto sempre tanto in Europa, a differenza nostra

L' altra sera al cinema all' aperto Monterosa davano il film su Gipo Farassino : sono andato a vederlo e mi sono quasi commosso. Probabilmente i giovani di oggi non sanno neanche chi sia ma secondo me resta il più grande cantante / cantautore / attore in lingua piemontese. Forse non è stato famoso come Macario ma in un certo senso era più completo. Torinesissimo della Barriera di Milano ( era nato in via Cuneo 6 ) era un grandissimo gobbo , aveva la Juve nel cuore. Ricordo che negli anni settanta avevano fatto un pezzo teatrale che si intitolava "E venne il giorno della fusione, Juventus e Torino vissero uniti contenti e infelici" che prendeva spunto da una vecchia ( infausta e per nostra fortuna mai realizzata ) idea di Agnelli che voleva fondere le due squadre cittadine: due tifosi uno Juventino e uno del toro impazziti per dovere tifare per la stessa squadra finiscono entrambi in manicomio e da lì si dipanano una serie di vicende divertenti. Ebbene in un primo tempo , non si sa per quale balzana ragione avevano affidato la parte del bovino a Gipo. Ricordo che dopo un paio di prove Gipo aveva rinunciato e se ne era andato dicendo che neanche nella finzione poteva andare contro natura... Allora il regista, corse in fretta ai ripari e gli assegnò la parte del tifoso Juventino e trovò un altro attore , non ricordo chi fosse, per interpretare il granata. Lo spettacolo fu un successo, si svolgeva al Teatro Erba che in seguito vide Gipo protagonista per molti anni a venire. Grande Gipo Farassino , barrierante ( come si autodefiniva lui ) del Borg dël Fum .

In questa eterna discussione sulla prevalenza del tifo in città che ogni tanto ritorna ( e dico giustamente ) provo sommessamente a dire la mia . Dal punto di vista della mia purtroppo veneranda età posso dire che senza dubbio rispetto agli anni settanta , siamo decisamente in netta maggioranza probabilmente a causa dei nostri indiscutibili successi e dei loro indiscutibili fallimenti. Secondo me rimangono comunque a maggioranza loro il quartiere intorno al filadelfia , per motivi geografici e la crocetta / centro perchè la ricca borghesia torinese è sempre stata granata per mille motivi ( in primis per rivalsa verso gli Agnelli ). Continuano ad essere a stragrande maggioranza nostra i quartieri più difficili ( Vallette, Falchera ) forse con qualche dubbio per Mirafiori Sud ( via Artom, via Roveda ). Può darsi che ciò sia dovuto alla grande presenza di immigrati meridionali , non si può negare , ma tant'è... Sul resto del territorio cittadino siamo molti di più , neanche il più acceso bovino , se dotato di un minimo di onestà intellettuale ( lo so che è quasi impossibile per questi soggetti ) può affermare il contrario. C'è però un particolare da tenere conto , sono di meno ma tendono ad apparire molto, per far vedere che esistono : molti stracci appesi ai balconi, molte manifestazioni ( es. flash-mob per la minima minkiata ) , adesso tante mascherine con il logo bovino.... Insomma vogliono dimostrare che sono tanti e questo potrebbe ingannare un osservatore esterno : ecco perchè ci sentiamo spesso dire da chi viene da fuori che a Torino ci sono moltissimi granata : questo secondo me potrebbe essere un argomento da discutere. La distruzione del tifo in curva , fermo restando i motivi che ne sono all' origine, certamente non aiuta.

Il calcio è ingiusto... meerde del genere dovrebbero retrocedere senza se e senza ma ... invece hanno il kulo sfacciato di trovare tre squadre che riescono a fare addirittura peggio di loro...

lo dice chiaramente nell' articolo... Secondo me i napuli che tifano cagata mi ricordano quei neri degli stati sudisti che rinnegavano vergognosamente le loro origini per compiacere i loro padroni schiavisti...

https://www.lastampa.it/torino/2020/06/28/news/ero-senza-biglietto-e-ho-scavalcato-cosi-sbirciai-bob-marley-dietro-le-quinte-1.39019687 Uno dei pochi napuli cagata, insieme a culicchio.... sono i peggiori

c'è sempre una prima volta

Anche lui ottimo giornalista

Il fattaccio risale alla primavera del 1983 : i nostri andarono a Pisa in modo tranquillo perchè all' andata a Torino c'era stato un patto di non belligeranza in funzione comune anti viola. Invece gli infami pisani , approfittando di una attimo di disattenzione erano riusciti a sottrarre lo striscione Fighters da trasferta, dopodichè lo VENDETTERO ( sottolineo VENDETTERO ) agli ultras cagata. Questi poi lo esposero e bruciarono nel famoso , per loro , derby del 3-2 , quello dei tre goal in tre minuti... Tra l' altro io ero presente e lo ricordo come uno dei momenti più tristi ( ovviamente calcistici ) della mia vita. Ero in tribuna lato maratona ( mio zio aveva trovato dei biglietti lì purtroppo ) ed eravamo ovviamente pochi. Non dimenticherò mai le scene di osceno giubilo a fine partita : gentaglia di mezza età con le cravatte che scendeva paonazza le scale del comunale gridando Juve , Juve vaffan... Se mai fosse possibile il mio odio verso di loro raggiunse l' apice.

Era un grande, ogni tanto lo incontravo, un vero signore.

Bruno era un grande , abitava nel quartiere Santa Rita di Torino. Ogni tanto lo incontravo e gli dicevo "Allora Dottore cosa facciamo quest' anno ? " e lui sorrideva "Stia fiducioso". R.I.P.

Ciao Maidomi, scusa il ritardo nella risposta. Mi ricordo i soliti bastardi ultras granata che in venti contro uno attaccavano i ragazzini per strappargli le bandiere vicino al bar davanti alla *****atona ( oggi Oca di Pulcinella se non mi sbaglio ) ... Mi ricordo che dopo un assalto di questi vigliacchi ho fatto presente la cosa a un paio di poliziotti che assistevano noncuranti a queste scene vergognose e quasi arrestavano me... Mi ricordo che quando sono entrato in Filadelfia ho detto quello che stava succedendo a Nino Sforza, il fondatore del Juventus Club Primo Amore e lui ha allargato le braccia per dire che non si poteva fare nulla... In effetti in quegli anni le meerde erano decisamente più organizzati e spadroneggiavano ma quello che da subito emergeva e che sarebbe stato un segno distintivo della loro infamia è che non se la prendevano sono con gli ultras ma anche con i tifosi normali. Solamente un paio di anni dopo, con la creazione dei Fighters avrebbero subito un ridimensionamento. Vecchi tempi, vecchie storie...

Poi anche in questa occasione si rilevano per i bastardi che sono, tipo quel mentecatto che in zona Santa Rita / via Tripoli ha appeso il suo straccio a scacchi bianco-cagata con la scritta "grazie a Dio non sono Juventino"... Visto che spacchi i marroni da una settimana con questo evento e vuoi veramente onorare i tuoi morti , limitati a mettere al balcone la bandiera della tua squadra e lascia stare le cose più grandi di te pezzo di meerda

anche io ho visto pochi stracci, qualcuno in più del solito, forse per la grancassa che hanno fatto qui a Torino i media . Detto questo però l' iniziativa del flash-mob non è malvagia, potremmo farla noi il 29 maggio prossimo per ricordare il 35° anniversario dei morti dell' Heysel