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aragorn74

Tifoso Juventus
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  1. Belotti nuovo Manzo per Allegri. Sicuramente a sportellate ci sa fare, a zero un pensierino lo farei. Ma per la sua incolumità un passaggio dal Toro alla Juve sarebbe da evitare a prescindere.
  2. Grazie di tutto Alvaro. Come si fa a non volergli bene? Ha dato sempre tutto per la nostra maglia, il suo attaccamento ai nostri colori è sempre stato sincero. Non sarà un bomber, ma il suo impegno e la sua professionalità sono sempre stati indiscutibili. In bocca al lupo per tutto, magari alla fine di questo folle mercato tornerai ancora una volta a casa.
  3. Speriamo di no, sicuramente dalla sua ha un fisico che lo rende dominante nel nostro campionato. Non è un fuoriclasse, ma è indubbio che i prescritti, non sappiamo bene in che modo, abbiano fatto una grande operazione.
  4. Lukaku in Italia è stato devastante. Ma per nostra fortuna Chiellini e De Ligt hanno dimostrato di saperlo contenere! Quindi possiamo stare tranquilli... 😅
  5. Leggo che per Bergomi il buon Dybala si sente già nerazzurro, accordo blindato.
  6. Zaniolo:Baggio=Anna Mazzamauro:Charlize Theron Baggio era un fenomeno, tecnicamente sublime in un periodo in cui il calcio migliore si giocava in Italia. Visto dal vivo fare giocate da lustrarsi gli occhi. Zaniolo è probabilmente l'unico talento italiano in circolazione, ma non può essere paragonato al giocatore italiano più forte degli ultimi 50 anni. Roberto si è ripreso da un ginocchio distrutto, quando quel tipo di infortuni chiudevano le carriere, con forza di volontà ma anche grazie ad una classe superiore. Penso che Zaniolo, se a posto fisicamente, possa fare una grande carriera, testa permettendo. Potrebbe valere un investimento, nonostante i rischi.
  7. De Ligt si sapeva che era di passaggio, purtroppo. Spero solo che non sia l'ennesima telenovela dell'estate.
  8. Sappiamo benissimo che, prima o poi, De Ligt se ne andrà. È un predestinato e per tanti motivi la Juve è una tappa di passaggio, inutile illudersi che possa legarsi alla maglia. Finora la sua esperienza a Torino è stata in chiaroscuro, sia per errori suoi che per i limiti della squadra, amplificatisi nelle ultime due stagioni. Pensavo sarebbe rimasto ancora un altro anno, ma già da un po' sta lanciando segnali di insofferenza, tipici peraltro degli assistiti dal compianto Raiola e dal suo gruppo di lavoro. Il problema è che una sua eventuale partenza creerebbe un grosso problema in una difesa già rabberciata, dovremmo fare un altro investimento nel reparto arretrato, sacrificando potenziali acquisti a centrocampo, in attacco e sulle fasce. Se proprio deve succedere, allora preferirei solo cash e poi la libertà di spenderli liberamente sul mercato. Il Chelsea non ha giocatori da scambiare che possano portare sensibili miglioramenti nel nostro organico. Ma a spaventarmi ancora di più è il modo in cui la nostra dirigenza potrebbe spendere i quattrini, ovvero nel mercato domestico, strapagando mediocri giocatori e rimpinguando le casse di società che ci odiano.
  9. Lo scambio lo farei pure io, più veloce della luce.
  10. Zaniolo è un'incognita che, in questo momento storico, non ci possiamo permettere. Abbiamo già Chiesa che avrà bisogno di tempo per recuperare dal crociato, e anche qui non sappiamo se e quando tornerà ai suoi livelli. Giocatori con maggior classe e meno esplosivi di Federico hanno fatto fatica a ritornare agli standard pre infortunio. Chiaro che il potenziale del giocatore della Roma è indiscutibile e, qualora l"operazione rientrasse in uno scambio con Arthur, tutto assumerebbe un senso diverso. Da noi Arthur ha fallito clamorosamente e in una piazza diversa potrebbe trovare nuove opportunità, ma dubito che nella capitale siano tanto sprovveduti da accettare uno scambio più o meno alla pari.
  11. Hai ragione, purtroppo Chiesa è un' incognita e Cuadrado a fine corsa. E, fossero vere le notizie dei giornalai, il buon Juan non credo sarà entusiasta del fatto che lo volevano accompagnare alla porta. I problemi sono oggettivamente tanti, ma non ci resta che attendere le mosse della società.
  12. Comunque, dato per scontato l'arrivo di Pogba, al momento ci manca un attaccante, se Morata effettivamente partirà, un altro centrocampista forte, anche se dovessero puntare seriamente su uno tra Fagioli/Miretti/Rovella, un centrale decente dopo la rinuncia a Demiral. Ovviamente al netto dei terzini imbarazzanti. Situazione leopardiana, ma contrariamente a Giacomino sono un positivo e attendo con fiducia le sorprese che il mercato ci riserverà 🤩
  13. Io lo terrei, senza se e senza ma. Ha grandi potenzialità e la sua irruenza agonistica, se indirizzata nel modo giusto, può essere anche un pregio. Personalmente ho sempre amato i difensori sporchi e cattivi, alla Montero come dici o alla Kohler. Nella situazione attuale poi, c'è poco da fare gli schizzinosi. Perso Chiellini, con Bonucci in difficoltà, De Ligt con un atteggiamento ondivago, Gatti un' incognita ad alti livelli e Rugani una certezza nella sua mediocrità, il buon Demiral merita certamente un'altra chance. Qualcuno dice abbia un caratteraccio, ma forse alla Juve si sono imborghesiti, hanno dimenticato che la storia bianconera è piena di teste calde che hanno fatto la fortuna della società.
  14. E la coppia Tévez Llorente a me piaceva un sacco! Lo spagnolo che scaricava palla su Carlitos per il tiro in porta, una goduria.
  15. Infatti e poi, per come la vedo io, chi ha il coraggio di esporsi va sempre apprezzato e avrà la mi stima! Con l'aggiunta che siamo qui anche per divertirci e magari non prendere tutte le cose troppo sul serio. Contento per Pogba, ma domandina per Top, possiamo sperare in qualche altro colpo importante a centrocampo?
  16. Infatti mio padre non se ne fa una ragione. Il televideo, per chi non ha alcuna dimestichezza con smartphone e simili, resta una comoda fonte di informazioni.
  17. Cuadrado è uno dei pochi che si è sempre guadagnato la pagnotta. Nel bene e nel male il gioco, se così si può definire, passava dai suoi piedi. Nonostante quest'anno abbia mostrato evidenti segni di stanchezza e logorio fisico, lo terrei senza alcun dubbio.
  18. Venderlo? Noi, che vogliamo abbastanza bene all'Inter, possiamo pure regalarlo. I sentimenti prima di tutto! 😂😟
  19. Bonucci è stato per anni un pilastro della nostra difesa, ovviamente agevolato dall'aver giocato con Chiellini e Barzagli, i due veri mastini del reparto. Ultimamente i suoi limiti in fase difensiva stanno venendo fuori in maniera evidente, e quel suo difendere di traverso, dando le spalle all'avversario è veramente imbarazzante. Questo però non è un buon motivo per denigrarlo, per considerarlo un incapace perchè di fatto non lo è, negli anni è stato determinante e uno dei migliori nel ruolo. Quindi il rispetto nei suoi confronti è dovuto, nonostante la stupidaggine che fece nel passare al Milan, i modi in cui lo fece e quell'ingiustificabile atteggiamento quando segnò contro di noi. Per quanto mi riguarda, dopo quello spiacevole episodio, non sono più riuscito a considerarlo "uno di noi", a guardarlo con gli stessi occhi e la frattura non si è più sanata. Oggi è chiaramente in fase calante, anche fisicamente, e bisognerebbe trovare un titolare da far giocare al fianco di De Ligt, relegandolo al ruolo di riserva. Cosa che dubito Leonardo accetterebbe di buon grado.
  20. Infatti, guadagnano tutti uno sproposito e la voglia di giocare passa, comprensibilmente, in secondo piano. Con un po' di fortuna, con i procuratori giusti, si firma il contratto della vita, e si entra di diritto nel dorato mondo dei Vip. Altro che calcio romantico, quello dei campetti di periferia, quello di Nino e della leva calcistica. Ormai anche i ragazzini rincorrono il sogno di diventare ricchi, non più quello di giocare da protagonisti ad alti livelli, di tirare il rigore decisivo in una finale mondiale.
  21. Eppure in una galassia non troppo lontana esistevano giocatori che davano priorità alla carriera, alla possibilità di giocare titolari piuttosto che ai soldi. Rugani ne ha già guadagnati parecchi per fare la riserva della riserva, da giovane promessa si è trasformato in un panchinaro di professione. Si vede che, consapevole dei propri limiti, ha capito che è meglio massimizzare i guadagni a discapito di tutto. Anche in queste cose il calcio è profondamente cambiato, l'obiettivo primario non è più giocare ma arricchirsi.
  22. Un tempo le squadre di A attingevano a piene mani dalla serie cadetta, trovando spesso giocatori che poi riuscivano ad imporsi. Fagioli non lo conosco granché, ma dalla sua ha un campionato di B giocato ad ottimi livelli, condito dalla promozione. Quindi un po' di esperienza l'ha maturata. Il fatto che voglia subordinare il rinnovo a certe garanzie di impiego in prima squadra, trovo sia dimostrazione di carattere e di personalità.
  23. Speriamo che quella di Pogba non diventi la solita telenovela che si ripete ormai da anni. Lui ci vuole tanto bene, sta firmando, gli indizi social sono incontrovertibili, rinuncia ai soldi per tornare a Torino, e poi finisce con il consueto ci proveremo il prossimo anno!
  24. Penso che anche ognuno di noi abbia una percezione personale delle vittorie della nostra squadra, e di fatto anche di quelle della nazionale. E da questo punto di vista Chiellini è libero di pensarla come vuole, di esprimere le sue sensazioni. Ad esempio per me la vittoria della CL del 96 è uno dei momenti più belli, come il primo scudetto di Lippi, il primo di Conte e addirittura la Coppa UEFA di Zoff. Le sconfitta ad Italia 90 fu uno dei momenti più tristi e in parte anche nel 94. Mentre la vittoria del Mondiale 2006 e quella dell'ultimo europeo, per motivi legati a Farsopoli, non hanno rappresentato nulla, zero emozioni, nessuna soddisfazione. Quindi le dichiarazioni di Chiellini non cambiano di certo la stima e l'affetto per un giocatore che è stato simbolo della Juve per tanti anni. E che da sempre ha manifestato,anche comprensibilmente, grande attaccamento alla causa azzurra. A volte destando un certo fastidio nel voler continuare a giocare con l'Italia, quando il fisico dava già evidenti segni di cedimento che spesso finivano con il danneggiare il club. Diciamo che, appena conclusa l'avventura con la nostra maglia, avrebbe potuto essere un po' più evasivo. Prendendo viceversa qualche posizione più netta nelle tante circostanze in cui la nostra società è stata attaccata, anche da personaggi che rappresentano il calcio italiano nella sua interezza. Nonostante ciò, Chiellini resta uno dei simboli recenti più positivi della storia bianconera.
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