I tempi sono cambiati: ora è tutto molto più rapido.
Ci sono delle situazioni che non sono preventivabili (e abbiamo pure avuto in mezzo una pandemia).
Però il caso del PSG è l'esempio palese di una squadra inutile diventata in pochissimo tempo una superpotenza per colpa di un mondo sempre più in mano a pochi. E che potrebbe essere abbandonata al suo fallimento nel giro di un mese.
Per questo motivo non sarei così pessimista, perché ci sono troppe variabili che potrebbero farci salire (o scendere, ovviamente) più in fretta di quanto accaduto in passato.
Comunque sia, essendo nato nel 1981, ho vissuto gli anni in cui si matura la propria passione calcistica con una Juve fondamentalmente perdente, ma ho sempre ritenuto necessario avere con me una radiolina per sapere i risultati della nostra squadra del cuore.
Quindi non mi preoccupo: mi godrò la Juventus al di là di quello che vinceremo o non vinceremo.