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live match [ Ottavi di finale Tim Cup ] Juventus - Hellas Verona 6-1
Spartony ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2014/2015
mi sembra molto fuori forma.... -
live match [ Ottavi di finale Tim Cup ] Juventus - Hellas Verona 6-1
Spartony ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2014/2015
io toglierei giovinco per coman...tanto giovinco va via a zero. a sto punto facciamo minutaggio per il francese... -
live match [ Ottavi di finale Tim Cup ] Juventus - Hellas Verona 6-1
Spartony ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2014/2015
si sa che senza pepe non si può fare! -
live match [ Ottavi di finale Tim Cup ] Juventus - Hellas Verona 6-1
Spartony ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2014/2015
bruciando si...ma a tappe -
live match [ Ottavi di finale Tim Cup ] Juventus - Hellas Verona 6-1
Spartony ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2014/2015
ok...primo lancio a catzo, fatto! -
live match [ Ottavi di finale Tim Cup ] Juventus - Hellas Verona 6-1
Spartony ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2014/2015
forza SP7! incrociamo le dita! -
Economia & Lobby Nuovo stadio della Roma: perché lo pagheremo anche noi di Paolo Berdini | 13 gennaio 2015 Commenti Più informazioni su: Grandi Opere, Ignazio Marino, Pianificazione Urbanistica, Roma, Sblocca Italia, Soldi Pubblici, Stadi Paolo Berdini Urbanista, docente e scrittore Post | Articoli La vicenda della costruzione dello stadio della Roma calcio ha concluso il suo primo tempo, per restare nell’ambito calcistico, con la decisione presa dal Consiglio comunale di Roma di attribuire al progetto che prevede la realizzazione 1 milione e duecentomila metri cubi di cemento (Antonio Cederna avrebbe detto ’12 hotel Hilton di Monte Mario’) il “riconoscimento dell’interesse pubblico”. E’ stata una scelta adottata a maggioranza contro la efficace opposizione dei consiglieri del Movimento 5Stelle: una scelta democratica, dunque. Converrà attrezzarsi per il secondo tempo della partita in cui, finita l’ubriacatura ideologica della “grande opera”, si dovrà tornare con i piedi per terra e ragionare sul complessivo assetto della città e sulle caratteristiche del progetto. Dal punto di vista del generale assetto della città, occorre ribadire che la scelta del sito di Tor di Valle è frutto esclusivo e ostinato del promotore: la società calcio Roma. La legge sugli stadi approvata dal Parlamento consente di costruire i propri stadi e come tale deve essere rispettata. Ma non obbliga le amministrazioni pubbliche ad essere supine rispetto ai voleri della proprietà fondiaria. Nessuna legge vietava che il sindaco Marino imponesse di costruire lo stadio in un altro quadrante della città, dove gli oneri di urbanizzazione dovuti per legge e i maggiori oneri dovuti alla contrattazione urbanistica, avrebbero prodotto un beneficio più ampio per l’intera popolazione romana. Né vale a titolo giustificativo la motivazione che non è previsto che sia il Comune a scegliere il luogo ma può solo esprimersi sul pubblico interesse della proposta del privato. In questo modo si spiana la strada alla disegno di legge del ministro Maurizio Lupi che si basa proprio sulla subordinazione delle amministrazioni pubbliche rispetto alla proprietà fondiaria. E non è certo questo il mandato ricevuto da Marino dai suoi elettori. Ma pur di giustificare l’interesse pubblico dell’operazione, il sindaco Marino ha elencato i benefici che verranno alla città: il prolungamento fino all’area dello Stadio di una linea metropolitana; la costruzione di un nuovo ponte sul Tevere e la creazione di un parco di 34 ettari. E’ evidente che identiche opere avrebbero potuto portare un grande beneficio per qualsiasi altro quadrante delle città dove vivono centinaia di migliaia di romani e dove non esistono metropolitane e parchi. Perché, dunque, non si è scelto un altro quadrante? La risposta è che è stata accettata senza fiatare l’indicazione di Cushman e Wakefield, società immobiliare di caratura internazionale, che fu incaricata dalla Roma di trovare l’area per il nuovo stadio, come aveva denunciato il 20 aprile 2012 Gianni Dragoni sulle pagine del Sole 24 Ore. Insomma, il futuro della capitale d’Italia sta nelle mani di una grande società immobiliare controllata dalla finanziaria Exor (famiglia Agnelli) e di un esponente della finanza internazionale come James Pallotta. Il sindaco Marino si vanta di essere è il più strenuo avversario dei poteri forti, ma purtroppo per lui e per la città, si è messo in ginocchio – indimenticabile a riguardo il suo viaggio presso gli uffici di Pallotta a New York nell’agosto 2014 – di fronte alle lobby. Non è una novità. Marino ha già delegato alla Cassa depositi e prestiti, come noto “potere debolissimo”, la trasformazione della preziosa area del Flaminio (ne parleremo nel prossimo post) e ha brindato insieme a Malagò, altro eterno volto dei poteri forti, per la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024. Con buona pace del sindaco, la sua amministrazione è il paradiso dei poteri forti. Del resto, pur di mettere in ombra questo vulnus imperdonabile, si continua a sostenere “che l’amministrazione comunale non farà alcun investimento economico”. Credono ancora di prendere in giro i romani: le opere giudicate di interesse pubblico saranno realizzate attraverso l’esborso di denaro pubblico noto (gli oneri di urbanizzazione previsti dalla legge) e da altro denaro di proprietà pubblica derivante dai maggiori introiti dovuti agli aumenti di volumetria concessi. Si spenderanno dunque per opere utili solo e soltanto alla Roma calcio preziosi soldi pubblici. E veniamo al merito del progetto per cercare di smontare il cumulo di bugie che sono state maldestramente costruite a difesa dello scempio. Ciò che dispiace dal punto di vista generale è che alla difesa della mura del Campidoglio siano stati arruolati anche associazioni che dicono di battersi per gli interessi della città, come ad esempio Carteinregola, ma ognuno sceglie la sua strada. Si afferma che non è vero che l’area sia in un deserto urbano ma “sta a ridosso del popoloso quartiere Eur-Torrino”. Questo quartiere si trova in realtà a cento metri di dislivello dall’area ed è da essa diviso da una invalicabile barriera morfologica costituita da una ferrovia e da due strade carrabili ad alta percorrenza. L’area scelta è un deserto urbano, punto e basta. Si afferma poi che non è vero che vengano regalati 350 mila metri quadrati di cemento perché nell’area esistono altre volumetrie e il piano vigente prevede di realizzare 112 mila metri quadrati. Addirittura si afferma che “se si avvalesse del ‘Piano Casa’ potrebbe ulteriormente aumentarle e trasformare l’Ippodromo in appartamenti”. Ma quando mai! L’area è destinata a verde e attrezzature sportive: quelle volumetrie potevano essere realizzate per attività sportive, non per le più lucrose attività commerciali o per uffici. Riguardo al Piano casa è appena il caso di ribadire che non è applicabile alle zone di verde e attrezzature sportive. Pallotta riceve un gran regalo economico. Terzo argomento, il più grave sotto il profilo della legalità, riguarda la questione sollevata da molti articoli di stampa che la società proponente non fosse titolare delle aree su cui si dovrà realizzare il progetto. Su questo punto Carteinregola afferma addirittura che “E’ un problema del privato, non del Comune. Se il privato non potrà più mantenere la proposta avanzata, automaticamente decadrà”. Decine di anni di rapporti tra pubblico e privato sepolti con disinvoltura: è noto infatti che amministrazioni pubbliche devono obbligatoriamente verificare la titolarietà della proprietà immobiliare del proponente. Altrimenti sarebbe il far west. Occorre dunque iniziare a pensare collettivamente con la partecipazione delle associazioni che hanno a cuore il destino di Roma ad una differente localizzazione in modo da ottenere che gli interessi riconosciuti dalla legge alla società Roma calcio si sommino a quelli di centinaia di migliaia di romani che sono ancora privi di moderne linee di trasporto pubblico: con le centinaia di milioni sperperati per la felicità di Pallotta si possono costruire almeno due linee tramviarie che –oltre allo stadio- potrebbero portare sollievo ad una città in gravi difficoltà. E’ un’occasione irripetibile e la città sommersa dal fango della corruzione svelata dall’inchiesta Mafia Capitale, non può permettersi di delegare il suo futuro agli eterni poteri forti che l’hanno portata al fallimento che tocchiamo tutti i giorni con mano in termini di degrado e del quotidiano aumento delle tariffe e della cancellazione del welfare urbano ad iniziare dal trasporto pubblico. fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/01/13/nuovo-stadio-della-roma-perche-lo-pagheremo-anche-noi/1335580/
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aspetta...non sbilanciarti! se un giorno dovessero tornare, per qualche oscuro motivo a me ignoto, a competere con noi per il titolo, vedrai che anche loro farebbero le stesse sceneggiate dei riommers e dei ciucci!
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[ Serie A Tim ] Napoli - Juventus 1-3
Spartony ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2014/2015
alla rai silenzio tombale e facce da funerale dovete morire senza una lira sotto un ponte....schifosi! -
[ Serie A Tim ] Napoli - Juventus 1-3
Spartony ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2014/2015
vidal m'ha f***** la partita al fanta....ma me ne fotto!!!!! godo come un riccio!!!!! @@ -
match preview [ Serie A Tim ] Napoli - Juventus 1-3
Spartony ha risposto al topic di Juventus Mea Lux in Stagione 2014/2015
ho brutti presentimenti, ahimè spero di sbagliarmi -
ufficiale Manolo Gabbiadini è un giocatore del Napoli: alla Juventus 6,25 mln di €
Spartony ha risposto al topic di Paganese26 in Archivio Calciomercato
è un sopravvalutato che noi come al solito abbiamo svenduto. a noi li fanno strapagare. cmq contro di noi segnerà sempre, è il destino degli inutili. -
match preview [ Serie A Tim ] Napoli - Juventus 1-3
Spartony ha risposto al topic di Juventus Mea Lux in Stagione 2014/2015
ad oggi, prestazioni alla mano, speranze quasi nulle. ad oggi se guardiamo la classifica ci prendiamo in giro da soli il centrocampo non copre più e non riparte. l'attacco (ovvero tevez) è appannato la difesa scricchiola e troppi li dietro sono fuori condizione (chiellini su tutti, poi licht) -
match talk [ Serie A Tim ] Juventus - Inter 1-1
Spartony ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2014/2015
capita che l'attaccante ti giri...per quello si gioca di squadra. esattamente come non facciamo più noi. allegri sta puntando tutto, avanti e dietro, sugli scontri individuali. solo che non abbiamo le risorse per fare questo gioco. -
match talk [ Serie A Tim ] Juventus - Inter 1-1
Spartony ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2014/2015
complimenti a chi critica un ventenne che gioca spezzoni di 20 minuti a partita per il fatto di non aver inventato un gol dal nulla con una squadra cotta che alla fine attaccava in 3: morata, tevez e pereyra....con le comparsate in avanti di pogba. voi si che ne capite di calcio! -
match talk [ Serie A Tim ] Juventus - Inter 1-1
Spartony ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2014/2015
il problema non è bonucci in marcatura: alla fine ha fatto il movimento giusto portando l'attaccante all'esterno. in quell'occasione con la differenza di passo tra i due ha fatto il massimo. l'errore sul gol è stato di buffon. il problema è che non abbiamo copertura del centrocampo: era 1vs1 con il primo compagno a 35 metri!!!! assurdo!!! -
match talk [ Serie A Tim ] Juventus - Inter 1-1
Spartony ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2014/2015
facciamo un gioco penoso, non c'è più pressing organizzato nella metà campo avversaria. non c'è più giro palla fluido sono solo lanci di 30/40 metri avanti e indietro, a un lato all'altro alla ricerca spasmodica di un 1vs1 che in squadra ha solo tevez (e il panchinarissimo coman). poi nulla. niente più inserimenti senza palla dei centrocampisti. niente sponde della punta per i centrocampisti. niente sovrapposizioni sugli esterni...niente di niente con l'aggravante che dopo il gol ora difendiamo come una squadretta a ridosso della nostra area. abbiamo regalato l'ennesami partita. sui singoli poi ci sarebbe anche troppo da dire....a partire da llorente e pogba. non so, ma io sento la sgradeole puzza di fine di un ciclo. -
match talk [ Serie A Tim ] Juventus - Inter 1-1
Spartony ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2014/2015
continua un involuzione di gioco paurosa oggi nel primo tempo eravamo chiusi nella nostra treqaurti ad attenderli....e in attacco c'era il solo llorente non ha senso!!! -
match polls [ Serie A Tim ] Juventus - Inter 1-1
Spartony ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2014/2015
marchisio il solo vidal nel primo tempo tutto gli altri osceni! -
live match [ Serie A Tim ] Juventus - Inter 1-1
Spartony ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2014/2015
pogba deve cmq svegliarsi. bentornato vidal! licht stasera non c'è, spero che marchisio continui a tamponare da quel lato. su llorente non so più che dire.... -
live match [ Serie A Tim ] Juventus - Inter 1-1
Spartony ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2014/2015
non facciamo catzate....non facciamo rientrare in partita questi scappati di casa!!! chiudiamola catzo! -
live match [ Serie A Tim ] Juventus - Inter 1-1
Spartony ha risposto al topic di Morpheus © in Stagione 2014/2015
prescritti vi odio! -
ufficiale Manolo Gabbiadini è un giocatore del Napoli: alla Juventus 6,25 mln di €
Spartony ha risposto al topic di Paganese26 in Archivio Calciomercato
bene la cessione per un ragazzo che non mi ha mai convinto, nonostante la facilità di calciare di sinistro incredibile che si ritrova. potevamo spillare qualche euro in più, forse, lasciandolo a genova: altri 6 mesi con un martello come mihajlovic gli avrebbero fatto più che bene. spero che questa corsa alla plusvalenza sia il preludio ad un bel colpo di mercato in attacco (no rolando, no neto please....saranno pure economici ma imho non valgono un piffero) -
giustissimo. spero che la roma abbia il suo stadio (come tutte le altre). solo che da italiano mi sento f***e se penso che finirò per pagare nuovamente uno scempio ambientale/architeturale affinchè qualche riccone straniero e qualche solito palazzinaro furbetto italico faccia un po di grano.... e mi sento f***e che usino la scusa dello stadio per fare sto scempio (come se juve e udinese avessero avuto bisogno di tutto sto casino per farsi uno stadio).. ..e mi sento f***e anche se penso che il modo per farlo senza speculare ci sta (vedi il contratto juve-comune torino per l'affitto, la ricostruzione dello stadio , l'urbanizzazione e il recupero della zona continassa), un modo in cui entrambi i soggetti possono trarne vantaggio senza gravare sulla collettività e senza creare scempi ambientali. invece no...sempre i soliti furbetti.