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I valori della FIFA e dell'UEFA https://www.ilpost.it/flashes/premiazione-mondiale-club-qatar/
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Però questo non lo vogliono fare. Le piccole col cavolo che rinunciano a posti in A e ai soldi che ne ricavano. Quando si tratta dei loro soldi all'improvviso il business diventa importante, non è più ciò che "rovina la passione"
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Io credo che, per i club ribelli, l'ideale sia studiare un formato di super Lega europea in collaborazione con la UEFA. Ma sono pronti anche alla rottura e a fare da soli, se proprio la UEFA non ci sentisse
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Questo è anche vero, infatti la partecipazione fissa non mi convince del tutto, specie la formula 15 fissi + 5. Il fatto è che bisogna considerare il costo di lasciare le cose come stanno: 30 partite l'anno inutili per le squadre, invece di meno partite ma di livello eccelso. Il punto qui è che bisogna fare una competizione che metta insieme le migliori 10-20 squadre d'Europa, che possano confrontarsi regolarmente in partite di livello tecnico, appeal e valore altissimi. È assurdo negarsi questa possibilità, assurdo continuare a giocare campionati con livelli tecnici così tanto sproporzionati
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Oggi di partite di livello top le squadre ne fanno una manciata l'anno. Partite contro Bayern, Real, Barcellona e compagnia ne facciamo raramente. Che senso ha per il calcio precludersi di far disputare partite top regolarmente? Perché autocondannarsi a giocare 30 partite l'anno di basso valore tecnico e bassissimo appeal? Partite che sono più una scocciatura, che generano poco interesse? Dire che quelle poche partite top, quando arrivano, sono emozionanti è come preferire essere in miseria e mangiare pane e cipolle tutto l'anno, così poi ci si gode i pranzi di Natale e Pasqua.
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Articolo del 9 gennaio https://www.linkiesta.it/2021/01/calcio-andrea-agnelli-20-anni/
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Stringi stringi si tratta di privilegiare la qualità alla quantità. Il livello del calcio giocato dalle migliori 20 squadre al mondo sarà più alto rispetto ai vari campionati nazionali. Adesso ci sono un'infinità di partito dal livello tecnico modesto e giocate in contesti mediocri nei vari campionati nazionali, e una manciata di partite di livello top giocate in Champion's. Concentrare le migliori 20 squadre con i migliori 100 giocatori al mondo in un'unica competizione dovrebbe portare a un livello qualitativo superiore. Ricercare il massimo livello dovrebbe essere naturale. Finora non si è fatto a causa di artificiose barriere tra stati percepite come invalicabili. Perché mantenere questo status quo quando è evidente che l'interessa del pubblico si concentra su un campionato come la Champion's, che già concentra i migliori giocatori e le migliori squadre?
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Io ho solo dubbi sul fatto che alcune squadre abbiano il posto fisso e altre no. Non ha senso, si creerebbe una élite. O un sistema chiuso all'americana, o uno aperto con retrocessioni e promozioni, ma di livello europeo.
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"era meglio quando tutte le partite erano la domenica alle 15", "no al calcio spezzatino", "era meglio la vecchia coppa dei campioni"
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Comunque la retorica "comandano solo i soldi", "questa è la morte del calcio", "è diventato solo business" la si legge da più da 100 anni. Ho letto prime pagine della giornalaccio rosa di inizio '900 con queste esatte parole, nei decenni sono state pronunciate di continuo. Dovessimo fare l'elenco di riforme che dovevano essere "la morte del calcio" e per le quali "è diventato solo un business", dovremmo comprendere un po' tutte le riforme degli ultimi 100 anni. Il calcio che per qualcuno è "di una volta", "quello vero", quello "dei tifosi" e che difende con forza, è lo stesso che la generazione precedente definiva "morto" e "solo business". E a sua volta la generazione precedente, e quella prima ancora e così via fino ad arrivare a metà '800. Il calcio è quello che è per una lunga serie di riforme e cambiamenti che "dovevano ucciderlo" e che "distrugge il tifo e la passione"
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Questo è interessante, non lo sapevo. Hai sottomano qualcosa da leggere in merito?
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Comunque la vendita dei diritti della Champion's è un bel problema. Chi li ha comprati si ritrova un prodotto molto diverso rispetto a ciò che hanno acquistato. In arrivo grosse cause legali
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Ma la proposta che i partecipanti alla Super League non possano acquistarsi i cartellini dei giocatori a vicenda è confermata? Sarebbe pure questa una grossa rivoluzione
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Solo qualche anno fa c'è stato un bell'esodo verso la Cina. Poi si è fermato, ma le potenzialità per attrarre calciatori di livello ce l'hanno. Tornerebbero a provarci a breve, secondo me. Un freno all'esodo è stata proprio il fatto di non giocare in Champion's. Un campionato al massimo livello europeo serve. Non è detto che debba essere questa la formula, ma è inevitabile che prima o poi si faccia
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JP Morgan conferma
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Esiste un precedente nel pattinaggio, con pronunciamento dell'antitrust UE: gli atleti che partecipano a una manifestazione alternativa non possono essere sanzionati. La minaccia di escludere i giocatori dalle nazionali traballa
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C'è da dire che questo è anche un modo per difendersi dalla crescita di campionati USA e cinese. Con il tempo potrebbero diventare i campionati di riferimento per il calcio, avendo un mercato enorme (il cinese) e un'organizzazione superiore (quello USA). I singoli tornei nazionali non potrebbero competere, ma una superlega sarà il campionato di riferimento incontrastato per decenni.
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Comunque continuo a pensare che 15 fissi più 5 che si avvicendano non abbia senso. Quei 15 potranno contare su introiti fissi a differenza degli altri, e proprio il fatto di non avere introiti fissi e non poter pianificare è uno dei problemi che cercavano di risolvere. Secondo me non sarà così, questa è una proposta embrionale ma abbastanza realistica da indurre la UEFA a discuterne e trovare un accordo per ripensare completamente il calcio in Europa.
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Non è contento
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Boh vedremo cosa hanno in mente
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https://twitter.com/TSLComms https://www.thesuperleague.it/ Già online sito e profili social La grafica potevano curarla un po' meglio però