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Mintaka

Tifoso Juventus
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Tutti i contenuti di Mintaka

  1. Sono i peggiori ciarlatani, altro che governo del cambiamento.
  2. Ma il senso del ridicolo non ce l'ha?
  3. Il consiglio d’amministrazione ha eletto Marcello Foa nuovo presidente della RAI: ora la nomina dovrà essere confermata dalla commissione di vigilanza parlamentare Il consiglio di amministrazione della RAI ha eletto il giornalista Marcello Foanuovo presidente. La nomina dovrà ora essere confermata dalla Commissione di vigilanza parlamentare con un voto di almeno due terzi dei suoi componenti. Lo scorso agosto Foa era stato eletto presidente una prima volta, ma la sua nomina era stata bloccata a causa del voto contrario dei membri di Forza Italia della commissione parlamentare. Da allora la Lega, che sostiene Foa, ha raggiunto un accordo con Forza Italia che quindi dovrebbe votare a favore di Foa nel corso della prossima riunione. https://www.ilpost.it/2018/09/21/cda-rai-marcello-foa/
  4. Dovesse passare una porcata simile, gli elettori 5S cosa si inventeranno per giustificarli?
  5. Sulla questione Xylella, comunque, ha tante responsabilità soprattutto la magistratura che ha sequestrato gli ulivi mandando avanti un'inchiesta ridicola e basata sul nulla, sequestro rinnovato di volta in volta durando così anni. Questo modo di lavorare della magistratura è un grave problema dell'Italia, e i 5S vogliono peggiorarlo.
  6. Gianmarco Gabrieli ‏Account verificato @gabrieligm SeguiSegui @gabrieligm Altro In merito alla litigata di #Salvini con il ministro lussemburghese, sullo #Spiegel sollevano la questione che era una riunione riservata e la registrazione è stata fatta di nascosto dallo staff di Salvini. Ed in effetti è stata poi pubblicata solo la parte del video pro Salvini. 18:31 - 15 set 2018 Gianmarco Gabrieli ‏Account verificato @gabrieligm 23 h23 ore fa Altro Quando parlate con un leghista sappiate che potreste essere registrato a vostra insaputa e che la registrazione potrebbe essere tagliata. La manipolazione mediatica sta raggiungendo livelli che #Goebbels era un dilettante.
  7. Questo dovrebbe riuscire a spiegare qualcosa
  8. Che delirio le parti che hai evidenziato Aggiungiamo anche le facilitazioni sull'acquisto di armi al governo del cambiamento?
  9. Per una volta, bravi i 5S. Pessimo il capitano, ma era scontato
  10. Luciano Capone @lucianocapone Saverio De Bonis, senatore complottista M5s, scelto da Di Maio tra i "supercompetenti" messi all'uninominale, è stato condannato dalla Corte dei Conti per una truffa: si era dichiarato "giovane imprenditore" per intascare contributi pubblici più alti. 1/6 ilfoglio.it/politica/2018/… Luciano Capone @lucianocapone Per questo imbroglio De Bonis è stato accusato dalla procura di Potenza per falso ideologico in atto pubblico e truffa in quanto “attraverso artifici e raggiri si avvantaggiava del 6% in più del punteggio e del 5% in più del contributo". I due reati sono stati prescritti. 2/6 Luciano Capone @lucianocapone Ma secondo il sue Codice etico, il M5s dovrebbe espellere De Bonis. L’articolo 2 dice che gli eletti del M5s sono obbligati a “mantenere comportamenti eticamente ineccepibili, a prescindere dalla rilevanza penale degli stessi”, che cozza con la condanna della Corte dei Conti. 3/6 Luciano Capone @lucianocapone 26m Anche secondo l’art. 6 del Codice etico De Bonis dovrebbe essere espulso dal M5S: “Costituisce condotta grave e incompatibile con il mantenimento di una carica elettiva del M5s la condanna ... e l’estinzione del reato per prescrizione”. De Bonis è stato prescritto due volte. 4/6 Luciano Capone @lucianocapone 26m Cosa fanno il Garante Beppe Grillo, il Capo politico Di Maio e i probiviri con De Bonis? Rinuncerà Davide Casaleggio a 300 euro al mese? Non si sa. Intanto però hanno riammesso nel gruppo due "impresentabili", di quelli che avevano giurato non sarebbero entrati in Parlamento. 5/6 Luciano Capone @lucianocapone Il primo è Emanuele Dessì, quello che "ho firmato un foglio per la rinuncia, ma non ho capito cosa c'era scritto". Il secondo, lo scrive @valentinivaler sul Foglio di oggi, è Antonio Tasso, quello condannato e prescritto per la vendita di cd taroccati. 6/6 ilfoglio.it/politica/2018/…
  11. Il responsabile scuola della Lega ha la terza media. Ed è capo della Commissione Istruzione Il senatore Mario Pittoni ha scritto per il Carroccio la riforma che dovrebbe archiviare la Buona scuola. Ma nel curriculum, scritto a penna, non ha mai chiarito quale fosse il suo titolo di studio. E ora spiega: "Quello che c'è da sapere non si impara sui polverosi libri" DI ELENA TESTI 10 settembre 2018 Il presidente della commissione istruzione al Senato, l'uomo che dovrebbe vigilare su abbandono, formazione e precariato, ha la terza media. A confermarlo, dopo mesi di voci sul suo conto, è lui stesso, il senatore Mario Pittoni, "l’uomo istruzione" della Lega di Matteo Salvini. E proprio Pittoni, al telefono con l'Espresso, spiega di essere stato fino ad oggi reticente per "paura della guerra social". Si sente una risata dall’altro capo: "Sa, sono figlio della contestazione globale, erano tempi in cui ci si opponeva. Ho un padre insegnante e un fratello professore, quindi ho sempre respirato scuola e per questo sono preparatissimo. Non mi sono diplomato per ribellione". Pausa. "Ripeto, preparatissimo. Ma questo non lo scriva che lodarsi non è bello". Per il Carroccio ha scritto il programma che rivoluzionerà la scuola italiana. Ed è per questo che è stato nominato presidente della Commissione Istruzione Pubblica al Senato. Mario Pittoni, classe ‘50, leghista di ferro, ha un curriculum vitae facilmente consultabile sul portale web del Comune di Udine. Poche voci, scritte in uno stampatello stentato e una calligrafia incomprensibile (sì, è compilato a mano). Tra le voci degne di nota ci sono: addetto stampa di Edi Orioli, campione della Parigi-Dakar e direttore responsabile di una rivista di annunci. Sempre nel cv si trova "nel 1991 ha creato Lega Nord Flash, opuscolo d’informazione di carattere nazionale". Tra le capacità e le competenze personali annovera "Senatore della repubblica nella XVI legislazione. Capogruppo Lega Nord in commissione istruzione". Alla voce "patente o patenti" ha inserito "X auto e moto". La "X" in questo caso dovrebbe essere la traduzione di "per". Ma è a "tipo di istruzione o formazione" che il senatore ha scritto "iscrizione albo dei giornalisti pubblicisti dal 1981", come se il titolo di studi, quello per cui lavora in commissione Senato, non abbia alcuna importanza e possa essere sostituito con altre diciture. Ma eccole le grandi rivoluzione proposte da Mario Pittoni in campagna elettorale e rese note, il 14 marzo scorso, da Matteo Salvini in una conferenza a Strasburgo: unificazione del ciclo di studi di elementari e medie (in poche parole diventeranno una cosa sola). Ritorno al "professore prevalente" che insegnerà le materie principali, seguendo gli alunni per tutto il percorso. Riavvicinare i docenti al proprio territorio e concorsi su base regionale, via alla chiamata diretta e infine ripristino del "valore educativo delle bocciature". Nel contratto di Governo qualcosa è stato mantenuto: chiamata diretta e trasferimenti. Aggiunti: l’abolizione delle classi "pollaio" e l’intensificazione delle ore di ginnastica. Lo stesso senatore ammette: «Stiamo lavorando per mantenere le promesse fatte e abbiamo già depositato due disegni di legge importanti che riguardano gli insegnanti». Il primo per l’eliminazione della chiamata diretta e l’altro per i posti vacanti. L’unificazione di medie ed elementari «è un progetto che stiamo portando avanti, perché se ne parla da anni ma ci vuole tempo, è solo due mesi che siamo al Governo». L’obiettivo è semplice «smontare la Buona Scuola punto per punto». La Buona scuola figlia, difficile dimenticare, di una ministra anch’essa al centro delle polemiche per il titolo di studio dichiarato. Quando la verità venne a galla, Movimento 5 Stelle e Lega (all’epoca Nord) chiesero le dimissioni immediate di Valeria Fedeli. Ma alla fine come dice il presidente della commissione "Istruzione Pubblica" del Senato quello che «c'è da sapere non si impara su polverosi libri». Vuole aggiungere altro? «Dovevo dirle qualcosa di importante, ma l’ho dimenticato». Qualche minuto dopo, via messaggio, il senatore ci comunica cosa si era dimenticato di aggiungere. «Quando, come nel mio caso, a spingerti è un'infinita passione, sei portato a studiare e approfondire ben più di quanto normalmente chiesto agli studenti. Di conseguenza sei facilitato nel trovare soluzioni». Prima di chiudere la telefonata, l’ostinata raccomandazione: «Mi metto nelle sua mani, mi raccomando». Alla faccia del "valore educativo delle bocciature". http://espresso.repubblica.it/palazzo/2018/09/10/news/il-responsabile-scuola-della-lega-ha-la-terza-media-ed-e-capo-della-commissione-istruzione-1.326774
  12. Da https://www.rollingstone.it/politica/la-bestia-ovvero-del-come-funziona-la-propaganda-di-salvini/420343/
  13. L'altro giorno invece blaterava di poteri forti contro il cambiamento.
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