joyce

eh, ho appena spiegato ha detto che la Juve non è Agnelli, e non bisogna avercela con la Juve e i suoi tifosi poi ha detto che forse le 3 vogliono prendere tempo per trattare con noi, ma non c'è niente da trattare. Il che non ha alcun senso dirlo, a meno che non vuoi dire: okay, fateci capire cosa avete in mente, ma fuori dalla Superlega il tutto con in mezzo il messaggio ricattatorio: occhio che siete al centro della nostra attenzione, tutte e tre e con l'altro messaggio: guardate che noi sappiamo cose che i tifosi non sanno questa è l'intervista bastone e carota

Ceferin è furioso con Agnelli ma per come è andata la storia lo sarei anch'io. Rispetto ad Agnelli, Ceferin non ha solo una posizione di reazione politica ma anche di risentimento personale, fortissimo, perché francamente non puoi chiudere la telefonata con Ceferin alle 8 di sera dicendogli di stare tranquillo e poche ore dopo fare l'annuncio in conferenza. Lasciamo perdere il tifo e la Juve. Io mi incaxxerei. Anzi, proviamo a metterci noi dalla parte opposta. Io leggo l'intervista di Ceferin non solo come un persistere di un atteggiamento "forte" ma anche come un annuncio di voler voltare pagina. La storia di Agnelli è finita. Se un dirigente della Juve ha sbagliato questo non vuol dire che dobbiamo prendercela con la Juve in quanto tale e con i suoi tifosi. Inoltre, leggo l'intervista anche come una sorta di autocontrollo di Ceferin. Okay, ora lascio stare la rabbia per Agnelli. Cambio registro. Glielo avranno consigliato, perché fare politica da arrabbiati (e questo la dedico anche a molti tifosi del forum) è una pessima cosa. Tornando un attimo ad Agnelli, quella con Ceferin non è l'unica scivolata di cui Agnelli si è reso protagonista. Ce n'è anche di peggio.

è così

senza dubbio, non puoi fare l'uno e l'altro ma la trattativa può riguardare non solo lo scontro politico italiano e i processi contro la Juve ma anche un ridisegno dell'Uefa, e qui entrano in gioco anche Real e Barcellona alla fine dell'intervista Ceferin dice esattamente questo, e chi sa leggere le dichiarazioni, in quella chiusura finale (lui dice "forse vogliono trattare con noi ma non c'è nulla da trattare", o qualcosa del genere), magari vede nascosta un'apertura il fatto stesso che Ceferin citi l'ipotesi fa supporre questo altrimenti non la citerebbe, non avrebbe senso

come no?

Vi faccio anche notare che Elkann ha richiamato Calvo. Basti questo per capire l'atmosfera.

e infatti in questo dovrebbe essere il senso principale di un forum di discussione portare argomenti e magari informazioni, e valutarli non preconcetti e sparate da tastiera

Io non so cosa stia facendo Elkann, ma non è escluso che stia lavorando per mettere la questione Superlega sul piatto della bilancia. Teniamo presente che in questo la Juve non è sola. Ci sono dentro le due società spagnole e vari altri interlocutori. Sei bello impicciato, in un senso e nell'altro. Ma il tema è aperto.

eh e il prodotto delle due cose è un casino grosso come una montagna

Faccio notare che solo ieri scrivevo le cose sulla Superlega che oggi Ceferin sbatte in faccia a tutti, con fare soddisfatto e vendicativo. C'è ancora, tra i tifosi, chi non ha capito nulla di cosa stia accadendo.

di tutti gli errori commessi, questo è di gran lunga il più grande ha voluto strafare, si è messo nei pasticci, ha commesso anche delle leggerezze (non solo lui) e quando ha cercato di rimediare ha peggiorato le cose

L'obiettivo di chi? Perché non c'è mica un solo attore, in azione.

ma solo degli juventini o di tutte le tifoserie assieme?

ah, certo però è un circolo vizioso, e soprattutto nessuno può lamentarsi troppo dell'atteggiamento morbido della società se poi tiene un atteggiamento morbido (a parte le grandi dichiarazioni di guerra scritte nelle bolle dei social che non spaventano nemmeno Heidi) ma no, assolutamente ci sono delle vie di mezzo tra il caos creato dai laziali e lo zero assoluto degli juventini ZERO ASSOLUTO A scanso di equivoci: io ieri ho scritto che la soluzione politica a mio avviso è l'unica, anche per le caratteristiche e le debolezze congenite del mondo della Juve, istituzionale e sociale ma delle due l'una: o ci facciamo sentire, valere, seriamente, in tutte le sedi, o trattiamo perché altrimenti dobbiamo fare pace con la logica, col cervello

ma il punto non sono certo i legali e l'ufficio stampa quelli seguono il mandato che gli viene dato

certo ma io parlavo di manifestazioni, non di rivoluzioni la manifestazione di piazza è uno strumento di advocacy storicamente consolidato, utilizzato come supporto alla pressione diretta sui decisori politici cioè servono a incidere su alcune questioni in gioco, all'interno di un sistema i moti di piazza rivoluzionari sono sovversivi, tendono a abbattere il sistema sono due cose profondamente diverse

ma che ragionamento è? a parte il fatto che di manifestazioni ce ne sono un sacco, a prescindere da quanta attenzione gli dedichi tu

Due osservazioni sul comunicato del Barcellona. 1) La Juve (cioè la sua proprietà storica) non farà mai comunicati del genere. La Juventus resta quello che è sempre stata la Fiat: un soggetto governativo. Significa che anche gli scontri sono mantenuti entro un certo range, anche a costo di apparire (e non necessariamente essere) passivi e sofferenti. Non è bello, ma è così. 2) La Superlega si porterà dietro altre vicende, altri scontri, forse ancora più duri.

purtroppo è così hai ragione

guarda che andare in piazza è uno dei modi con cui si costruiscono e si difendono le democrazie

perdona ma, da quello che intuisco, la tua è una tesi un po' discutibile una squadra di pallone è una passione di milioni di persone, un lavoro per centinaia di persone e un giro di affari di miliardi di euro

e mi sa che ti sbagli alla grande altro che se sarebbe servito se dopo le aberrazioni giuridiche che hanno fatto e stanno facendo (e faranno) nessuno leva una sola voce di protesta di piazza, una voce forte pur se pacifica, beh, non è il massimo credo che in questo aspetto noi siamo un caso unico al mondo fosse successo ad Atalanta, o Bologna, o Fiorentina, o Verona, avrebbero fatto un casino che levati non dico a Milan e Inter, per non parlare di Napoli, Roma e Lazio, che avrebbero smontato i monumenti noi invece siamo così, caso unico al mondo, nel bene e ahimè nel male

e ora andranno a cercare nelle operazioni con la pro patria eccetera una cosa è certa: alla fine non potranno dire di non aver impiegato cospicue risorse dei contribuenti per venirne a capo

appunto e ti dico un cosa: a me da juventino mi fa inca**are, ma da cittadino mi fa rabbrividire