joyce

quell'annuncio, credimi, è uno dei più grandi pasticci, errori, scivoloni della storia lo dimostra cosa è accaduto dopo

appunto, lo hai detto tu poi è successo qualcosa

non è che la Figc può permettersi la guerra alla Juve in eterno al tempo stesso la Juve deve decidere di chiudere la storia della Superlega (che è un pasticcio colossale, da molti punti di vista, e qui mi fermo) inoltre, la Juve deve capire che, proprio per il fatto che è la Juve (vince da sempre e ha tutti i tifosi avversari contro) deve essere più brava e attenta degli altri, in certe cose Agnelli su questo ha lasciato (eufemismo) molto a desiderare

queste - lo dico senza offesa - sono dichiarazioni da tastiera chi conosce come funzionano le istituzioni, piacciano o meno, sa che la stessa espressione "buttare giù tutto" è priva di senso

e non barattare

non è così tu avrai sempre conto (A) la cagnara di tifosi, di vario tipo, ma non è detto che avrai sempre contro (B) l'istituzione calcio l'istituzione calcio ce l'hai contro se te la metti contro, e al tempo stesso se fai (C) qualche sciocchezza dunque per tenere a bada il problema (A) devi evitare il problema (B) ed evitare il problema (C)

Quindi la nostra strategia dovrebbe essere fare quello che desiderano i nostri nemici? Sparire?

perdona ma evidentemente non hai capito la situazione

Auguri.

Potete bannare questo Troll? Grazie.

Faccio una domanda, a tutti, e chiedo di ragionarci un attimo: ma secondo voi, il fatto che la Juve annunci di aver creato la Superlega, che è il progetto che in un colpo solo annienta la Figc e annienta l'Uefa, come dovrebbe essere preso da Figc e Uefa? Basta fare mente locale sulla strategia adottata da Figc e Chinè (e, come vedremo, da Uefa), cioè su quanto sia abnorme, surreale, fuori da ogni logica giuridica e ragionevolezza, per capire cosa stia accadendo. Ora, in un certo senso, l'abnormita di questa strategia fa il paio con l'abnormità della scelta annunciata da Agnelli con la Superlega, per via della quale in un colpo solo, il calcio cambia: la serie A praticamente sparisce, l'Uefa praticamente sparisce, il calcio che conta si sposta altrove. Non ci vuole molto per capire che plusvalenze, stipendi, partnership, Spinazzola, Paratici, eccetera, c'entrano quasi zero. Sono solo lo strumento. Aggiungo tre cose: - se tu fai la guerra a qualcuno avendo molti punti deboli (quelli che oggi sono, appunto, gli "strumenti" in mano alla giustizia sportiva), beh, stai rischiando grosso; - l'affaire Superlega si innesca in un percorso già avviato, dal 2018, dai napoletani, dagli interisti, dai Santaniello, da una parte della stampa, della magistratura (vedi Prisma) dell'establishment. Complotto anti-Juve? Sì. - I due filoni si saldano, per eterogenesi dei fini, ed eccoci qua, Juve contro tutti. Soprattutto, Juve contro chi ha in mano le chiavi della giustizia sportiva, e ne fa letteralmente quello che vuole. 10, punti, 30 punti, 50 punti, 60 milioni di multa. Faccio anche notare la contraddizione di chi dice che il calcio italiano non possa fare a meno della Juve. Al momento, è la Juve che vuol fare a meno del calcio italiano, andando in Superlega. La questione che si è aperta è, in buona parte, diversissima da quella del 2006, se non per il fatto che anche qui ci sono state divergenze interne alla Società (le scelte di Agnelli non condivise dalla proprietà) e per la cagnara e il protagonismo del fronte anti-Juve. Non ci sono alternative alla soluzione politica. Per me la Juve dovrebbe: 1) vincere piu partite possibili, 2) abbandonare il progetto Superlega subordinando la cosa al punto 3, 3) ottenere la minimizzazione delle penalizzazioni (multa media e pochi punti di penalizzazione, e nessuna esclusione pregiudiziale dalle coppe), 4) apportare molti cambiamenti tecnico-organizzativi, a partire dal prossimo anno, al fine di 5) fare il definitivo salto di qualità. Sempre annunciato, mai realizzato.

guarda, io lascerei perdere la dignità in questo mondo le persone senza peccato non esistono

Francamente non vedo alternative.

se mi permetti io avevo anche il senso del pre

La politica è la situazione in cui ci sono interessi in gioco e c'è un gioco strategico affinché prevalgano gli uni o gli altri. Ovvero si negozi.

secondo me il 2006 c'entra solo in parte, e cioè nella parte che coinvolge il supporto nell'attacco alla juve da parte del tifo antijuve la parte "core" del problema, nel 2006, era invece molto diversa da oggi

Pardon, ma che c'entrano i politici? Dove hai letto "politici"?"

così dopo 6 mesi ti processano per una bottiglietta d'acqua sospetta trovata nello spogliatoio e spacchettano il processo in tre (contenuto della bottiglietta, bottiglietta, spogliatoio) e ti danno 45 punti di penalizzazione

La "mia" persona ben informata dice che la Juve, nelle scorse settimane, non ha voluto cedere in alcun modo, nemmeno sotto il profilo formale. I nostri legali non hanno fatto ciò che fa normalmente chi vuole trovare una soluzione: parlare, dialogare, trovare canali informali di scambio. Questo secondo la mia persona ben informata, in una lunga chiacchierata a cena, nella quale sono emersi anche dettagli tecnico-giuridici, procedurali e fatti vari, alcuni anche piuttosto interessanti. Che non scriverò. Scriverò tuttavia che in quella cena espressi la mia idea del complotto, di una manovra a tenaglia, abbastanza mirata e militarizzata, e l'interlocutore non la bocciò. Anzi, in sostanza, convenne. Questa discussione risale a un mese fa. Non ha avuto un seguito e non so, nel frangente, cosa sia accaduto. Se è cambiata la linea, se sono cambiate le strategie. Il mio pensiero è che, se le cose stanno così, il quadro è insostenibile per chiunque. Processati, processanti, non processati. Se in piedi ci sono Superlega, 444 milioni, Giraudo alla CEDU eccetera eccetera, se Chiné spacchetta il processo in tre processi, che si aggiunge a quello già avvenuto, moltiplicando per quattro le penalizzazioni, è evidente che le circostanze vanno molto oltre la giustizia, persino quella modello Brancaleone dello sport italiano. E' proprio la annunciata Strategia Chiné a far capire che questa storia non ha alcun senso. Tu puoi anche processare una squadra e dargli dei punti di penalizzazione, lasciando perdere le altre. Okay, può accadere. Ma se tu processi una, due, tre, quattro volte quella squadra, se le vuoi dare 40 punti di penalizzazione e una supermulta, se vuoi processarla per le plusvalenze senza processare i partner, se vuoi processarla per le partnership senza processare la partnership, beh, lo capisce anche un posacenere che la questione è tutta e solo politica. E che dunque la soluzione, se il problema è politico, non può che essere politica.

mi spiace dirlo (non te la prendere, @Shaka) ma è un impressione che io ho da molto tempo è come se Shaka non fosse della Juve è una mia impressione, eh, probabilmente sbaglio io

Comunque io continuo a credere che mai come questa volta sia in atto una manovra complessiva, studiata a tavolino (secondo me nel 2018), che mette assieme molti soggetti (e molte "tifoserie"), tutti uniti in una grande eterogenesi dei fini. "Ci fa comodo andare tutti assieme contro la Juve". Un vero e proprio complotto. E' una situazione che trascende il processo e le circostanze specifiche in gioco.

stesse parole lette per Kean

Puntiamo di nuovo su Morata. E niente, c'è una patologia mentale, nella Juve. Dovrebbero mandarci in serie C non per le sciocchezze per cui ci processano ma per la malattia, la miseria delle nostre campagne acquisti. In questo siamo veramente miserrimi.

Le intelligenze artificiali resstano, al momento, artificiali. Meccaniche nella loro espressione. Questa formazione ovviamente non ha alcun senso, se non quello di ricordare quanti giocatori forti ha avuto la Juve in attacco (e quanti pochi terzini sx forti) e metterli tutti assieme. Tuttavia una grande squadra non la costruisci in questo modo, così come non fai un grande pranzo con soli primi piatti. La mia formazione: Buffon Zambrotta Thuram Cannavaro Cabrini Davids Pirlo Nedved Zidane Henry Bettega

Ho adorato il Gruppo TNT.