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BanMan

Tifoso Juventus
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Tutti i contenuti di BanMan

  1. Sono 10 anni che a marzo abbiamo puntualmente la rosa falcidiata. Chiamatela sfiga, chiamatela come ve pare. Ma boh.
  2. Da queste tue parole, si evince soltanto una cosa: sai di cosa parli ed hai studiato, probabilissimamente facoltà economiche. È tutto corrispondente alla realtà, dalle prime righe, la continuità aziendale, sino alla programmazione del Pirlo-Vidal-Pogba, 3 occasioni tentate e vinte,non di certo mirate col fucile da cecchino.
  3. Belli i soffoconi psicologici di tuttosport,hanno imparato bene il dettato alle elementari, mi fa piacere perché si sta rivelando utilissimo per le prime pagine.
  4. Altra squadra dopo il Verona di Juric dal tasso tecnico infimo ma molto organizzata. Tuttavia è più debole e dovremmo vincerla, non senza qualche patema, ma dovremmo vincerla. Al momento non ci sono le condizioni per pensare allo scudetto, anche se tutti noi juventini in fondo ci crediamo e ci speriamo Pensiamo a guardarci alle spalle e provare a consolidare il terzo posto (erano anni che non scrivevamo così ahahaha) poi il resto si vedrà. Alla Juve per sperare serve una lunga striscia di risultati, ma vedo una rosa cotta oltre ai già infinitamente citati limiti tecnici. In più si avvicina l'impegno di Champions, e già sabato con la Lazio metto in conto di vedere una squadra con la testa al martedì seguente. Speremusssss e stringiamo le natiche
  5. Cagate su cagate di cui lo juventino medio si è lasciato impoltrire il cervello fin dall'anno zero. Lo stile Juve, la garra, la tradizione, l'aplomb, la difesa a oltranza, la cravatta, il panciotto, la conferenza stampa idilliaca...concetti vecchi di un secolo che incarnano una fantomatica mentalità vincente. La verità è che Sarri è stato osteggiato dalla prima ora da personalità rilevanti nel mondo Juve, il primo Agnelli che con lui ancora allenatore dichiara alle radio che "Guardiola ci piace, vediamo nel prossimo futuro". In ogni impresa è così, se un tizio viene ostacolato e screditato dal primo momento dal soggetto più importante, hai voglia a parlare e dialogare, anche ai livelli più bassi non sei più credibile. Maurizione è stato una specie di agnello sacrificale a cui si è chiesto di vincerle tutte 4a0 con una rosa inadatta, una polmonite in piena preparazione, una pandemia, e un campionato coi 40 gradi di agosto. Poi caboom, silurato,prima da alcune personalità forti dello spogliatoio, poi abbandonato da Paratici e Nedved che avevan da salvare la poltrona. Gli stessi che oggi urlano alle attenuanti di Pirlo (reali) ieri sbraitavano addosso a Sarri, per pura antipatia. Questi sono i fatti, e non li dico io che sono l'ultimo degli stronzi, che esulano da antipatie o simpatie personali perché Sarri manco lo conosco. Discorsi vecchi ormai.
  6. BanMan

    Allegri subito

    Allegri tornerebbe di corsa visto che fuori dall'Italia l'appeal è prossimo allo zero, e non lo dico io bensì i fatti. Io credo comunque che a fine stagione la Juve, qualora dovesse esonerare Pirlo (cosa a cui non credo), virerebbe su Zidane che a Madrid ha fatto il suo corso. Allegri lo farei tornare solo per dimostrare a tante vedove che non è (solo) il manico il problema, ma ce ne sono altri ben più grandi. Da quando è andato via in Italia le cose sono cambiate, tanto per cominciare i competitor non giocano più con Schelotto e Jonathan o non hanno Jorginho come massimo esponente. In secondo luogo, cosa più importante, la BBC vera fonte dei successi di Allegri è ormai un lontano ricordo. Fa comodo pensare che il suo ritorno sia l'antidoto a tutti i mali, ma non lo è, così come non lo sarebbe prendere Klopp e Guardiola.
  7. Parliamoci chiaramente Zico, la prima Juve di Cr7, con Allegri in Panchina,quell'anno per la champions league era la favorita perché era davvero sulla carta la più forte. Siamo poi inspiegabilmente usciti con l'Ajax, ma non eravamo più scarsi di Liverpool e Tottenham, ovvero le 2 finaliste. Non è Ronaldo il problema, e secondo me non lo era neanche Allegri. La sfiga di Cr7 è stata scegliere una squadra alla canna del gas come ciclo, questo ciclo si è allungato di un anno per "la spinta Cr7" che ha dato grande motivazione e consapevolezza a tutto il gruppo. Esaurito questo effetto, a me è sembrato che l'unico a cui realmente interessasse vincere la champions fosse Cristiano Ronaldo e nessun altro. Lo testimoniano i fatti e i gol del portoghese, senza oggi saresti all'ottavo posto, e anche meritatamente visto che più di Atalanta, Lazio e Roma hai fatto 0 per stare lì. E se puoi sperare di eliminare il Porto e andare a fare qualche figura di M***A risonante in qualche campo blasonato, lo devi sempre a Cr7. Perché senza, il Porto lo rimonti con Da Graca, Di Pardo che entra e Morata con la diarrea. Prima di sputare addosso a Cr7 pensiamo un attimo a chi è lui, e chi siamo noi.
  8. Il declino è iniziato nel dopo Cardiff, dove abbiamo sfiorato di fare una stagione da 0 titoli,poi l'anno dopo con Cr7 "solo lo scudetto" sempre con Allegri in panca, e infine con Sarri un altro anno di "solo scudetto". Non è che perché vinci 3a1 a Madrid dopo aver preso 3 pere in casa non sei in declino. Fino a Cardiff era una grande Juve, dopo qualcosa ha iniziato a rompersi ma avevamo ancora un vantaggio perché c'era il solo Napoli a combattere, così abbiamo continuato a vincere. Nel frattempo le milanesi ritornano, Sarri riesce a portare un altro scudetto a casa. Il resto è storia.
  9. Chi chiede la testa di Pirlo stasera è un ottimista. Non avete capito che vada come vada Pirlo resta su quella panchina e viene confermato anche l'anno prossimo. L'ha scelto Agnelli, e siccome è suo amico rimane lì. Dovreste saperlo, o averlo compreso, che su quella panchina resta chi fa di sì con la testa e non chi si oppone, così come in dirigenza.
  10. Col Verona una gara molto dura, in emergenza totale, tralasciamo tutti insieme i "se" , i "perché" ed i "ma" e uniamoci per sfangarla stasera. Sono 3 punti che ci servono contro una squadra spinosissima. Forza Juventus
  11. Quando capirete che la U23 è una mandria di pippe e giocatori per abbellire il bilancio non sarà mai troppo tardi. Nel calcio che conta a 16-17 anni i campioni del futuro fanno già la differenza, noi abbiamo 21enni che in serie C fanno fatica con l'Albissola.
  12. BanMan

    ALVARO MORATA

    La colpa non è di Morata che poveraccio ha contratto sto imprevedibile virus ed è persino entrato in campo pur avendolo addosso dando l'anima. La colpa è di chi si fida dei "Dybala rientra fra 15 giorni" dopo che nella storia nessun calciatore è mai rientrato seguendo le tempistiche del comunicato. Ad oggi abbiamo un solo attaccante, di 36 anni, che non può riposare contro Crotone e Spezia perché noi non siamo stati capaci di tesserare un carneade qualsiasi che potesse dare fiato in queste partite ai giocatori "titolari". La rosa era lunga e competitiva, certo certo. Diciamo che non c'era né una lira né l'intelletto per portare a casa un prestito senza scucire un centesimo. Sono queste combo fantasmagoriche che ti mettono dinanzi a vicoli cechi del genere, unite alla componente sfiga, che si sa, da tempo immemore ormai si diverte a penetrarci.
  13. I bergamaschi han di sicuro reso giustizia al calcio italiano con questa partita, viste le performance delle altre due. Sono sicuro che sarà così anche al ritorno dove se Zidane riderà sarà solo al fischio finale, non prima. Hai ragione tu, grande sfortuna stasera per l'atalanta, comunque. Parleremmo di un altro risultato senza quegli episodi
  14. Non sono sulla difensiva, tu mi scrivi un post come se stessi guardando per la prima volta una partita scusami E sono sicuro che non è così, perché sei un fratello juventino e ti credo sulla fiducia. Romero a volte fa falli inutili e totalmente aggressivi, però io lodavo la sua sfacciataggine, questo mi piace. Poi che su Arthur sia stato criminale, hai ragione tu,ma non ci credo che un giocatore entra in campo per fare del male o cose così. È lo sport e tutti sui campetti di periferia, i più fortunati anche un pó più su, abbiam tirato calcioni quando capitava ahaha. Scusami se ti ho offeso, non era mia intenzione amico
  15. Che faccia dem*****a Zidane a ridersela dopo una partita rubata,ma non andrai lontano
  16. Non di certo è entrato in campo col coltello per mietere vittime. È aggressivo, fa parte del suo stile di gioco, poi nel calcio ci sono i cartellini. In alternativa puoi vederti la danza o lo scii di fondo se ti scandalizzano le mazzate in campo
  17. La tranquillità con cui Romero prende a sprangate sui denti pure quelli del Real Madrid senza paura alla sua prima stagione in Champions. Me gusta mucho sto giocatore, sempre di più. Non è solo un macellaio, che poi ad avercene di macellai, pure quelli in campo son diventati merce rara. Grande Romerone
  18. Sulla Lazio c'è poco da ironizzare. Hanno approcciato la partita come noi a Oporto regalando il primo gol in modo se vogliamo anche meno grave di noi. La differenza è che hanno dinanzi una squadra e non un gang di zampognari un pó gasatelli. Avremmo fatto la stessa misera fine, solo che a noi son toccati gli zampognari e possiamo sperare nella titanica impresa di eliminare il Porto al ritorno dopo 85 minuti di nulla. Differiamo dalla Lazio in quello, poi in poco altro, ad oggi
  19. Esempio di come si gestiscono le partite. Questo è gestire una partita, non chiuderti a riccio davanti alla linea di porta esultando come la Vibonese a ogni tiro murato in calcio d'angolo. Prima di pensare anche lontanamente di vincere questa coppa dovremmo imparare come si chiudono i passaggi del turno in una sola partita come le vere candidate a vincerla. Poi se ne riparla
  20. Tocca anche vedere quanto è seguito l'allenatore. Sarri aveva le competenze ma non era seguito dalla squadra, Pirlo è seguito dalla squadra ma ancora non è un vero e proprio allenatore. Se metti uno competente con il gruppo al seguito la tua tesi vale eccome,e prescinde anche dai risultati perché ci sono margini di crescita sempre più elevati, se manca una delle 2 componenti vengono fuori dei mezzi ibridi come quelli degli ultimi 2 anni. A questa squadra serve un leader carismatico che metta ognuno nei propri ruoli e prenda chi non lo segue a calci nel chiulo, ma deve essere credibile e legittimato a farlo. Questo serve. Di allenatori così al mondo ce ne sono pochi, se metti Juric a dire a Chiellini che deve giocare in un certo modo e a lui non sta bene quello prende e va in vacanza e ti mette contro lo spogliatoio. Se metti uno che ha vinto tutto da allenatore o da calciatore vedi che quando Chiellini apre il curriculum sta muto e a cuccia. Sta tutta qui l'involuzione della Juve degli ultimi anni, prima che tattica, di mentalità. Allegri quando arrivò dopo Conte si trovò al posto giusto nel momento giusto, ma soprattutto nelle fasi iniziali continuò il lavoro del leccese, poi le cose venirono gradualmente. Si guadagnò la fiducia del gruppo vincendo come loro sapevano vincere, arrivando addirittura in finale di Champions. A quel punto inizi a prendere una autorità che ti permette di mettere prima Bonucci su uno sgabello se questo tira la testa fuori dal sacco e poi di farlo fuori, non prima. Ecco, o sei il primo Allegri o sei uno a cui non si può dire niente quando si guarda il curriculum, altrimenti finché ci saranno certi giocatori non ti imponi in quello spogliatoio. Alla Juve per rivoluzionare serviva un inattaccabile, invece prima danno Sarri in pasto alle murene e poi piazzano la via di mezzo l'amicone Pirlo, ma manca sempre una delle 2 componenti. Per Pirlo ci vorrà tempo, bisogna vedere se glielo daranno. Nel frattempo ti fai le transizioni con Cr7 in campo, perché di fatto quello stai facendo anche se non era quello il tuo scopo.
  21. Squadra per certi versi agli antipodi della nostra per mentalità e applicazione. Tosti, caparbi, arcigni e moooolto cattivi. Ho avuto il modo e il piacere di vedere molte partite del Verona di Juric quest'anno, stupefacente come ad un tasso tecnico di livello infimo sia associata una organizzazione così meticolosa e precisa. Una buona fase difensiva, un pressing asfissiante ma soprattutto una voglia e una ferocia che una squadra sulla carta così scarsa difficilmente esprime. Grandissimo lavoro di Juric, non sono il Crotone e sarà molto dura. Se entriamo con le palline mosce in campo come ormai è consuetudine questi ci prendono a calci nelle gengive. Resto comunque fiducioso perché generalmente la Juve è quando deve vincere facile che poi fa vomitare, in queste partite sulla carta ostiche riesce sempre (paradossale ma vero) a sfangarla. Speriamo.
  22. Cavolo ci ho fatto caso anche io, sembra che crossare sia diventato demodè, loro arrivano a fondo campo e anziché metterla in area (anche quando occupata da più di un uomo) scaricano dietro e son capaci di ripartire dalla difesa (!!!!!). Frustrante a volte
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