Longcat

Si ma deve giocare nel suo ruolo

Saranno le solite supercazzole in legalese

Locatelli comunque non e’ um regista e se lo prendono per metterlo in mezzo in un centrocampo a tre fanno l’ennesima catzata, una rosa di centrocampisti dove sono tutti ne carne ne pesce.

Cinque motivi per confermarlo: -sono interista -sono milanista -sono romanista -sono napolista -sono granata

Il problema non fu Zaccone ma chi lo ingaggiò e gli disse cosa fare.

Vedo trottolino amoroso Arthur titolare e regista centrale in tutte le formazioni e mi viene da piangere per non dire altro

Boxing e’ old school, in MMA sono noti per sbarellarsi di erba, anche i piu’ famosi tipo i fratelli Nick e Nate Diaz, nel BJJ poi non ne parliamo.

Sta guardando i lavori dei cantieri. Mancano le braccia incrociate distro la schiena.

Manchester City, l'U23 vince la Premier e la guida un ex Juve! Il trionfo della Elite Development Squad, nome della formazione giovanile dei Citizens, porta la firma di un vecchio giocatore bianconero , il campionato inglese riservato alle formazioni Under 23. L'ex centrocampista della Juventus ha raggiunto la vittoria matematica dopo 21 giornate e 10 punti di vantaggio sulla formazione del Blackburn. Per Maresca il successo arriva al suo primo anno sulla panchina della formazione U23, infatti era salito in carica a inizio stagione il 28 agosto del 2020. Il Manchester City ha dedicato all'ex centrocampista una lunga intervista sul proprio sito ufficiale nella quale ha ripercorso tutta la sua carriera, parlando anche degli anni alla Juventus. Maresca infatti dopo alcune stagioni al West Bromwich si fece notare proprio dal club bianconero che lo riportò in Italia nel 2000. "Per un giocatore italiano arrivare alla Juventus, è come un sogno. Per me giocare con Zidane, Del Piero, Inzaghi, Davids, Conte, Trezeguet, Thuram e Buffon è stata una grandissima esperienza perché, come dico sempre ai miei ragazzi, quando sei giovane hai tempo per imparare mentre quando non lo sei, non ti aspettano più.". Inoltre nel periodo bianconero Maresca è stato allenato da Carlo Ancelotti e Marcello Lippi, due figure che, come ammette lui stesso, hanno lasciato un'impressione indelebile nel suo approccio e nella sua filosofia come allenatore. "In termini di motivazione e leadership, Marcello Lippi è stato il numero uno per la mia esperienza. Poi con Ancelotti c'è stato un approccio diverso ma entambi sono dei grandi allenatori. L'approccio di Lippi è stato più diretto. Questo non significa meglio o peggio, solo diverso.". I suoi quattro anni alla Juventus (dal 2000 al 2004) sono stati però intervallati con periodi in prestito a Bologna e Piacenza. Nonostante ciò Maresca rimane legato al suo periodo bianconero: "Con la Juventus ho imparato a vincere. Dico sempre che quando sono arrivato ero molto giovane ma quando ho lasciato la Juve avevo una mentalità completamente diversa. Quando giochi lì capisci che per loro la priorità è vincere e solo vincere.". Infine sul suo ricordo migliore in maglia bianconera: "Lo scudetto nel 2001/2 è stata la cosa più bella perché l'anno prima avevamo perso il campionato all'ultima partita della stagione.". Lo scudetto a cui fa riferimento Maresca è quello legato al memorabile 5 maggio 2002, data ricordata e celebrata da tifosi e ex campioni bianconeri.

Dopo il 2-1 sfiorati due gol clamorosi

Qui Pogba imbolsito come pochi

Rimontone in corso!

Zidane e’ un rischio, ha vinto con un All Stars team, tutto da valutare con una squadra medio alta come la nostra attuale, potrebbe floppare MALE ed avrebbe un contratto molto pesante in più. Una cosa e’ gestire fenomeni, un’altra ricostruire sulle macerie attuali, serve un altro profilo.

Si beccano una causa che li peliamo vivi

O Eranio che ci ha rimesso la carriera con un commento su di lui

Aggiungo Flick che ha fatto il sestuplete l’anno scorso dopo aver sostituito Kovac

Può essere ma il Chelsea ha eliminato il City in semifinale FA Cup

Il centrocampo ci caga in testa

Ma Mount e’ sempre stato così forte? Non ho seguito molto il Chelsea ultimamente ma contro il Real anche all’andata mi ha impressionato, o forse sono abituato male con le fetecchie del centrocampo Juve e la differenza mi abbaglia.

Se vinciamo la coppa italia almeno siamo in Europa League, ancora a rischio visto che Napoli e Lazio sono potenzialmente a due punti, non vorrei fare la Conference con Vladivostok e roba simile...

E prendere un’altra tranvata

Ma io ho anche qualche dubbio sull’uomo mercato. Mi pare lo dicesse Moggi, il DS bravo e’ quello che fa meno errori e Paratici ne ha infilati una sfilza lunghissima negli ultimi anni. Non dimentichiamo che ha anche una potenza di fuoco quasi doppia rispetto ai competitors e nonostante un monte ingaggio a livelli paurosi ci ritroviamo con una rosa mediocre, di chi e’ la colpa?

No, ma di valutare se l’affare era compatibile con l’optimum finanziario. Poi “quando c'era lui” le rose erano più equilibrate non come ora con quattro ali destre, mille mancini monopiede e svariati buchi come l’assenza di attaccanti di riserva, terzino sinistro ecc.

Ruzzolo ha fatto pochino stasera

Foden è un Giovinco al quale hanno dato fiducia