Terminator-J

non sono ferrato moltissimo manco io, e, secondo me hai ragione tu, ma non vedo, nel pratico, la minima intenzione di cassare la sentenza

siamo tutti della juve, intendevo far tifo per gli "ottimisti", sarebbe una vittoria doppia!

ci sono i vizi di forma che rendono l'atto amministrativo nullo e quelli che lo rendono annullabile. nel secondo caso ( come nel caso del reinvio alla CAF), l'atto può essere sanato, una volta eliminati i vizi di forma che ne inficiavano la piena legittimità. ergo se ho solo motivato insufficientemente i punti di penalizzazione, riscrivo il dispositivo in modo più chiaro e la sentenza passa in giudicato tranquillamente

faccio il tifo per voi, io non riesco ad essere ottimista

ma non dirmi così azz...!!! almeno qui speravo di potermi esprimere senza ipocrisie, vedrò di andreottizarmi...

per annullare il 3-0 a tavolino del napoli contro di noi, il CONI ci ha messo meno di 90 minuti per darci 15 punti di penalizzazione la CAF ci ha messo 20 minuti se avessero voluto annullare tutto , l'avrebbero già fatto hanno bisogno di tempo per preparare una sentenza di reinvio a prova di errore e questa servirà come precedente anche per i punti che ci daranno per gli stipendi

se viviamo in un mondo di me***, mica posso dire che è tutta cioccolata... poi sono opinioni personali, 1 vale 1 qui dentro...

qualcuno che mi capisce, grazie...

e chi devo provocare??? te??? spiace deluderti ma, potendo scegliere, preferirei altro, da altre...

quello che penso della vicenda, sto solo dicendo quello che leggo fra le righe della cronaca della giornata...

esprimersi in quel modo è il minimo sindacale di fronte all'abominio giuridico della sentenza della CAF... probabilmente è un passaggio concordao fra chinè e la sandulli per salvare la condanna, anche in presenza di una serie di strafalcioni giuridici acclarati

ecco bat, spera, tanto non costa niente...

No, le motiviazione del rinvio devono indicare chiaramente che la condanna era formalmente corretta, ma c'è una carenza informativa nelle motivazioni del -15. Quindi deve risultare ben chiaro che il rinvio alla CAF serve solo per esplicitare meglio le motivazioni dell'art. 4, e non c'è nessuna intenzione di annullare la condanna. Anzi si sottolinerà la piena correttezza formale dell'applicazione dell'art. 4 per casi come questo, spianando l astrada ad un'ulteriore penalizzazione per la questione stipendi.

non è un giudizio di merito, si giudica solo la correttezza formale del procedimento. La procura ribadisce che la sentenza è corretta, ma ammette che i la quantificazione dei punti di penalizzazione potrebbero essere motivati in modo più chiaro e preciso. E il fatto che la corte non abbia proceduto subito all'annullamento della sentenza, è un chiaro indizio che ha intenzione di accogliere la tesi dell'accusa, rinviando alla CAF il procedimento, affinchè la penalizzazione sia motivata meglio ( non tolta). Non raccontiamoci favole, almeno fra di noi...

ed è altrettanto ovvio che, visto che non l'ha fatto, ma ha anzi preso tempo per scrivere bene le motivazioni del reinvio alla CAF, non c'è alcuna volontà di annullare il tutto, ma solo di motivare meglio la condanna

forse non hai letto bene cosa ha detto l'accusa, non c'è nessun passo indietro, la procura ha confermato in pieno le accuse alla juve e il conseguente -15. Ha solo ammesso che, le motivazioni della condanna, sono state scritte male, e che potrebeb essere utile rimandare il caso alla CAf, in modo che, stavolta, la penalizzazione di 15 punti sia motivata più dettagliatamente. Il fatto che il CONI non abbia cassato subito la sentenza della CAF, ma ha preso tempo fino a domani, significa che hanno accolto ( ma che strano..) in pieno l erichieste della procura, e che, quindi, hanno solo bisogno di tempo per scrivere una sentenza di rinvio che non lasci dubbi sulla volontà finale di penalizzare la juve, una volta eliminati gli strafalcioni giuridici più evidenti. quindi rinvio alla CAF e conferma dei 15 punti di penalizzazione, in attesa degli altri 15 per la manovra stipendi. Tutto come previsto

e quindi? vai al TAR e ti dicono che la GS ha applicato il regolamento a cui tu hai accettato di sottostare... l'art. 4 dà mano libera alla FIGC di inc*** a piacimento, decidono loro cosa è etico o meno, e visto che noi abbiamo accettato di iscriverci a un campionato in cui vige questo regolamento, sono solo ca*** nostri... Qui non hanno eliminato un grado di giudizio, come nel 2006, oppure sommato tante infrazioni di tipo x per trasformarle in un'infrazione di tipo Y, qui hanno scritto nero su bianco che hai infranto le regole di lealtà sportiva ( art.4), e ti hanno punito di conseguenza. Nessuno si sporcherà le mani per toglierci dalla mer**, l'unica considerazione che potrà limitare un pò i danni, sarà quella del danno economico che avrebbe la serie A, se ci retrocedono. Il resto è fuffa

se non sei figlio di qualche mammasantisisma, hai fatto bene ti avrebbero sfruttato fino al midollo, per poi buttarti nel cesso non appena si presenteva un figlio di...

scena vera, facoltà di medicina, il giorno prima di un esame per specializzandi ( ho lavorato in ambito universitario in gioventù): Il prof allo specializzando ( figlio del professore che lo aveva promosso ordinario): "queste sono gli argomenti della prova di domani, tu rispondi subito a quelle che sai, se non ne sai qualcuna, lasciala in bianco, che la completiamo noi dopo in commissione.." Quello che succede nelle Università lo sanno solo gli addetti ai lavori ( per fortuna..)

ed ha acquisito anche altro, conoscendo come vanno le cose in Italia...

vero, solo parente acquisita ACB @antoniocorsa Ieri il presidente del Collegio di Garanzia del CONI, l'avv. Gabriella Sandulli, si è dissociata dalle parole del prof. Piero Sandulli. Figlio di Ruggiero Sandulli, che era fratello ad Aldo Mazzini Sandulli, padre di Andrea Sandulli, marito di Gabriella Palmieri (Sandulli). ha sposato un cugino del Sandulli, una di famiglia, diciamo...

loro mica hanno fretta... guarda chi è il presidente del collegio: Saranno in 5 oggi a prendere la decisione relativa alla penalizzazione della Juventus. Tra loro anche Gabriella Palmieri Sandulli, presidente del Collegio di Garanzia. [SkySport] è la figlia del famoso Sandulli che ci ha inchiappettato nel 2006 e che si è già espresso sulla vicenda plusvalenze: Sandulli e l’autosospensione dalla carica di Vice presidente della seconda sezione del Colleggio di Garanzia dello Sport: le dichiarazioni Le dichiarazioni di Sandulli, rilasciate lo scorso 1 febbraio, avevano fatto molto discutere. L’avvocato in passato fu tra i giudici che condannarono la Juventus alla Serie B nel post Calciopoli. Queste le sue parole rilasciate a TuttoSport: “Da tempo, al pari di diversi altri colleghi, sostengo che il contenitore delle società quotate in Borsa mal si sposi con le società sportive. E la fattispecie attuale della Juventus, una volta di più, lo testimonia. Nel senso che la revocazione prima e la sentenza poi si sono basati sugli elementi emersi nel corso degli accertamenti prodotti dalla Consob, che per definizione può naturalmente vigilare sui soli club presenti a Piazza Affari. A tal proposito, in tutta sincerità, mi sarei aspettato delle evoluzioni sull’argomento. Confidavo che la recente riforma dello sport si occupasse di questo tema, che al momento invece rimane come vulnus al sistema. Da qui nasce la sanzione ai danni della Juventus e la mancata sanzione nei confronti di tutte le altre società coinvolte” Piero Sandulli, nel corso del suo intervento, ha parlato anche del coinvolgimento della Juventus e non delle altra squadre imputate: “Non la reputo una disparità, ma un trattamento diverso sulla base di scelte pregresse diverse. Questa condizione, di fatto, viene accettata dal club nel momento in cui entra in Borsa. E infatti si è arrivati alla sentenza attuale proprio sulla base dell’indagine Consob, che ha portato alla sussistenza di fatti inediti rispetto allo scorso mese di aprile, quando la Juventus era stata assolta”. Chiusura poi dedicata alla pena inflitta a campionato in corso: “La giustizia sportiva ha il dovere di muoversi entro termini contingentati. In virtù di questa caratteristica, per esempio, ai tempi di Calciopoli la Camera di Conciliazione e Arbitrato del Coni era intervenuta già nell’ottobre 2006, mentre la giustizia ordinaria è arrivata ad analogo grado nel 2015”. poi se uno vuol sperare nei miracoli, liberissimo...

se ci è andato, qualcuno ( napulicchio come lui..) gli ha detto che ne valeva la pena... tutto aiuta il "sentimento popolare", ricordati che ci penalizzano per una questione "morale", mica per infrazioni specifiche del regolamento...

Bene, così gli da pure la soddisfazione di farsi sputare in faccia direttamente, che tigri di dirigenti che abbiamo, oh...