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Puma83

Tifoso Juventus
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Tutti i contenuti di Puma83

  1. Beh intanto abbiamo preso un bell'antipasto con i due missili che Gasp si è preso tra le chiappe. Ora speriamo che il Leicester ci serva un pranzo all'altezza!
  2. Il Trap della primavera 1977: si gioca Toro-Juve dopo 4 0 5 sconfitte consecutive juventine nel derby. Il Trap afferma: questa volta non perderemo; non ci faremo intimidire. Fu 1-1 in rimonta se ricordo bene. Il Toro non ci prese più Marameo. Ancora gli brucia ai torinisti che non erano ancora bovini!
  3. Porcoazzurri atalantini eliminati. Ma come? Gasp non era ingiocabile? Non era uno che gliela faceva vedere a tutti in Europa? ZERU TITOLI GASP. Non vincerai un azzo...Mai...E con te quella truppa di cacca dei bergamaschi nerazzurri!
  4. Gufiamo di cuore contro porcoazzurri atalantini e giallozzozzi romanisti.
  5. I giallozzozzi sono trainati insieme ai porcoazzurri dal sistema arbitrale italiano. Speriamo che almeno il Bodo gliele suoni.
  6. Io ci spero perché Marquez non ha più il dominio incontrollato (anche la sua stupenda rincorsa ad Austin non lo ha mai portato a guadagnare rispetto alla"Bestia" che ha retto sostanzialmente i tempi mostruosi del maiorchino). Al traguardo Bastianini era visibilmente più fresco di Marquez che appariva sudato e distrutto. Un'accoppiata Ducati-Bastianini sarebbe veramente il massimo.
  7. Eppure Cleveland con Lebron quest'anno poteva aspirare anche alle semifinali e a qualcosa di più
  8. Beh a me non sembrano molto scarsi. Attualmente mi sembrano il numero 1 e il numero 2 a livello mondiale.
  9. Ma siamo sicuri che Lebron non se ne torni a Cleveland?
  10. Però guarda che dice Zarco: forse il problema non sta nel fatto che la versione 2022 sia inferiore a quella dell'anno precedente bensì nel fatto che la Ducati è più difficile da personalizzare delle altre moto. E allora il segreto del team Gresini potrebbe risiedere proprio nella capacità di perfezionarla a favore di Bastianini. Nella sua terza stagione in sella alla Ducati, Zarco riconosce che la moto è ancora in fase di costruzione: “Trovo questa Ducati fantastica e ha un potenziale enorme, ma purtroppo è molto difficile da sfruttare. Ancora non ho trovato la chiave per sfruttarla. Ho la capacità di andare molto veloce, ma senza sentirmi davvero comodo, questa mancanza mi costa molto. La mia fase di adattamento alla Ducati è sempre migliore, perché possiamo vedere che quest’anno, rispetto al 2021, siamo evoluti molto nelle aree in cui ero debole. Perdevo tempo in frenata, invece ora no”.
  11. Io non amo il Real perché ci ha rubato almeno due Champion: la Coppa dei Campioni nel vergognoso spareggio di Parigi con espulsione di Sivori, l'1-0 con il goal irregolare e Del Piero infortunato fin dai primi minuti. Però son felicissimo della vittoria del Real perché odio gli inglesi. Quando la sporca Albione perde per me è sempre festa. Escludo il Manchester City dalla mia Macumba perché c'è Guardiola e perché è rivale dell'odiato United. Ora spero con tutto il cuore nel cadavere del Liverpool.
  12. L'importante è che Ducati non abbandoni la casa satellite. E' giusto che la prima squadra sia al centro della evoluzione del mezzo ma la Gresini ha già dimostrato di saper trarre il meglio dalle moto già sviluppate.
  13. La Nazionale italiana vince solo con la JuventusDovrebbero impararlo questi mascalzoni della Stampa sportiva e del potere costituito. FORZA ragazze. Grandissime. Abbiamo lasciato alle altre squadre femminili le briciole. Le segnature e le azioni più importanti portano sempre il copyright Juventus women
  14. Secondo quanto appreso da Moto.it, Ducati avrebbe scelto il pilota da affiancare a Pecco Bagnaia nel 2023 al posto di Jack Miller: il “ballottaggio” fra Jorge Martin ed Enea Bastianini sarebbe stato vinto dallo spagnolo. Secondo quanto raccolto ad Austin, la decisione sarebbe già stata presa, al di là delle due, strepitose vittorie di Bastianini con la GP21 del team Gresini. Carlo Pernat, manager del pilota in testa al mondiale, smentisce categoricamente e assicura che non è ancora stato firmato nessun contratto per il 2023, ma due differenti fonti, entrambe molto valide, affidabili ed esterne alla Casa di Borgo Panigale, affermano invece che si punterebbe su Martin. Ovviamente il condizionale, in questo momento, è d’obbligo, ma Moto.it ritiene che la strada sia segnata, a meno di ripensamenti dell’ultimo istante. Far entrare l’attuale pilota del team Pramac nella squadra ufficiale è - in questo caso senza condizionale - l’unico modo per tenere Martin in Ducati: se a Jorge venisse fatta un’altra proposta, verrebbe rifiutata. Su questo non ci sono dubbi. Scelta difficile E’ chiaro, però, che i risultati di Enea Bastianini non facilitano l’eventuale scelta, sempre ammesso che non sia già stata presa. Prima dell’inizio del campionato, la maggior parte degli addetti ai lavori nel paddock riteneva Martin più talentuoso e veloce di Bastianini, quindi il pilota giusto sul quale puntare per il futuro. Lo pensavano anche a Borgo Panigale, ma questo Bastianini - che, non dimentichiamolo, ha già battuto Martin in Moto2 - ha fatto cambiare opinione a molti. Ci riuscirà anche con la Ducati? E’ chiaro che un manager esperto e bravo come Pernat non accetterà troppi compromessi, ma una moto ufficiale - quindi una GP23 - con il bravissimo ingegnere Alberto “Pigiamino” Giribuola e tutta l’assistenza di Borgo Panigale, potrebbe convincere Carletto ed Enea a rimanere nel Team Gresini. Alternative per Bastianini? Ai microfoni di Sky, Pernat ha detto che: “per Enea ci vuole un team italiano, perché con gli spagnoli non si era trovato bene (facendo riferimento al team di Alzamora ai tempi della Moto3, nda)”, escludendo quindi la HRC, ma è poi stato smentito, sempre a Sky, dallo stesso Enea: “Non avrei nessun problema, con gli spagnoli stavo bene”. Se si dovesse arrivare a una rottura con Ducati, le alternative a Bastianini non mancherebbero, a cominciare proprio dalla Honda, che ha l’assoluto bisogno almeno di un pilota veloce, più probabilmente due.
  15. Anche se Phoenix sembra più avanti degli altri penso saranno i playoff più aperti dell'era moderna. Saranno le condizioni di forma dell'ultimo momento e un po' di fortuna a determinare il vincitore dell'anello. E per quanto mi riguarda credo che Phoenix sarà battuta come da tradizione perdente di Paul.
  16. Non pensavo che esistesse Nemo. Ora con queste interviste, invece, mi torna tutto alla mente. Anche Massimiani e Balestro. Zoff e Sivori i loro idoli. Sogni d'untempo che fu. Brave persone, Bravi juventini. Son sicuro che non hanno, tutti e tre, smesso di amare la Juventus. Socrates sei un archivio vivente. Quanti Nemo custodisci ancora nel tuo cilindro?.
  17. Bellissima la festa nel box Gresini Racing: da Nadia Padovani a Carlo Pernat , al capotecnico Alberto Giribuola, tutti si complimentano con la "Bestia" per la sua seconda vittoria in MotoGP dopo quella di Losail: "Ci hanno anche spento le luci, ma noi festeggiamo lo stesso", esclama uno scatenato Bastianini prima di stappare (poco prima aveva detto che si andava ad "avvelenare con qualche hamburger). Questa Bestia è forte e simpatica
  18. Quella donna deve essere un vulcano. Hai visto ieri come commentava, contemporaneamente commossa ma lucidissima nell'analisi tecnica? Comunque anche la Bestia ha un carattere umanissimo. Penso che l'amicizia sia una delle armi principali del Team.
  19. Porca put.t.ana. Senza gli arbitri prezzolati di sabato scorso avremmo vinto il titolo quest'anno. Invece l'Inter torna a rubarcelo grazie alla pochezza evidente di Milan e Napoli
  20. L'Italia torna sul podio del motociclismo. Ci torna con Ducati, con Aprilia, con Bastianini, con Vietti, con Arbolino, con Foggia, con Migno. E ci sono anche altri. Ieri la MotoGP è stata bellissima. Comincio con Marquez: giustissimo penalizzarlo per fargli capire che le regole valgono anche per lui; GIGANTESCO IL SUO RECUPERO. Come Uomo non lo stimo affatto ma come pilota è un grandissimo, un fuoriclasse. La rimonta di ieri è un manuale di motociclismo. E la giornata di ieri rende anche giustizia a Meda. Accusato di essere un filo-rossiano tifoso incapace di commentare obiettivamente, ieri Meda ha sottolineato ad ogni piè sospinto la grande gara di Marc e anche di Quartararo, eroico nel difendersi con un motore Yamaha nettamente inferiore alla potenza e velocità Honda e Ducati. Ieri sono stati sverniciati anche coloro che dicevano che senza Rossi il movimento italiano era morto. Tanti suoi allievi e non solo sono pronti a prenderne il testimone. Malgrado il gigantesco Marquez, Bastianini non gli ha mai ceduto un metro e probabilmente lo avrebbe battuto anche senza l'handicap di partenza. Comunque Bastianini c'è; Arbolino e Vietti ci sono, Foggia e Migno ci sono. Adesso che Paganese ci ha lasciato orfani della sua grande competenza motociclistica, si può anche dire: tifiamo italiano ogni tanto!
  21. Che dire? Immenso Bobby goal. Ricordo il tacco di S.Siro in quel mitico Milan-Juve1-4 che devastò l'imbattibile difesa di Paron Rocco. Vidi in diretta il goal in tuffo all'Inghilterra. Lo vidi disperato nella triste finale di Atene. Immenso Bobby goal, inamovibile nel Sacrario della Juventus
  22. La più bella che ho visto io era quella in cui Gimondi staccò tutti nella foresta di Arenberg e giunse solo al traguardo sporco di fango dalla testa ai piedi. Impresa epica. Mio padre che era un Coppiano intransigente ammise che la posizione sul manubrio e la potenza nelle gambe di Gimondi gli era sembrata quella del Grande Fausto. Altre Roubaix memorabili sono quelle dei duelli tra De Valemink e Merchx e la prima vittoria di Moser. Grandi indimenticabili imprese di sport.
  23. Ciao Socrates. Come mai il topic su Silvio Longobucco non è stato aperto in questa Sezione? (ci ho provato io ma con scarso successo)
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