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DoctorDoomIII

Tifoso Juventus
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Risposte inseriti da DoctorDoomIII


  1. 3 minuti fa, zart ha scritto:

     

    Capisco che lady oscar piaccia solo a su madre.

    Ma è comunque l'unico che ti garantisce minuti nella stagione. E con quei 18 + un anno di ingaggio risparmiato, ci compri na mezza articolazione di Frattesi.

     

    Insomma va bene venderlo, non mi lamento. A patto di avere idee buone per la sostituzione.

     

    Beh la questione comunque l'avresti affrontata tra un anno, a meno di non rinnovarlo sempre per l'analogo discorso.

    Quindi 18mln che entrano più che mezza articolazione sono la metà esatta del cartellino di frattesi.

    0mln invece sarebbero stati giusto un'unghia tagliata di frattesi.

     


  2. 11 ore fa, roamermelo ha scritto:

    che strano eh? 

    non deve amputarsi l'arto, può giocare. chissà come mai. 

     

    Se avessimo saputo che l'avrebbe visitato anche l'illustre luminario ortopedico Agresti mica ci saremmo fustigati sulla schiena.

     

     


  3. 24 minuti fa, djmayhem ha scritto:

    Se un attaccante si trova a giocare a centrocampo per tattica, a dover attendere l'avversario senza mai pressare, o a dover arretrare il baricentro appena segnato un gol penso sia naturale un calo di entusiasmo. 

    Tevez e cr7 lo hanno manifestato platealmente


     Si ma tevez e cr7 dopo la juve cos’hanno combinato?

     

    mi pare che siano passati dalla padella al forno a microonde.


  4. 2 minuti fa, kenpachi ha scritto:

    è un po' il pensiero di tipo il 99% dei tifosi oramai

     

    guardare una partita lo si fa come un atto di fede, di certo non c'è piacere

     

    Ni, qui si va al di là di tattiche di gioco, di formazioni, di qualità di giocatori, del manico dell'allenatore.

     

    E' proprio l'assenza di voglia di giocare, e tantomeno di vincere.

     

    Ma è una situazione gravissima, accettabile a stento giusto a fine campionato a posizioni ormai immodificabili, non certo durante la preparazione a pochi giorni dall'inizio della stagione.

     

    Speriamo sia solo un momento...


  5. Condivido molto quest'analisi, non tanto della singola partita quanto del momento.

     

    --------------

    G.B. Oliviero, direttamente dalle colonne de La giornalaccio rosa dello Sport, traccia la personale visione della truppa di Allegri, partendo da un'analisi dell'amichevole persa brutalmente contro l'Atletico Madrid di Simeone: "Della disastrosa prestazione di ieri vale la pena di sottolineare un’immagine, che sicuramente non finisce negli highlights ma è paradigmatica della situazione bianconera. È un’azione del primo tempo quando la Juve prova ad attaccare e, non trovando spazi sulla destra, va dalla parte opposta con un cambio verso Alex Sandro. Il brasiliano potrebbe stoppare e organizzare la manovra in avanti e invece gioca svogliatamente al volo indirizzando la palla all’indietro, in direzione di Bremer, piazzato sulla propria trequarti. Il passaggio è anche sbagliato e costringe il compagno a un’affannosa rincorsa. L’azione, poi, riparte, ma il problema non è che Alex Sandro abbia fatto perdere alla squadra una quindicina di tempi di gioco sbagliando scelta ed esecuzione. No, il problema è che la Juve non si diverte. La Juve si annoia e quella noia, purtroppo, la trasmette benissimo. Quasi nessuno tenta una giocata, si timbra il cartellino con un passaggio laterale o all’indietro e si aspetta che il gol spiova dal cielo".

    L'analisi prosegue ancora: "La vera sconfitta non è lo 0-4 con l’Atletico, che per adesso non fa male, ma l’espressione dei giocatori inquadrati dalle telecamere. È appena iniziata la stagione, su tutti i campi i calciatori corrono con percepibile allegria e con la convinzione di poter giocare bene, divertirsi, vincere. La Juve no. Chiedersi perché e porre rimedio è indispensabile per evitare di vivere un’altra brutta stagione. E c’è ancora un po’ di tempo per farlo. La Juve non riesce a scrollarsi di dosso quella specie di tristezza che probabilmente non discende dai due quarti posti consecutivi, ma dall’evidente crisi di rigetto di una nuova mentalità. Sembra quasi che il fallimento dell’esperimento fatto soprattutto con Sarri (seppur scudettato) e parzialmente con Pirlo, ossia la ricerca di un gioco più moderno e offensivo, abbia generato un preoccupante corto circuito. La Juve non è riuscita a cambiare il suo dna storico, ma adesso non ritrova nemmeno se stessa. E Allegri, nel discutibile processo di normalizzazione (per non dire regressione), non ha pesato a sufficienza il valore dell’organico", ha concluso.

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  6. 2 minuti fa, Fra82 ha scritto:

    Stavo leggendo in giro che se riusciamo a cedere Rabiot al ManUtd (volesse il Cielo) investiamo i soldi in Frattesi che numericamente andrebbe a sostituire il francese come Paredes andrebbe a sostituire Arthur.

    Non si se tecnicamente siano due grossi upgrade, ma di sicuro almeno sono due che hanno voglia di giocare.

     

     

    Quantomeno l'argentino "giocherebbe" qualche partita nelle intenzioni di Allegri.


  7. 20 minuti fa, plotino ha scritto:

    ma cosa significa "non siamo in grado"?

    non lo fanno, questo è quanto

     

    poi "pugno duro" di che?

    a gennaio 22 convochi il procuratore e gli comunichi che il suo assistito è fuori dal progetto tecnico

    se desiderano liberarsi il controvalore è di tot. euro

    non è che devi picchiare qualcuno, devi solo avere un'idea diversa

    se mentre attendi che il contratto scada lo metti in campo ti fai male due volte

    esattamente quello che la Juve continua a fare

     

     

    Solo i tifosi possono pensare che una società metta "fuori dal progetto tecnico" una decina di giocatori a prescindere dal riuscire a piazzarli altrove e che dovresti quindi sostituire con un'altra decina di giocatori.

     

    Le società dicono, all'allenatore in primis, "adattati con quello che c'è, non possiamo fare di più", se arriva qualche richiesta di acquisto ne riparliamo.

     

     


  8. 23 minuti fa, plotino ha scritto:

    è irrilevante quello che ritengono, conta quello che fanno

    e quello che fanno dimostra che a differenza di quello che noi crediamo alexandro non è una zavorra né dal punto di vista salariale né da quello tecnico

    se lo fosse avrebbero operato diversamente e, minimo, ieri non sarebbe sceso in campo

    invece c'era, lui come altri, a far danno (per poco che può significare la partita di ieri)

     

    Non è una zavorra come non lo è Rugani ed altri giocatori, ma che se avessero mercato sarebbero salutati con felicità.

    Le zavorre sono pochi, anche perchè nessuna squadra mai ammetterebbe di avere una decina di zavorre in rosa.

     

    Sono "zavorre" nel senso che hanno un alta probabilità di essere lasciati andare a scadenza di contratto, ergo "meglio perderli".

    E poi ovviamente sono "zavorre" nel senso del termine che usa un tifose, ovvero "dio ce ne liberi prima possibile".

     

     

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