Tennis - Stagione 2025

[iosonogobbo 4834]

Si è capito già dal primissimo game come sarebbe andata a finire.

[zì robe 4558]

Sinner: “Non sarò mai come Alcaraz, se voglio migliorare devo uscire dalla mia comfort zone”

Le parole del tennista italiano dopo la sconfitta contro Alcaraz nella finale degli Us Open: “Sono stato troppo prevedibile. È arrivato il momento di trovare nuove soluzioni, anche a costo di perdere qualche partita”

[Dani_82 5557]

il servizio ha fatto tutta la differenza del mondo.

alcaraz ha tenuto un 90% di punti vinti con la prima, sinner meno del 70%. è una differenza abissale.

in più sinner ha servito 50% di prime. a sti livelli non puoi competere con queste percentuali.

[j0k3r 717]

Alcaraz sarà pure un campione, ma io personalmente non lo sopporto per i suoi atteggiamenti tamarri, sempre con il "vamos" urlato all'avversario e il dito all'orecchio. Pure nelle dichiarazioni riguardo alla squalifica di Sinner è stato spesso ambiguo

Però va detto che soprattutto ieri (ma anche nel resto della stagione) è stato superiore, a tratti nettamente: non per sminuire la vittoria di Jannik a Wimbledon, ma lo spagnolo quel giorno era proprio in confusione, cosa che non gli è più ricapitata.

Fino a qualche tempo fa si diceva "Sinner più forte nel cemento, Alcaraz sulle altre superfici", ma quest'anno si è riequilibrato tutto, con Sinner che è arrivato ad un soffio dalla vittoria a Parigi e che ha conquistato Wimbledon, mentre Alcaraz ha dominato a Cincinnati e New York.

Sul possibile terzo incomodo non so che dire, mi sembra di ascoltare il dibattito che c'era qualche anno fa su chi fosse l'anti-Juve. Probabilmente emergerà all'improvviso un giovane outsider, magari statunitense (l'ultimo numero 1 a stelle e strisce è stato Roddick 22 anni fa, se non erro).

[TheMask 1487]

OK, dico la mia.

Sono enormemente dispiaciuto per Jannik, ma lo sport è anche questo: cadere e sapersi rialzare. Poi lui è uno dei pochi che sa vincere, ma sa anche perdere. 

 

Alcaraz meritatissimamente campione a New York e nr 1 del mondo (nonchè nr 1 dei tamarri... )

E' in un momento di forma fisico-tecnica strepitosa e mostruosa, niente da aggiungere.

 

Ciò detto, Jannik rimane l'altro mostro accanto allo spagnolo. Senza lo stop di 3 mesi (gentile concessione della WADA), molto probabilmente avrebbe conservato il 1 posto anche perdendo questa finale.  E dietro di loro un vuoto notevole.

 

Ieri sera per Jannik evidenti le carenze al servizio, con percentuali di prime e di efficienza inferiori a tutto il resto della stagione.

Inoltre, mentre Carlitos ha lavorato parecchio dopo Wimbledon per colmare alcune lacune (vedasi efficienza del rovescio, in particolar modo l'uscita lungolinea che ieri ha prodotto molti punti), non pare (o almeno non si è avuta evidenza sul campo) che il team di Jannik abbia apportato particolari migliorie nel gioco tali da tenere botta all'esplosività e l'estro dello spagnolo.

Tatticamente e tecnicamente questi due aspetti hanno fatto tutta la differenza che si è vista in campo: senza il servizio Jannik non controllava il gioco e l'altro teneva tranquillamente botta al suo ritmo, quindi armi spuntate contro un avversario che invece le armi le aveva eccome.

Strano che un team esperto e preparato come quello di Sinner si sia fatto prendere così alla sprovvista.

 

Non ci è dato sapere a che livello fisico fosse ieri Jannik, non ha fatto trapelare nulla e comunque pareva muoversi normalmente in campo; ma non è da escludere che qualche strascico dalla semifinale (in cui ha richiesto un medical timeout per problemi al costato) possa esserci stato, magari minando la spinta al servizio e l'efficacia nei colpi.

 

Per quanto riguarda la componente psicologica, non credo sia un problema per  lui: ha dimostrato negli ultimi 2 anni una solidità mentale incredibile e la capacità di recuperare anche le situazioni più disperate. La sua freddezza, anche nelle esternazioni, rimane per me uno dei suoi punti di forza e gli dà la costanza e la capacità di gestire la pressione, nonchè lo fa apparire come un signore, al cospetto del tamarro spagnolo...

 

In ogni caso, Jannik pare aver ben inquadrato la problematica tecnica nella conferenza stampa post gara e sono confidente che lavorerà con Cahill e Vagnozzi per tornare nr 1 al più presto.

Credo che i margini per migliorare efficacia e costanza del servizio e aggiungere varianti al suo gioco ci siano tutti e la volontà e il talento non gli mancano.

 

E comunque Jannik Sinner è già leggenda... 

 

Modificato 17 ore fa da TheMask

[silver1981 5460]

36 minuti fa, TheMask ha scritto:

OK, dico la mia.

Sono enormemente dispiaciuto per Jannik, ma lo sport è anche questo: cadere e sapersi rialzare. Poi lui è uno dei pochi che sa vincere, ma sa anche perdere. 

 

Alcaraz meritatissimamente campione a New York e nr 1 del mondo (nonchè nr 1 dei tamarri... )

E' in un momento di forma fisico-tecnica strepitosa e mostruosa, niente da aggiungere.

 

Ciò detto, Jannik rimane l'altro mostro accanto allo spagnolo. Senza lo stop di 3 mesi (gentile concessione della WADA), molto probabilmente avrebbe conservato il 1 posto anche perdendo questa finale.  E dietro di loro un vuoto notevole.

 

Ieri sera per Jannik evidenti le carenze al servizio, con percentuali di prime e di efficienza inferiori a tutto il resto della stagione.

Inoltre, mentre Carlitos ha lavorato parecchio dopo Wimbledon per colmare alcune lacune (vedasi efficienza del rovescio, in particolar modo l'uscita lungolinea che ieri ha prodotto molti punti), non pare (o almeno non si è avuta evidenza sul campo) che il team di Jannik abbia apportato particolari migliorie nel gioco tali da tenere botta all'esplosività e l'estro dello spagnolo.

Tatticamente e tecnicamente questi due aspetti hanno fatto tutta la differenza che si è vista in campo: senza il servizio Jannik non controllava il gioco e l'altro teneva tranquillamente botta al suo ritmo, quindi armi spuntate contro un avversario che invece le armi le aveva eccome.

Strano che un team esperto e preparato come quello di Sinner si sia fatto prendere così alla sprovvista.

 

Non ci è dato sapere a che livello fisico fosse ieri Jannik, non ha fatto trapelare nulla e comunque pareva muoversi normalmente in campo; ma non è da escludere che qualche strascico dalla semifinale (in cui ha richiesto un medical timeout per problemi al costato) possa esserci stato, magari minando la spinta al servizio e l'efficacia nei colpi.

 

Per quanto riguarda la componente psicologica, non credo sia un problema per  lui: ha dimostrato negli ultimi 2 anni una solidità mentale incredibile e la capacità di recuperare anche le situazioni più disperate. La sua freddezza, anche nelle esternazioni, rimane per me uno dei suoi punti di forza e gli dà la costanza e la capacità di gestire la pressione, nonchè lo fa apparire come un signore, al cospetto del tamarro spagnolo...

 

In ogni caso, Jannik pare aver ben inquadrato la problematica tecnica nella conferenza stampa post gara e sono confidente che lavorerà con Cahill e Vagnozzi per tornare nr 1 al più presto.

Credo che i margini per migliorare efficacia e costanza del servizio e aggiungere varianti al suo gioco ci siano tutti e la volontà e il talento non gli mancano.

 

E comunque Jannik Sinner è già leggenda... 

 

 

 

Sinner è un fenomeno ma è anche uno dei tennisti piu prevedibili che abbia mai visto, lo scorso anno esatto guardavo la finale US open Sinner-Fritz e pensavo tra me  e me "ma è possibile che non gli faccia mai una variazione, una palla corta, nulla, Fritz faceva esattamente il gioco che voleva lui, sparare forte e solo palle centrali, in quel modo contro Sinner puoi solo perdere e male, quando trova uno che sa variare va in palese difficioltà, aveva già rischiato con Shapovalov, che si è sciolto sul piu bello come sempre, ma anche contro Dimitrov in cui per 2 ore non ci aveva letteralmente capito nulla.  poi ovvio essendo un Campione saprà trovare le contromisure.

[TheMask 1487]

33 minuti fa, silver1981 ha scritto:

 

 

Sinner è un fenomeno ma è anche uno dei tennisti piu prevedibili che abbia mai visto, lo scorso anno esatto guardavo la finale US open Sinner-Fritz e pensavo tra me  e me "ma è possibile che non gli faccia mai una variazione, una palla corta, nulla, Fritz faceva esattamente il gioco che voleva lui, sparare forte e solo palle centrali, in quel modo contro Sinner puoi solo perdere e male, quando trova uno che sa variare va in palese difficioltà, aveva già rischiato con Shapovalov, che si è sciolto sul piu bello come sempre, ma anche contro Dimitrov in cui per 2 ore non ci aveva letteralmente capito nulla.  poi ovvio essendo un Campione saprà trovare le contromisure.

 

Sì, è prevedibile perchè finora gli è bastato alzare il ritmo per frantumare la resistenza degli altri.

Ora è il momento di andare oltre.

 

Se saprà aggiungere anche variazioni e imprevedibilità, beh allora raggiungerà gente come Djokovic e Federer...

Non penso che arrivi a tanto, ma abbastanza da contendere nuovamente il titolo a Carlitos El Tamarritos.

 

P.S.: Cmq il match con Dimitrov è falsato dall'infortunio al gomito al gioco 1 della partita...

 

[Big Luciano 532]

Alcaraz ha (molto) più tennis nel polso, più talento in generale e in questo momento una resistenza fisica senza senso... poi le differenze tra i due sono ridotte, ma a parità di condizione lo spagnolo non perde mai o quasi...

Modificato 15 ore fa da Big Luciano

[Gelone 14628]

15 ore fa, the_legend ha scritto:

Tra l'altro il suo perbenismo paga proprio bene: mai una volta che tifano per lui.

Oltre al fatto che chi è piu sponsorizzato è sicuramente lo spagnolo, quà i brasiliani parlano sempre e solo di Alcaraz.

[erpice 167]

benedico la comparsa di Sinner ogni volta che lo vedo giocare, non avrei mai immaginato di godermi un italiano vincere IL titolo per eccellenza. Sinner sportivamente e socio/culturalmente non è quello che Alcaraz è per la Spagna. Da una parte hai una unicità, un "primo uomo" per il tuo Paese, per questo il mio tifo stolto e cieco l'avrà finché gioca. Ieri è andata, meglio così che come a Parigi, c'è forse troppa voglia di tracciare una invincibilità o ingiocabilità da una parte o dall'altra quando, punti alla mano, a separarli è un soffio. Poi io credo che il tesoro di Sinner sia nella scatola cranica e che questo sia un aspetto più complesso da allenare di altri. Trovo, poi, ossigenante che una figura atipica, fuori dal tempo come la sua contrasti con quasi tutto il resto del circuito.

Come è stato detto prima anche io ho avuto la remota sensazione che il team di Alcaraz abbia lavorato sui dettagli molto meglio di quello di Sinner ma a questi livelli noi abbiamo una percezione infinitamente piccola di ciò che in realtà questi professionisti concretamente fanno per cui dubito che sia semplicemente così

[SuperMagoAlex 577]

A mente fredda credo che Sinner stesse proprio male fisicamente, forse il problema al costato della semifinale o la forma precaria dopo il virus di Cincinnati.

Ieri l'ha buttata proprio via, tirava sempre al 100% per chiudere subito lo scambio e non esiste al mondo, il servizio sempre fuori o in rete, si vedeva che era scazzato e non ha minimamente lottato.

Ho capito che Alcaraz varia di più il gioco e compagnia bella, ma Sinner l'aveva frantumato al RG (salvo poi suicidarsi) e a Wimbledon, dominando da fondocampo, non è che in 2 mesi l'altro puo' diventare così superiore.

[Homer_Simpson 9685]

9 ore fa, j0k3r ha scritto:

Alcaraz sarà pure un campione, ma io personalmente non lo sopporto per i suoi atteggiamenti tamarri, sempre con il "vamos" urlato all'avversario e il dito all'orecchio. Pure nelle dichiarazioni riguardo alla squalifica di Sinner è stato spesso ambiguo

Però va detto che soprattutto ieri (ma anche nel resto della stagione) è stato superiore, a tratti nettamente: non per sminuire la vittoria di Jannik a Wimbledon, ma lo spagnolo quel giorno era proprio in confusione, cosa che non gli è più ricapitata.

Fino a qualche tempo fa si diceva "Sinner più forte nel cemento, Alcaraz sulle altre superfici", ma quest'anno si è riequilibrato tutto, con Sinner che è arrivato ad un soffio dalla vittoria a Parigi e che ha conquistato Wimbledon, mentre Alcaraz ha dominato a Cincinnati e New York.

Sul possibile terzo incomodo non so che dire, mi sembra di ascoltare il dibattito che c'era qualche anno fa su chi fosse l'anti-Juve. Probabilmente emergerà all'improvviso un giovane outsider, magari statunitense (l'ultimo numero 1 a stelle e strisce è stato Roddick 22 anni fa, se non erro).

Se Sinner vince Wimbledon è perché Alcaraz è in confusione, se Alcaraz vince gli Us Open è perché è più forte lui. Mah 

[the_legend 1529]

4 ore fa, erpice ha scritto:

benedico la comparsa di Sinner ogni volta che lo vedo giocare, non avrei mai immaginato di godermi un italiano vincere IL titolo per eccellenza. Sinner sportivamente e socio/culturalmente non è quello che Alcaraz è per la Spagna. Da una parte hai una unicità, un "primo uomo" per il tuo Paese, per questo il mio tifo stolto e cieco l'avrà finché gioca. Ieri è andata, meglio così che come a Parigi, c'è forse troppa voglia di tracciare una invincibilità o ingiocabilità da una parte o dall'altra quando, punti alla mano, a separarli è un soffio. Poi io credo che il tesoro di Sinner sia nella scatola cranica e che questo sia un aspetto più complesso da allenare di altri. Trovo, poi, ossigenante che una figura atipica, fuori dal tempo come la sua contrasti con quasi tutto il resto del circuito.

Come è stato detto prima anche io ho avuto la remota sensazione che il team di Alcaraz abbia lavorato sui dettagli molto meglio di quello di Sinner ma a questi livelli noi abbiamo una percezione infinitamente piccola di ciò che in realtà questi professionisti concretamente fanno per cui dubito che sia semplicemente così

Straquoto.

Ora sembra che il ritornello che continuavano a propinarci da tempo, ossia che Alcaraz è dio in terra e superiore in tutto a Jannik sia legge finale... Vedremo

Mi sembra cmq troppo autocritico l'azzurro nella conferenza post, come se dovesse "buttare tutto" o cambiare integralmente. Ci andrei cauto.

[the_legend 1529]

1 minuto fa, Homer_Simpson ha scritto:

Se Sinner vince Wimbledon è perché Alcaraz è in confusione, se Alcaraz vince gli Us Open è perché è più forte lui. Mah 

Oppure "ha perso perché è andato troppo a divertirsi"

[the_legend 1529]

Ah, bellissimo il siparietto mattutino della Sabalenka  

La faccia di Carlos che si sente chiamare Jannik non ha prezzo 

[silver1981 5460]

39 minuti fa, Homer_Simpson ha scritto:

Se Sinner vince Wimbledon è perché Alcaraz è in confusione, se Alcaraz vince gli Us Open è perché è più forte lui. Mah 

 

 

veramente sui social si sta leggendo tutto il contrario come sempre ogni volta che perde Sinner, cioè che a Wimbledon sia stata la Regola e che ieri sera sia stato un caso, per ora i "casi isolati" però sono 10 su 15

[Homer_Simpson 9685]

5 minuti fa, silver1981 ha scritto:

 

 

veramente sui social si sta leggendo tutto il contrario come sempre ogni volta che perde Sinner, cioè che a Wimbledon sia stata la Regola e che ieri sera sia stato un caso, per ora i "casi isolati" però sono 10 su 15

Di quello che dicono i social non me ne frega nulla, io contesto un’affermazione palesemente falsa 

[j0k3r 717]

1 ora fa, Homer_Simpson ha scritto:

Se Sinner vince Wimbledon è perché Alcaraz è in confusione, se Alcaraz vince gli Us Open è perché è più forte lui. Mah 

 

A me ha dato questa impressione.

[silver1981 5460]

20 minuti fa, j0k3r ha scritto:

 

A me ha dato questa impressione.

 

io credo che ci sarà molta alternanza in futuro, non ci sarà un Dominatore totale, però negare che Carlos abbia più talento e piu variazioni è parlare da tifosi.